Queste coperte appena troppo fresche mi solleticano la pelle mentre penso a te.

 

Penso a te, a me, al mio cuore.

 

I miei pensieri e sentimenti sono una totale confusione. Non capisco cosa sia reale e cosa solo un semplice miraggio, sogno, illusione.

 

Penso a come tutte le mie speranze si siano frantumate al suolo nel giro di pochi istanti, quando da altri ho saputo tutto.

Stavo lì seduta, con il cuore in mano e gli occhi bendati dalla speranza, a guardare il nulla fuori dalla finestra.

Quando poche parole hanno distrutto l'espressione sognante sul mio viso.

Hanno scatenato un uragano di fuoco nel mio petto, un calore dilaniante in tutto il corpo, il respiro mozzato in gola.

 

Penso al dolore delle prime volte in cui ti ho visto posare le labbra sulle sue.

Penso a quelle lacrime che tanto avrei voluto versare. A quella fitta che probabilmente sempre sentirò nel vedervi anche solo vicini.

 

Penso ai miei tentativi di starvi lontana miseramente falliti. Dopotutto non ho fatto niente solo per preservare la nostra amicizia.

 

E pensare che proprio questa si sta sgretolando sempre meno lentamente.

Vedo davanti agli occhi ogni giorno la nostra distanza aumentare. Vedo la nostra amica esserti sempre più vicina.

Vedo come la mia assenza non venga nemmeno considerata. Come di me non importi veramente a nessuno. Come io non sia veramente importante per la vita di alcuno di voi. 

Eppure pensare che ho cercato da sempre di  entrare nei vostri cuori, e vedere come invece di andare avanti sia tornata indietro.

 

Grazie a te mi stavo mettendo in gioco, per te mi stavo aprendo al mondo. Per te avrei dato me stessa.

Ora mi sto allontanando da tutti.

Non sento più alcun desiderio di uscire dalla mia casa sicura. Non voglio più stare con voi. A volte la sento come un peso. La tua presenza ormai preferisco evitarla.

 

E pensare che avrei fatto di tutto.

 

 

E così mi chiedo se mai i miei sentimenti non siano stati solo qualcosa di tanto superficiale.

Come posso anche solo pensare di starti lontana.

Però so anche che se solo tu entrassi di nuovo da quella porta chiusa, solo per me, io tornerei da te. 

Mai potrei dirti no, questo lo so.

Ma cosa dovrei fare.

 

A volte mi assale il dubbio che la mia attrazione fosse solo meramente fisica, così superficiale.

Ora nel vedere i vostri baci sento meno dolore, solo gelosia e desiderio. 

Non so cosa significhino davvero questi sentimenti, ma sono certa che non devo sentirli davanti alla tua amata.

 

 

 

Perché lei è questo dopotutto no?

 

All'inizio quel tuo comportamento non così entusiasta aveva alimentato le mie assurde speranze, ma ora il tuo amore è palese quanto il suo.

 

Lei ti adora, ma ti tiene testa, rimanendo per lei comunque la cosa più bella della vita.

Il problema è solo che lo saresti stato anche per me, ed io cerco di non far finire niente, anche se miseramente. 

Io desidero non solo il tuo respiro sul collo o sulle mie labbra, non è solo attrazione. Io desidero le tue braccia intorno alle mie, il tuo calore, la tua immensa dolcezza, la tua sicurezza, le tue nascoste e complesse fragilità che nemmeno a lei hai ancora mostrato. Vorrei la tua fiducia 

Vorrei farti sorridere, ma so di non esserne capace e questo mi basta per accettare di non stare al tuo fianco.

 

 

 

Spero solo che tutto questo passo alla svelta, così che non ti riveda mai più e vada avanti per la mia strada.

Vorrei che mi rivelassi l'origine di quella sempre presente e nascosta ombra che vela i tuoi occhi scuri. Vorrei la tua fiducia. Non sopporto l'idea di saperti soffrire senza poter far nulla. Ma io non ho alcun diritto se non di fare la buona amica. E non so fare nemmeno quello.

 

 

 

 

Devo lasciarti e farti essere felice ma una cosa posso promettertela: il mio primo bacio l'avrò da te.