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Autore: Icchy Ayanami    16/01/2009    0 recensioni
L' acqua rossa. Rovine.
Quel posto l' aveva già visto: «P-Perchè?»
ansimò la ragazza: «Perchè mi trovo, ancora, qua?»

***
«Allen-kun!» gridò il suo nome più forte che poteva, mentre si voltava, lei lo abbracciò, più stretto.Non voleva lasciarlo andare.
La guardò sorpreso, il ragazzo. Alzando lo sguardo, piangeva «Allen-kun..Tu pensi che..Noi non valiamo niente?»

[FF per il contest indetto dal forum All D.Gray-man]
Genere: Triste, Malinconico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Allen Walker, Lenalee Lee, Rabi/Lavi, Yu Kanda
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Fan Fiction per il contest indetto dal forum: All D.Gray-man
Situazione: Lenalee sente che il gruppo di esorcisti si è come "sfasciato" dopo la scoperta di chi è veramente Allen; cercherà di far tornare tutto come prima.
Frase: Lo/a afferò per il braccio, costringendolo/a a voltarsi.
Titolo: Tears [ Because, I do exercise to say goodbye. ]
Titolo del capitolo: Sorry me
Personaggi: Allen Walker, Lenalee Lee, Lavi, Kanda Yu, Komui Lee, Miranda Lotto.
Raiting: Verde
Note: Spoiler, One-shot
Genere: Triste, Malinconico, Introspettivo
Pairing: Allen/Linalee (implicito)
Desclaimer: D.Gray-man, storia e i rispettivi personaggi non mi appartengono ma, sono della sensei Hoshino.



Tears
Because, I do exercise to say goodbye.
[ An AreRina tribute. ]


L' acqua rossa. Rovine.
Quel posto l' aveva già visto: «P-Perchè?»
ansimò la ragazza: «Perchè mi trovo, ancora, qua?»
continuò; voltandosi di scatto, vide una grossa lama puntata verso di lei,
con uno stemma a croce.
Aveva visto anche quella; era di Allen-kun.
«NO!»

Si svegliò di scatto, alzandosi dal letto, il sudore su maggiorparte del corpo le dava fastidio..Decise così, di farsi di fretta una doccia, ma, prima (come sempre) si voltò per vedere la
foto che aveva sul comodino: Lei, Lavi, Kanda e...Allen. Il "gruppo" ormai sfasciato.Non voleva pensare a quei ricordi; la morte del suo maestro; la scoperta di essere
il "Quattordicesimo"...Era un peso troppo grande e, sapeva che non poteva portarlo da solo, ma, sapeva anche, che lei era sempre stata disponibile. Sì, Lenalee Lee.
Dirigendosi in bagno, aprì violentemente l' acqua e, si spogliò. «Un bel bagno lava via i dispiaceri» pensò, anche se, non sempre accadeva così;
visto che ormai (ogni) notte, era sempre lo stesso sogno..O per meglio dire, incubo. Diede uno sguardo all' orologio, era tardi, doveva affrettarsi.
Mettendosi velocemente la divisa, uscì dalla stanza correndo per dirigersi in mensa. Guardò ancora; non era abituata a quel posto (troppo lussuoso)...
Qualche passo, avvicinandosi calmamente al cuoco entusiasto: «Jerry-kun» fece una pausa, per lasciargli capire chi era che lo disturbava: «scusa il ritardo..Ma, avresti ancora un po' di Soba?»
chiese lei dolcemente. Tutti, sempre tutti rimanevano impietriti da quella dolce e candida ragazza. "La cocca dell' Ordine" definendola; perchè..Per varie ragioni..
Il suo passato e, mettendola sul ridere, per il fatto che sia l' unica (quasi) in mezzo ad un mare di uomini. «Certo Linalee-chan! Ecco!» le rispose l' americano.
Inciampando un po' su se stessa, (non era abituata ai tacchi) cercò un tavolo libero; quando li vide, sembrava un' illuminazione, vederli nello stesso tavolo. Tutti e tre.
«E' solo un brutto sogno» pensò, ancora: «Noi siamo tutti amici..» continuò, ancora. Cercò di raggiungerli, fermandosi a qualche passo da loro: «B-Buongiorno!»
i due giapponesi fecero finta di niente, l' unico che si voltò per guardarla in volto era lui. Allen-kun. Sorridendole.
Il corpo c' era, ma lui, era vuoto, non era più quel ragazzo vivace e pronto a tutto che conosceva...Era vuoto..Non era mai riuscita a reggere quel comportamento, di solito, sarebbe andata a sfogarsi da Miranda...
Tremava, mentre il piatto le cadde dalle mani portando un silenzio in mensa "tombale". Abbassò il volto rivolto verso terra; vide che stava pulendo e si affrettò: «N-Non ti preoccupare Allen-kun! Ci penso io!»
prese velocemente uno straccio, mentre la guardava in volto, dispiaciuto (lo sapeva bene, che faceva male). «Ecco!» gli sorrise, «Linalee..» in ogni momento,
voleva vedere quel volto felice, ma sapeva di non riuscirci. «Devo andare» e le tolse il vassoio dalle mani, in qualche modo voleva aiutarla.
Vederla così indifesa...Sorpresa, si voltò di scatto, se ne era già andato. Dispiaciuta, corse, quando sentì una mano calda; la afferrò per il braccio, costringendola a voltarsi.
«Lenalee-chan» chiese una voce femminile: «Miranda?» rimase sorpresa: «Lenalee-chan...Stai bene?» le chiese a "bruciapelo";
sembrava che ci pensasse un po' su: «Sì» rispose insicura, non era brava a dire le bugie: «Almeno guardami negli occhi. Stai veramente bene?» la obbligò la mora,
le occhiaie un po' fitte: «Se non mi vuoi rispondere, fa niente...Sai, ho visto cosa è successo prima...» si soffermò su quelle ultime parole, voleva una risposta. «Grazie Miranda, ma io..»
«Sappi che Allen-kun in questo momento ha solo te; tutti gli altri..Anche Lavi-kun e Kanda-kun..Vedo bene che nessuno riesce a portarsi tutto il peso di quello che sta accadendo..Almeno tu..Fatti forte Linalee..»
concluse di fretta, lasciandole la mano. Quegli occhi stupiti, in fondo, aveva ragione; solo lei.

***


Di solito, queste cose non le faceva, ma, dopotutto, quello che aveva subito era troppo; aprì velocemente lo sportello del bagno prendendo una piccola confezione bianca,
sei o sette erano le pillole che avrebbe ingurgitato in quel momento. Sapeva gli effetti, e non le importava niente, il sorriso sulle sue labbra sembrava come: «Massì facciamolo!».
Facendo qualche passo traballante, uscì piano dal bagno, la vista offuscata: «Vorrei morire» ripensando a quando quell' Akuma l' aveva bloccata nell' acqua.
Già, perchè non era morta? Lei doveva...Cadde a terra priva di sensi, prima che, la porta della sua stanza si aprisse.

La luce abbagliante le dava fastidio. Sentiva solo tante voci, confuse... «Come sta?» ad esempio: «Ne avrà prese un bel po'» oppure..
Non riuscendo a capire dove si trovava, le tornarono in mente solo le ultime azioni: lei nella sua stanza, svenuta e "drogata". Sì, le aveva prese solo per non sopportare tutto quello, tutto quel casino.
Era uno schifo. Accadde tutto di fretta, tante voci che le davano fastidio...Però, ne cercava solo una; speciale...

***


«Oh Linalee! Finalmente ti sei svegliata! Grazie al cielo!» ogni parola possibile per descrivere quell' entusiasmo: «Nii-san?» chiese lievemente: «Sì, sono io» l' abbracciò, suo fratello; il suo caro fratello.
Quello che, quando era piccola l' aiutava nei momenti di difficoltà.
Quello che, aveva lasciato tutto per trasferirsi all' Ordine.
Quello che, le raccomandava sempre: «Non fidanzarti di nascoto!».
Rise, la ragazza, e il trentenne rimase stupito: «Qualcosa non va?» questa volta, era il suo turno di guardarlo altrettanto stupita: «No, no! Anzi...»
si fermò lì; quando, le tornarono il mente le parole della giovane esorcista. Chiese preoccupata: «Dov'è Allen-kun?»
distolse lo sguardo, il supervisore: «Vedi...Lui...Ha pensato che sarebbe stato meglio andarsene per non farvi soffrire tutti...»
non voleva continuare, vedendo già le lacrime che scendevano dai suoi occhi: «S-Stai scerzando...Vero?»
«Mi dispiace» tagliò corto, mentre lei si alzò subito dal letto; sbandò, ma, non le importava. Ora come ora, lei voleva far ritornare tutto come una volta.
Sapeva che sarebbe stato difficile, fa niente; questa era l' ultima occasione. «Che fai?!» chiese di scatto il fratello, vedendola rimettersi la divisa (afferrandola per la mano):
«Lasciami!» gli urlò contro; sarebbe stata la prima ed ulima volta che l' avrebbe fatto. Corse, nonostante la stanchezza; sembrava non finire mai quel corridoio..
«Più veloce» pensò «io devo dirglielo...» sentì una spinta ai suoi piedi. La fortuna di avere come appoggio l' innocente in quei momenti, era grande e bello.
Vide un' ombra in lontananza, con la valigia in mano. Era lui! Si fermò a pochi metri: «Allen-kun!» gridò il suo nome più forte che poteva, mentre si voltava, lei lo abbracciò, più stretto.
Non voleva lasciarlo andare. La guardò sorpreso, il ragazzo. Alzando lo sguardo, piangeva: «Allen-kun..Tu pensi che..Noi non valiamo niente?»
adesso capiva bene cosa c' era nei suoi occhi, speranza. «Noi siamo tuoi amici! Tuoi compagni!» a stento riusciva a parlare «Tu non puoi andartene!» rimaneva in silenzio
«Perchè...Il mio mondo si spezzerebbe! ...Te lo ricordi?» già, il suo mondo. Con gli anni lui, era diventato importante per lei...Praticamente, il centro di quel puzzle.
«Noi ti vogliamo bene! E io...» arrossì un po' «Se una persona è affezionata a te..Ma veramente tanto! Se questa, fosse una tua compagna...Cosa faresti?»
silenzio. «Tu me l' avevi promesso! Tu non mi avresti abbandonato...» i suoi occhi diventarono lucidi a quelle parole. Il grigio e nero che vedeva, si stava trasformando, tutto ritornava colorato.
Così fu; l' abbracciò, nonchè lei, lo stesse già facendo. Piangevano, tutti e due «Noi ti aiuteremo..Ti vogliamo bene..Condividi quel peso che ti porti tutto da solo...Con Noi»
ma chi erano "Noi" ? Oramai, anche tutti i suoi amici l' avevano abbandonato, solo lei era rimasta.
«Già mammoletta...Noi siamo tuoi amici»
«Yes!» delle parole inaspettate, uscirono da altrettante inaspettate bocche. Quelle che, fino a poco tempo fa, l' avevano "odiato".
Erano tutti lì, esorcisti, ricercatori, persino i ragazzi della scentifica con il loro supervisose...Link...Tutti...C' erano (quasi) tutti. Si voltarono piano, i due.
«Ragazzi!» entusiasmò lui.
«Allen-kun...» lo distrasse, contenta: «Bentornato».
Gli sarebbe piaciuto lasciarsi tutto alle spalle, anche se, ci avrebbe messo un po'. Si avvicinò un po' al suo volto, sorridendole.
Era tempo che non si vedeva così.
Le sue labbra passarono lievemente su quelle della ragazza.
«Sono a casa» rispose; come l' ultima volta. Casa.



Autrices room:
FINALMENTE L' HO FINITA *___________________________________*
Non ci credo ùçù L' HO FINITA *_________________________________*
E l' ho anche ricopiata XD A parte gli scherzi (???) ho iniziato a ricopiarla ieri sera, però era troppo lunga, quindi ho finito oggi XD
Allora, come vi sembra? °O° ;si vanta; Codesta persona che l' ha scritta, pensa sia uscito qualcosa di accettabile AòA""
Comunque ringrazio il mio onii-chan per avermi aiutato nella correzione e i giorni di malattia in cui ho potuto scriverla XD
Oh, se non ci foste voi... x°°°°°°°°°°°°°°°
Ah, ringrazio anche Liy, che, pur essendo in ritardo, mi ha dato il permesso di partecipare al contest!
Scusate, se ho messo Lavi e Kanda, anche se non si notano molto nella storia, però, pensavo che sarebbe stato più adatto, siccome il gruppo è composto più che altro da loro quattro...
Spero veramente che qualcuno recensisca ç_____ç Qui i commenti scarseggiano ç____ç
;ci pensa; Forse perchè i pairing di DGM più amati sono Yaoi? ç____________ç Ma a me non piacciono çAAAç
Ah, per quelli che aspettano l' aggiornamento di "Blue Train", probabilmento riuscirò a scrivere o domani, oppure domenica >w<
(Già che ci siamo, recensite tutte e due èwé XD)
Ricordate che le critiche sono ben accette! (Poi per una bambinetta come me che va alle medie, ci credo!) XD
Spero vi sia piaciuta! Leggete e recensite, miraccomanto<3
Sayonara minna<3333
Shany, Icchy, Neliel...O come preferite chiamarmi XD
  
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