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Autore: Jules_Kennedy    21/07/2015    4 recensioni
La sessione estiva è stata creata per distruggere gli uomini.
E' fisicamente impossibile, illegale, mortale spendere ore e ore davanti a tomi illegibili con temperature ambientali che sfiorano quelle dell'inferno.
Manco Dante sentiva così caldo giù da Lucifero come lui, il povero universitario sfigato e costretto a stuprarsi gli occhi con quei termini scritti in sanscrito su laterizi da duecento chili mentre fuori i piccioni cadono al suolo stecchiti come polli arrosto.
Genere: Demenziale, Fluff, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Eustass Kidd, Trafalgar Law | Coppie: Eustass Kidd/Trafalgar Law
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Sessione estiva
(perchè esisti?)
 
 
 
La sessione estiva è stata creata per distruggere gli uomini.
E' fisicamente impossibile, illegale, mortale spendere ore e ore davanti a tomi illegibili con temperature ambientali che sfiorano quelle dell'inferno.
Manco Dante sentiva così caldo giù da Lucifero come lui, il povero universitario sfigato e costretto a stuprarsi gli occhi con quei termini scritti in sanscrito su laterizi da duecento chili mentre fuori i piccioni cadono al suolo stecchiti come polli arrosto.
 
Vista la premessa, Law si era convinto più di una volta che la medicina era fatta per lui, e che ogni sacrificio valeva la pena in funzione del risultato finale, ma... quello era decisamente troppo.
 
Non riusciva a sopportare insieme l'afa, il mattone di anatomia III e il trapano dei vicini di casa che trivellava il muro alle tre in punto del pomeriggio.
Non tutto contemporaneamente almeno.
 
Non ci poteva il caffè, la camomilla, il thè, il sangue di drago o l'elisir di lunga vita.
Era tutto semplicemente troppo.
 
Che poi,se ce n'era la possibilità, perchè non studiare nell'unica camera condizionata della casa?
Beh, ma ovviamente perchè una certa  TESTA ROSSA DEL CAZZO aveva deciso di fare della camera da letto la sua base operativa.
A far che?
 
MA A DORMIRE, NATURALMENTE.
 
Sbuffando per l'ennesima volta, Law decise di fare una piccola pausa chiudendo il pesante librone, abbandonandolo sulla scrivania e avviandosi verso il paradiso dell'aria condizionata, pronto a buttarsi sul letto e a non svegliarsi mai più.
 
Entrò silenzioso nella stanza, respirando a pieni polmoni l'aria fredda che impregnava le pareti. Il trombone di Kid russava spaparanzato sul letto come se non ci fossero altri inquilini in casa, ma Law non ci diede molto peso stanco com'era. Si levò maglia e pantaloni, buttandosi sul materasso e appoggiando l'intera faccia sul cuscino, nella speranza di soffocare e mettere fine a quella tortura. Voltandosi di fianco, con le gambe rannicchiate al petto e un braccio sotto al cuscino, sentì il fresco getto d'aria fresca solleticargli la schiena, e socchiudendo gli occhi, in pochi secondi le palpebre iniziarono a farsi sempre più pesanti ....
 
Arrivava,  l'agognato sonno stava arrivando...
 
-PORCA PUTTANA, LASCIAMI! EHI, EHI, LO SAI DOVE TE LA INFILO QUELLA? FANCULO!-
 
Quella frase delicatissima, seguita da una dolcissima manata potente come una pressa meccanica, si abbattè violentemente contro il povero studente,  riscuotendolo piuttosto bruscamente dal sonno leggero in cui era appena piombato. Riaprendo gli occhi di scatto e pronto a distruggere psicologicamente quello stronzo malpelo per averlo svegliato, Law si voltò rabbiosamente dall'altro lato, in tempo per vedere la schiena bianca di Kid che gli dava le spalle, mentre quello si girava a sua volta, in un sonno beato e tranquillo come quello di un bambino.
 
DORMIVA QUEL COGLIONE. SBRAITAVA COSE SENZA SENSO E DORMIVA.
 
Rimase a fissarlo per un po', Law, indeciso se picchiarlo a sangue o lasciargliela passare semplicemente perchè averlo sveglio in casa sarebbe stato un bell'impiccio in più ai suoi studi. Rassegnato e con gli occhi sbarrati per lo sgomento e la disperazione, il moro si voltò a pancia in su, fissando il tetto.
 
Alla fine Kid in quei giorni era rimasto li per lui, anche se era inutile come un cubetto di ghiaccio in Alaska. E poi era molto meglio quando stava zitto e fermo.. con i capelli rossi e ribelli sparsi sul cuscino, la bocca socchiusa e le sopracciglia distese..
 
Chiuse gli occhi Law, immaginandosi Kid in quel preciso istante. Ghignando leggermente, sentì qualcosa placarsi dentro di se, mentre il sonno tornava a farsi sentire prepotente. Quasi quasi qualche minuto di riposo poteva anche concederselo, su...
 
-AAAAAAAAH! CAZZO!-
 
....
 
No, probabilmente no.
 
Fottuta sessione estiva.. e fottuto Kid!
 
 
 
 
 
 


ANGOLO AUTRICE
 
CALDO.
C'E' UN CALDO ASSURDO.
 
Okay, sclero finito. Storia dedicata a tutto coloro che si stanno scartavetrando i testicoli (metaforicamente e non) a studiare il 21 di Luglio, mentre quegli stronzi mettono foto di loro a mare o pure sulla Luna.
Ci vendicheremo, sappiatelo.
 
Comunque.. non è carino Kid che urla e sveglia Law e non si accorge di un ciufolo? AAAAAW *^*
Beh, che dire.. spero che tutto questo finisca presto ee
 
Nel frattempo aspetto i vostri pareri e le vostre esperienze.. come state passando l'estate? U_U
Fatemi sapere, un bacione e alla prossima! <3
 
Jules
   
 
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