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Autore: eeneys    05/07/2015    1 recensioni
《Sei strano oggi.》gli dico io allungando una mano per accarezzare il suo collo ancora bianco, segno che lui non è ancora andato a mare
《Sono come al solito.》dice lui sprofondando il suo viso tra i miei capelli sciolti e respirandone il profumo
《Ma che fai.》sussurro io ancora più scioccata da quei suoi gesti
《Parlavo con quella ragazza dell'amore. .e le ho detto che non ho ancora trovato una ragazza da amare.》dice lui facendo scendere le mani verso i miei fianchi
《E quindi?》 Gli chiedo io non capendo perché mi avesse parlato proprio di quella cosa e sentendo il cuore battere all'impazzata per quel suo nuovo tocco
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Sto camminando per andare a casa di Mauricio, delicati e graziosi fiori rosa mi sfiorano le caviglie mentre cammino lungo la stradina che porta verso casa sua.

L'estate è già arrivata e il caldo già non si riesce a sopportare, i fiori colorati riempiono strade e ancora non sono potati.

Guardo il cielo azzurro e sospiro, adoro la Costa Rica, da quando mi sono trasferita qui, due anni fa, sono riuscita a trovare una incredibile pace interiore.

Esco da sotto gli alberi per attraversare la strada, il sole caldo fa sbattere i suoi raggi sulla mia testa e sulle mie spalle, facendomi già sudare.
Il sole tramonterà tra qualche minuto.

Vedo in lontananza il palazzo blu dove vive Mauricio, e sbuffo per tutta quella strada che ho percorso.
La macchina si è  rotta e io devo muovermi a piedi, ed essendo una persona davvero pigra, tendo anche per pochi passi a stancarmi.

Finalmente mi ritrovo davanti i vari citofoni e suono insistentemente come solo io so fare.

《Chi è?》Risponde lui con la sua solita voce dolce e simpatica

《Sono io!》urlo io felice

Adoro stare con Mauricio, è un ragazzo timido ma solare che è capace di rendere una giornata brutta in una migliore.

Salgo le scale, arrivando stanca alla cima, sfortunatamente sta all'ultimo piano del palazzo che non ha nemmeno un ascensore.

Lo trovo appoggiato alla porta che mi aspetta.

I suoi riccioli castani sembrano più scuri del solito mentre i suoi grandi occhiali sembrano quasi scivolare dal suo naso.

Indubbiamente è  un bel ragazzo ma è così timido che ogni volta che una ragazza ci prova con lui, lui si imbarazza e la rifiuta.

《Ehi, con chi messaggi?》Gli chiedo io distogliendo la sua attenzione dal telefono

《Oh una ragazza..》Risponde lui arrossendo e lasciandomi entrare dentro casa

《Che mi sono persa in questi ultimi 30 minuti in cui non ci siamo sentiti?》chiedo io incuriosita e divertita dal suo imbarazzo

Lo seguo mentre va verso il salone, i libri di medicina sono sparsi un po' ovunque sul tavolo e sul divano, la tv accesa su un canale a caso ma con il muto.

Quando si sente solo, perché in casa i suoi coinquilini  non ci sono, accende la tv e anche se silenziosa, gli tiene compagnia.

《L'ho conosciuta per caso in una chat.. stiamo parlano da un paio di minuti.》dice lui raccogliendo i libri dal divano e posandoli sul tavolo.

《Wow. Stai trovando l'amore della tua vita?》Gli chiedo io ridendo

Sono  un po ' gelosa. Lui mi è sempre piaciuto ma non ha notato mai nulla dei miei sentimenti, alla fine ho deciso di non sperare più in qualcosa che non sarebbe mai successo.

Lui è un ragazzo sempre impegnato, con le sue mille passioni, il pianoforte, la musica classica o rock, il disegno, l'università di medicina.

È così pieno di impegni che non nota ciò che lo circondava.

《No, non penso》dice lui ridendo e buttandosi a peso morto sul divano

Mi siedo accanto a lui e prendo il telecomando, il silenzio ci circonda, così metto il volume e inizio a cambiare canale nella speranza di trovare qualcosa di decente da guardare

《Secondo te, riesco a trovare dottor house a quest'ora?》Gli chiedo io senza staccare gli occhi dalla tv

《Mh》dice lui senza dire più nulla

Mi giro a guardarlo e lo vedo nuovamente concentrato a messaggiare con il telefono

《Senti. Se vuoi torno a casa e tu continui a scriverti con quella.》dico io posando il telecomando accanto a me, sono  già pronta ad andare via

《No, scusa. Resta. Mi dispiace.》dice  lui guardandomi con i suoi grandi occhi nocciola.
Mette il telefono in tasca e mi prende per un braccio attirandomi a sé

《Che fai?》sussurro io mentre la mia guancia si preme sul suo petto coperto dalla polo

《Non posso coccolarti?》Mi dice lui spostando i miei lunghi capelli castani dagli occhi

Alzo il viso per guardarlo e penso "ma che gli sta prendendo?"

《Sei strano oggi.》gli dico io allungando una mano per accarezzare il suo collo ancora bianco, segno che lui non è ancora andato a mare

《Sono come al solito.》dice lui sprofondando il suo viso tra i miei capelli sciolti e respirandone il profumo

《Ma che fai.》sussurro io ancora più scioccata da quei suoi gesti

《Parlavo con quella ragazza dell'amore. .e le ho detto che non ho ancora trovato una ragazza da amare.》dice lui facendo scendere le mani verso i miei fianchi

《E quindi?》 Gli chiedo io non capendo perché mi avesse parlato proprio di quella cosa e sentendo il cuore battere all'impazzata per quel suo nuovo tocco

La sua timidezza dove è andata a finire?

《Abbiamo parlato un bel po', è molto simpatica. È italiana. Abbiamo parlato del fatto che ho origini italiane, sai? Da lei in Italia, già è notte.》dice lui pizzicando il mio fianco facendomi sobbalzare un po'

《Ti piace?》Gli chiedo io mandando giù la delusione per quelle parole

《È carina.》dice lui spostandosi per scivolare di più sul divano con me distesa sopra di lui

《Quindi ti piace.》dico io chiudendo gli occhi e godendomi le carezze sulla schiena lasciata nuda dal vestito con lo scollo a V.

Le sue mani ruvide vanno  delicatamente su e giù donandomi piacevoli brividi.

《No, non mi piace.》dice lui dando un morso ad un mio dito facendomi ridacchiare per quel gesto

All'improvviso mi ritrovo distesa sotto il suo corpo, il suo viso vicino al mio e il suo respiro che mi solletica

《Maur.》sussurro io vedendo i suoi occhi guardare fisso le mie labbra e le sue guance colorarsi di rosso

《Posso baciarti?》Mi chiede  lui con la voce tremante, io arrossisco per quella domanda

《Baciami.》gli sussurro io sentendo un improvviso caldo

Lui si avvicina a me e posa le sue morbide labbra sulle mie, lasciandole ferme lì per qualche secondo.
Prendo il suo viso tra le mie mani e lo bacio in modo più profondo, la sua lingua timida si intreccia con la mia e le sue labbra delicate si muovono dolcemente, in una danza lenta, sento lui tremare sopra di me.

Si stacca da me lentamente e si appoggia sul mio seno sospirando

《Guarda fuori dalla finestra.》mi sussurra

Forse ha appena trovato la persona da amare, sentendomi emozionata e felice.

Decido di mettere da parte quel pensiero per seguire il suo sguardo luminoso.

Mi giro a guardare anch'io fuori dalla finestra e il tramonto è qualcosa di stupendo da vedere dopo quel bacio stupendo.

   
 
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