17/01/2009
11 recensioniNew Marauders
“Hugo? Hugo? Ci sei? Sono a ore dodici”
“Ti sento chiaro e forte, capitan Lily. Siamo a due centimetri di distanza, eh.Hai già avvistato la nuova vittima?”
Due bambini dalla ribelle chioma rossa erano sdraiati sotto il tavolo della Tana, gli occhi socchiusi e intenti a scrutare la stanza.Era un freddo pomeriggio di dicembre - con il Natale alle porte -, noioso per due ragazzini scatenati come loro.
I loro fratelli - o cugini - erano tutti impegnati - soprattutto Rose, tornata a casa per le vacanze di Natale con un gran carico di compiti assieme al cugino Albus - che, oltre i compiti, si era portato dietro un certo malcontento rivolto a tutti i professori.
James Potter e Dominique Weasley, invece, erano da escludere come compagnia - troppo attaccabrighe fra di loro.
Victoire Weasley invece se ne stava col suo ragazzo Teddy Lupin - quindi era da escludere pure lei, inoltre era troppo grande per giocare con dei bambini di nove anni.
Roxanne e Fred Weasley si erano passati la febbre fra loro -quindi erano da escludere, a meno che non si volesse prendere un bel febbrone gratis - o da pagare a rate mensili, dipende.
Louis Weasley era troppo piccolo - o meglio, era solo di due anni più piccolo di loro, ma siccome si sentivano troppo grandi per lui, lo lasciarono da parte.
Molly e Lucy idem con patate come Louis.
Insomma, alla fine, tanto rimanere fra di loro e combinare guai come sempre.
Per quel giorno, le loro vittime erano state Harry Potter, Ron Weasley, Percy Weasley e Teddy.
E ora, il malandrino Hugo aveva scorto la sua nuova vittima. “Lily, Lily! A ore otto nuova vittima!”
“Chi? Lei?” chiese incuriosita la bambina, abbassando la voce e fulminando il cugino per il tono troppo alto.
Si scostò con la manina un ciuffo rosso dagli occhi, cercando di imitare suo fratello James - il suo idolo,assieme a suo padre e tanti altri . Ma non sapeva che ben presto avrebbe cambiato idea. Sul fratello, ovviamente.
“Non ti viene bene, Lils.” commentò critico il cugino, rischiando di farsi sentire dalla sua prossima vittima.
“Sta’ zitto e concentrati.” gli intimò Lily, tirandogli un pizzicotto. “Ahi!” esclamò il bambino, fulminando a sua volta la cugina e poi tappandosi la bocca con le mani.
“Ottimo. Che cosa facciamo, questa volta?”
“Attacchiamo una delle cose più preziose che ha.”
“Fantastico!”
“Prepararsi, commodoro Lily. Ripeto, prepararsi.”
“Perché commodoro?” chiese la bambina offesa. “Non siamo neppure su una nave!”
“Questo è ammutinamento, signori! Non stai agli ordini del capitano!”
“Idiota.”
“Non sai neppure che vuol dire, Lils.” rispose il bambino con aria saputa, tentando di imitare la sorella Rose alzando il nasino - coperto di lentiggini - all’insù.
“Certo che lo so. James mi ha insegnato un sacco di insulti, se vuoi te ne dico qualcuno. Cretin-”
“Sì, sì,va bene, risparmia un’acuta e interessante lezione per dopo, commodoro Lily. Adesso prendi l’oggetto, prego.”
“Arma afferrata.”
“Prendi cosa preziosa.”
“Presa anche quella.”
“Mettersi in azione”
“Fatto”
“Hugo, Lily, che fate col mio libro di aritmanzia e un pennarello in mano?” chiese stupita e al contempo arrabbiata Hermione Granger in Weasley.
I due bambini sapevano che da quel momento avrebbero dovuto sospendere le loro malandrinate per un bel po’ …
Angolo Autrice
Piccola cavolata, scritta in un momento di noia xD
Niente di che.