Storie originali > Introspettivo
Ricorda la storia  |      
Autore: Daleko    21/07/2015    3 recensioni
Hai caldo? Hai freddo? Puoi deciderti una buona volta? Niente, sei in un altro mondo. Non riesci a pensare proprio ad altro che a quello che sta per accadere?
Genere: Angst, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


Inspira. Espira. Inspira. Espira.
Lo senti? Sono sicuro di sì.

Il sangue ti scorre nelle vene, la pancia si contrae e gli addominali rientrano per spingere il petto in fuori. Il cuore batte all'impazzata, la vena che spunta dalla tua tempia destra pulsa come se dovesse scoppiare da un momento all'altro. Le mani minacciano di tremare, gli occhi quasi ti scappano fuori dalle orbite con un sonoro "plop!".
Ma la senti l'aria che entra mozzata a causa dell'adrenalina?

Inspira. Espira. Inspira. Espira. Con calma, non c'è fretta.
Le gambe lanciano grida acute, stanno per diventare molli ma il tuo cervello pompa quasi più forte del cuore e per il momento reggi ancora. Il sudore ti cola tra le scapole, sul petto, scende a goccioloni contro le tue gote arrossate dandoti brividi di freddo che non credevi avresti provato, accaldato come sei.
I polmoni sono in fiamme. Ma quanto hai corso? Il fianco destro ulula dal dolore ma non preoccuparti, è tutto ok; l'adrenalina è quasi meglio di una dose di morfina. Puoi farcela.
La mano destra comincia a fare male. Ti rendi conto di quanto è salda la tua presa? Le dita sono sbiancate, quasi cadaveriche attorno a quella piccola impugnatura. Vorresti allentare la presa giusto per far respirare la pelle sudata e appiccicosa, ma non puoi; le ossa sono come bloccate in quella posizione, come uno strano rigor mortis troppo precoce. Hai ancora il fiato mozzato?

Inspira. Espira. Inspira. Espira. Piano, così.
C'è tutto il tempo del mondo, qualche secondo che tra le tue labbra schiuse dal panico si dilata all'infinito. Gli occhi strabuzzati e la bocca semiaperta, aggiunti al fischio che ti lacera le orecchie sono una scena buffa che potrebbe far pensare al troppo che hai dentro intento a cercare una via di fuga... Tranquillo, sappiamo entrambi che non lo troverà, almeno non in quel modo.

Ce la fai? Ti sei deciso?
Emetti suoni gutturali, quasi strozzati come se ti avessero interrotto un pompino sul più bello. Ma cos'è un pompino? Tutto il sangue che hai in corpo sembra star affluendo in un'unica zona del cervello; hai freddo nonostante il cuore stia pompando ad una velocità incredibile. Esploderà prima il cuore o quella vena sulla tempia portatrice di mal di testa straordinari? Nessuna di tutte e due, forse crollerai in preda agli spasmi molto prima.

Le mani sono pezzi di ghiaccio, così come i piedi nonostante i pesanti scarponi. Hai caldo? Hai freddo? Puoi deciderti una buona volta? Niente, sei in un altro mondo. Non riesci a pensare proprio ad altro che a quello che sta per accadere? E va bene, allora fallo. Guarda, guarda la tua preda: l'hai tanto cercata, l'hai tanto desiderata e seguita mentre il cuore iniziava la sua corsa sempre più veloce, sempre più folle verso la gola stretta in una morsa come in una gara con lo stomaco. Ti chiedevi chi avrebbe ceduto prima, se la gola o lo stomaco o il fianco provato dallo scarso esercizio, ma alla fine eccoti qui. Raggiunto, tramortito, si può sapere cosa vuoi di più? Affondare la lama, ecco cosa vuoi.
Cosa stai aspettando? Goditi il momento, forse togliere una vita varrà quel mal di testa che ti lacera la mente.
Buon divertimento.

 
   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: Daleko