Premessa:

Questa è una raccolta disomogenea, in quanto i vari capitoli presenteranno generi, avvertimenti, note e/o rating differenti tra loro.

Come da regolamento ho messo quello che, momentaneamente, è il rating più alto che intendo usare, inoltre ho messo il tipo di coppia e i personaggi poiché essi, e solamente essi, rimarranno invariati. Non ho compilato ulteriori campi poiché- oltre ad essere inutile, visto che i vari capitoli presenteranno lunghezza, generi, avvertimenti, note e/o rating differenti tra loro.- all’inizio di ogni capitolo, ci sarà uno specchietto dove riporterò  rating, generi, avvertimenti, note, ecc. dello stesso.

Se, invece, preferite il capitolo indice, basta chiedere!

Questa raccolta è collegata alla mia oneshoot “Je t’attens, ma illusion”, ma, sebbene sia  una specie di prequel, sequel e un approfondimento della medesima, non è strettamente necessario leggerla per comprendere le vicende che narrerò di capitolo in capitolo.

Detto ciò, posso lasciarvi al primo capitolo di questa raccolta. 

Consideralo il mio- anticipato-regalo di compleanno,

un modo per dirti tutto quello che in altra maniera non riuscirei a dire.

Tanti auguri, Grace!

Tua Onee-san.

Rating: Verde

Generi: Introspettivo, Silce of life

Tipo coppia: Nessuna

Avvertimenti: No  

Note: No

Lunghezza: 138 parole circa (Word)

Capitolo I- Conversazione -

Più tardi, forse, sarebbe tornato ad allenarsi, per il momento bastava così, soprattutto perché, nonostante il sole non fosse ancora sorto, sentiva chiaramente la presenza di qualcuno nelle vicinanze e lui non aveva voglia di incontrare nessuno...

Era seccante, ogni volta, ripetere alle persone di non avvicinarsi, vedere come esse non capissero. Seccante il modo in cui lo guardavano da capo a piedi come se valesse qualcosa soltanto per la sua bellezza e non per la sua forza.

Era seccante essere giudicato in quella maniera.

Immerso in tali considerazioni, percorreva a passo svelto e testa bassa, il grande anfiteatro, diretto alla dodicesima casa.

 << Buongiorno, Albafica. >> 

Alzò lo sguardo, trovandosi davanti il Cavaliere di Leo seduto sulla scalinata dell’arena. Cosa ci faceva sveglio a quell’ora?  

 << Buongiorno, Regulus. >> 

Che avesse voglia di far conversazione!?