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Autore: Russian Sonia 1992    29/07/2015    0 recensioni
[Cantanti Eurovision ]
[Cantanti Eurovision ]A volte, se ci riflettiamo un po', una semplice competizione musicale può diventare un punto d'incontro tra due persone.
Questa raccolta parla di varie coppie nate in contesto eurovisivo.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Personaggi: Altri
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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"Allora, sei contenta di rappresentare il nostro paese dopo di me?"

Diverse persone mi avevano fatto questa domanda, ma non mi aspettavo che tra queste ci fosse anche lei.

" Non so cosa dire..."

"Sai benissimo che è una grossa responsabilità!" esclama ridendo la mia interlocutrice.

Ammetto di avere un tuffo al cuore ogni volta che la vedo sorridere; penso che non possa esistere una reazione più bella di questa.

"Vedi, Nigar, da un lato sono molto contenta di questa deliziosa opportunità, proprio come lo eri tu l'anno scorso!"

"Puoi dirlo forte! Il giorno in cui sono stata selezionata..."

"Forse dovresti dire: "siamo stati selezionati"!"

In quel momento, Eldar irrompe nel locale, sfoggiando come al solito il suo aspetto gioviale.

"Scusami, dimentico sempre di essere andata a Düsseldorf con te!" Ecco un altro sorriso: se ne farà ancora uno, giuro che mi alzerò in piedi e la bacerò di fronte a tutti!

"Immagino che voi abbiate avuto il cuore a mille!"

"Stavo per dirlo io prima che questo perfetto imbecille m'interrompesse!" replica Nigar dando una gomitata al suo partner.

"Ahia! Mi hai fatto più male del solito!"

"Scusami. Giuro che non succederà più!"

"Dici sempre così, ma ogni volta lo fai di nuovo!"

"Senti chi parla! Proprio quello che l'altro giorno mi ha messo una mano sulla spalla e fatto prendere un grosso spavento!"

"Non ero di certo io ad avere le cuffie nelle orecchie!"

Sono certa che i passanti abbiano sentito l'eco delle mie risate; questo battibecco mi ha fatto davvero tornare il buonumore.

"Stiamo dando spettacolo, non è vero?" mi domanda Eldar.

"Uno spettacolo divertente, oserei dire!" rispondo ancora in preda alle risate.

A furia di ridere, mi sono scordata quello che dovevo dire, ma questo non ha importanza.

"Hai voglia di un'altra storia divertente?" mi domanda Nigar.

"Sono tutta orecchi!" rispondo sistemandomi la gonna.

"Durante i festeggiamenti per l'ingresso in finale" inizia Nigar "È successa una cosa alquanto bizzarra: Sopho stava corteggiando un tizio di una bellezza sovraumana, ma quel tale piaceva anche ad Evelina. Immagina come si azzuffavano quelle due!"

"E non è finita qui!" prosegue Eldar "Il mattino seguente, siamo andati in camera di Sopho per sapere i dettagli di quella faccenda."

"E...?"

"Abbiamo scoperto una cosa interessante" aggiunge Nigar "Il ragazzo conteso tra le nostre due colleghe... non esiste!"

Inizialmente li guardo con un'espressione dubbiosa, poi, ridendo di gusto, chiedo: "Come è possibile?"

"Entrambe avevano avuto delle allucinazioni dovute al troppo alcool ingerito, perciò non restava loro che chiedersi scusa reciprocamente." conclude Eldar.

Dopo aver chiaccherato ancora un poco, mi congedo da loro, ma pochi minuti più tardi mi ritrovo Nigar sulla via di casa.

"Cosa ti porta qui?" le domando perplessa.

"Avevo voglia di riprendere il discorso di prima; sai, quello sulla tua partecipazione..."

"Ah, sì, quello! Volevo dire che, nonostante la contentezza, ho anche un po' di paura."

"È normale avere paura! Quest'anno, poi, il nostro paese è già in finale in quanto organizzatore, perciò il rischio di ottenere un piazzamento indecoroso in classifica è abbastanza alto."

"Lo so, lo capisco bene. C'è qualcosa che posso fare per scacciare questa preoccupazione?"

"Questo lo decidi tu. Intanto posso darti questo."

Non riesco a credere a quello che sta succedendo.

Quella dolce biondina che scherzava con me fino a qualche minuto fa, quella il cui sorriso mi fa sussultare e che mi ha indicata come suo successore sta compiendo un gesto avventato.

Lei mi sta dando un bacio a fior di labbra, talmente delicato da farmi sembrare una statua di cristallo.

"Cosa ti prende, Nigar? Sei consapevole di quello che hai appena fatto? Questo non significa che non mi sia piaciuto!"

"Per il mondo sarà un piccolo passaggio del testimone, per me è la dimostrazione concreta di quello che provo nei tuoi confronti."

Queste parole mi lasciano spiazzata, ma allo stesso tempo soddisfatta.

Tutto quello che riesco a dire è questo:

"Anch'io provo lo stesso per te."

E lei non può fare a meno di sorridermi ancora.

Salve, tesori!

In questo capitolo è protagonista una coppia slash: la narratrice è Sabina Babayeva, rappresentante azera nel 2012, mentre l'oggetto del desiderio è Nigar Čamal (ovvero Nikki), che ha gareggiato e vinto per l'Azerbaigian l'anno prima.

Non so neanche perché mi sia venuto in mente d'immaginare una storia d'amore tra queste due donne bellissime, ma spero di essere riuscita a mettere in piedi una situazione credibile.

In seguito si saprà che le preoccupazioni di Sabina sono infondate, avendo raggiunto il quarto posto in finale; tuttavia sembra una cosa normale il fatto che il paese non raggiunga la top 10 (pensate all'Austria, che quest'anno non ha ottenuto neanche mezzo punto!).

Essendo Nikki protagonista di questo pezzo, non potevo non inserire Ell; così facendo, ho messo un pizzico di allegria, poiché mi piace immaginarli mentre si punzecchiano fra di loro.

Una nota sulle protagoniste dell'aneddoto assurdo raccontato dai due: si tratta di Sopho Toroshelidze (frontwoman degli Eldrine, che hanno rappresentato la Georgia finendo al nono posto) ed Evelina Sašenko (che ha rappresentato la Lituania finendo diciannovesima).

Spero che vi sia piaciuto.

Un bacio.

Russian
  
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