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Autore: principessanonima    23/07/2015    0 recensioni
April Wilson è una giovane giornalista del Ocean Magazine divertente, goffa e impacciata. I suoi articoli finiscono sempre sull'ultima pagina della rivista, finché, il suo capo le propone l'impensabile.
Estratto primo capitolo:
-Io .. io non penso di essere la persona più giusta-
Dalle labbra della Walker esce una risata che mi ricorda tanto quelle delle cattive antagoniste dei cartoni Disney.
-Forse non hai capito April- dice. -Accetti l'incarico o puoi considerarti licenziata-
[...]
-Come cazzo ci riuscirò? Come cazzo farò a diventare amica dei Cinque secondi d'estate?!-
Genere: Comico, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Ashton Irwin, Calum Hood, Luke Hemmings, Michael Clifford
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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HO AVUTO PROBLEMI CON LA SCORSA PUBBLICAZIONE, PERCIò L'HO MODIFICATO. Buona lettura, spero

O.PROLOGO

Rileggo per l'ennesima volta ciò che ho scritto e sbuffo.  Per quanto tempo ancora dovrò continuare a scrivere stupi    ridicoli articoli degni dell'ultima pagina di giornale?!

Grazie alla mia tenacia sono riuscita ad ottenere il lavoro dei miei sogni diventando giornalista per la rivista più scandalistica dell'Australia  Ocean Magazine  a soli vent'anni, ma il tutto fu stroncato sul nascere sin dal mio primo incarico:  scrivere su una maledettissima crema antirughe usata dalle celebrità più chic.

Che poi, siamo nel 2015 e c'è gente che ancora crede che le stars utilizzino creme antirughe?!

-Basta, mi sono rotta il ca..-  la mia collega alza gli occhi dal computer e mi fissa.  -... il cavolo-  finisco ricambiando lo sguardo con un sorriso forzato.

Vedo Lia Sanchez avvicinarsi alla mia scrivania. Quella lì urla "snob" da capo a piedi: capelli biondi perfettamente lisci, labbra coperte da un rossetto rosso acceso e se non fosse per il tailleur obbligatorio sicuramente indosserebbe uno dei suoi tanti vestiti firmati.

-April, sai che giorno è oggi?- mi domanda con quella sua voce insopportabile. Sembra che le fosse rimasto qualcosa incastrato nel naso.

Mi concentro sulla sua domanda e velocemente porto lo sguardo sul piccolo calendario sulla mia scrivania.

-Giovedì?-

Nel momento in cui lo dico i miei occhi si spalancano. Come posso essermelo dimenticato? Ma dove ho avuto la testa tutto il giorno?!

Questa volta il mio sguardo cade sulla foto di Channing Tatum a petto nudo sul desktop del mio computer. Prima o poi la cambierò, lo prometto.

Lia posa le sue mani perfettamente curate sulla mia scrivania e mi guarda dritta. -Cosa ti assegneranno oggi piccola April? Come mangiare l'uva senza ingoiare il seme?-

Sto valutando l'idea di prenderla per i capelli quando arriva il mio migliore amico e collega, Patrick.  Mi porge una tazza di caffè fumante e magicamente riesce a farmi stare buona.

-Io ti sposo-

Se solo non fosse dell'altra sponda. Cosa che Lia ancora non ha ben capito dato che continua a fissarlo con le pupille a cuoricino.

Non posso biasimarla, Patrick è davvero un bel ragazzo e mentirei se non vi dicessi che la prima volta che lo conobbi ne rimasi ammaliata.

Capelli biondo cenere, magrolino e occhi azzurri.  È di un anno più grande di me e proprio per la simile età siamo andati subito d'accordo.

-Paris Hilton evapora -  le dice senza neanche cagarla. Lia lo guarda offesa, ma stranamente si leva dai coglioni.

Patrick si siede sulla sedia di fronte alla mia scrivania. -Ti ricordi vero che tra cinque minuti abbiamo la riunione?-

Alzo gli occhi al celo. -Non sono mica una rincoglionita cronica!-

Lui mi fissa. Io lo fisso. Lui alza gli angoli della bocca. Io alzo il dito medio.

In quel momento passa la vice direttrice del giornale e ci fissa.

-Voi due- dice con tono autoritario.  - In sala riunioni, adesso -

Ops.

-Sono stanca delle solite storielle su Angelina Jolie e Brad Pitt, su dove vanno in vacanza le Kardashian o sull'ultima bravata di Bieber. Voglio qualcosa di nuovo, di rinnovativo. Idee-

Barbara Walker cammina intorno al lungo tavolo di vetro occupato da tutti i suoi dipendenti. La rivista Forbes l'ha classificata come quarta donna più potente dell'Australia e questo dice tutto sul suo conto.

È esigente, seria,  un vero boss.

-Ci sarà la sfilata di Armani il prossimo week end, me ne posso occupare io -  dice Hilary, nonché figlia della Walker.  Non è una raccomandata, assolutamente.

-Va bene  tesoro, sarà l'articolo di prima pagina-

Nessuno dice niente perché guai a chi la contraddice. Io però non riesco a non rimanere schifata dall'ambiente in cui lavoro.

Sento Patrick schiarirsi la voce e tutti ci voltiamo verso di lui.

-Che ne pensate di un articolo su una delle band del momento? Non si parla d'altro sui social networks e sono sicuro che attirerebbe l'attenzione di lettrici di tutte l'età-

Subito si alzano mormorii tra chi è d'accordo e chi no.

Mormorii che immediatamente si interrompo appena Barbara li zittisce.

-Mi piace la tua idea, Patrick-  non che fosse una novità, lei adora tutto quello che dice il mio migliore amico.  -Glamour ha fatto un'intervista ai One Direction ed è slittata al numero uno tra le riviste più lette di tutto il mondo-

Lia alza la mano. - Oh oh oh, posso intervista io Harry?-

-Non faremo gli One Direction, Lia. Ci serve un'altra band e io già so una che reggerebbe perfettamente il confronto-

Iniziando a stancarmi di seguire questi discorsi, apro il mio quaderno d'appunti e scarabocchio cuoricini e scritte del tipo C + A  - Channing e April-

-Conoscete tutti no i 5 Seconds of summer?-

Non appena nomina quella band cala un silenzio tombale.  Alzo la testa divertita pensando che magari nessuno li conoscesse, dai loro sguardi però sembra proprio il contrario.

Sembrano sconvolti.

Mi lascio scappare una risatina attirando l'attenzione di tutti. -Perché avete queste facce da pe..-  noto lo sguardo del capo. -.. pesciolini?-

Abbasso la testa, che gran figura di merda.

Patrick mi da molto delicatamente una gomitata sullo stomaco e si avvicina in modo che sentissi solo io.

-Sei scema?!-

-Dai ma li vedi?! Manco gli avessero detto che non possono più mangiare patatine fritte!-

Rido tra me peggiorando ancora la situazione. Ora capite perché mi danno solo articoli di merda, no?

-Volevo dire-  cerco di appararmi. -Che problema c'è?-

Fu Lia la scassa maroni a rispondermi.   -I 5 seconds of Summer non fanno interviste-  mi guarda con la solita aria da snob.

Ah..

Faccio spallucce e ritorno a quello che stavo facendo prima: imbrattare il mio quadernino di C + A.

-Questo però non significa niente. Per realizzare ciò che ho in mente ho bisogno della giornalista più giovane che abbiamo-

Sento 25 paia di occhi puntarmi e come se mi avessero colto a fare qualcosa che non dovevo fare, poso la matita sul quaderno fingendo un sorriso innocente.

-Che stavi facendo Wilson?- mi chiede Barbara.

-Niente- rispondo posando i gomiti per coprire il quaderno. -Dicevate?-

Dopo aver ascoltato l'idea di Barbara scuoto la testa divertita. - è uno scherzo, vero?-

Nessuno ride, nessuna candid camera nascosta, tutti che mi guardano con le solite espressioni serie.

-Ascolta- dice Barbara.  - Tu sei perfetta per questo incarico e finalmente la tua noiosa carriera avrà un riscatto-

In questo momento vorrei sotterrarmi per terra, farei qualsiasi cosa per sparire. È vero che se accettassi potrei scrivere un articolo che abbia un senso, che almeno una volta scritto mi dia soddisfazione e di cui potrò vantarmi.

-Io .. io non penso di essere la persona più giusta-

Dalle labbra della Walker esce una risata che mi ricorda tanto quelle delle cattive antagoniste dei cartoni Disney.

-Forse non hai capito April- dice.  -Accetti l'incarico o puoi considerarti licenziata-

La mia espressione sconvolta le basta come risposta. Prima di uscire dalla sala, si volta verso Patrick.

-Sono sicura che ogni tua prossima idea sarà fantastica, considerala già in stampa-

Una volta che si chiuse la porta alle spalle, il mio migliore amico si avvicinò a me per consolarmi.

-Anche se non mi piace l'idea di condividere la mia migliore amica con qualcun altro sono sicuro che andrai alla grande-  posò una mano sulla mia spalla.

Lo guardo disperata.

-Come cazzo ci riuscirò? Come cazzo farò a diventare amica dei Cinque secondi d'estate?!-

SALVEEEEEEEEEE

Ho già detto salve?  Ok smetto di fare la cogliona.

Questa è la mia ff che ha come protagonista la rincoglionita cronica April Wilson  ovvero una neo giornalista di soli 21anni  che da quando è stata assunta non fa altro che scrivere stupidi e ridicoli articoli.

Finalmente arriva il boom della sua carriera e cosa le viene affidato?

Di scrivere sui nostri beneamati, i quali però non rilasciano interviste, perciò April si dovrà inventare qualcosa per diventare loro amica e scoprire i loro più oscuri segreti.

Ci riuscirà la nostra protagonista?

Ps:  She's kinda hot è qualcosa di incredibile,  penso che i miei vicini prima o poi faranno irruzione a casa mia distruggendomi computer, stereo, ipod, iphone  ahaha

Ma io gli urlerò contro:  we are the kings and the queens of the new broken sceneee laalalalalal so fuck you.
 

   
 
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