L'inverno era finalmente arrivato,gli alberi si erano spogliati delle loro foglie,gli animali si erano ritirati per riposare e le persone uscivano sempre meno di casa a causa del freddo pungente.Io adoro l'inverno:la neve,i cappotti avvolgenti che ti fanno sentire al sicuro,le bevande calde,la sensazione di mettersi a letto e lasciarsi andare a Morfeo.Quel pomeriggio stavo tornando a casa dalla biblioteca e le luci dei lampioni mi tenevano compagnia in quel silenzio opprimente che avvolgeva le strade.Io Arizona Stevens non ero una ragazza come le altre,ero semplicemente diversa:alta,non magrissima,capelli lunghi fino al sedere castani e ricci,occhi grigi e praticamente sempre in jeans e felpa tre volte più grande della mia reale taglia.Raggiunto il vialetto di casa,feci qualche passo verso la porta ma mi voltai di scatto quando notai che sull'albero della casa accanto vi era qualcuno.Mi spaventai a morte visto che quella casa era rimasta disabitata per anni e la poca luce della lanterna sul portico non mi lasciava vedere il volto di quell'individuo.
"Non volevo spaventarti,scusa" La voce era quella di un ragazzo,alto,capelli ricci di un castano scuro  e degli occhi verdi magnetici che incastravano lo sguardo di chi li guardava

"Cosa diavolo ci fai su un albero a quest'ora?!" La mia voce venne fuori più alta del solito e mi sentì leggermente in imbarazzo

"Ehm saranno affari miei,accetta le scuse e basta" Questa volta era proprio di fronte a me dopo essere letteralmente saltato giù tenendo le mani nel giubbotto di pelle che indossava nonostante non fosse proprio la stagione adatta

"Bene" Lo liquidai velocemente irritata dal suo modo di fare così strafottente e presuntuoso e dandogli le spalle sparì dietro la porta di casa

Mi precipitai in camera mia sbattendo la porta,quel ragazzo mi aveva irritata a tal punto da risucchiare tutta la calma che era in me,lui fa lo stalker sugli alberi e si permette anche di fare il presuntuoso,ma poi cosa ancor più importante perchè mi sto arrabbiando così per uno che nemmeno conosco?!
Quella sera andai a letto presto dopo aver letto per l'ennesima volta "Città di Carta" il mio libro preferito in quel periodo,bevendo una tazza di latte con dei biscotti per rilassarmi un pò,il mattino seguente non sarei dovuta andare a scuola perchè eravamo nel fine settimana e così potevo svegliarmi un pò più tardi.I miei piani del giorno prima vennero stravolti da un rumore assordante che mi fece alzare controvoglia dal letto,mi affacciai alla finestra di camera mia che dava sul giardino e vidi un enorme camion dei traslochi che si stava fermando proprio accanto casa,inizialmente non capì cosa stava succedendo anche perchè ero mezza addormentata ma poi quando vidi che il cartello "in vendita" era stato rimosso mi fu tutto chiaro..avrei avuto dei vicini di casa


Salve a tutti,questa è la prima fanfiction che pubblico quì e spero davvero che vi piaccia perchè è da poco che ho ripreso a scrivere che è la cosa che insieme a cantare amo di più...Bene,fatemi sapere cosa ne pensate e se vi va datemi qualche consiglio 
Al prossimo capitolo ragazzuole xx