Serie TV > Il Trono di Spade/Game of Thrones
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Autore: teddy90    17/07/2015    0 recensioni
Adelaide, per gli amici Addy, studentessa di medicina, è una superfan di Game of Thrones. La sua vita è tranquilla (forse anche troppo), i suoi genitori e i suoi amici non la fanno mai sentire sola ma lei sente che le manca qualcosa, così spesso cerca rifugio nel mondo di Game of Thrones. Ma cosa succede se misteriosamente si ritrova catapultata nel pericoloso e spietato mondo del trono di spade? Riuscirà a resistere alla tentazione di aiutare i suoi personaggi preferiti? E se interferendo cambiasse il corso della guerra per il dominio dei sette regni?
Genere: Avventura, Azione, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Arya Stark, Jon Snow, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Lime, Otherverse, What if? | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 5 – IL VOLERE DEL DIO


Il Lord comandante la accompagnò all'alloggio del re e per farlo dovettero attraversare il cortile che a quell'ora brulicava di guardiani della notte, c'era chi si allenava nei duelli, chi con l'arco e chi sbrigava faccende pratiche come tagliare la legna. Indipendentemente dall'attività che stavano svolgendo, tutti smisero di fare quello che stavano facendo per convogliare la loro attenzione in direzione della ragazza. Ovviamente tutti erano a conoscenza della sua presenza all'interno della fortezza, ma nessuno l'aveva ancora vista eccetto i tre ranger che l'avevano trovata e Jon, Sam e Gilly, quindi si aspettava che sarebbe stata al centro dell'attenzione, ma non immaginava che avrebbero avuto una tale reazione. Erano tutti pietrificati, sembravano tante statue di ghiaccio.

<< Ho capito che non vedano una donna da tanto tempo, ma dalla loro reazione sembra che non ne abbiano mai vista una in tutta la loro vita. >> bisbigliò Addy al comandante.

<< Loro non ti guardano così perchè sei una donna, o meglio, non solo per quello. Lo fanno perchè circolavano molte voci su di te profetessa >>

<< Gli uomini di questo mondo sono facilmente impressionabili >> commentò.

<< Forse, o forse tu sei troppo modesta >> rispose con tono canzonatorio.

<< Vabbè.... che mi fissino pure, ho cose più importanti di cui occuparmi, non è da tutti essere convocati dal re >>

Detto questo si diressero a passi più decisi verso l'alloggio di Stannis e una volta entrati il Lord Comandante procedette alle presentazioni.

<< Sire, questa è lady Addy la profetessa >>

<< E' un'onore conoscervi >> disse la ragazza inchinandosi.

Stannis la guardò per qualche secondo senza far trasparire alcun emozione, poi si voltò verso Melisandre e solo dopo aver ricevuto un cenno di assenso dalla donna, si alzò dalla sedia le andò in contro e la salutò.

<< Finalmente incontro la famosa profetessa >> disse con tono severo e squadrandola dalla testa ai piedi.

<< Si, è lei la ragazza di cui vi ho parlato sire >> confermò la sacerdotessa.

<< Sei molto giovane >> commentò << sei poco più di una bambina, non hai l'aspetto che solitamente hanno le profetesse >>

<< In realtà ho vent'anni sire, non sono poi così giovane. Inoltre mi dispiace che il mio aspetto non sia di suo gradimento >>

<< Tutt'altro lady Addy, è solo che vi immaginavo come una vecchia saggia veggente, segnata dal passare del tempo >>

<< Spesso l'apparenza inganna sire, inoltre la saggezza non va sempre di pari passo con l'età >>

<< Questa è una triste verità mia signora, ma prego accomodatevi, gradite del vino? >>

La ragazza stava per rispondere che ne avrebbe gradita una coppa quando la precedette il comandante.

<< Grazie sire, io ne gradirei una coppa e la profetessa gradirebbe del thè con il miele se possibile >> disse lanciandole uno sguardo divertito << Lei preferisce non bere a stomaco vuoto, vero mia signora? >>

Addy lo fulminò con lo sguardo e rispose << Si, purtroppo stamattina non avevo molto appetito, quindi preferirei bere una tazza di thè >>

Oltre che testardo è anche impertinente! “ considerò irritata.

Mentre Jon Snow si accomodava sulla sedia gongolando, Addy notò che Melisandre si sedette non vicino a Stannis, come lei si era immaginata, ma tra lei e il giovane comandante dei guardiani della notte e ne fu stranamente infastidita.

Più la guardo e meno mi convince....” pensò la ragazza.

<< Allora vi starete chiedendo perchè mai vi abbia voluta incontrare >> le disse Stannis.

<< Qualcosa mi dice che stiate per spiegarmene il motivo.... >>

Jon la fulminò con lo sguardo. Il re fece trasparire la sua irritazione con un sospiro.

<< So che le vostre doti profetiche sono addirittura più grandi di quelle di lady Melisandre, per cui volevo chiedervi di seguirmi nella mia campagna contro gli usurpatori e giurarmi fedeltà. >>

La richiesta la pietrificò, soprattutto perchè non sapeva come rispondere al re che non aveva alcuna intenzione di aiutarlo a rimuovere un usurpatore dal trono di spade per farci sedere un uomo che a suo parere non era il legittimo erede al trono.

Notò che, inspiegabilmente, anche lord Snow si era irrigidito rendendo l'atmosfera ancora più tesa, poi le venne un'idea geniale.

Lui è un fanatico e mi considera una profetessa del suo dio, giochiamoci la carta del volere divino....”

<< Sire, per quanto io vi stimi, purtroppo temo che non mi sia possibile accontentare la vostra richiesta >>

<< E perchè mai?? >> le chiese Stannis visibilmente irritato.

<< Mi dispiace, ma il dio della luce mi ha mandato qui per altri scopi, tutto ciò che posso fare è dirvi ciò che so riguardo il vostro futuro. >>

La sacerdotessa rossa era sconvolta dal suo rifiuto e sentì il suo sguardo truce che la trapassava, ma Addy la ignorò concentrandosi su Stannis.

<< E quale scopo sarebbe più importante di quello di assistere me? >> chiese stizzito il re.

<< Il dio mi ha detto che non devo immischiarmi nella guerra per il trono, quindi capite bene che non posso seguirvi. >>

Stannis era visibilmente irritato dalla risposta della profetessa, ma non insistette oltre.

<< Se questo è il volere del dio, non posso oppormi. Dunque ditemi cosa sapete del mio futuro. >> rispose rassegnato.

<< Tutto ciò che posso dirvi è che il dio ama chi gli è fedele, ma non chi lo segue ciecamente, lui aiuta i suoi seguaci ma non vince le guerre al loro posto. Vi consiglio di fare affidamento più sulla vostra saggezza che sull'aiuto divino. >> Detto questo si alzò, salutò Stannis con un profondo inchino e uscì dalla stanza.

Jon Snow rimase per qualche istante pietrificato sulla sedia e , dopo aver salutato il re e la sacerdotessa, seguì la profetessa fuori dalla stanza ancora perplesso per ciò che era appena accaduto.

<< Mi spieghi cosa diavolo è successo lì dentro?? >> le chiese Jon mentre le correva dietro.

<< Niente, non intendo aiutare un fanatico per cui mandare al rogo le persone è facile come respirare. C'è già stato un re particolarmente affascinato dai roghi e mi pare di ricordare che non è andata a finire molto bene! >> rispose percorrendo in poche falcate l'intero cortile costringendo il comandante ad accellerare il passo per starle dietro.

<< Va bene, ma magari potevi rifiutare la sua offerta con più tatto, Stannis non è famoso per la sua tolleranza >> replicò il ragazzo preoccupato.

<< Non mi interessa! >> sbottò fermandosi davanti alla porta degli appartamenti del Lord Comandante << Ora avrei proprio bisogno di quella coppa di vino >> Jon non rispose, si limitò ad aprire la porta della sua camera e a farla accomodare nella stanza.


***********


Ormai entrambi si trovavano alla terza coppa di vino, ma ancora nessuno dei due aveva proferito parola.

Finalmente Addy si fece coraggio e disse << Spero che Stannis non se la prenda con te.... Mi sa che ho combinato un casino! >>

<< Non preoccuparti, non se la prenderà con me, e anche se fosse ho le spalle abbastanza larghe, piuttosto non vorrei che si vendicasse con te.... >> rispose con tono preoccupato.

<< Non credo, quel fanatico ha troppa paura di offendere R'hllor, non mi farà del male. Per quanto riguarda Melisandre non so di cosa sia capace quella donna. >>

<< Anche lei ha fede nel dio della luce, se la tua teoria è giusta non hai niente da temere neanche da lei. Ma è vero che il loro dio ti ha detto di non intrometterti nella guerra? >>

Si vede che non conosci le donne Jon Snow.... “

<< Ma va! Io non ho mai parlato con il loro dio! E' l'unica bugia che mi è venuta in mente per convincerlo a lasciarmi in pace... >>

Lord Snow non riuscì a trattenersi e scoppiò in una risata fragorosa, la ragazza ( forse grazie anche alla quarta coppa di vino che ormai era quasi finita) si unì a lui e rise fino alle lacrime, dopo qualche minuto tornarono entrambi seri e Jon le chiese << Dimmi la verità, perchè non hai voluto aiutare Stannis? >>

<< Te l'ho detto, non penso sia adatto.... >>

<< Sento che c'è dell'altro... non è solo perchè non ti piace e non dirmi che non ne è degno! E' comunque più meritevole dei Lannister. Lui è l'alternativa migliore. >>

Addy pensò “ Se si parla di chi è più meritevole, sicuramente la migliore opzione saresti stato tu , oppure tuo fratello Rob, ma non si diventa re solo grazie all'onore....”

<< Ci sono alternative migliori, e hanno pretese molto più legittime di Stannis.... >> rispose.

<< Chi? >>

<< Daenerys Targaryen, lei è saggia per la sua età, è giusta e soprattutto possiede tre draghi. E' molto giovane, ma è l'unica che, a mio parere, possa rivendicare legittimamente il trono di spade. >>

<< Draghi??? >>

Ops! Lui non sapeva dei draghi.... Altro che profetessa, sono la regina degli spoiler! “

<< Si, ne possiede tre e non penso che sia un caso che prima di arrivare qui l'ultima cosa che ho visto è stato un drago. >>

<< Pensi che c'entri qualcosa la Targaryen? >>

<< Non lo so, so soltanto che è lei che deve regnare sui sette regni. Penso che re Robert abbia commesso un grande errore uccidendo Rhaegar, suo padre era pazzo e fu giusto deporlo, ma al suo posto sul trono ci si sarebbe dovuto sedere lui. Invece gli interessi personali e la vendetta hanno prevalso sulla giustizia e sul bene per il regno. Così ha messo i sette regni in pericolo, senza neanche rendersene conto. >>

<< Non lo so, probabilmente per i guardiani della notte Targaryen o non Targaryen non cambierà poi molto. Adesso mi preoccupano di più gli Estranei. >>

Allora è proprio vero che non sai niente Jon Snow.... “ pensò la ragazza.

<< Ti dimentichi dei draghi mio caro Lord Comandante, non credi che il fuoco di tre draghi riuscirebbe a sterminare gli Estranei? >>

Il ragazzo parve rifletterci per un po', poi rispose << Si, ma come facciamo a far arrivare qui tre draghi? >>

<< Non lo so, ma forse sono arrivata qui proprio per questo, per trovare un modo. >>

Addy si accigliò e finì in un sorso la quinta coppa di vino. Il comandante la guardò perplesso e poi affermò deciso << Credo che sia il caso di mangiare qualcosa visto che ci troviamo già alla quinta coppa di vino, mia signora >>

La ragazza arrossì rendendosi conto di aver un po' esagerato << Direi che sia decisamente il caso >> gli rispose sorridendo.

Mangiarono un montone arrosto accompagnato da verdure bollite, presto il comandante parve sentirsi soddisfatto del pasto, mentre la “profetessa” continuava a mangiare senza sosta. Il ragazzo la guardava divertito e sbalordito dall'appetito della ragazza.

<< Sarai anche una profetessa, ma mangi come un cavaliere appena tornato da una battaglia! >> la prese in giro.

<< Le discussioni mi mettono fame... >> commentò dopo aver mandato giù l'ultimo boccone sentendosi ormai sazia.

<< Posso chiederti una cosa? >> chiese il comandante con una strana luce negli occhi.

<< Certo, chiedi pure >> rispose buttando giù un altro sorso di vino.

<< Davvero hai 20 anni? >>

Sembrava che volesse pormi chissà quale domanda esistenziale..... “ pensò delusa la ragazza.

<< Si, ma perchè la mia età sconvolge tutti? >>

<< Perchè a vederti sembra che tu abbia 16 anni, invece sei più grande di me. Allora Stannis non si è sbagliato di tanto quando ti ha immaginato come una vecchia! >> la prese in giro.

<< Ah-ah-ah molto divertente. Comunque vuol dire che me li porto bene.... >> rispose fingendo di essersi offesa.

<< Seriamente, qui la maggior parte delle donne alla tua età sono già sposate e hanno almeno un paio di figli. Tu sei sposata? >>

<< Ma che dici?? No! E non ho intenzione di farlo molto presto. Prima devo finire di studiare e comunque non ho ancora incontrato la persona giusta. >>

<< Studiare? >>

<< Si, da noi studiano tutti, sia maschi che femmine. Si va a scuola per molti anni, la maggior parte fino ai diciotto – diciannove anni, poi puoi scegliere di andare a lavorare oppure di continuare a studiare per imparare dei mestieri per cui è necessario studiare vari anni. Io sto studiando per diventare medico. >>

<< Studiate davvero tanto.... Quindi tu sai leggere e scrivere, potrebbe tornarmi utile....>> commentò accigliato << Ma cos'è un medico? >>

<< Diciamo un guaritore >>

<< Anche questo potrebbe tornarmi utile >>

<< Quando vuoi sono a disposizione, ma ti avverto, devo studiare ancora tanti anni per diventare un vero medico. >>

<< Vuol dire che ci accontenteremo >> le disse sorridendo.

Si guardarono per qualche istante, i suoi occhi nocciola si persero in quelli grigi di lui e per un attimo si dimenticò dell'esperienza assurda che stava vivendo, non c'erano draghi, Estranei, Baratheon, Lannister, Targaryen. C'erano solo i suoi occhi grigi che sembravano guardarla dentro.

Addy arrossì e decise di mettere fine a quel momento imbarazzante, così indossò il mantello e salutò il comandante.

<< Grazie del pranzo, ma penso sia il caso che mi vada a stendere, ho bevuto di nuovo troppo vino >> sorrise imbarazzata.

Jon si alzò e le disse << Se vuoi ti accompagno.... >>

<< No, grazie non c'è bisogno e poi fuori c'è ancora la luce. Penso che andrò a dormire senza cenare, ho mangiato più che a sufficienza a pranzo. Ci vediamo domani comandante >>

<< A domani Addy! >> la salutò il ragazzo sorridendole.

Lei uscì dalla stanza meno barcollante di quanto si aspettasse, ma non era sicura che dipendesse esclusivamente dal vino. Arrivò nella sua camera e vi trovò Spettro ad aspettarla, si spogliò, indossò la camicia da notte e si gettò nel letto stremata. Il lupo saltò sul letto e le si sdraiò accanto, ormai per lui era diventata un'abitudine. Subito si addormentò profondamente senza neanche rendersene conto, poi iniziò a sognare.

Il fuoco divampava intorno a lei, ma non ci fece caso oramai sapeva che non si sarebbe bruciata, camminò per qualche metro finchè non si ritrovò davanti tre draghi, erano enormi e la guardavano con solennità. Il più grande era nero con con le corna e gli occhi rossi, gli altri due erano più piccoli, ma non meno spaventosi, uno era color crema con ali e occhi dorati e l'altro era verde con occhi bronzei.

Quei sei occhi la fissavano attentamente, poi sentì una voce nella sua testa, profonda e gutturale simile a quella del drago rosso che aveva già sognato.

<< Il fuoco.... Il fuoco è la chiave.... >>

Si svegliò di soprassalto con il sudore che le imperlava la fronte e Spettro che la fissava incuriosito.

Ma perchè i draghi non mi lasciano in pace?? ” pensò disperata. “ E poi che cavolo vuol dire il fuoco è la chiave??? “


Salve ragazzi! Scusate per il ritardo, ma tra la sessione estiva e il tirocinio non ce l'ho proprio fatta a pubblicare il nuovo capitolo. Comunque.... anche Stannis ha conosciuto la nostra profetessa e lei ovviamente l'ha già fatto arrabbiare! XD

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto! A presto! ;)

Teddy90

  
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