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Autore: Sol_chan    14/07/2015    3 recensioni
[Shokugeki no Soma- Food Wars!]
Salve a tutti!
Anche questa volta sono tornata con una nuova storiella su Shokugeki no Soma!
Questa volta, a malincuore, il pairing sarà Soma x Erina!
La storia sarà incentrata su i pensieri di Erina Nakiri.
Spero davvero che sia di vostro gradimento!
Detto ciò, buona lettura! ;)
TRATTO DAL TESTO:
"Con un sinuoso gesto della mano, Erina si sistemò i capelli per poi avvicinarsi, sempre con passo elegante, alla finestra per richiuderla, quando con la coda dell’ occhio scorse una capigliatura rossiccia contornata da altri ragazzi nel giardino della scuola.
Era proprio lui..."
Genere: Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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~Il sapore dell' amore
 

 



A Mattia,
che sta cercando di farmi piacere questo pairing.






Era un giorno come tanti altri alla prestigiosa scuola di cucina Tōstuki.
Erina Nakiri, la nipote del preside dell’ istituto, camminava a passo elegante come suo solito, per i corridoi della scuola, sotto gli sguardi ammaliati quanto intimoriti degli altri studenti; tutti riconoscevano il suo grande talento ed il suo valore in cucina, molti la temevano per la sua nomina di ‘God tongue’ e sapevano molto bene la posizione di rilievo che occupava all’ interno del comitato scolastico.
Nessuno si sarebbe mai degnato di intralciare il suo percorso per paura di essere calpestato e non solo nel corpo, ma anche e soprattutto nello spirito.
La Tōstuki.
Quella non era una semplice scuola di cucina come molti potevano pensare.
No, quella era una scuola di sopravvivenza.
Chi cedeva alle prime difficoltà rimaneva inevitabilmente indietro e soccombeva, chi invece riusciva a rialzarsi ed a migliorare le proprie capacità culinarie poteva proseguire per la sua strada, fino ad arrivare al tanto agognato diploma e questo Erina lo sapeva bene.
La ragazza svoltò l’angolo del corridoio, quando ad un tratto una ventata d’ aria fresca, proveniente da una delle finestre aperte le sferzò i lunghi capelli biondi facendoli ondeggiare dolcemente e scompigliandoglieli  inevitabilmente.
Imprecò mentalmente contro colui che aveva lasciato spalancata l’ anta sbuffando sonoramente.
Con un sinuoso gesto della mano, Erina si sistemò i capelli per poi avvicinarsi, sempre con passo elegante,  alla finestra per richiuderla, quando con la coda dell’ occhio scorse una capigliatura rossiccia contornata da altri ragazzi nel giardino della scuola.
Era proprio lui, quella maledetta testa calda.
Soma Yukihira.
Non lo sopportava.
Quel ragazzo non lo sopportava con tutto il cuore.
I suoi modi di fare strafottenti e irritanti la innervosivano fino allo sfinimento, soprattutto da quando aveva assaggiato il suo riso speciale alla furikake.
Anche se odiava ammetterlo era davvero delizioso, ma ciò ne valeva del suo orgoglio; un piatto così semplice, fatto da un popolano come lui non valeva la pena del suo palato.
Lei aveva sempre mangiato piatti squisiti, preparati appositamente per il suo palato, prelibatezze degne degli dei, ma nonostante ciò sentiva che ancora le mancava qualcosa.
Un sapore che ancora non aveva avuto l’ occasione di gustare.
Mentre guardava con aria distratta fuori dalla finestra appoggiata con i gomiti sul davanzale della finestra, delle risate allegre catturarono la sua attenzione, ritrovandosi davanti una coppietta che scherzava su un nuovo film, di cui lei ignorava l’ esistenza.
Erina sbuffò sonoramente infastidita da quel quadretto, tornando a guardare fuori dalla finestra quella zazzera rossa che ormai le mandava in subbuglio lo stomaco ogni volta che la intercettava; non riusciva proprio a capire cosa le stesse succedendo.
Tutte le volte che nei dintorni vi era la presenza del ragazzo si sentiva strana: non riusciva più a ragionare lucidamente, il cuore cominciava a battere più velocemente e nello stomaco sentiva una sorta di sfarfallio.
Ma non l’ avrebbe mai ammesso.
Mai.
Ad un tratto un pensiero cominciò a ronzarle per la testa: ”Che sia…?”
“Erina-sama!” una voce che la chiamava la ridestò dai sui pensieri.
Era Arato Misako che le correva incontro con in mano la sua fidata agenda; subito iniziò ad accennare qualcosa su di un impegno scolastico da svolgere , ma Erina assorta nei suoi pensieri annuì senza nemmeno ascoltarla iniziando a seguirla per i corridoi, sempre guardando fuori dalla finestra il ragazzo che da un po’ di tempo a questa parte occupava un po’ troppo spesso i suoi pensieri ed una domanda le sorse spontanea: ‘Chissà che sapore ha l’ amore…”

 

 

 




Angolo autrice affamata:


Buon giorno a tutti e grazie per aver letto questa shot fino alla fine!
Spero davvero che vi sia piaciuta! ^_^
Come si è potuto notare il pairing è Soma x Erina, nonostante io non sopporti questa coppia quasi per niente.
Immagino che ora vi chiederete: “Allora perché hai scritto su di loro?”
Diciamo che tra me e Kokoenryu97 c’è in corso una sfida all’ ultimo sangue su chi alla fine Soma sceglierà tra Erina e Megumi e questa sfida sarà a colpi di storie xD
Detto questo lasciatemi un commentino per farmi sapere la vostra opinione sul pairing che preferite di questo splendido manga/anime o anche semplicemente per darmi un parere sulla storia!
A presto ed un bacione <3







Sol

  
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