Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: katris jackson    07/07/2015    1 recensioni
chi di voi non ha mai immaginato i propri personaggi preferiti riuniti? io li vedo cosi...
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Albus Severus Potter | Coppie: Albus Severus Potter/Rose Weasley
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
"...and if it has to end I'm glad you have been my friend in the time of our lives"
dedicato a Jules torao  Kennedy che ha ispirato la mia follia :*
Katris uscì dalla sala comune e si avventurò nel  labirinto di cunicoli che era il castello; era il suo quinto anno ad Hogwarts  e lei non potè fare a meno di notare quanto i corridoi si fossero fatti affollati negli ultimi tempi. Dovunque si voltasse c’erano ragazzi che la conoscevano e che la salutavano nei modi più svariati, visi amici si affacciavano dai balconi, sfilavano per le stanze o semplicemente gironzolavano nel castello combinando guai.
Katris entrò nella sala grande sistemandosi l’uniforme da corvonero, in un angolo vide Albus Severus giocare agli scacchi dei maghi con la signorina Weasley, lei lo stava stracciando senza ombra di dubbio; mentre sul lato opposto della sala Peeta Mellark, dei tasso rosso, stringendo una fragrante forma di pane dorato fra le mani, inseguiva un terrorizzato Trafalgar Law in uniforme da corvonero.
Katris si guardò intorno e sorrise della prevedibilità con cui si svolgeva quella stravagante routine. Non aveva bisogno di vedere per sapere che Leo Valdez e Monkey D. Luffy  stavano seminando il panico nella sala comune dei grifondoro, ritrovando l’uno nell’altro ciò che avevano creduto perso; di sicuro i loro compagni di casata,  Gale e Katniss, erano in giro nella foresta proibita a caccia di guai e di creature magiche; mentre Percy e Jason si stavano sfidando sul campo di quidditch affamati di competitività ma inseparabili in amicizia. Sugli spalti, a ridere della loro immaturità, c’erano le loro fantastiche ragazze della casata corvonero Annabeth e Piper, che intanto, come il resto delle alunne della scuola, cercavano invano di aggirare le avances culinarie e non di Sanji  ,tassorosso.
Katris avrebbe potuto scommettere, ma non sarebbe stato leale, che l’unica ad esercitarsi un po’ con la magia era Hazel Lavesque dei serpe verde, che aveva ereditato il titolo di “strega più potente della sua età” ; e che quel fine settimana, ancora una volta, la partita di quidditch sarebbe stata vinta dai serpe verde grazie al loro cercatore Talia Grace, al loro battitore Clarisse La Rue, e al loro capitano Reyna Ramirez-Arellano, che erano le migliori giocatrici che Hogwarts vedeva da molto tempo.
Sicuramente in un aula del castello, Frank Zyang, tasso rosso,  il pupilo della McGrannit, stava dando ripetizioni di trasfigurazione ai novellini, troppo distratto per accorgersi che la sua assistente, Shihouin Yoruichi, si era trasformata in una gatta nera e adesso si aggirava per la scuola con passo vellutato, incespicando nel suo cravattino dei serpeverde. Avrebbe poi raggiunto il professor Urahara nell’aula di pozioni e lo avrebbe sottratto al lavoro extra cui continuava sottoporsi.
Katris si chiedeva come mai non li sentisse, ma era sicura che da qualche parte quelle due teste di pigna, grifondoro da strapazzo, Ichigo e Zoro se le stavano dando a suon d’incantesimi con la scusa di stare esercitandosi, quando la verità era che il loro ego era più piccolo soltanto della loro stupidità. Sapeva anche di non essere l ‘unica a pensarlo poiché ne aveva a lungo discusso con il prefetto della sua casata, Byakuya Kuchiki, che adesso se ne stava seduto in cortile a dare qualche lezione di Aritmanzia alla cocciuta della sorella Rukia e alla sua migliore amca Inoue Orihime, entrambe tassorosso. Attraverso i finestroni della sala grande, proprio accanto a loro, Katris poteva vedere Asuna che sedeva sul prato sistemando la sua sciarpa dei grifondoro sotto la testa del suo fidanzato Kirito, serpe verde, che dormiva beatamente e scompostamente sull’erba. Non lontano Nico Di Angelo, Light Yagami ed L dei serpeverde erano riuniti in un capannello silenzioso e tetro da cui Nico fu presto strappato grazie al suo ragazzo, Will Solace, un solare tasso rosso, che gli fece ritornare il sorriso a suon di baci.
Katris ipotizzò che a quell’ora del pomeriggio i professori si fossero riuniti in qualche ala del castello a sorseggiare thè, immancabilmente corretto dal prof Kyoraku Shunsui, e ad ascoltare le storielle amaramente ironiche del professore di difesa contro le arti oscure Haymitch Abernaty, o a meditare le parole pacate del professor Ukitake Joushiro che insegnava storia della magia, accompagnati dalle melodiose risate della giovane professoressa di divinazione Rachel Elizabeth Dare. Il nuovo preside Yamamoto di certo riposava silenzioso nel suo ufficio, accarezzando le piume della sua amata fenice Runjin Jakka.
Tutte quelle vite che pullulavano attorno a lei Katris le conosceva a memoria, quei visi, le loro voci, le loro storie,erano come i mattoni della piccola casa sicura in cui la ragazza poteva rifugiarsi, e a quel punto si ritrovò a pensare che forse non doveva stupirsi per quante persone erano arrivate, ma dispiacersi per quelle che l’avevano lasciata. Come ad esempio Portuguese D. Ace dei grifondoro, che se ne era andato anni prima, lasciando un fratellino combina guai, e la sua compagna di casata Tris, che invece aveva lasciato un fidanzato devoto e disperato che Katris conosceva bene, perché Tobias era corvonero. E ancora la giovane corvonero Primrose Everdeen, che li aveva lasciati troppo presto, o Finnick Odair, il più coraggioso tassorosso che Katris avesse mai incontrato.  Insieme a loro se n’erano andati una dolcissima tassorosso con la grinta di un esercito:  Rue, una coppia di grifondoro avversati dalle stelle: Hazel Grace ed Augustus Waters, e due amiche, serpeverde e corvonero, che brillavano come le stelle invece: Bianca Di A ngelo e Zoe Nightshade. Per non parlare poi di fred Weasley senza il quale il gemello George non era stato più lo stesso, o dei due meravigliosi presidi emeriti che il fato non aveva voluto risparmiare. Con loro, e con tutti gli altri che se n’erano andati, Katris riteneva che se ne fossero andate anche parti di lei… e poi si diceva che in realtà l’unica cosa che nessuno poteva toglierle era se stessa, quindi finchè quelle persone sarebbero state parte di lei, avrebbero continuato a vivere in eterno.
"Forse dovresti andare a chiamare il tuo ragazzo, o faremo tardi alla sessione pomeridiana."disse una voce alle sue spalle gelandole il respiro e riportandola con i piedi per terra. Dietro di lei il suo compagno di casata Hitsugaya Toushiro la squadrava altezzoso, in fondo era un ragazzo affettuoso ma Katris in quelle situazioni capiva perché il suo patronus era un drago di ghiaccio.
"S-si...credo che tu abbia ragione"balbettò la ragazza e si avviò verso la biblioteca, dove senza dubbio Eustass Kid ,grifondoro, fingeva di studiare in attesa che Law lo raggiungesse per rendere lo studio più confortevole, dove probabilmente nel reparto proibito Beatriz Aguilar e Daniel Sempere ,dei corvonero, si immergevano nelle letture più assurde e nei baci più appassionati, e dove in un angolo tutto solo in mezzo ai tomi più assurdi la aspettava il suo ragazzo, Spencer Reid, corvonero. Lo trovò a studiare vecchie cronache alla luce di un incantesimo lumos: "Cosa fai ancora qui?" chiese Katris sollevandogli il mento e baciandolo dolcemente sulla guancia. "Leggevo a proposito di una squadra di Auror, un sacco di nomi conosciuti a quanto pare, Potter, Weasley, Hotchner, Prentiss, Morgan, Rossi… mi sono incuriosito così ho cercato le loro biografie" "E cos’hai scoperto?" "Che non potremmo essere più al sicuro"disse Spencer sorridendo, si tirò su, prese  la mano di Katris e insieme si avviarono. "Katris tu mi amerai ancora tra, non lo so diciamo… cento anni?" "Si." rispose lei decisa. "Persino dopo tutto questo tempo?" "Sempre." Lui sorrise e la strinse a se, lei sorrise sapendo che Reid non era l’unico a cui era rivolto il suo “Sempre”.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: katris jackson