<sup>The End of  a Stage and a Show.


E così le luci della ribalta si spegnevano. Non per loro. Ma per quello in cui erano cresciuti e si erano conosciuti. Così, finiva l'era delle canzoni, delle riprese, del set, dei giorni no e di quelli si. Finiva l'era delle risate e dei pianti. Del ritrovarsi insieme e scherzare. Si era accesa una luce abbagliante circa sei anni fa e aveva brillato più che mai, rendendoli fieri e orgogliosi. E rendendo in parte anche noi presenti lì, con loro, come se fossimo in quella stessa scuola ad ascoltarli e  seguirli. Così, Lea scendeva dalla location dell'auditorium, più straziata e triste che mai, dopo aver cantato This Time. Darren gli aveva fatto questo enorme regalo. Aveva riassunto in poche ma efficaci parole il viaggio di glee. Di cosa era stato per tutto il cast. Aveva riassunto il loro viaggio, com'erano cresciuti ed erano diventati ciò che erano adesso, in quel preciso momento, dopo sei anni passati insieme. Aveva descritto il viaggio di chi era fan, di chi li seguiva giorno e notte e di chi traeva esempi e insegnamenti soltanto grazie a quella serie così piccola ma grande. Così, Ryan, Ian e Brad davano il via per spegnere le telecamere e le luci e fare la penultima pausa prima di riprendere di quell'anno. Mancavano solo poche scene. Una di queste, includeva i ragazzi tutti insieme, riuniti, intenti a cantare I lived degli One Republic. Alla fine di quell'ultima scena,urla e pianti si lanciarono dall'auditorium. Abbracci, baci, sorrisi. Matt che stringeva Jane e le batteva il cinque. Lea, Chord, Kevin, Amber e Mark che si guardavano ridendo. Chris e Darren che piangevano commuovendosi. Jenna, Dianna, Naya e Heather che si stavano abbracciando. Mancava solo lui. Solo quel grande gigante buono che però, nonostante tutto, era in qualche modo lì con loro a festeggiare. Si ritrovarono tutti lì in cerchio, per scattarsi una foto e pubblicarla su qualche social e passandosela ognuno sul proprio cellulare per conservare quel ricordo. Chi per più, chi per tutti quei sei anni, chi solo per uno, si erano ritrovati lì in quelle stanze. Lungo quel corridoio ricostruito. La mensa. Il campo da football. La choir room in cui riprendevano per la maggior parte delle ore. Le sedie assegnate, dove prendevano posto. Tutto era così nostalgico. Tutto sarebbe mancato di lì dentro. Per fino i muri e i piccoli spazi. Ogni singolo angolo. E pensare che tutto doveva essere demolito poco dopo, alla fine di tutte le riprese, metteva lo stomaco di tutti in subbuglio. Appena finì anche l'ultimo brillante tocco di splendore, si ritrovarono a festeggiare con bibite e foto a mai finire. Poi ci furono discorsi lunghi o corti. Brevi e strappalacrime. O anche semplicemente divertenti per smorzare quell'aria triste e di mancanza. Poi lo scroscio degli applausi e ognuno che a sua volta veniva nominato e ringraziato. Inchino e riverenza. Darren appena fu chiamato si scompigliò i capelli, storse il bowtie che aveva al collo e cominciò a fare come al suo solito, il pazzo. Chris si commosse e diede sfogo a quanto era stato felice li dentro perché aveva trovato dei veri amici. Lea, si inchinò leggermente piegando i lati della gonna del suo vestito. Naya salutò con uno stacco di coscia e di bacino insieme a Heather. Dianna lanciò un bacio. E fu Mark ad afferrarlo. Lui semplicemente si mosse in avanti e fece una mossa tipica alla Puckerman. Kevin portò le mani in alto e le ondeggiò come se sottofondo ci fosse un ritmo di rap. Jenna semplicemente sorrise. Chord mosse i suoi lunghi capelli biondi e dopo si inchinò. Amber si toccò la chioma dei suoi capelli ricci e rise per quel suo stesso atteggiamento da diva stile Mercedes Jones. Harry improvvisò un passo di danza mostrando ancora una volta quanto fosse bravo. E a lui dopo, si unì anche Heather più scatenata che mai, neanche fosse l'incarnazione di Britney Spears. Tutti si salutarono.
Tutti ebbero quel momento. Ognuno prese ciò che più voleva o sentiva il bisogno di portare a casa e custodire. Semplicemente per il puro piacere di osservare quella foto o quel trofeo e ricordare di come ha iniziato la sua carriera o di come ha legato con dei ragazzi fantastici. Lavorare ore ed ore. Scordare le battute. Fare facce buffe e boccacce. Foto sconcertanti o farle a qualcuno che si è appena addormentato. Giocare con la cosa più inutile presente sul set, tipo una banana e usarla come telefono. Trovare modi originali per passare il tempo e scattare foto per poi postarle. E così finiva un altro capolavoro. Che dire, le cose belle prima o poi finiscono. E con cose belle, si ritrova anche glee.                                            
E coloro che non lo hanno mai vissuto ma soltanto visto, non potranno capire mai perché conta ed è davvero così importante e fondamentale. È parte di noi. È parte di quello stesso cast. Noi che ballavamo sulle vostre canzoni, imitandovi e cercando di fare le rockstar. Sentendo ogni piccolo passo in avanti verso nuove morali e lezioni di vita. Perché questo siete stati, siete stati grati di insegnarci cose giuste a volte prendendo la strada più facile ovvero al risate e a volte attraverso il pianto e il dolore. Punti di riferimento e stelle che brillano. Cerchi nel cielo, bianchi e luminosi. Siete stati ancore per molti e sostegno per altri. Avete aiutato, ci avete aiutato. Siete stati come una medicina nei giorni tempestosi. Anzi, anche meglio. Siete e continuerete ad essere il nostro sole. Ma tranquilli, che questa volta nessuno dirà addio, terrò questo nel mio cuore, questa volta so che non è finita, non importa chi o cosa sono, porterò con me tutto quello da dove abbiamo cominciato.                                                                                             
Questo tempo che abbiamo avuto con voi, lo custodiremo per sempre. Non importa se non vi ritroverete più su quel set, noi vi ricorderemo sempre come quei personaggi strani e veri. Con le loro storie che ci ispiravano o che ci spronavano o che ci dicevano la cosa giusta da fare nei momenti più incasinati e terribili. Per noi, glee cast, sarete sempre la nostra ispirazione e cercheremo sempre di tenervi a mente anche quando, saremo fuori dalle nostre case o dalle nostre città.                                                                                
Questo tempo che abbiamo avuto, lo terremo per sempre.</sup>