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Autore: Norwegian_Wood    19/01/2009    2 recensioni
Una piccola parentesi nei riguardi di L. Ricorretta, dato che le ultime battute non venivano visualizzate. - ancora non mastico pienamente questo html- buona lettura! Commentate, se volete :)
Genere: Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: L, Watari
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il punto, il punto.
L lo sapeva. Girava attorno alla stanza con lo sguardo. Eppure non capiva come. Aveva accettato quel caso proprio perchè non capiva come.
L è ed era sempre stato incline a quel tipo di situazioni in cui sapeva di dover impiegare almeno il..<< 20 % delle sue facoltà intellettive>>, diceva. E a farlo provava ciò che si prova nel cimentarsi in un nuovo videgioco o quel brivido che spinge a sfrecciare in autostrada.
Giocava con il male della gente, grazie al male della gente.
 E chissà cosa, poi, lo induceva a restare per ore a fissare il vuoto.
Circostanze, percentuali. Un tipo che aveva indubbiamente bisogno di zuccheri, L.
Se ne stava rannicchiato sulla poltrona e l'unico movimento che compieva era l'allungare le braccia per girare il suo tè, o per prendere un pasticcino. Il resto del tempo era lì a guardare dei punti morti, talvolta la poltrona di fronte, talvolta il lucido tavolino che Watari minuziosamente puliva di giorno in giorno, talvolta la credenza con i servizi da tè di qualche lontano paese..
L. Gli occhi scuri, neri, dai quali non veniva riflesso niente, neanche la luce. Sembrava ci fosse troppo vuoto, oppure il  tutto, in quegli occhi.
Il punto, il punto.
L non era strano. Era come ogni uomo avrebbe dovuto essere: non soggetto al giudizio altrui, alla corruzione, alla malizia e ad ogni forma di alleanza. L era così perchè lo aveva deciso lui. Nessuno glielo aveva imposto. Scriveva, afferrava, si sedeva come L aveva deciso.

Watari al mattino andava a fare la spesa, come ogni buona donna di casa svolgeva le faccende domestiche e si occupava di cosa preparare da mangiare. Era presente ad ogni assemblea del distretto di polizia del quale -L faceva parte-. Anche se, in realtà, pochi casi avevano suscitato un senso di piacere in L. Questo consentiva all' uomo di passare molto tempo ad occuparsi del giovane.
 Watari era l'altra forma umana con la quale L fosse mai entrato in contatto, da quel che ricorda. Un dolce signorotto di mezza età, senza figli nè moglie.

Ultimamente, però, non era  presente come al solito. Qualcosa era nell'aria, un caso strano.
Questo costringeva L a mangiare cibi freddi, conservati amorevolmente da Watari apposta per lui. E ciò lo induceva ad usare ancora più zucchero.

E' da dire che, comunque, ciò non ha distrutto l'equilibrio mentale di L.
Troppo preso dal caso, di tanto in tanto si alza a guardare dalla finestra, la sera.
Il punto, il punto. Il punto lo assilla.

-Watari.. c'è il 25% delle probabilità.. che l'assassino possa trovarsi nel Kanto..

Sai, Watari, questa mia ipotesi.. la verificherò presto...>>


  
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