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Autore: Eisen im Blut    14/07/2015    0 recensioni
Scritta per l'evento "The power of music" creato su Facebook il 4 luglio 2015.
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Accompagnati da una canzone, a vostra scelta tra quelle proposte, e da un'immagine lasciatevi trasportare e scrivete una possibile headcanon oppure uno scritto riguardante un momento particolare della vita del vostro personaggio.
Genere: Angst, Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Spagna/Antonio Fernandez Carriedo
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Autore : Eisen im Blunt
Titolo : Recuerdo una cacerìa || Ricordo di una caccia

Fandom : Axis Power Hetalia
Personaggi : Spagna / Antonio Fernandez Carriedo
Pair : Nessuno
Genere : Angst, Introspettivo, Drammatico  
Note : Dopo numerose indecisioni e ripensamenti ho deciso di trattare il tema dell'Inquisizione Spagnola con il mio spagnolo, un argomento che mi sta molto a cuore e che per anni ho studiato con particolare attenzione, cercando di restare il più possibilmente fedele.



 

Per l'evento:

❖ The power of the music ❖

 

ℐmmagine:

 

ℳusic:

https://www.youtube.com/watch?v=OAm2rsIibOw  (14.15)

 

✞ ✞ ✞

 

1400 d.C.

 

Stai camminando per le vie deserte della tua città ancora avvolta nell'abbraccio del sonno, o almeno così appare agli occhi di una persona comune, che ignara non può vedere o neanche percepire quello che tu senti in un chiaro brivido lungo la schiena che ti fa accapponare la pelle bronzea. L'ombra del sospetto e dell'invidia che striscia lungo le pareti in mattoni degli edifici. Silenziosa. L'ombra del dolore e della morte che si arrampica lungo i corpi, sia ricchi per il loro benestare sia scarni per la fame, e gli vela gli occhi. Pericolosa. L'ombra cieca che guida i loro gesti e ti macchia le mani del sangue scarlatto delle vite che spezzi indiscriminatamente, perché una nazione, come ben sai ormai, non può scegliere. Non è libera di opporsi. Puoi sono inchinarti, e lo fai senza troppo riserbo, davanti a quella che ha un solo nome e governa i loro pensieri. Follia. Ti riempie lo sguardo smeraldino e complementare a quel liquido rossastro che ormai impregna ogni tuo torbido pensiero.

 

Un sussurro celato, una voce, un pregiudizio.

 

Trovi quasi ironico come i sussurri che ti arrivano alle orecchie siano contraddittori tra di loro e ti viene quasi da ridere mentre le lacrime rigano il tuo viso distorto in una maschera indecifrabile. Illusi. Tutti cercano di sopravvivere a spese di un altro e guidati come cieche pecore dalla follia non sanno che la loro, fondata a ben vedere, paura piega vite uguali alle loro e che l'ombra mortifera che tentano così disperatamente di allontanare da se stessi li riempie fino alla fine.

 

Un urlo che ti carica mentre averti chiaramente il brivido e l'adrenalina, passeggere dato il dramma che presto creeranno, che ti scorrono nelle vene

 

Stringi tra le mani guantate il foglio con la bolla ecclesiastica e l'ordine di cattura di quello che in realtà sai bene essere un onesto cittadino spagnolo che ha solo avuto la sfortuna di farsi dei piccoli nemici ora accecati dalla gelosia. La follia regna sovrana mentre vedi nei tuoi ricordi il suo sorriso che si spezza e la sua famiglia che si dispera. Apri senza troppi indugi e senza troppa grazia la porta della loro abitazione destandoli di soprassalto dal loro sonno per lacerare quella che sai essere l'ennesima famiglia felice. Ti maledicono e ti danno del bastardo. Non mostri emozioni di alcun genere mentre prelevi l'ennesimo uomo che finirà nelle celle sotto la casa della giustizia in attesa del giudizio che si effigia della vuota parola "divino", assieme a tanti altri come lui, e lo conduci verso la sua fine.

 

Non dovresti essere la nazione del sole e della passione ? Dov'è la tua felicità España ?

 

Vedi il tuo riflesso nella lama nell'alabarda che stringi con ferocia mentre cammini per le vie della tua città e non puoi far altro che piegarti al suo volere. La senti ridere e battere le mani deliziata nella tua mente. Cerca a poco a poco di celare il verde dei tuoi occhi, di piegarlo alla morte sua compagna, ma quello sguardo indomito e che brilla di luce propria si rifiuta di piegarsi al suo volere e chiederà presto un riscatto per tutto il dolore che la Spagna stessa sta vivendo. Il sole brilla alto nel cielo ceruleo come una condanna mentre scorti quest'uomo ormai rassegnato verso il suo destino per poi obbligarlo ad inginocchiarsi davanti al giudice, un uomo panciuto e fasciato da una tunica nera con le guance rubiconde dal caldo infernale di quella terra in attesa di bere altro sangue, un uomo lontano dalla miseria che serpeggia nel cuore della gente che muore di fame e di stenti e che dovrebbe giudicare la sua vita.

 

Sai bene che non ci sarà nessuno in sua difesa e, nonostante il titolo altisonante di "Difensore della Chiesa e degli innocenti" che ricopri, non lo potrai certamente fare tu

 

Soffi nell'aria arida uno sbuffo divertito mentre avverti chiaramente il tuo cuore urlare ed impazzire ancora una volta di dolore nel sentire nuovamente lo stesso giudizio, sbagliato o giusto che sia, e le catene che ti trattengono fremere d'indignazione e biasimo. Vorresti romperle e liberartene ma sai bene che sarebbe tutto inutile e quindi assisti impotente a quello spettacolo che si ripete ogni giorno nei suoi occhi e nel suo cuore. Sposti lo sguardo verso gli altri carcerati che complici di quel momento stringono tra le mani consunte e lacerate in più punti le sbarre in ferro delle loro celle con terrore e con rabbia per quel giudizio ingiusto che tutti loro subiranno. Vedi la paura e la morte serpeggiare tra le loro labbra frementi ed i loro respiri ininterrotti ed agitati come animali che si sentono braccati e prossimi alla fine. Senti le loro ingiurie e maledizioni sussurrate a mezza voce e gridate in alti urli che ogni notte rivivi con crudeltà abbracciato alle tue coperte che non riescono a darti tutto il conforto di cui avresti bisogno esattamente come non riesce a donarti pace e calore quella che sarebbe la tua missione.

 

Perché sei convinto di non sbagliare oppure il tarlo del dubbio ti assale ogni notte ?

 

Questa volta l'uomo è un giusto con un'integrità morale da vendere, eppure non ne sei orgoglioso come vorresti essere, nonostante questo sia una parte del vero spirito spagnolo. Sei già proiettato a sentire le mani dei tuoi compagni strette attorno al suo collo e rubargli l'ultimo soffio vitale e vedere come la morte in una fiamma vigorosa gli riempie gli occhi e banchetta con quella che è la sua anima. Non vorresti vivere i tuoi giorni così, preferendo in realtà vedere l'acquamarina delle onde, ma sei la Spagna e come tale sei anche questo. Rassegnati.

Senti l'odore di pino e di carne bruciata che ti riempie già le narici e sai bene che adesso arriva la parte peggiore di quel castigo pubblico guardato con gioia dalla follia che allegra danza in piccoli volteggi. Il rogo. Grandi mucchi di fasci di legna vengono accatastati l'uno sull'altro e dati alle fiamme in questo grande falò al cui centro c'è il condannato, impuro e dannato, che viene purificato dalle fiamme.

 

Sposti lo sguardo verso gli altri condannati e vedi la loro solidarietà. Spezzata. Questo è il destino che faranno nonostante la loro innocenza.

 

Osservi questa tortura senza batter ciglio finché non rimane un misero mucchio di polvere e delle lastre di pietra bruciate a testimoniare un altra vita che si è spenta, come la fiamma di una candela troppo debole per resistere ad un piccolo refolo di vento, che vengono subito bagnate in un patetico tentativo di pulire quel luogo. Ne hai abbastanza per quella giornata. Cerchi un po di sollievo ritirandoti delle tue stanze e nascondendoti tra le lise lenzuola della tua stanza con le mani premute sulle orecchie in un patetico tentativo di far smettere quelle voci che ti riempiono la testa in milioni di grida di dolore, di vendetta, di rimpianti e gli occhi ben chiusi per non vedere ancora una volta le tue mani sporche del sangue di quell'uomo e degli altri prima di lui.

 

Questa è la tua missione.

 

Ti scosti la camicia e con lentezza ne estrai la croce che ti ha donato il tuo sovrano con un sorriso sulle labbra studiandone con lo sguardo ora che nessuno può vederti vitreo. La fredda superficie dorata che riflette il tuo viso. Si era chinato davanti a lui e con una mano sulla tua spalla ti ha tirato vicino a se in modo che sentissi tu solo nell'orecchio queste sue parole mentre lo vedevi seduto sul trono dei cadaveri che aveva bruciato e dei soldi con cui si riempiva le tasche. Un oro macchiato dal sangue del popolo spagnolo. Macchiato dal tuo stesso sangue. Con il pollice ne disegni i contorni geometrici quasi sopra pensiero. Chiunque ti era stato detto poteva essere sospettato di essere un corrotto ed un miscredente, un nuovo cristiano, e la purezza del sangue si era andata perdendo nelle generazioni corrotta dagli emissari arabi e da quelli ebrei.

 

Non sei puro quindi non sei nessuno. Non sei parte della España. La violenza della religione serve affinché si possa tornare sulla retta via e vivere del giusto credo.

 

Baci quella superficie fredda che nonostante le belle parole che porta con se la vedi come solo un'altra delle numerose catene che ti legano e che in virtù di essa ti autorizzano a versare altro sangue senza cadere vittima dei rimorsi che in realtà hanno sempre tormentato la tua anima e sopratutto di notte corrodono il suo cuore e la tua mente in modo che ogni giorno di più tu possa inchinarti senza pensieri davanti a lei.

 

Devi trovarli ed ucciderli perché non sono puri. Non importa quante urla oppure ingiurie tu possa ricevere. Devi stanarli.

 

Senti il sangue che scorre e le ossa che si spezzano e le tue labbra s'incurvano in quello che è l'accenno di un amaro sorriso. Senti il terrore che suscita la parola "Santa Inquisizione" nell'animo della tua gente ed il tuo cuore perde un battito. Senti i respiri che fremono un ultima volta e s'interrompono bruscamente di coloro ai quali togli la vita e muori un poco con loro.

 

Impotente España.

Donatore della vita e della felicità.

Portatore di morte España.

 

✞ ✞ ✞

 

Questa è il simbolo della nostra santa missione, non dimenticartelo mai, España





Spazio invisibile dell'autrice :
Buona sera a tutti !
Con questo ulteriore scritto che chiude il ciclo degli scritto legati all' evento "The power of music" penso di essermi finalmente messa in pari con i miei mesi d'assenza sul sito e vi ho svelato altri due personaggi del mondo hetaliano che gioco e che ovviamente adoro.
Ringrazio chiunque leggerà e magari lascerà una piccola recensione. 

A presto 
Eisen <3
  
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