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Autore: _val_    19/07/2015    1 recensioni
Se tu potessi leggere la mia mente, saresti in lacrime.
Genere: Drammatico, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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C'è questo mondo, vedete? Questo mondo a cui siamo indissolubilmente ancorati. Questo mondo che ci genera, e poi ci distrugge. Questo mondo che se ne frega, che continua a girare, nonostante tutto. Notte, giorno, giorno e notte. Cambiano le stagioni. Il mondo se ne frega. Se ne frega di quella ragazza che un giorno non ce l'ha fatta più e ha preso una montagna di pillole. Se ne frega di quante volte lei abbia ripetuto quel gesto, nella speranza che, una volta per tutte, nessuno corresse a salvarla. E poi arriva la punizione suprema. Le viene detto che ha i giorni contati, ed è allora che inizia ad amarla, questa vita. Sì, ce l'ho con il mondo. Con il mondo che lentamente sta uccidendo un angelo. E ce l'ho con la distanza che non mi permette di stringerla tra le braccia. E ce l'ho con me stessa, che non sono riuscita a salvarla. Mi auguro che non sappiate cosa significhi essere rotti. Rotti come me e lei. Rotti al punto che ci si distrugge per cercare sollievo da quel dolore sordo che rimbomba nell'anima, riecheggia nella gabbia toracica. Quel dolore che nessuno vede, ma che sta lì, ed è più reale del sole, è più reale della carne e del sangue che scorre nelle vene. È questo che siamo diventate io e lei: due esseri pieni zeppi di dolore, che si aggrappano l'una ai brandelli dell'altra. Che cercano disperatamente di trovare i pezzi che combaciano e rimetterli insieme. È questo ciò che stiamo facendo: tentare di ricostruirci, di ritrovare ciò che un tempo eravamo e che non ricordiamo più. Ci siamo perse percorrendo una di quelle tante strade che attraversano la vita. Abbiamo smesso di rincorrere grandi sogni. Sono passati in secondo piano, soppiantati dal dover rincorrere una vita che ci sfugge dalle mani, dal dover rincorrere la speranza che scappa. Io e lei dobbiamo essere forti per non morire. Più forti dei demoni che abbiamo dentro. Più forti delle voci che urlano. Più forti del mondo. Che ce la faremo o meno, non è ancora detto. Il nostro futuro è davanti a noi, una strada piena di curve e ostacoli. Fa paura guardarlo, ma è l'unica scelta che abbiamo.
  
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