Dove Harry si ubriaca e Louis se ne va

2015

Louis se ne é andato tre anni fa e tutti sentono ancora nell'aria che mancano le risate di qualcuno.A Harry invece manca proprio lui.
Aveva 18 anni quando il liscio se n'era andato ed ora,anche a ventun anni, si ritrova a maledirsi per non averlo seguito.
Forse, nessuno lo sa, Niall quella sera aveva esagerato con le birre e aveva coinvolto anche il riccio, ma quando si erano ritrovati uno sulle labbra dell'altro sentirono entrambi la bile risalire.

Vomitarono dietro l'albero, già.

Quando si accorsero del casino fatto, e non parlo delle aiuole ricoperte di vomito ma di Louis, cercarono di scusarsi con lui ma poi la sbronza si era fatta fin troppo sentire e loro erano svenuti a terra.

Harry aveva imparato che in Vino mica Veritas, no.Ti fa fare solo cazzate.

Cazzate, che lui sperava Zayn stesse dicendo mentre la mattina dopo lo aveva preso per la collottola e gli aveva urlato addosso di aver fatto scappare il suo migliore amico e tutto quello che gli rimaneva erano un quadernino e un mucchio di lacrime impresse su quello.

Ah, ed un pugnetto di cuore infranto. 

E proprio in quel momento Harry realizzò:Louis era partito e non lo aveva salutato, l'ultima immagine che gli rimaneva di lui era il suo corpo tremante mentre lo fissava incredulo e con il cuore sicuramente pesantissimo.
Stupidi sentimenti. 
Harry aveva sentito la mascella tremare, prima di chinare il viso e iniziare a piangere, con la schiena al muro, dove il pakistano lo aveva sbattuto,e le mani nei ricci.Zayn si limitò ad abbracciarlo e ad accarezzargli la schiena, mentre l'altro si accasciava sul suo petto.
Lo aveva perso, sicuramente. Perchè se c'era una cosa che il riccio aveva sempre saputo era che Louis non accettava i tradimenti. 

"Se mi tradisci non mi ami"gli aveva detto scherzosamente una volta, dandogli un buffetto sul naso.

Naturalmente Niall si era scusato, anche se per Harry non aveva molta importanza perchè ormai aveva perso lui.Ma le sue scuse le accettò comunque e ogni giorno, faticosamente, cercava di sorridere un po', lasciandosi alle spalle quel meraviglioso anno che aveva trascorso insieme a un'altra persona altrettanto preziosa e importante. 

Dopo tre anni tutto é cambiato, più o meno.

Harry si é comprato una piccola casa, vicino al suo vecchio liceo, giusto per ricordarsi qualche volta anche lui che la vita si era un po' fermata quando ancora frequentava quell'istituto. 
Niall ha aperto una pizzeria (che sorpresa) e guadagna abbastanza per mantenere lui e la sua fidanzata, nel loro appartamento. 
Zayn é partito, é andato dai parenti in Pakistan.Dice che un giorno tornerà ma non tutti ne sono sicuri, dato che quel ragazzo ha sempre ispirato libertà. In quegli anni il rapporto di amicizia con Harry e Niall era cresciuto, tanto che praticamente ogni sera si trovavano per una birra nel locale dell'irlandese.
Prima di partire ha preso Harry per le spalle e gli ha consegnato un quaderno rivestito di pelle, dicendogli solo un"É appartenuto a una persona importante", prima di andarsene per la sua strada.
Il riccio sapeva di chi stesse parlando naturalmente,tutti ne erano fin troppo consapevoli d'altronde.Si vedeva benissimo che il sole di Harry ormai si era eclissato e ogni volta che passava per strada quasi tutti gli rivolgevano un sorriso compassionevole perchè sanno.Sanno che Louis se ne é andato senza salutarlo, sanno che ha passato quasi un mese a distruggersi, lo sanno che Harry non tocca più nessuno perchè gli é rimasta marchiata sulla pelle quella del ragazzo liscio, sanno che quando sorride lo fa per circostanza.

Lo considerano tutti un pupazzo svuotato da ogni sentimento e per questo il ragazzo, quando ha preso quel blocco di fogli in mano, ha deciso di riprendersi la sua vita, partendo dal contattare Louis.

Che, tra parentesi,si chiama ancora Lougnckw in rubrica.

Lo fa quando ha finito di leggere l'ultima pagina del diario di Louis,e solo sapere che quella pagine sono state sfiorate dalle sua mani lo fa emozionare, solo sapere che la penultima frase che lui aveva scritto era che lo avrebbe portato sempre nel cuore lo fa tremare.

Una piccola nota, nel pagina accanto,firmata con un Zack dice"Lui ti sta solo aspettando".

E Harry lo spera veramente, mentre prende il cellulare in mano e apre una nuova chat con Louis.



Louis che in quel momento stava finendo una videochiamata con Zayn su Skype, dove il moro gli aveva parlato di quanto le sue cugine fossero cresciute e di come la ragazza del portone accanto fosse carina, alchè Louis urlò un"Bleah, una ragazza!".

Zayn rise, mentre si passava le dita nel ciuffo e con un mezzo sorriso aveva mormorato un"E a te come va in quanto a vita sentimentale Lewis?"
A Louis si gelò lo sguardo, insieme alle labbra che diventarono estremamente tese mentre con una scusa diceva all'amico che doveva andare a cucinare la cena, promettendogli di chiamarlo il giorno dopo.

Dopo aver premuto il tasto rosso, il liscio si allungò sulla poltrona e fece scrocchiare le dita mentre il pensiero di Harry si diramava nella sua mente.Aveva cercato di dimenticarlo, ma non c'era riuscito.Quella relazione gli aveva fatto andare in pappa il cervello e, come ogni volta che ci pensava, qualche lacrime gli scivolò dagli occhi.E,sempre come al solito, si occupò di asciugarsi frettolosamente la faccia prima di fare un bel respiro ed alzarsi, visto che il suo cellulare stava producendo un rumore incessante.Probabilmente un nuovo messaggio.

Louis sbloccò il telefono ed entrò su whatsapp ,ma invece di visualizzare il messaggio continuò a fissare lo schermo in maniera incessante.

harcupcake: ciao Louis.

sclero time

Allora,qui le persone su Wattpad hanno scritto comenti del tipo"Io mi aspettavo un poema,invece solo ciao Louis".

Ma è tutta suspense,capite.

Siamo già a 22 seguiti MA CHE COSA.

Okay,è tardi e sto crollando dal sonno,quindi vi abbandono.

In questi giorni cerco di fare un banner decente,promesso.

Come al solito,se volete lasciate una recensione.Tipo,siete deluse da Harry?(Coro di:SEQUESTRIAMO GLI STIVALI A HARRIET).

Sì me ne vado.

Addio.