Friends
Sapete ragazze, ringrazio ancora il
cielo e la stella
benevola che guarda verso il basso e vede me.
La prima volta che vi ho incontrato, contesto a parte, è
stato un gran giorno. Eravamo tutte stanche, tutte emozionate, tutte
pronte a
dare battaglia, per quella prima fila che tanto agognavamo. Eh
bhè, possiamo
affermare di essercela meritata no?
La prima volta che ho visto una
trottolina e una psicopatica
insieme è stato quel famoso giorno... il 10 Luglio...
La trottolina, una pazza di 24 anni, biologa e aspirante moglie o amante del cantante della band più famosa di questi tempi, quel giorno è scesa dal treno. E mentre mi aspettavo una ragazza un po’ seria - Con la voce che si ritrova, nessuno penserebbe mai che è quel che è - mi sono ritrovata fra capo e collo una ragazza di si 24 anni, ma che a guardarla non ne dimostrava più di 16.
La psicopatica invece si chiama
così solo perché è veramente
troppo pazza per non avere un nome simile. Una che ha una camera piena
di
poster, una che va fino a Milano per una sola rivista, una che
è restia a
spendere 50 euro per il piercing che ha sempre voluto perché
con quei 50 euro si
potrebbe prendere un mucchio di Loro riviste... Dai è
un’adorabile psicopatica no?
Però sono tutte e due
così care, perché se ti possono
aiutare lo fanno, se ti possono prestare soldi, lo fanno, se ti possono
fare un
bel regalo lo fanno.
Ritornando a quel giorno mi ritrovo a
pensare che forse
qualcuno dall’alto ha voluto sul serio guardare verso il
basso.
Altrimenti non si spiegherebbe il perché tutt’ora
ad oggi
siamo qui, ad organizzare viaggi insieme e a prepararci con fervore per
il Loro arrivo.
In fondo è semplice no?
Una chiama l’altra e
insieme chiamano la più irrintracciabile
delle persone. Tokio Hotel a parte ovviamente.
E poi trovarsi, andare al bar solito - Ah, adesso avete pure un vostro bar? A quando la vostra canzone?? - sedersi e preparare il più grandioso degli argomenti:
E poi, ovviamente,
Oberhausen!
Ma si, se poi lo
portiamo a tutte le date si ricorderanno di
noi e diranno “Ma vi ricordate di quella pazza che ci ha
seguito per tutto il
tour con quel cartellone?” e avranno un impronta della nostra
esistenza, breve
e piccola, ma l’avranno.
Ah ma poi ovviamente
c’è il discorso Meet&Greet.
Dai dobbiamo vincerlo uno no?
Questo non l’abbiamo detto
ma sappiamo tutte che lo speriamo
con tutte noi stesse.
Ora e per sempre Tokio Hotel, no?
Bhè ragazze.
L’amicizia c’è, esiste ed è
tangibile.
E sono veramente contenta che con voi duri.
L’amicizia ce l’hai dentro, può durare
anni, come me con la
ragazza ricciuta, o pochi mesi, come me e la ragazza alta, ma esiste
sempre.
I viaggi invece fortificano o
distruggono.
Ne abbiamo parlato un pò io e la trottolina di questo. E
sono contenta di poter affermare che con noi ha consolidato.
Ora, non ci resta che aspettare che
quei quattro barboni
vengano, per organizzare di nuovo un pomeriggio noi tre insieme e
progettare a
tavolino a cosa, dove e quando andiamo.
In fondo possiamo definirci amiche adesso, vero?
A presto!
Ladynotorius