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Autore: bisy    14/07/2015    2 recensioni
Eccomi di nuovo con una storia che ha per me un grande significato.
Spero che ci troviate qualcosa di piacevole anche voi e siete come sempre invitati a darmi la vostra opinione.
In questo intenso frammento di vita sono condensati i momenti più intimi tra un uomo un po' strambo e la sua timidissima compagna. Grazie a tutti quelli che leggeranno :)
Genere: Introspettivo, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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-Coraggio, piccola.
Stai andando benissimo.
Lasciati guidare, piccola.
Segui me.
Ci andrò piano, promesso.
Ecco, ora non ti agitare, tesoro.
Ci siamo.
Mantieniti dritta, non perdere l'equilibrio.
Resta con me, amore.
Ti guido io.-

*Un vero peccato. Ce l'avevano quasi fatta. Questo binomio esordiente ha dato prova di grande potenziale, ma scala al quarto posto per sole quattro penalità. Proprio all'ultimo ostacolo. *

-Hey, che ti è preso? Hai praticamente scartato all'ultimo! Potevate farcela, eravate a un passo dal podio!-
-E' che non mi sembrava pronta, Clara. Non mi aspetto che tu capisca. Guardala, sembra delusa.-
-Delusa da te. Muoviti, cambiati e fatti una doccia. Ci penso io a lei.-
-Sii gentile con lei, d'accordo?-
-Si, si. Vedi di non metterci tanto.-

Era lì, visibilmente stanca. E triste. Non voleva proprio mangiare e sembrava volesse solo fuggire, lontana, libera. Voleva solo pace.
-E tu a che pensi? Guarda che musetto carino che hai. Fatti accarezzare.-
La giumenta si ritirò, leggermente infastidita. Clara aprì il box e, senza che lei si muovesse di un solo passo, aggiunse della paglia asciutta, ricambiò cibo e acqua. Poi si mise ad osservarla.
Nei suoi brillantissimi occhi scorse mille pensieri galoppanti e tanta, tanta inquietudine.
Prese una vecchia spazzola e provò a strigliarla. Niente da fare.
-Oh, eccoti, finalmente. La signorina qui presente non vuole farsi avvicinare. Pensaci tu.-
-Grazie, Clara. Ti meriti uno zuccherino.-
-Va' al diavolo, John.-

-Vieni qui, dolcezza. Non ti farò nulla, è solo una spazzola. Avvicinati.-
Il lucido manto sauro venne scosso da un leggero brivido. Poi mosse le zampe e con circospezione uscì dal suo box.
-Bravissima, piccola. Adesso fermati e lascia che ti spazzoli questo pelo arruffato.-
Dopo che ebbe finito iniziò ad accarezzarla con metodica lentezza. Prima il dorso, poi lungo il collo, fino alla testa. Arrivato al muso si fermò per darle modo di odorare le sue buone intenzioni. Farsi annusare è l'unico modo che un cavallo ha per conoscere ciò che lo circonda, lo aveva letto su una rivista tempo addietro. Le raschiò gli zoccoli e applicò delle fasciature agli anteriori per evitare che i muscoli si indolenziscano dopo lo sforzo. Poi legò la lunghina alla cavezza e la accompagnò a fare un giro.
Come due vecchi amici.
Arrivati al recinto dove qualche ora prima si era tenuta la gara, si fermarono.
Silenzio. Il campo era già stato sgomberato da bandierine ed ostacoli.
Aprì il piccolo cancello e la fece entrare. Poi richiuse.
Sciolse la magnifica creatura e la vide galoppare scalpitante nel recinto.
Eleganza e potenza fluidi, liberi di poter esplodere in pacifica solitudine.
Aspettò che si fosse sfogata a sufficienza la chiamò a sé.
Senza legarla, lasciò che lo seguisse con timida calma fino al rimorchio parcheggiato in fondo al vialetto.
-Torniamo a casa, piccola.- sussurrò al fedele destriero.

***Angolo autrice***
Salve, lettorechepassadaquipercaso.
Se in qualche modo ti sono piaciute queste mie righe ti invito a scrivere una piccola recensione, un pensiero, un'immagine che hanno suscitato in te. Ne sarei davvero molto felice.
So che per molti risulterà strano quello che ho scritto, ma il mio intento è quello di condividere con voi una grande passione. Anche le critiche sono graditissime.
Per ovviare ad eventuali incomprensioni ho deciso di annotare il significato di alcuni termini specifici che, per chi fosse neofita nel mondo del cavallo, potrebbero risultare sconosciuti.
Sauro= colorazione del manto che varia dal marrone nocciola al miele diffusa uniformemente sull'intero corpo del cavallo, comprese coda e criniera.
Lunghina= corda con un moschettone all'estremità che serve a legare il cavallo.
Cavezza= Briglia priva di morso per condurre a mano il cavallo o per legarlo rapidamente.

 

   
 
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