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Autore: geachan    01/07/2015    0 recensioni
Mi sono sempre immaginata i personaggi di Naruto nel modo di Jane Eyre, spero che vi piaccia.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Gaara/Matsuri
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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~~                                                 Capitolo 1- Un'orfana
Fuori il cielo era così nuvoloso che avrebbe presagito pioggia, così non potemmo fare una delle nostre solite passeggiate pomeridiane.
Per me fu un bene, così non sarei,come al solito, stata presa in giro dai miei cugini più grandi Deidara,Konan ed Ino e poi tornata non sarei stata sgridata da Shizune, la bambinaia, nel essere tornata infreddolita e intristita.
Mentre guardavo il panorama dalla finestra, i miei cugini erano con la loro mamma, Mrs.Tsunade, mia zia (beh, non proprio mia zia, infatti, era la moglie del mio defunto zio Dan.) a prendere té e biscotti nel salotto e non litigavano e né piangevano. Quando c'era quella riunione familiare, io ero praticamente esclusa perché, come diceva sempre la padrona di casa, finché non avessi imparato ad essere una bambina allegra e socievole, così ero esclusa da qualsiasi gioia dei bambini fortunati.
-Shizune, perché non posso stare con loro?- Le chiesi.
-Matsuri! Quante volte ti ho detto che Mrs.Tsunade non vuole! Adesso vai di là e fai silenzio!-Mi rispose.
Così mi ritirai nella  stanza da pranzo ed andai dritta alla libreria.
Mi avvicinai e presi un libro e mi misi a sedere vicino alla finestra dietro le tende. Avevo preso “Storia degli uccelli d'Inghilterra” di Bewick, era uno dei libri di mio zio, era uno di quelli che mi facevano evadere dalla mia triste realtà, così l'aprì e lo iniziai a leggere.
Quel libro aveva diverse figure, alcune mi spaventavano altre invece mi affascinavano.
Ero immersa in quelle immagini quando.....
-HEY! MADAMA MUSONA!- Mi chiamò mio cugino Deidara in uno dei tanti nomignoli che gli piaceva darmi.
-Vedo che qui non c'è! Konny! Iny! (Le sorelle) Dite alla mamma che è uscita fuori! Quella bestiaccia!- Disse chiamandole.
“Meno male che ho chiuso le tende!” Pensai, Deidara era più grosso di me ma non molto intelligente, ci avrebbe messo un bel po' a trovarmi, peccato che sua sorella Konan,invece, non lo era.
-E' dietro le tende Dei. Dove è sempre!- Disse.
Capendo che mi avevano beccato, non c'era più nessun motivo per stare ancora nascosti.
Così uscì dalle tende e mi ritrovai Deidara seduto sul sofà ad aspettarmi mentre Konan ed Ino erano in piedi, vicino a lui a guardarmi con odio per aver preso qualcosa che apparteneva alla loro famiglia.
Mi avvicinai a mio cugino, era meglio non farlo arrabbiare.
-Cosa c'è?- Chiesi infastidita da un'ennesimo suo tormento.
-Devi dire “Cosa desidera Signorino Deidara?”, fai vedere il libro!- Mi ordinò.
Gli diedi il libro e lui esaminò lentamente. Continuai a guardarlo mentre faceva quell'azione fino a quando mi distrai un'attimo e sentì una violenta botta sulla testa, mi accascai a terra per il dolore mentre Konan ed Ino ridevano.
Era Deidara che mi aveva colpito con il libro.
-NON PUOI PRENDERE LE NOSTRE COSE! TU VIVI A SPESE DI NOSTRA MADRE!- Mi urlò, quanto a me, mi uscì un po' di sangue dalla ferita.
D'un tratto, una parte di me era veramente stanca di essere trattata così da lui,stringevo i pugni.
-Adesso ti insegno io a non prendere più la nostra roba!-
Stava per colpirmi un'altra volta, quando,di scatto, gli saltai addosso ed iniziai a prenderlo a pugni.
-CALIGOLA!NERONE!- Lo chiamavo. Avevo letto un libro che parlava di questi due imperatori di Roma che erano ricordati per la loro cattiveria e per me era così, Deidara era malvagio, era un'assassino!
Le sue sorelle corsero immediatamente dalla madre per avvetirla di quello che stava accadendo. Così Mrs.Tsunade arrivò con Shizune ed Tsubaki, l'altra domestica.
-Santo cielo! Sta picchiando il povero ed indifeso signorino Deidara!- Esclamò Shizune.
-Mio Dio!Che spettacolo violento!- Esclamò questa volta Tsubaki.
Shizune mi prese subito mentre l'altra aiutò Deidara a rialzarsi, quest'ultimo corse subito tra le braccia della madre.
-Mamma! Matsuri mi ha picchiato senza motivo!- Le disse.
-Non preoccuparti tesoro, adesso sistemo tutto. Shizune! Tsubaki! Portate questa bambina cattiva nella stanza rossa! Immediatamente!- Rispose la signora.
Al sentire di quel posto implorai -No! Vi prego Zia Tsunade! La stanza rossa no!-
La stanza rossa era dov'era morto Zio Dan e si diceva che lì ci fosse ancora il suo spirito.
Shizune e Tsubaki mi presero e mi strattonarono, i miei tentativi di fuga e le mie implorazioni furono inutili che mi trovai subito su una sedia di quella stanza.
-Ora basta! Smettila di piangere!- Mi ordinò Shizune.
-Per favore, non voglio rimanere nella stanza rossa.- Implorai in un'ultimo e disperato tentativo.
-Non puoi trattare così il signorino Deidara e le signorine Konan ed Ino! Dopo quello che Mrs.Tsunade fa per te! Devi considerarti fortunata ad avere una benefattrice come lei, altrimenti saresti in un'orfanotrofio!- Mi disse Tsubaki.
Detto questo, mi lasciarono sola e chiusero la porta a chiave.
Ero lì sola in quel posto che tanto temevo, mi chiedevo perché dovevo essere sempre trattata così nonostante tentassi diverse volte di farmi accettare.
Konan era testarda ed egoista, ma veniva rispettata, Ino era viziata, vanitosa, pignola e vendicativa ma veniva sempre lodata per la sua bellezza, Deidara invece era proprio un diavolo: marinava la scuola, distrugeva i fiori nella serra e sguinzaiava i cani contro le pecore. Nemmeno con sua madre (che chiamava sempre “vecchia mia”) e le sue sorelle era affettuoso ma veniva rispettato da tutti.
Mentre stavo riflettendo sulla mia misera vita e a quella meravigliosa dei miei parenti, sentì una presenza, mi girai e vidi il pallido zio Dan nel letto che mi fissava.
Il terrore mi prese che corsì immediatamente verso la porta.
-FATEMI USCIRE! FATEMI USCIRE!- Urlai mentre prendevo a pugni la porta come una pazza.
Shizune e Tsubaki mi aprirono e con loro c'era anche Mrs.Tsunade.
-Cosa c'è?- Mi chiese Shizune preoccupata.
-Vi prego, fatemi uscire! Ho visto il fantasma dello Zio Dan! Vi prometto che sarò buona e....
-Stai mentendo!- M'interruppe Mrs.Tsunade, -E' un'attrice, so quando fa così, lo fa solo per uscire.-
-Ma Mrs.Tsunade non vede che sta tremando come una foglia.-Le disse Shizune.
-E' tutta una messa in scena, lasciatela lì tutta la notte!-
-Sono pienamete d'accordo.- Disse Tsubaki.
Così Shizune a malincuore dovette chiudere la porta.
Mi ritrovai di nuovo sola con la paura che il fantasma ritornasse.
D'un tratto mi sentì il sangue arrivare fino alla mandibola e tutto iniziò ad offuscarsi, poi niente più.

 


Ecco il primo capitolo! Tsubaki non è la fidanzata di Mizuki ma una delle donne che sparla male di Naruto nella puntata 1 della prima serie (ho cercato su internet il nome) vedrò di aggiornare il secondo capitolo.
Ciao! :)

  
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