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Autore: Debby_Gatta_The_Best    06/07/2015    4 recensioni
Alcuni frammenti di avventure dei nostri eroi rivisitati in chiave Pokémon! Mario, Luigi, Peach, Daisy, Bowser, ma anche Kamek, i Bowserotti, personaggi sconosciuti alla maggior parte del fandom e cattivi di tutti i calibri accompagnati dai mostri tascabili più famosi di sempre... in una raccolta di one-shots qui per voi!
Potete propormi delle scene o degli scontri particolari nelle recensioni, se volete!
Genere: Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Luigi, Mario, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Il tè scivolò giù per la gola della Principessa. Peach chiuse gli occhi, assaporando a pieno il gusto unico e inconfondibile del rinomato infuso di erbe delle Isole Orange, situate a sud della regione di Kanto, luogo molto distante dal Regno dei Funghi.

-Non trovi anche tu che questo tè sia semplicemente delizioso,

Daisy?-

La Principessa di Sarasland appoggiò la tazzina con poca delicatezza, storcendo la bocca.

-Sinceramente io non trovo nulla di spettacolare in questo infuso. Posso comprarlo uno uguale alla Koop-

Commentò aspramente. Peach la guardò male.

-Daisy, tu non sai apprezzare i buoni frutti della terra. C'è una bella differenza tra il tè del supermercato e quello originale delle Isole Orange! Il sapore, l'odore... non senti che aroma celestiale?-

Peach inspirò a pieni polmoni, cercando di far capire all'altra cosa intendesse. Daisy rimase a guardarla immobile, senza dare segno di voler cambiare idea. Wigglytuff, seduto accanto alla padrona, approvava Peach con gesti eleganti del capo, e lo stesso faceva Delcatty, seduta ai piedi di Peach. Daisy sbuffò:

-Ma i tuoi Pokémon sono sempre d'accordo con qualsiasi delle tue scelte?-

Peach la squadrò nuovamente con occhi di ghiaccio, senza rispondere. Diasy voltò il capo verso i suoi Pokémon, intenti a scorrazzare tra i fiori del giardino regale della Principessa in rosa.

-Ehy ragazzi, secondo voi Peach ha sempre ragione?-

Krookodile e Roselia scossero la testa all'unisono, mentre gli altri due continuarono a scorrazzare allegramente.

-Cosa intendi fare, Daisy? È una sfida questa?-

Il tono di Peach era piatto, come se si fosse offesa e cercasse di non darlo a vedere. Daisy notò lampi furiosi negli occhi dell'amica, chiedendosi cos'aveva detto di male.

-Peach, c'è qualcosa che non va? Ti vedo tesa quest'oggi...-

Peach sospirò.

-Perdonami Daisy, quest'oggi sono molto stressata-

-Si vede, è da quando sono arrivata che continui a guardarmi male-

Per un lungo momento, solo il vociare dei Pokémon ruppe il silenzio. Poi Peach sospirò nuovamente.

-Tutto colpa della mostra di ieri. In quanto Principessa del Regno dei Funghi, ero tenuta a rappresentare il nostro amato Paese... sono andata all'inaugurazione della nuova galleria d'arte di Pariji, famosa capitale dell'eleganza e della bellezza...-

-Sì, va bene, lo so. Sei stata via quattro giorni, e sei tornata solo ieri sera. Ma poi cos'è successo?-

Peach scosse la testa, e il suo dolce sguardo s'incupì.

-Uno dei più famosi pittori del mondo, Pablus Pikassu, ha esposto una sua opera. Quando è stato il mio turno di commentare, be', ho trovato la sua pittura alquanto... inusuale-

-Buffa, stravagante, improbabile-

Aggiunse Daisy, continuando ad ascoltare attentamente i problemi della migliore amica.

-Io mi sono sempre interessata all'arte antica, o comunque non attuale, Daisy. Non potevo sapere che quel quadro esprimeva i più profondi sentimenti che il pittore riservava ai suoi sei Pikachu. Così...-

-Hai fatto fare una figuraccia all'intero Regno dei Funghi-

Tagliò corto la Principessa dei fiori.

-Temo di aver messo in imbarazzo l'autore. Tutta la folla si è messa a ridere del mio commento-

La Principessa in rosa divenne la principessa in rosso da quanto la sua faccia si tinse per la vergogna. Daisy capì la sua preoccupazione e poggiò la mano su quella dell'altra.

-Anche io ho fatto molte figuracce, o ho detto cose sbagliate al momento sbagliato, Peach-

Lei s'irritò di nuovo:

-Sì, ma tu dici sempre cose sbagliate, Daisy! Io ero andata a Pariji per onorare il Regno e invece...-

Daisy scosse il capo:

-Su, non agitarti. Sai cosa ci vorrebbe adesso? Non di certo il tè delle Isole Arance...-

-Orange-

-Quello che è. Tu devi sfogarti! Che ne dici di una...-

Ma una voce profonda distrasse l'attenzione di entrambe:

-Temo di essere giunta in ritardo. Perdonatemi, ma non riuscivo a trovare il castello. Fungopoli è così vasta che ho perso la strada più di una volta, nonostante la cartina...-

Al di là del cancello che si apriva sul giardino regale, si profilava la figura di Rosalinda. Peach si alzò e le andò incontro, ordinando a due Toad di aprire l'entrata.

-Rosalinda, che piacere averti qui! Sono io a dover chiedere perdono, mi sarei dovuta esprimere meglio... sicuramente sarà stato un lungo viaggio. Vieni a prendere un buon tè?-

Rosalinda accettò gentilmente l'invito, seguendo la Principessa fino al tavolino bianco in mezzo ai fiori.

-Non preoccuparti, è bello vedere un'amica di tanto in tanto. Anche se all'Osservatorio sono in compagnia degli Sfavillotti, iniziavo a sentirmi un po' sola. Ho proprio bisogno di stare con altre... donne-

Concluse sorridendo. A Daisy Rosalinda non era mai piaciuta molto. Secondo lei, aveva modi di fare addirittura più eleganti e irritanti dell'amica. Rosalinda prese posto, chiedendo informazioni sull'argomento sul quale stavano discutendo.

-Peach ha fatto una figuraccia – spiegò Daisy – e ora è depressa. Le stavo proponendo una lotta-

-Ottima idea!-

Concordò Rosalinda con voce controllata, la schiena dritta e sguardo fiero. Daisy borbottò piano tra sé la sua disapprovazione per quel comportamento tanto galante tra amiche, ma non disse nulla. Peach fissò il tè per qualche secondo, con Wigglytuff che le poggiava una delle sue zampine rosa sul braccio, in attesa che decidesse.

-Va bene!-

Rispose dopo aver riflettuto.

-Non può farmi che bene-

Si alzò, invitando le altre due a seguirla nel suo personale campo di allenamento, dietro il castello. Lì il giardino era ancora più spazioso, e l'erba era stata tagliata da poco, così da permettere ai Pokémon di combattere senza ostacoli o vantaggi. Un odore di fresco le investì, e Peach per prima assaporò l'aroma dell'erba fresca.

-Bene, tutti contro tutti?-

Chiese Daisy impaziente di cominciare. Rosalinda e Peach si scambiarono un'unica occhiata, poi annuirono contemporaneamente.

Poco dopo, Mastro Toad si trovava seduto su un panchetto imbottito in un angolino, e due Toad reggevano un tabellone con su scritto “2-2-2”. Quei numeri avrebbero ben presto lasciato spazio ai loro minori, in quanto segnavano i Pokémon ancora in grado di combattere di ogni principessa.

-Er-emm: Che la sfida abbia inizio... e ricordate di non far stancare troppo i vostri Pokémon, fanciulle!-

Annunciò fieramente il Maestro. Uno scambio di sguardi, e le principesse lanciarono in aria le loro Pokéball: la battaglia s'infiammò.

Krookodile di Daisy lanciò un urlo agguerrito, poi si lanciò sul Togekiss di Rosalinda senza pensarci due volte. Attaccò con un potente Sgranocchio, che ferì l'ala del Pokémon Folletto/Volante, che per poco non precipitò a terra. Ma Togekiss si alzò nuovamente in volo, lanciando la sua potente Forzasfera per respingere il secondo attacco di Krookodile, per poi concentrarsi su Wigglytuff di Peach. Questa ordinò al proprio Pokémon di schivare e di contraccare con Doppiasberla. Wigglytuff si lanciò in avanti, balzando in alto, pronto a sferrare il suo attacco, quando la voce di Rosalinda impartì un nuovo ordine:

-Usa Extrarapido per schivare, poi vai all'attacco!-

Togekiss non se lo fece ripetere, e riuscì ad evitare l'attacco con Extrarapido. Wigglytuff rimase sorpreso, e quel secondo di distrazione permise all'altro di colpirlo in pieno petto per scaraventarlo addosso a Krookodile, nuovamente partito all'attacco.

-No, Krook! Cosa stai facendo! Quante volte di ho detto di non caricare a casaccio??-

Il rimprovero di Daisy tracciò una smorfia abbattuta sul lungo muso del coccodrillo, che però si rialzò subito respinse con la coda l'attacco a sorpresa di Wigglytuff, ripresosi in breve tempo.

-Veloce, usa Fossa!-

Il coccodrillo delle sabbie si tuffò a capo fitto nel terreno del giardino, scavando una profonda buca con le zampe e con i denti, sparendo dalla visuale.

-Wigglytuff, concentrati su Togekiss!-

Ordinò Peach, con il volto già più rilassato. Il Pokémon Pallone si gonfiò, onorando la sua classificazione, e volteggiando per qualche secondo in aria, raggiunse Togekiss, che non ebbe il tempo di contrattaccare e finì steso dal suo Sdoppiatore.

-Oh cielo! Togekiss, ritorna-

Per quanto potesse essere sconvolta, Rosalinda manteneva sempre la calma sia nel comportamento che nel tono di voce. Daisy inclinò la bocca irritata. Le dette quasi fastidio che non fosse stato Krookodile a sconfiggere Togekiss.

-Un punto per la Signorina Peach!-

Mastro Toad abbassò il numero di Rosalinda da 2 a 1.

Wigglytuff atterrò e osservò per un attimo il grosso numero “1” scattare nel contatore, ma l'urlo della principessa di Sarasland lo riportò alla realtà:

-Veloce, Krook, attacca!-

Dal terreno sbucò una mascella irta di denti, che colpì il Pokémon Normale/Folletto dal basso. Quando la polvere provocata dal coccodrillo si dissipò, Wigglytuff apparve disteso in terra privo di sensi.

-Oh, povero il mio Pokémon! Ritorna!-

Peach richiamò il suo amico, e Daisy improvvisò una buffa danza sbeffeggiando la migliore amica.

Mastro Toad tolse il punto anche a Peach.

-Va bene, adesso mandate in campo i vostri altri due Pokémon. Vi ricordo che potete usare solo due Pokémon a testa, quindi per il momento la signorina Daisy è in vantaggio!-

Dichiarò il Mastro. Peach chiamò il suo miglior Pokémon: Milotic. Rosalinda fece uscire dalla Pokéball un magnifico esemplare di Absol.

Al collo teneva una collanina con legata una strana gemma.

-Cos'è quel ciondolo che ha al collo il tuo Pokémon?-

Chiese Daisy, fingendosi interessata.

-Lo scoprirai presto-

Rispose Rosalinda con un sorriso malizioso. Poi ordinò:

-Absol, Megaevoluzione!-

Premendo su una gemma incastonata in uno dei suoi orecchini a forma di stella. Una forte luce circondò il Pokémon, e Absol mutò di forma: il suo pelo bianco adesso era molto più spesso, e sulla schiena prendeva la forma di un bellissimo paio d'ali. Il corno, inoltre, era allungato di parecchi centimetri, inoltre ad essersi allargato. La maestosità del Pokémon distrasse Krookodile, che rimase a fissarlo per vari secondi con la grande bocca aperta.

-Vai, Absol! Nottesferza!-

Il Pokémon Buio si avventò con un grande balzo su Krookodile, colpendolo con potenza col corno sul grosso petto. Il coccodrillo venne sbalzato via, e mentre si rimetteva in piedi, Daisy commentò:

-Notevole... ma ti ricordo che le mosse tipo Buio non sono molto efficaci contro i Pokémon tipo Bui...!-

Fu interrotta bruscamente dalla vista del suo Pokémon venir spazzato via dal potente Idropulsar di Milotic. Quando atterrò no riuscì più a rialzarsi, e la principessa fu costretta a richiamarlo.

-Be', vediamo come ve la cavate contro un Pokémon così raro! Vai Shaym...-

Stava per lanciare la Pokéball contenente Shayming, uno dei Pokémon di cui andava più fiera, quando Roselia, che stava assistendo alla battaglia, la fermò.

-Ros... Ros-Roselia!-

Con il suo verso fece capire a Daisy che voleva combattere lei al posto del Pokémon Gratitudine, e dopo qualche secondo di riflessione, Daisy le concesse questo privilegio.

-Va', ma fatti valere Roselia!-

Il Pokémon annuì, e si gettò nella mischia. Nel frattempo Milotic e Absol avevano iniziato una dura lotta che stava sfinendo entrambi. Milotic non riuscì a schivare l'ennesimo Morso sferratole da Absol, e cadde vicino all'allenatrice, che la implorò:

-Non puoi arrenderti ora, Milotic! Attacca con Geloraggio!-

Il serpente spalancò la bocca sputando un gelido raggio lucente verso Mega Absol, che però riuscì a balzare via sfruttando la sua grande agilità; appena dietro di lui, Roselia stava andando all'attacco preparando Velenospina, ma il Geloraggio di Milotic la colpì in pieno.

-Nooo, Roselia!-

Ruggì scompostamente Daisy, mandando dentro di se accidenti al Pokémon Tenerezza.

Roselia non sopportò il colpo, e collassò per terra.

-Argh! È tutta colpa tua! Doveva gareggiare Shayming!-

In risposta, il suddetto Pokémon uscì da solo dalla Pokéball, e si andò a posare, sfruttando la sua forma cielo, sulla spalla dell'allenatrice.

Non essere così dura con lei! Voleva solo mostrarti il suo valore!”

La brontolò telepaticamente. Daisy mise il broncio, ritirandosi dal campo di battaglia.

Mastro Toad tolse l'ultimo punto a Daisy, e la battaglia si focalizzò sull'Absol di Rosalinda e Milotic della Principessa del Regno dei Funghi.

-Su, Milotic! Fatti valere! Idropompa!-

Un potentissimo getto d'acqua scaturì dalle fauci a serpente del Pokémon marino, ma Absol riuscì a schivare anche questa volta, lasciando che l'attacco colpisse uno dei Toad impegnati a reggere il tabellone.

-Oh, povero caro! Stai bene?-

Chiese Peach chiedendo un momento di pausa, ma il servitore si rialzò, bagnato fradicio, ma con un sorriso imbarazzato in faccia:

-No no, principessa! Non si preoccupi, sto benissimo!-

Peach ne fu felice.

Absol attirò a se l'ira di Milotic con Provocazione, e il secondo si scagliò ferocemente sul Pokémon Catastrofe senza pensarci due volte. Absol venne colpito alla zampa, ma questo non gli impedì di attaccare con Psicotaglio mettendo fine alla battaglia.

-La Principessa Rosalinda si aggiudica la vittoria! Adesso... sarà meglio occuparci dei vostri Pokémon!-

Si affrettò a dire il Maestro, sempre preoccupato per la salute delle creature della principessa e delle sue amiche.


Circa un'oretta più tardi, le tre si ritrovarono nuovamente a sorseggiare un tè.

-Delizioso questo tè delle Isole Orange, Peach!-

Commentò Rosalinda accarezzando con la mano libera la testa di Absol, tornato normale, sdraiato vicino al tavolo.

-Ed ecco che ricominciano con la storia del tè...-

-Suvvia, Daisy! Non puoi tenere il broncio tutto il tempo per una battaglia persa! Ed io cosa dovrei dire, che per la maggior parte delle volte perdo?-

Rise Peach. Daisy sospirò, poi cambiò argomento:

-Ma insomma, cos'hai detto a quello smorfioso di Pablo Pikassu?-

Peach arrossì, poi abbassò lo sguardo.

-Ecco... gli ho detto...-

-Sì?-

Domandarono con una punta di curiosità Daisy e Rosalinda.

-“Perché quel Pikachu ha le orecchie sul sedere?”-

Le tre amiche si abbandonarono ad una sana risata.




Commento

Ed

Io

Sono

Ancora

QUA

EEEEH GIA'

EEEEH GIA'


Non sono morta! Al contrario, sono... risorta dopo aver passato mesi a vagabondare su altri fandom e a disegnare. Uff... è un anno quasi che non aggiornavo! Cielo... mi avevate fatto questa Request... e solo adesso la pubblico! Mi dispiace così tanto per l'attesa... voglio però riprendere questa storia e continuare nel frattempo la seconda stagione di Luce&Oscurità, sperando che ne esca qualcosa di buono. Poi... chissà? Se mi torna un po' d'ispirazione, potrei continuare quella vecchia storia di Luigi Cacciafantasmi!

Non posso promettervi nulla, ma nel frattempo...

Altre request! E giuro che questa volta non metterò un anno ad aggiornare xD


Al prossimo capitolo!

  
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