IL GIOCO DEL DESTINO
CAPITOLO SETTE- FIDARSI O MENO?
La lezione di francese proseguiva tranquillamente e mentre la professoressa leggeva alcuni brani Shinichi osservava con malcelata curiosità e un pizzico di acidità Akira.
Provava qualcosa di indefinito verso Akira, antipatia a pelle la definiva il detective ma Heiji sapeva che non era ‘solo’ quello.
“La gelosia:che brutta bestia” pensò sogghignando.
“-Quel tipo non mi piace-” sussurrò Shinichi verso Heiji.
Era serio, tremendamente serio. Heiji non parve dare peso alle sue parole.
“-Dici così perchè sei geloso-” rispose non curante facendo spallucce.
“-Non dire sciocchezze-” sbottò sottovoce.
“-Ah no?Lo hai fulminato sin da quando le ha sorriso e le ha detto ‘ciao’-” continuò il detective di Osaka.
“-Finiscila. Lo dico per lei magari..-” provò a continuare.
“-Si certo-” osservò Heiji ghignando e facendo scuotere la testa al detective dell’est.
Akira invece, si accorse di essere osservato dai due detective e sorrise.
¤§¤ ~ oOo ~ ¤§¤
Ran trovava Akira simpatico. Lo aveva visto avvicinarsi a lei e Kazuha e presentarsi, ed aveva raccontato un po di se e l’aveva fatta ridere.
Ben due volte.
Aveva una voce roca, bella si, ma non quanto quella di..
No.
Non doveva pensare a lui.
Ma era dannatamente difficile.
La campanella segnò la fine delle lezioni e tutti o quasi erano già fuori dall’aula.
“-Ran, io vado ti chiamo più tardi-” esclamò Kazuha sorridendo e abbracciandola.
“-Certo Kazu, a dopo-” rispose ricambiando il sorriso e l’abbraccio.
Le dispiaceva che ancora Heiji e Kazuha non si parlassero. Si sentiva un po in colpa.
Sospirò.
Finii di preparare la borsa ma quando stava per uscire venne fermata da una voce.
“-Ran, apetta-”
“-Akira, ciao-” rispose cordiale.
“-Avevo una domanda da porti-” le disse.
“-Dimmi, ti ascolto-” rispose iniziando a camminare verso l’uscita.
“-Volevo chiederti dato che sono un po indietro con il programma studio di quest’anno se potresti darmi una mano-” le chiese fissandola intensamente.
“-Oh..ehm, non so-” rispose arrossendo.
“-Certo, scusa, magari avrai altri impegni-” buttò lì a caso.
“-No..ehm..non è per questo, solo che non so di essere adatta-” rispose sentendosi in colpa.
“-Sono sicuro che sarai..fantastica-” sorrise strano.
“-Ok-okey, va bene-” rispose in fine.
“-Bene, ci vediamo domani in biblioteca alle quindici-” rispose Akira.
E la lasciò li ferma, da sola.
¤ OoO ¤
Dalla richiesta di Akira passarono altri due giorni, dove lui e Ran si incontravano in biblioteca e passavano interi pomeriggi
a studiare. Ran si stava irrimediabilmente avvicinando ad Akira.
Shinichi purtroppo non era riuscito a parlarle, ed ogni qualvolta ci provava c’era sempre qualcuno o qualcosa che si metteva in mezzo.
La pazienza di Shinichi era agli sgoccioli.
E la goccia che fece traboccare il vaso fu quella mattina, quando vide Ran entrare in classe con Akira.
Lei rideva.
Rideva con qualcuno che non era lui. E questa consapevolezza fece male.
La morsa che avvolgeva il suo cuore si faceva via via più stretta. Strinse in pugni le mani, le strinse così tanto da far sbiancare le nocche.
Le prime tre ore volarono fra ginnastica, inglese e letteratura.
Il detective dell'Est decise che le avrebbe parlato adesso. La raggiunse e trattene per il polso.
“-Ran, ti posso parlare?-” chiese stringendo la presa leggermente.
“-Dimmi-” cercò di essere il più fredda possibile, e cercando invece di ignorare il battito forsennato del suo cuore.
Non riusciva a smettere di pensarlo, nonostante tutto era sempre nei suoi pensieri, nei suoi sogni, nel suo cuore, nella sua testa.
Ovunque.
Tutto sapeva di lui. Sempre.
“Amami o Odiami, entrambi sono a mio favore. Se mi ami sarò nel tuo cuore. Se mi odi sarò sempre nella tua mente* ” mai frase le era sembrata più vera.
Gli aveva detto di odiarlo quando in realtà lo amava più di se stessa.
“-So che l’ultima volta che abbiamo parlato non è andata..esattamente..bene. Ma volevo parlarti di Akira-” disse deciso.
“-Akira?Cosa centra lui?-” chiese confusa, non capendo.
“-Ran, credo dovresti stargli alla larga è un tipo..strano. Non mi fido di lui-” continuò lui guardandola serio.
“-Ma sei impazzito per caso?Come puoi giudicarlo senza conoscerlo?-” chiese sgranando gli occhi.
“-Ran, ascolta..-” provò a convincerla il detective.
“No, ho già sentito abbastanza. Tu parli di fiducia a me? Tu, che mi hai mentito guardandomi giorno per giorno negli occhi. Tu, parli a me di fiducia?-” parlò con
tono amaro guardandolo.
“-E’ diverso Ran, questo non centra con noi, io voglio solo..-” cercò di spiegarle ignorando quel dolore sordo che avvertiva al cuore dopo le parole taglienti di lei.
“-No. Non puoi permetterti di venire qui e dirmi di chi devo o meno fidarmi, non lo tollero e soprattutto da te. Sei un bugiardo, un’ipocrita. Come credi possa fidarmi di te?-” sussurrò lei con voce intrisa di dolore.
Le parole di Ran gli entrarono dentro con la forza di mille lame. Lo ferirono e lo distrussero.
L’aveva persa.
La guardò piangere con il viso girato verso destra ad evitare il suo sguardo.
E sospirando andò via.
Lo sapeva, era consapevole di averlo nuovamente ferito e sentii di nuovo il suo cuore piangere e gridare di raggiungerlo e baciarlo, e abbracciarlo sussurrandogli quanto l’amava.
Ma stette immobile, soffocò un singhiozzo mordendosi fortemente il labbro inferiore sino a sentire il sapore salato e ferroso del sangue.
Poco lontano però, nascosto agli occhi dei due, una terza persona aveva assistito alla lite.
E adesso dopo aver visto come era finita, sorrise con espressione divertita.
“Uno scocciatore in meno” pensò.
¤ O ¤
Quando Ran tornò dalla pausa pranzo aveva gli occhi rossi e gonfi, sintomo che aveva pianto e Kazuha se ne accorse subito. Stappò l’angolo di un foglio e scrisse velocemente il messaggio e lo tirò a Ran.
Sentii un fruscio sul banco ed abbassando lo sguardo vide un pezzo di carta accartocciato, lo aprii lentamente e riconobbe la calligrafia di Kazuha.
-Perchè hai pianto? Che è successo?- lesse velocemente.
Prese la penna è rispose e dopo aver accartocciato il foglietto lo rilanciò all’amica.
-Ho litigato con Shinichi, gli ho detto molto cose brutte. Non le penso affatto- Kazuha lesse la risposta e s’intristì, e quando stava per rispondere notò una macchia.
Era una lacrima.
~~O~~
Ed anche l’ultima ora di quella infernale giornata scolastica era appena finita. Ran iniziò velocemente a preparare la sua borsa, voleva andare via e subito.
Salutò Kazuha velocemente promettendo di chiamarla più tardi.
Sorrise debolmente per la preoccupazione dell’amica, senza di lei si sarebbe sentita molto sola e persa.
Era quasi arrivata all’uscita quando Akira la richiamò venendole incontro con il sorriso.
“-Ehi Ran, ti va di pranzare insieme?-” chiese sempre sorridendo.
Si sentiva a disagio sotto quello sguardo, era talmente difficile distinguere la pupilla.
“-Ah, ehm..non so-” rispose evasiva, lei voleva solo arrivare a casa e mettersi a letto con le cuffie alle orecchie e un libro sotto il naso.
“-Dai su, così dopo andiamo in biblioteca-” continuò trascinandola mentre lei cercava di protestare, ma alla fine si arrese.
§ § ¤ § §
Pranzarono ed arrivarono in biblioteca per le quindici e trenta. Iniziarono a ripetere letteratura giapponese.
Ran era distratta e più volte Akira la riprese.
“-Ran, che ti succede? Sei triste-” disse posando la matita sul tavolo voltandosi a guardarla.
“-Nulla, davvero-” mentii lei, non volendo raccontare di lei e Shinichi.
“-Va bene-” rispose non contento ricominciando a studiare.
Ran sospirò e fece un sorriso tirato continuando a studiare.
*= citazione presa da William Shakespeare.
ANGOLO AUTRICE
SALVE :)
Mi scuso per questo abnorme ritardo >_<
Non so davvero come farmi perdonare poiché non ci sono “ mi dispiace” che tengano..
Spero che questo capitolo in qualche modo possa in parte scusarmi, però vi dico che in questo lasso di tempo mi sono portata avanti con la stesura dei capitoli, e non dovrete aspettare molto per il prossimo..
Spero che, nonostante i mesi d'attesa, non mi abbandoniate, poiché siete voi lettori che con le vostre recensioni e letture silenziose mi riempite il cuore di gioia.. <3
Voglio omaggiare i miei lettori così dedicando a voi questo capitolo :
I Recensori:
ran1412
Sissydc01
shinichi e ran amore
happily ever after
Ranchan2805
ExecutionKla
MC1119
Ella1412
venusx
Lunaby
giuly_kudo
ShinChan26
GRAZIE RAGAZZI!!
Fra le Seguite di :
ANIME 14
Ella1412
fefefe96
happily ever after
Lunaby
MC1119
ran1412
Ranchan2805
Ranechan
Swharoski
GRAZIE!!!
Fra i Preferiti di :
Giuni_chan
ilary07
iononcresco18_Sere
ran1412
Ranchan2805
ShinichiKudo89
Swharoski
GRAZIE!!!
Fra le Ricordate di :
giuly_kudo
ran1412
GRAZIE!!!
E per ultimo ringrazio i lettori silenziosi che aumentano giorno per giorno..
GRAZIE..
Alla Prossima!!!!
Cat_Writer
Spoiler Titolo Capitolo Otto:
-Sentimenti Rivelati-