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Autore: Sylvesteraddicted_    29/07/2015    0 recensioni
La storia parla di Sylvia personaggio della serie animata americana dei looney tunes, anche se è comparsa raramente. Ella viene trovata molto piccola, nella sua casa in fiamme da una suora di nome Enna che la porta con sè e la salva dall'incendio, portandola, però nel suo convento.La ragazza crescerà e conoscerà Emy che diventerà una delle sue migliori amiche più fidate..in seguito imparerà ad adeguarsi alla vita del posto in cui si trova; purtroppo col tempo si sente vuota, come se le mancasse qualcosa, come se la vita non fosse solo lì, in quelle mura, ma anche fuori. Entra in scena,così, colui che le cambierà la vita, Silvestro. I due si innamorano e comincia un'avventura senza fine...dove ella si troverà costretta a scegliere tra la sua migliore amica o a fuggire col suo amore e abbandonare la vecchia vita.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Silvestro
Note: Cross-over | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
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Il suo unico pensiero era di essere certa di ciò che aveva scoperto...le prove e le ipotesi sembravano filare..ma le due amiche volevano essere sicure..perciò,il mattino seguente, Sylvia voleva assolutamente parlare con Silvestro..

Emy: "Buongiorno!"

Emy si era addormentata nella stanza di Sylvia...avevano passato la nottata a cercare di far luce sul mistero.

Sylvia:"Giorno..."

Emy:"E' tardissimo..dobbiamo scendere!"

Sylvia:"Ma è presto..uffa..Vabbè non importa, tanto mi sarei alzata presto comunque...devo parlare subito con Silvestro."


Emy:" Va bene..andiamo adesso, altrimenti rischiamo di non mangiare..."

Come ogni mattina, scendemmo giù per il lunghissimo corridoio e andammo a fare la solita colazione e la solita preghiera..Di Enna, stranamente, non si vedeva l'ombra.

Emy:"Chissà che fine ha fatto...non manca mai a colazione."

Sylvia:"Non lo so....ultimamente è molto strano."

Emy:" Cosa? strano??"

Sylvia:" Tutto quanto...le cose che abbiamo scoperto, Enna che si comporta insolitamente...tutto insomma.."

Emy:"Speriamo non abbia saputo nulla."

Sylvia:"Non credo..Secondo me c'è qualcos'altro sotto.."

Emy:"Bah.....non so...è tutto molto misterioso.."

Sylvia:"Senti, io vado un attimo di sopra ci metto poco! Mi aspetti qui?"

Emy:"Va bene, ma cosa vai a fare??"

Sylvia:"Devo controllare una cosa.."

Emy:"Va bene...sbrigati eh!"

Sylvia:"Tranquilla!"

Salii su pian piano..volevo andare a riguardare una cosa nella mia stanza..quando improvvisamente udii delle voci. Erano Enna e Myria, e a quanto pare stavano discutendo..

Mi misi dietro la porta e senza fiatare, ascoltai tutto.

Enna:" Non mi posso fidare più di nessuno!"

Myria:" Enna..io non so chi abbia fatto una cosa del genere..dico sul serio! Qui nessuno si azzarderebbe a fare cose simili."

Enna:" Le mie cose rimangono sempre al loro posto, e non ho mai cambiato o modificato nulla..questo vuol dire che qualcuno ha messo le zampe sulla mia roba."

Myria:"Signora..io le posso assicurare che nessuno ha mai toccato niente.."

Enna:"Myria...guardami...Se vengo a sapere che ti sei coalizzata con qualche membro di questo posto.ti giuro che te la faccio pagare.."

Myria:"Ma..cosa sta dicendo??"

Enna:" Io ti sto avvertendo...Scopri chi ha frugato tra le mie cose e se lo trovi..portalo da me...E un'altra cosa.. fammi un favore! Tieni d'occhio Sylvia..quella ragazza non mi è mai piaciuta...c'è qualcosa che non mi convince.."

Myria:"D'accordo, lo farò!"

Sylvia:"Ops."

Avevo sbottato contro la parete.

Enna:"Cosa è stato?"

Myria:"Non saprei.."

Enna:" Lasciamo perdere...hai capito quello che devi fare?"

Myria:"Si..assolutamente!"

Enna:" Non fare niente di azzardato altrimenti te la faccio pagare.." Ringhiò Enna stringendole la tonaca.

Enna:"Chiaro?"

Myria:"Chiarissimo.."

Enna:" E ora sparisci.."

Myria si allontanò, passandomi davanti..e poi si chiuse nell'ultima stanza del corridoio.

Me ne andai di corsa e raggiunsi Emy.

Emy:"Ce l'hai fatta finalmente! Dov'eri finita?"

Enna:"Vorrei saperlo anche io."

Mi voltai e lei era proprio alle mie spalle.

Sylvia:" Ero nella mia stanza.."

Enna:"Cosa c'è di così speciale nella tua stanza? Eh tesoro?"

Sylvia:" Niente...ero salita un secondo a.."

Enna:"A guardare se questa era apposto??"

Emy:"Oooh! Oh no.."

Enna mi mostrò la rosa blu che Silvestro mi aveva regalato...era bruciata....quasi carbonizzata.


Sylvia:"NOOOOOOOOOOO! Che cosa ha fatto!!!!"

Enna:" Qualcuno ha frugato tra le mie cose e ho fatto una veloce ispezione delle stanze di tutti i membri...Sono entrata nella tua e ho sentito un odore nauseabondo...come di qualcosa che si è seccato, appassito.."

Più la ascoltavo e più avevo voglio di spaccarle la faccia...le mie mani tremavano in procinto di far partire un destro!

Enna:"Così ho dato un' occhiata e ho visto quel fiore..."

Sylvia:"Se qualcuno ha ficcato il naso nella sua roba, non può ficcare lei il naso nelle cose altrui! Non è giusto.."

Enna:"Io posso fare quello che mi pare e piace mia cara.."

Sylvia:"No...lei non può! Non ha idea di cosa ha fatto, quella rosa era molto importante per me!!!!!"

Emy mi teneva da dietro per farmi calmare..ma non ce la facevo a stare zitta...sembravo un vulcano in piena eruzione e dalla mia bocca non uscivano parole, ma lava bollente!

Enna:"E si può sapere perchè????? Quella rosa l'ho già vista da qualche parte...oh fammi pensare..in giardino! Come hai osato rubare dai nostri cespugli!"

Enna mi diede uno schiaffo così forte da farmi cadere a terra..

Sylvia:"Lei è un mostro!!"

Enna:"Non finisce qui ragazzina! Sappi che non finisce qui! Scordati il giardino mia cara!!!! Non lo vedrai mai più! Mai."



Presi la rosa e corsi via piangendo verso la camera.

Sbattei forte la porta e chiusi a chiave.

Sylvia:"Oh mio dio...." 

Misi il fiore sul vaso e lo guardai....Enna aveva distrutto un pezzo del mio cuore, senza saperlo.

Sylvia:" Eri così bella......perchè, perchè, PERCHEEEEEEEEEEEEEE'!!!!!!!!!!!!!" urlò con la voce rotta dal pianto.


Sylvia:" Ti avrà pure distrutto...ma niente potrà rompere l'amore...l'amore ha vinto, vince e vincerà!!"

Chiusi lentamente la porta e andai a cercare Myria...so che non era uno dei momenti migliori, ma non potevo perdere altro tempo.

Bussai alla porta.

Sylvia:"Myria ti prego...aprimi! Lo so che sei lì!! Perfavore!!"

Myria:" Mi dispiace piccola mia...è tutto perduto.."

Sylvia:"No Myria, niente è mai perduto! "

Myria:"Tesoro..io ti voglio bene..non immagini quanto mi stai a cuore....ma Enna mi ha proibito di avere dei rapporti affettivi con tutti...specialmente con"

Sylvia:"Con me! Lo so...ho sentito tutto."

Myria:" Sylvia...devi smetterla di di cacciarti nei guai, lo dico per il tuo bene! Ti prego promettimi che non farai più niente!"

Sylvia:"Io non ho più paura di lei....conosco molte cose sul suo conto e tu lo sai.."

Myria:"Non hai idea di ciò che succederebbe se lei scoprisse che sei stata tu."

Sylvia:" Myria...Enna mi ha umiliata davanti ad Emy...e lo sai che cosa ha fatto? H distrutto la rosa blu.....quella che mi ha regalato Silvestro!"

Myria lentamente aprì la porta..

Myria:" Entra..ma fai in fretta."

Myria mi strinse a sè.

Myria:" Mi dispiace tanto tesoro.."

La abbracciai forte..

Myria:"Io ti ho mentito.....sul conto di Enna.."

Sylvia:" Cioè?"

Myria:" Conosco la sua storia...e quando tu e la tua amica mi avete mostrato quegli indizi, tutto mi è tornato alla mente."

Sylvia:" Perchè mi hai mentito! Avresti dovuto dirmelo!!"

Myria:" Tesoro...io l'ho fatto per proteggerti, non voglio che accada nulla!!"

Sylvia:"Va bene.....però ti prego..raccontami."

Myria:" Ti dirò tutto....però devi seguirmi nello stanzino qui accanto..è l'unico posto sicuro.."

Sylvia:" D'accordo.."

Chiuse la porticina e accese una candela per far luce.

Myria:"Dunque...tutto ha avuto inizio molto tempo fa....io ed Enna eravamo amiche e stavamo in un convento, molto simile a questo.....Era un bambina allegra e felice....poi tuttoè cambiato."

Sylvia:"Vai avanti.."

Ero così curiosa che non avevo smesso di togliere gli occhi di dosso a Myria.

Myria:" Crescemmo....e lei conobbe un ragazzo....Il padre di Silvestro....John pussycat. Erano molto innamorati e si vedevano di nascosto, era molto importante per lei."

Sylvia:" Proprio come me....John! Questo spiega la lettera che abbiamo trovato!"

Myria:" Aspetta..fammi finire..Enna era intenzionata a sposarlo e a fuggire con lui, abbandonando la vita che faceva qui...Ma ad un certo punto, così all'improvviso, lui le scrisse una lettera in cui le diceva che sarebbe dovuto partire per un lungo viaggio con la sua famiglia. Enna fu sconvolta da quel fatto..e cominciò a mutare comportamento, anche nei miei confronti. Lei rispose..e la risposta che conosci, e proprio quella lettera.. Enna aspettava un bambino..e voleva che lui lo sapesse, ad ogni costo! Ma...sfortunatamente John non prese bene la cosa e le scrisse di non cercarlo mai più. Enna divenne furiosa e...una notte, la sera prima della sua presunta partenza, scappò dal convento per parlargli..Litigarono bruscamente. Passarono diversi anni...Enna crebbe suo figlio da sola e, non ricevendo aiuto dal compagno...fece tutto ciò che una madre poteva fare per far stare bene Alan."

Sylvia:"Alan...si chiamava Alan?"

Myria:"Si, è questo il nome che Enna scelse per suo figlio."

Sylvia:"Allora è lui il bambino in foto?"

Myria:" Esatto."

Sylvia:"Mmmh...e poi cosa è successo?"

Myria:" Enna ad un certo punto decise di dare il figlio in adozione  perchè non poteva più occuparsi di lui.. Si fece suora e poi  tornò nuovamente sulle tracce di John che, nel frattempo, si era rifatto una vita."

Sylvia:" La mamma di Silvestro!"

Myria:" Si...si era sposato e aveva avuto un altro figlio, appunto Silvestro."

Sylvia:" Oh mio dio..E poi cosa accadde??"

Myria:" Quando Enna scoprì la sua nuova vita, la sua rabbia riaffiorì e cominciò ad escogitare un piano per vendicarsi di lui. Una notte, ancora mi ricordo, Enna uscì dal convento e mi disse di non farle domande..Disse che mi avrebbe raccontato tutto dopo. Aveva con se un'arma."

Sylvia:" La pistola!"

Myria:" Si..Uscì frettolosamente e si precipitò a casa della moglie....Uccise John, sotto gli occhi della moglie e di Silvestro che non aveva ancora raggiunto un anno di vita..Questo è quanto....Enna mi raccontò ogni cosa e quando tornò da quella terribile nottata, chiuse tutti i suoi ricordi e l'arma in quella cassetta, seppellendola infine nel giardino."

Sylvia:"Oh santo cielo.....Quindi Silvestro non sa nulla su come è morto suo padre...La madre non gli ha detto nulla!"

Myria:" Eh gia'....ora che la cassetta è stata scoperta Enna non ti lascerà in pace, sa quanto tempo passi in giardino e questo non ti aiuta."

Sylvia:"Lo so, ma io devo assolutamente parlare con lui, ha il diritto di sapere la verità!"

Myria:" Enna non ti lascerà uscire di nuovo...."

Sylvia:"Lo so...ma devo fare qualcosa..Grazie Myria.."

Myria:" Di niente....mi raccomando, quando esci fa attenzione e non farti notare!"

Sylvia:"Non preoccuparti!"

Uscii lentamente dallo stanzino e mi diressi verso la mia stanza...Emy era rimasta giù.

Ad un certo punto mi affacciai alla finestra e vidi Silvestro. Non potevo perdere  altro  tempo!

Bussai lievemente per farmi vedere...e lui alzò la testa!
Sylvia:"Ehy!!"

Silvestro fece cenno di venire....

Sylvia:"Non posso! Vieni su tu!"

Silvestro non aveva idea di come arrampicarsi sul muro..poi vide una robusta pianta rampicante e cominciò ad issarsi passo dopo passo.

Silvestro:" Eccomi...ehy proprio come Raperonzolo, solo che tu non hai i capelli lunghi!! Ha,ha,ha!!"

Sylvia:" Ma smettila!"
Silvestro:" Dio quanto mi sei mancata...Come stai tesoro??"
Sylvia:"Beh...io sto bene...anche tu mi sei mancato!"

Lo abbracciai forte....non lo stringevo così da un bel po'..

Silvestro:"Ti vedo un po'....strana..è successo qualcosa?"

Sylvia:" Veramente....ho delle cose da raccontarti..."

Silvestro:" Okay...dimmi."

Sylvia:"Si tratta di Enna e di tuo padre."

Silvestro:" Mio padre? Ma è morto quando ero molto piccolo? Cosa diavolo centra la suora??"
Sylvia:" E' un po' difficile da spiegare..vedi.."
Presi fiato e raccontai tutto....all'inizio sgranò quei due irresistibili occhi neri con aria interrogativa ...non riusciva a crederci!

Silvestro:"Quindi...io ho un fratello?"
Sylvia:"A quanto pare si...non di sangue, ma un fatello!"

Silvestro:" Non posso crederci....mia madre mi ha tenuto nascosto tutto questo.."

Sylvia:"Forse l'ha fatto per proteggerti!"

Silvestro:"Devo parlarle..."

Sylvia:"So che è un duro colpo per te tesoro....sappi che io sono qui con te...qualunque cosa accada!"

Silvestro:"Grazie.."

Mi baciò e poi posò gli occhi sulla rosa.

Silvestro:"E questa??" disse tenendo in mano il fiore.

Sylvia:" Enna.....ha avuto dei sospetti e l'ha bruciata.."

Enna:" E facevo bene!"

Era piombata nella stanza come un fantasma!

Enna:" La tua amichetta qui mi ha spifferato tutto...."

Sylvia:" Emy! Come hai potuto!!!"

Emy:" Mi disp."
Enna:" Zitta! Peggiori le cose!"

Silvestro:" Non toccarla!!"

Enna:" E chi me lo impedisce? Tu? Ha,ha,ha,ha!! E quindi tu saresti il famoso Silvestro...Sei consapevole del fatto che è tutta colpa tua si??"

Sylvia:" NO! Lui non centra niente!!!! E' stata tutta colpa mia!!"

Enna:" Zitta!"

Enna mi spinse via.

Silvestro:" Sylvia!!!"

Enna:" Shhh...a cuccia..buono lì, fermo! Si rialza da sola! Con te faccio i conti dopo.."

Enna:"Se tuo padre non si fosse mai conosciuto con tua madre...a quest'ora sarebbe vivo e tu non saresti qui!"

Silvestro:" Non deve neanche nominarlo mio padre!"

Enna:" Ah si...altrimenti!"

Silvestro:"Altrimenti dico a tutti la verità!"

Enna:"AH si??? e questa qui? Che facciamo con lei?"

Enna mi prese per un braccio.

Silvestro:" Non provare a farle del male..."

Enna:"E' così importante per te questa qua?"

Silvestro:"Si lo è.....io la amo più della mia stessa vita...non sarei nulla senza di lei."

Sylvia aveva gli occhi che brillavano.

Enna:"Ohh...che cosa dolce da dire...sei proprio un bravo ragazzo....Che peccato! Prova a dire qualcosa al di fuori di qui e guarda la tua amata....morire!"

Silvestro:"Che cosa???"

Silvestro si avvicinò ad Enna per attaccarla.

Enna:" NO, non ti avvicinare a lei....fermo...fai il bravo bambino..Lascia perdere Sylvia e io non ti ucciderò.....Ci stai?"

Silvestro:"Ma io la amo...." disse piangendo..

Enna:" Se la ami così tanto perchè vuoi vederla soffrire....guardala!"

Sylvia:"Noooooo.....Enna, basta!!!!!"
Enna:"Zitta tu! Allora giovanotto cosa hai deciso? Guardala bene..perchè non la vedrai mai più.."

Sylvia:" Basta Enna...conosciamo il tuo segreto...tu hai passato la mia stessa vita..perchè respingi tutti!! Smettila e fammi vivere la mia vita.."

Enna:"Ora basta! Non vedrai più questo qui...MAI PIU'..Non uscirai mai da qui dentro!"

Silvestro:" No, no... Sylvia!"

Cominciai a piangere....e a urlare con tutta la forza che avevo..

Enna:" Vattene...."

Enna:"Myria..?"

All'improvviso entrò Myria e con la faccia piena di lacrime mi guardò e contro la sua volontà, portò via Silvestro.

Sylvia:"Noooo Myria non farlo!!!!!!!!!!! Myriaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!"

Myria:"Non ho scelta..."

Silvestro:"Non finisce qui! Non finisce qui! Sylvia io ti porterò via da qui.....ti porterò VIAAAA!!!!!!!!!!"

Sylvia:"Silvestro!!!!!!"

Silvestro:"Sylviaa!"

Fu il momento più straziante e più doloroso che avessi mai provato....E non era ancora finita.

Enna:"Bene..ora che ci siamo sbarazzati di lui....veniamo  a te.."

Enna mi trascinò verso i sotterranei..

Aveva una frusta con sè.

Enna:"Spogliati.."

Sylvia:"Enna perfavore..."

Enna:"Spogliati! Ho detto!"

Mentre piangevo cominciai a spogliarmi...

Enna:"Allora...cosa hai fatto? Dimmi i tuoi peccati."

Sylvia:" Mi sono innamorata di un ragazzo...ed è proibito."

Enna diede la prima frustata.

Enna:"E poi?"

Sylvia:" Sono uscita dal convento e.....abbiamo fatto l'amore.." urlò di dolore.

Enna me ne diede un'altra e poi un'altra..

Enna:" Cosa hai imparato?"

Sylvia era all'estremo delle forze..

Sylvia:"Che gli uomini sono malvagi e che non dobbiamo fidarci di loro..."

Enna:" Così mi piaci.."

Enna:"Myria?"

Myria:"Si?"

Enna:"Accompagna questa in camera sua e non farla uscire."

Myria:"D'accordo."

Enna se ne andò..

Myria:"Oh cielo.....Vieni piccola ti aiuto ad alzarti."

Sylvia:"Perchè....perchè è successo tutto questo....Myria aiutami!"

Myria:"Coraggio andiamo....devo medicarti...santo cielo guarda qua!"

Sentivo il sangue che scivolava giù per la mia schiena.

Sylvia:"AAhhh....oh mio dio..."

Myria:"Coraggio...vieni su!"

Mi stese sul letto e mi medicò le ferite.

Sylvia:" Non lo rivedrò mai più.."

Myria:"Si sistemerà tutto vedrai...il vostro amore non può svanire così! Non piangere tesoro mio....ora riposati..."

Non riuscivo a movermi dal dolore.....non avevo più niente....Ma nel mio profondo continuavo a credere in noi e che nonostante tutto ce l'avremmo fatta. Enna non l'avrebbe passata liscia...Oh no.

Ecco qua il 10 cap! Commenti?? :)























   
 
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