IL CHIMERO ROSSO

 “Solo gente che urlava non sentivo altro”
Ecco cosa successe quel  giorno due anni fa…
“Avevamo sconfitto gli profondo blu da un paio di mesi, ma gli alieni continuavano ad attacarci, mi ero appena trasformata e chiamai a me la mia arma, il fiocco del cuore, eravamo al parco dove si stava svolgendo una sfilata e di colpo si materializzò un chimero enorme proprio davanti ai nostri occhi, era almeno dieci volte più grande rispetto a tutti i chimeri visti fino ad ora, aveva il busto e la testa umani, ma la coda da sirena e il corpo scarlatto, devo dire che quando lo vidi ebbi paura, ero preoccupata, ma appena mi girai vidi in lontananza immerso tra la folla Mark, già trasformato nel Cavaliere Blu.
Mi tranquillizzai, ma si infondo ci sarebbe stato lui a proteggermi, ma fu proprio questo il mio più grande errore…”
Il mio cellulare iniziò a squillare, non avevo voglia di parlare con nessuno, ma forse era una cosa importante, così decisi di rispondere.
S-Pronto?-
L-Ciao Strawberry, sono Lory, sai non usciamo spesso insieme da due anni ormai, ci vediamo solo a lavoro, e per tutto questo tempo non ti abbiamo chiesto niente perché pensavamo che stessi ancora male per quella cosa, ti sei chiusa in te stessa da quel giorno, non ti sei più comportata come la Strawberry che conoscevamo, ci sembrava quasi di essere divenute estranee per te, solo colleghe di lavoro, quindi ci chiedevamo se ti andava di uscire a fare un giro con noi domani, ti va?-Beh dopotutto tutto quello che ha detto è vero, le ho trattate con freddezza e loro si sono sentite distanti da me, in fondo sono passati due anni, è ora che accetti il passato!
S-D’ accorto, dove e a che ore?- dall’altra parte si sentivano tutte le quattro ragazze che urlavano di gioia poi una voce emerse dalle grida.
M-Vedo che finalmente inizi a ragionare, allora facciamo domani subito dopo finito di lavorare!- poi anche Mina si riaggiunse alle grida delle altre ragazze.
S-Okay, ciao!- dopo di che spensi la chiamata, riappoggia il cellulare sul tavolino e mi stesi sul divano, ritornando mentalmente a quel giorno che purtroppo ricordo come fosse ieri…
“P-FIOCCO D’ ENERGIA!-
L-FIOCCO D’ ACQUA!-
PA-FIOCCO IMMOBILIZZA!-
M-FIOCCO D’ AZIONE!-
S-FIOCCO DI LUCE MASSIMO SPLENDORE!-
Con tutto quel bagliore emesso dalla mia arma non riuscì a vedere la figura di quell’essere e pensai che fosse tutto finito, ma appena la luce sparì riuscimmo a vedere l’immensa figura del chimero che dopo tutti quegli attacchi non era nemmeno stato scalfito.
Mark gli si lanciò addosso per colpirlo con la sua spada, ma venne scaraventato a terra, io cercai di andare ad aiutarlo ma il chimero  fu più veloce di me e lo prese in mano come se fosse un pupazzo, poi arrivarono Kyle e Ryan, li guardai e mi girai subito e mi preparai per saltare addosso al chimero per salvare Mark, però Ryan mi abbracciò per tenermi ferma, io cercai di dimenarmi e piangendo iniziai a chiamare il mio amato ragazzo dicendogli di non abbandonarmi e urlando a Ryan di lasciarmi.
R-Questo…questo è il kimero che uccise i miei genitori, Strawberry è troppo potente per noi! Non siete ancora pronte per affrontarlo!-
S-E allora cosa dovremmo fare, stare a guardare? Stare a guardare mentre semina panico nella città? Mentre uccide Mark?- dissi io urlando, non potevo stare li ed aspettare mentre lui stava per morire!
R-Straw sono sicuro che tornerà da te, ti ama troppo abbandonarti così…- mi disse lui nell’orecchio e dopo di che slacciò le sue braccia dalla mia pancia lasciandomi libera, mi tremavano le gambe e caddi a terra, non potevo fare niente per lui, mentre Mark mi aveva salvato sempre rischiando la sua vita al mio posto…
Di colpo comparirono altri due chimeri alle nostre spalle, non erano ossi duri da battere, ma ci presero alla sprovvista e Paddy e Lory vennero colpite, ma per fortuna non era niente di grave solo qualche graffietto, io ero in piedi ad osservarli e ma mano che li guardavo la mia rabbia contro quei mostri cresceva, così gli saltai addosso e con tutta la forza che avevo in corpo usai la mia arma.
S-FIOCCO DI LUCE MASSIMO SPLENDORE!-
Quei due chimeri morirono in un attimo poi vedemmo un’esplosione, ancora loro!
R-Ragazze andate a controllare cosa sia successo laggiù, Mew Lory, Mew Berry voi due rimarrete qui, potrebbero comparire altri chimeri quindi è meglio stare all’erta!-
Detto questo le altre ragazze andarono via.
Ci fù un’altra esplosine, ma  Mew Pam, Mew Paddy e Mew Mina erano troppo distanti così Mew Lory si propose per andare a controllare, appena si allontanò il chimero rosso lanciò a terra il cavaliere blu che perse conoscenza e ritornò in forma umana, io lo andai a cercare ma il nemico aveva iniziato ad incendiare tutto e in mezzo a quel fumo non si vedeva quasi niente, poi riuscii ad intravedere una figura sdraiata a terra.
S-Mark, Mark, finalmente ti ho trovato!-
Lo raggiunsi in un batter d’occhio e cercai di soccorrerlo, me lo caricai sulle spalle e provai a portarlo via di li, ma era troppo pesante e in più mi reggevo a fatica in piedi, avevo sprecato gran parte delle mie energie quando attaccai le creazioni degli alieni, ma dovevo farmi forza e portare Mark fuori da tutto quel fumo!
Quando finalmente trovai un punto dove le fiamme non erano ancora giunte cercai di farlo respirare spingendogli con le mani la pancia, ma lui non si svegliava e respirava a fatica.
S-RYAN, RYAN VIENI QUI MI SERVE IL TUO AIUTO MARK NON SI SVEGLIA! RYAN!-mentre continuavo a chiamarlo il chimero mi lanciò via da Mark con la sua mano e finii a terra, la botta fu così forte che non riuscivo a rialzarmi. Mi girai verso Mark, fui felice dato che non gli aveva fatto niente, ma questa sensazione non durò molto: il chimero stava per sferrare il suo attacco, un’enorme palla di fuoco avrebbe ben presto colpito Mark, dovevo assolutamente salvarlo a tutti i costi! 
Visto che non riuscivo ad alzarmi strisciai verso di lui anche se le mie ferite mi facevano un male cane strisciando contro l’asfalto dovevo resistere, dovevo raggiungerlo!

…mi mancava così poco…

L’enorme sfera di fuoco colpì in pieno Mark e lui cessò di respirare…
Fortunatamente in tutto quel fumo il chimero non si accorse di me e se ne andò.
Io ero ancora lì a guardare il corpo di Mark che bruciava, a piangere e a strillare come una bambina, non poteva essere vero, non poteva avermi lasciata in quel modo!”
Le immagini di quel giorno mi bombardarono la testa e iniziai a piangere.
Per fortuna che Ryan mi trovò e mi portò via perché se non l’avesse fatto probabilmente sarei soffocata in tutto quel fumo, insomma gli devo la vita, solo per questo motivo contino ad essere una Mew Mew.

 

 
Angolo dell’autore

Ciao a tutti! Mi chiamo Elisa, ho 12 anni e questa è la prima volta che scrivo qualcosa sulle Mew Mew, devo dire che mi sto divertendo molto e che mi è piaciuto scrivere un chappy su questo fandom, spero che questo capitolo vi sia piaciuto, scusate se ho fatto morire Mark ma se non lo facevo non potevo mandare avanti in modo più concreto la mia idea.
Detto questo spero che recensirete, accetto pure quelle negative, no problem^^
Ciauuuuu

Amica24