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Autore: mikilily    21/07/2015    2 recensioni
Era stata una notte di sesso o forse d'amore.
Si era concessa per la prima volta al ragazzo che le piaceva, lui ubriaco non aveva capito niente, ma l'indomani trovandosela di fronte aveva semplicemente detto di essere di un'altra.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Neville Paciock, Pansy Parkinson
Note: Missing Moments, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Era una tragedia, al contrario della stupenda notte che aveva trascorso.  A stento riusciva a credere a ciò che aveva fatto, non era in lei.
Due tocchi leggeri alla porta la fecero sussultare.
- Avanti - disse con voce catatonica.
 La porta si aprì cigolando fastidiosamente. Strinse le labbra non appena il ragazzo dai fini capelli biondi e gli occhi di ghiaccio entrò.
Con forza strinse il lenzuolo candido facendolo aderire al petto nudo, non emise fiato semplicemente attese.
- Mi è sembrato di vedere uno poco fa, nell'andito – aggiunse.
Non rispose.
-Teneva in mano delle scarpe e indossava una divisa Grifondoro -
Ancora silenzio.
Il ragazzo fece due passi verso il letto sul quale era ancora seduta, inerme e pallida.
- Che cosa è successo?- domandò scrutandola, cercando di scavare nell'anima. I suoi occhi scuri vagarono per la stanza ma non osò guardare il suo amico.
Vergogna.
Lui tacque. Quel silenzio era denso e fastidioso, fin quanto sarebbe durato?
- È fidanzato -
Le labbra del ragazzo dalla pelle diafana si strinsero, il corpo s’irrigidì.
- L’ho scoperto poco fa – aggiunse lei. La voce era flebile e spenta: dove era finita la sua allegria?
- Pansy… -
- Tranquillo sto bene - aggiunse distogliendo lo sguardo da lui, non voleva vedere la compassione nei suoi occhi.
Non commentò e gli fu grata per questo, ma non appena notò la piccola macchia di sangue sulle lenzuola, tremò e non servi a nulla negare.
Si era concessa a un puro di cuore, un eroe della battaglia e anche lui, cavaliere senza macchia, l’aveva ferita e gettata via.
- Chi è?- domandò Draco, ma lei tacque. 
Non sarebbe cambiato nulla dirgli che si era concessa a Neville, che aveva messo da parte per la prima volta l’orgoglio e le stupide idee di suo padre e si era buttata letteralmente tra le braccia di un Grifondoro.
No, non sarebbe cambiato nulla. 
Lui non l’amava, era stata solo un’avventura di una notte. Dell’ultima notte al castello da studenti, forse era colpa dell’eccitazione o dell’alcol. Forse solo dalla sua intraprendenza, questo non lo sapeva. L’unica cosa che seppe quella mattina era che lui non si ricordava nulla e che rimase sconvolto non appena la vide.
Schifato per essere stato con lei.
Aveva bevuto e lei ne aveva approfittato, dopo il primo bacio nascosti da un pilastro e dalle luci soffuse, non era più riuscita a ragionare.
Socchiuse le labbra e deglutì rispondendo a Draco.
- Nessuno - rispose e lentamente si sollevò dal letto diretta in bagno.
- Mi aspetto discrezione da parte tua – disse prima di chiudersi la porta alle spalle e finalmente piangere come mai le era successo prima.
 
 
 
 

   
 
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