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Autore: Ornyl    17/07/2015    1 recensioni
18/07/15. Fascioleghisti merde.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Noi fummo i primi
ad aprir cancelli e porte
quando l'infame dono
bussò alle patrie soglie;

ma svelatosi l'arcano,
furon fiamme, ferro e morte
ad uscir dal ligneo dorso,
a generar mai sentite doglie.

E supplici vagammo,
per sfuggir a quell'impero
per quel mare allor fratello
che dal giogo ci stornava.

Nessun sogno parìa lontano,
nè il promesso avvenir nero,
e la presente col suo fardello
a nuovi lidi ci spediva.

Ahi, Ilio più volte distrutta!
Verrai forse eretta ancor
mentre le basi che con cura poniamo
vengon sblazate da nuovo, ostile ardor?

Tale ha l'empietà
di colmarsi di mesto sdegno
dinanzi al nostro inerme capo
se a sanguinar è avvezzo ormai?

Ardon intanto i roghi.
Ilio crolla al colpo indegno
e il nemico alza la fiera mano:
codeste fiamme le spegnerete mai?
   
 
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