I wish I was

CAPITOLO 1

"Hey, Alex noi andiamo al parco. Tu che fai?" mi chiese Josh, una volta usciti da scuola.

"Mi dispiace, ma per questa volta passo. A domani!" dissi salutandolo, per poi saltare sopra al mio skate. In pochi minuti arrivai a casa.

"Heilà! Sono tornata!" esclamai dopo aver varcato la soglia, senza ricevere alcuna risposta. I miei dovevano essere ancora al lavoro. Appoggiai lo skate, che avevo sotto il braccio, vicino alle scale e buttai lo zaino in mezzo al corridoio.

"Prima o poi, qualcuno si farà del male inciampando nelle cose che semini per casa." dissi imitando mia mamma. Sentii un un rumore alle mie spalle.

"Ma allora qualcuno c'è! Scommetto che vuoi da mangiare, eh Floyd?" domandai al mio cane, accarezzandogli il muso. Andai in cucina a rimepirgli la ciotola di cibo, dopodichè salii di corsa le scale e mi rintanai in camera. Mi misi alla scrivania e accesi il pc. Andai subito su Twitter, dove fui letteralmente travolta dalla notifiche e dai messaggi, tutti per la mia Twittcam che avevo programmato per stasera.

Esattamente un anno fa, dopo il nostro trasferimento dall'Italia, avevo aperto il mio canale di YouTube, quasi per scherzo. Trattavo principalmente di videogiochi ma, una volta a settimana, facevo una sorta di vlog per rispondere alle varie domande che mi venivano rivolte sui social.

Sinceramente non mi potevo reputare famosa, anche perchè odiavo gli Youtubers che si consideravano delle celebrità. Ero solo una ragazza di 16 anni che faceva video nel tempo libero. Non potevo ancora credere di essere diventata così popolare in rete. Certo, tra i molti commenti positivi, ogni tanto arrivava l'idiota di turno ad insultare, ma cercavo di non darci troppo peso e continuavo a fare quello che più mi piaceva.

Presi l'Ipod e infilai le cuffiette, mentre sceglievo le domande alle quali avrei risposto durante la mia prima Twittcam.

Ero così concentrata che, quando sentii una mano toccarmi la spalla, feci un salto sulla sedia.

"Mamma, vuoi farmi prendere un infarto!" esclamai spegnendo la musica.

"Scusa, pensavo mi avessi sentito."

"Devi dirmi qualcosa?" le chiesi, quando si sedette sul letto guardandomi con un'espressione seria.

"Mi hanno chiamato dalla scuola..."

"Ah si? Perchè?" domandai fingendomi sorpresa.

"Ho saputo che stai continuando a prendere un sacco di insufficienze in matematica e scienze. Se vai avanti così, rischi la bocciatura Alex." mi spiegò mia mamma seria.

"Beh si, ho preso qualche voto basso...ma non c'è bisogno di drammatizzare! Poi riuscirò a recuperare tutto prima della fine della scuola." dissi per poi rimettermi al computer.

"Vorrei farti presente che mancano solo due mesi." continuò mia madre girandomi la sedia, per guardarmi negli occhi.

"Lo so mamma! Ma abbi fiducia in me."

"Intanto però inizia a studiare per il compito in classe per domani, se vuoi almeno provare ad alzare un po' i voti." disse appoggiando il mio zaino sul letto.

"Ma adesso non posso!" esclamai sbuffando.

"Non voglio sentire obiezioni. Altrimenti ti toglo il pc."

"Okay, va bene." replicai rassegnata, prendendo il libro di matematica. Se mi toglieva il mio amato portatile, anche solo per qualche giorno, potevo considerarmi una ragazza persa.

"Ti chiamo quando è pronta la cena." disse mia mamma dandomi un bacio sulla fronte, per poi uscire dalla mia stanza.

"Beh, io vado a dormire." dissi alzandomi da tavola.

"Ma come? Di già?" mi chiese mia mamma mettendo i piatti nella lavastoviglie.

"Sono appena le 20.30." aggiunse mio papà, guardandomi meravigliato.

"Devo essere in forma per il compito in classe di domani!" spiegai seria.

"Giusto, hai ragione. Notte Alex!" disse mia mamma sorridendo.

"Notte." urlai mentre salivo le scale.

Appena entrai in camera, chiusi la porta alle spalle, presi il pc e mi buttai sul letto. La Twitticam sarebbe iniziata alle 21, quindi dovevo sbrigarmi a sistemare tutto.

ASHTON POV

"Si può sapere dov'è sparito Mick?" chiesi alzandomi dallo sgabello della batteria.

"Eccomi! Ero andato a prendere il tuo pc..." rispose rientrando in garage.

"Posso sapere il perchè?"

"Devo seguire una Twittcam, se non ti dispiace." spiegò serio.

"Ma stiamo provando!" disse Luke contariato.

"Taci Luke!" esclamò Michael scherzando.

"Di chi sarebbe la Twittcam?" chiese Calum curioso.

"Di una Youtubers abbastanza famosa che ha un canale di videogiochi..."

"E' carina?" continuò Cal, facendo sbuffare Mick.

"Tra un po' la vedrai, mi sa." dissi rassegnato, capendo che ormai le prove erano terminate.

"Sta per iniziare!" esclamò Michael, mettendosi poi un dito sulla bocca, invitandoci a stare zitti.

ALEXANDRA POV

"Dai Alex, non andare in palla! In fondo sei abituata a fare video..." continuavo a ripetere tra me e me, mentre stava per iniziare la Twittcam. Presi un bel respiro e via.

"Ciao a tutti dalla vostra Alex! Voglio già ringraziare chi ha deciso di seguire la mia Twittcam..." dissi per poi guardare il contatore al lato dello schermo. Avevo appena cominciato e c'erano più di mille persone connesse. Quando realizzai che stavo parlando davanti a tutta quella gente, mi prese un attimo di panico.

"Siete già in tantissimi e devo confessarvi che sono un pochino agitata! Non è esattamente come fare i video...se qui sbaglio qualcosa, farò una figuraccia in mondovisione. E sono certa che ne farò più di una." affermai, sistemandomi meglio sul letto.

"Comunque, visto che mi avete mandato un sacco di domande per stasera, inizio subito almeno riesco a rispondere a tutti!" spiegai, prendendo il cellulare.

ASHTON POV

A me di solito non piaceva guardare le Twittcam, ma quella ragazza era davvero simpatica e non era per niente noioso starla a sentire.

"Forse dovremmo fare pure noi qualcosa del genere sul nostro canale." propose Calum.

"Beh si, potrebbe essere un modo per avere più visibilità." aggiunse Luke.

"Si, e magari diventiamo famosi." disse Mick ridendo.

"Perchè no? In fondo, non saremmo i primi e poi abbiamo già abbastanza iscritti al nostro canale Youtube. Dovremmo iniziare a scrivere qualche pezzo originale e smettere di fare solo cover." spiegai, aspettando il loro consenso.

"Possiamo parlarne dopo? C'è una Twittcam da finire di vedere!" intervenne Mick, cercando di riportare l'ordine.

"Adesso passiamo alla prossima domanda..." disse la ragazza, prendendo un fogliettino.

Mi girai verso Michael, che praticamente era incollato allo schermo del portatile.

"Questa è da parte di @Michael5SOS: Ho visto un vlog dove dicevi di saper suonare la chitarra. Facci sentire qualcosa! Beh Michael, hai una buona memoria! Comunque sarai accontentato." disse Alexandra sorridendo, predendo la sua chitarra.

"Le hai fatto una domanda? È per questo che volevi vedere la Twittcam?" chiese Calum a Mick.

"Beh, si. Le piacciono i videogiochi...se sa suonare bene la chitarra, ho trovato la mia anima gemella." rispose facendo ridere Luke che smise immediatamente dopo un'occhiataccia di Michael.

ALEXANDRA POV

Presi la chitarra, sperando di non fare una pessima figura. Erano da secoli che non suonavo.

"Sono un po' fuori allenamento, quindi Michael non ti arrabbiare se farò schifo!" dissi, cercando di farmi venire in mente qualche canzone. Cominciai a suonare i primi accordi di Hey There Delilah, una delle mie preferite. Non potei evitare di mettermi a canticchiarla, dimenticando di essere virtualmente davanti a un migliaia di persone.

"Chiedo scusa a tutti per la mia pessima performance canora...meglio quando parlo di videogames!"

ASHTON POV

"E' stata brava, vero?" chiese Mick entusiasta.

"Già, molto..." risposi vago.

"A cosa stai pensando?" mi domandò Luke.

"Che dobbiamo riprendere le prove!" esclamai ritornando alla batteria.

"Eh va bene, tanto è finita." disse Mick, spegnendo il pc per poi afferrare la sua chitarra.

ALEXANDRA POV

La mattina seguente, quando mi svegliai, avevo il cellulare intasato di notifiche dei social. Ne controllai un paio mentre mi preparavo per andare a scuola, e ne notai una in particolare.

@Ashton5SOS: Ho seguito la tua Twittcam di ieri. Hai suonato davvero bene..Complimenti.

Risposi, ringraziandolo per il suo commento gentile. 5SOS mi diceva qualcosa...l'avevo già visto da qualche parte. Rilessi velocemente i tweet che avevo scelto per ieri sera. Michael5SOS, certo! Navigando sul web, scoprii che erano una band e che anche loro avevano un canale youtube dove postavano cover. Decisi di ascoltarne qualcuna mentre mi vestivo.

"Sei pronta? Non vorrai arrivare in ritardo proprio oggi che hai il compito di matematica!" esclamò mia mamma entrando in camera ma mia.

"Ma tu bussare mai? Comunque si, sono quasi pronta!" risposi, asciugandomi sommariamente i capelli con l'asciugamano.

"Dobbiamo andare, anche se hai i capelli bagnati. Non potevi fare la doccia ieri sera?" mi domandò, mentre la seguivo giù per la scala.

All'intervallo uscii nel cortile della scuola. Mentre aspettavo i miei amici, mi si avvicinò una ragazza.

"Ti disturbo?" mi chiese timidamente.

"No, figurati!" risposi amichevolmente.

"Sai, ti seguo su Twitter...veramente anche su Youtube. Mi piace un sacco il tuo canale."

"Beh, grazie! Ne sono contenta!" dissi sorridendo.

"Ho visto che Ash ti ha scritto su Twitter..."

"Chi?" domandai perplessa.

"Ashton, il batterista dei 5 Seconds of Summer." spiegò, sistemandosi gli occhiali.

"Ah, si! Li conosci?" domandai incredula. Prima di ieri sera, non ne avevo mai sentito parlare.

"Si, li ho scoperti alcuni mesi fa. Non sono molto famosi, ma le loro cover mi piacciono un sacco!" rispose con occhi sognanti.

"Beh si, effettivamente sono bravi!"

"Posso chiederti un favore?"

"Spara!"

"Tra qualche giorno sarà il mio compleanno...sarei davvero felice se Ashton mi seguisse su Twitter. Se potessi metterci una buona parola." spiegò arrossendo.

"Non ti prometto niente, ma ci posso provare..."

"Grazie mille! Ecco, questo il mio nome su Twitter." disse allegra, porgendomi un bigliettino per poi andarsene. Rimasi per un attimo immobile, con il foglietto in mano.

"Hey, cosa fai lì impalata?" mi chiese Josh avvicinandosi a me. Dopo che gli spiegai l'accaduto, scoppiò a ridere.

"Però, hai già dei fan accaniti. Ricordati del tuo migliore amico quando sarai famosa e andrai a vivere a Los Angeles!" disse prendendomi in giro.

"Mmm non lo so...mi sa che inizio già a montarmi la testa." replicai scherzando.

"Tanto peggio di così non potrai mai esserlo...sei già pazza di tuo!" esclamò sorridendo.

"Lo so, ma mi vuoi bene per questo." dissi facendo la linguaccia, per poi baciarlo sulla guancia.

SPAZIO AUTRICE

Eccomi di nuovo qui con un'altra storia!

Si, è sempre sui 5SOS, ma questa volta c'è qualcosa di diverso u.u

Avevo deciso di scrivere una FF insieme a qualcuno e devo ringraziare Nicki (aka @Nickixoxojongin qui su EFP) che ha deciso di aiutarmi con questa nuova impresa!

Quindi, spero che vi piaccia il nostro "esperimento" e fateci sapere cosa ne pensate!

Potete anche trovarci su Twitter! (io / Nicki)

A presto!

She_lies_awake