Anime & Manga > Digimon
Segui la storia  |       
Autore: Ely_fly    30/07/2015    2 recensioni
Piccolo esperimento ^^
I nostri Digiprescelti dovranno preparare uno spettacolo su "Orgoglio e pregiudizio". Fin qui tutto semplice, ma... A chi toccherà il ruolo principale? Riusciranno i nostri amici a sopravvivere?
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Hikari lanciò un’occhiata disperata all’orologio: segnava, senza ombra di dubbio, le quattro e dieci. E lei doveva ancora arrampicarsi fuori dalla stazione della metropolitana di Akabanebashi. Maledisse tra sé e sé la distanza tra Hikarigaoka e la torre di Tōkyō, la sua lentezza nel prepararsi e la ficcanasaggine di sua madre, che l’aveva fermata per un interrogatorio lampo mentre stava uscendo per andare alla stazione.

Fece passare rapidamente la sua Suica, superando al volo una povera nonnina per poi correre su per le scale della stazione. Una volta in cima si fermò a riprendere fiato e poi ricominciò la sua folle corsa verso la torre, ben visibile da dove si trovava.

Cinque minuti dopo si fermò ansimando davanti ad un ragazzo biondo comodamente appoggiato al muro, gli occhi azzurri fissi sul cellulare. «Scusami, sono in ritardo!» proruppe la ragazza, cogliendolo di sorpresa.

«Hikari! Ciao! Respira, ti prego» la salutò lui, con un sorriso smagliante che la fece annaspare ancora di più.

Prima di rischiare l’iperventilazione (cosa a cui era comunque prossima), decise di seguire il consiglio di Takeru e prese un respiro profondo, mentre il ragazzo la guardava divertito.

«Va meglio?» le chiese, quando la vide tornare a respirare come una persona normale.

«Decisamente» rispose lei, con un sorriso.

«Ricominciamo da capo?» domandò lui. «Ciao, Hikari, che bello vederti!»

Divertita, la ragazza replicò: «Takeru, che piacere!»

I due ragazzi scoppiarono a ridere, poi Takeru disse: «Siccome è una bella giornata, che ne dici di salire?»

«Salire?» domandò incerta la ragazza.

«Sì, sulla torre. Se siamo fortunati, forse riusciamo a vedere anche il monte Fuji!» Il ragazzo notò la sua espressione dubbiosa, quindi si affrettò a spiegare: «Sia ben chiaro che pago io.»

«Cosa? Ma costa più di duemila yen, stai scherzando?» si agitò Hikari, cominciando a frugare nella borsetta alla ricerca del portafoglio.

«Mai stato più serio. Dai, vieni, ci divertiremo!» esclamò lui, prendendola per mano e trascinandola verso la biglietteria.

 

«Che ti dicevo? Abbiamo fatto bene a salire fin quassù!» disse Takeru, sorridendo e voltandosi verso Hikari.

La ragazza sorrise a sua volta. «Devo ammettere che avevi ragione. C’è un panorama splendido!»

«Io ho sempre ragione» replicò il ragazzo, con un cenno altezzoso della mano.

«E questa superiorità?» domandò lei, fingendo di guardarlo male. «Secondo me stai passando troppo tempo con Daisuke…»

«Ti stai confondendo, quello è il mio gemello cattivo» ribatté lui, facendola ridere.

«Che dici, ci facciamo una foto?» domandò Hikari, quando tornarono seri.

«Vedo che ti è rimasta la passione» sorrise lui, guardandola recuperare il cellulare dalla borsetta e settare la fotocamera interna.

«Direi di sì» rispose lei, facendogli cenno di avvicinarsi. «Sorridi!» gli ordinò, prima di scattare a raffica quattro o cinque fotografie.

«Wow, hai beccato la luce perfetta! Cosa non facile, in questa torre» si complimentò Takeru, quando Hikari gli fece vedere i risultati.

«L’occhio del fotografo» rispose lei, con un tono di superiorità.

«Chi è che sta passando troppo tempo con Daisuke, scusa?» la prese in giro il ragazzo.

«Il tuo gemello cattivo, no?» rispose lei, sorridendo.

«Giuuuuuuuusto. Continuo a dimenticarmi della sua esistenza!» ridacchiò lui. Poi, come colto da un’idea improvvisa, controllò l’orologio. «Accidenti, sono già le sei meno un quarto… Alle sei e mezza ci aspettano ad Odaiba per andare a prendere i Digimon» esclamò, con un’aria un po’ delusa.

«Cavoli, è vero! Credo che sia meglio se iniziamo a scendere e ci avviamo verso la metro» disse Hikari, con un’aria altrettanto delusa.

 

In silenzio, i due raggiunsero l’ascensore e tornarono alla base della torre. Qui, Takeru lanciò un’altra occhiata all’orologio e disse: «Contando che ci vorrà una mezz’oretta ad arrivare ad Odaiba… Credo che abbiamo il tempo per un gelato, non credi?»

A Hikari si illuminò lo sguardo: «Al gusto matcha?»

«Al gusto che vuoi! A patto che paghi io, naturalmente.»

«Ma, Takeru, hai già pagato la salita… Non è giusto che paghi anche il gelato!» tentò di protestare la ragazza castana, ma il biondo si infilò agilmente nella coda del bar e, prima che lei potesse capacitarsi della cosa, era già di ritorno con due coni gelato.

«Gelato al matcha, madame!» Takeru le consegnò il cono con un mezzo inchino.

«Grazie, davvero…» rispose lei, prendendolo quasi con esitazione.

«Figurati, nessun problema. Purtroppo non abbiamo tempo di sederci, ma possiamo mangiarlo mentre andiamo alla stazione.»

«Certo. Ma prima, ci vuole una punizione, perché hai pagato contro il mio volere» disse beffarda la ragazza, mentre un piano prendeva forma nella sua mente.

«Una punizione?» domandò sorpreso il ragazzo, mentre gli arrivava sul naso un ricciolo di gelato verde. «Ehi!» esclamò, mentre Hikari immortalava la scena con il suo telefono.

«Sei bellissimo, Takeru!» ridacchiò la ragazza, controllando lo schermo dell’apparecchio. «Sai, il verde ti dona.»

«Ma non mi dire» borbottò lui, pulendosi il naso e cercando di sbirciare la foto. «Scusa, hai problemi di vista? Come faccio ad essere bello se ho una cazzuolata di gelato verde su metà faccia, secondo te?»

«Oltre che con Daisuke, passi del tempo anche con Mimi?» lo prese in giro lei, mettendo via il telefono prima che lui cancellasse le prove.

«In realtà» disse lui, guardandola con i suoi occhi azzurri «preferisco passarlo con te, il tempo.»

Hikari lo fissò, gli occhi spalancati e le guance bollenti, il gelato completamente dimenticato.

Takeru si limitò a sorridere e a dire:  «Forza, dobbiamo andare.» E uscì dalla torre, mentre Hikari lo seguiva dopo qualche secondo, ancora imbambolata per quello che le aveva detto.

 

 

Hikari Yagami ha aggiunto due nuove foto presso 東 京タワー  Tokyo Tower con Takeru Takaishi

“Ti va un gelato, Takeru? :P “

 

A Miyako Inoue piace questo elemento.

A Sora Takenouchi piace questo elemento.

A Ken Ichijouji piace questo elemento.

A Miku Yoshida piace questo elemento.

A Mimi Tachikawa piace questo elemento.

A Ryonosuke Setagawa piace questo elemento.

A Iori Hida piace questo elemento.

A Jun Motomiya piace questo elemento.

A Seiji Sato piace questo elemento.

A Yamato Ishida piace questo elemento.

A Taichi Yagami piace questo elemento.

A Takeru Takaishi piace questo elemento.

 

Daisuke Motomiya ha commentato questo elemento: “Cooooooosa?!? Hikari e il biondino… Insieme… Torre… Noooooooooo!”

Miyako Inoue ha commentato questo elemento: “Daisuke, piantala di fare queste scenate. Ragazzi, siete fantastici! <3 <3 <3”

Daisuke Motomiya ha commentato questo elemento: “Zitta, maledetta! Miyako Inoue

Miyako Inoue ha commentato questo elemento: “ Non sei nemmeno capace di taggare -.-‘’ “

Hikari Yagami ha commentato questo elemento: “Ehm, ragazzi, potreste smetterla?”

Minako Kiuchi ha commentato questo elemento: “Hikari, è il tuo ragazzo? Belli, belli! Un bacio!”

Hikari Yagami ha commentato questo elemento: “Grazie, zia! “

Daisuke Motomiya ha commentato questo elemento: “Miyako Inoue, come osi?!? Hikari Yagami, ti prego, dimmi che è uno scherzo! T.T”

Takeru Takaishi ha commentato questo elemento: “Daisuke, perché dovrebbe esserlo?”

Taichi Yagami ha commentato questo elemento: “La cosa si fa interessante. Yamato, porta i pop corn!”

Yamato Ishida ha commentato questo elemento: “Taichi, ti prego -.-‘’ “

Daisuke Motomiya ha commentato questo elemento: “Takeru Takaishi, muoviti ad arrivare, che ti devo disintegrare! Biondino da strapazzo!”

Takeru Takaishi ha commentato questo elemento: “Uuuuh, che paura!”

 

 

«Credi che tu e Daisuke risolverete la faccenda prima che arriviamo ad Odaiba?» domandò Hikari, con fare casuale.

«Ho paura di no… Ha commentato di nuovo» rispose Takeru, sentendo il telefono vibrare per una notifica in arrivo.

«Che dice, stavolta?» chiese Hikari, incuriosita, sporgendosi per leggere.

«Ah, no. È mia nonna che mi ha scritto un messaggio. Vuole sapere come va con…» Takeru si interruppe con un suono strozzato e diventò tutto rosso. Cercò di nascondere il telefono il più velocemente possibile.

«Con? Tutto bene? Sei tutto rosso!» si preoccupò la ragazza, guardandolo.

«Tutto bene, ma ho come il sospetto che dopo stasera sarò figlio unico.»

«Che ha fatto Yamato?»

«Diciamo che ha spifferato cose che non dovevano assolutamente trapelare alla nonna. E adesso lo saprà tutta Nagoya, accidenti!»

«Sapere cosa?»

«Che…» Takeru deglutì nervosamente  «… che ti ho chiesto di uscire.»

«Oh.»

«Già.»

Tra i due calò un silenzio piuttosto imbarazzato: certo, erano usciti, ma nessuno aveva ancora detto ad alta voce che quello era un appuntamento in piena regola.

 

Dopo qualche minuto, Takeru si schiarì la gola e disse:  «Ehm, comunque… Spero che tu ti sia divertita.»

Hikari si riscosse dai suoi pensieri e si affrettò a rispondere: «Oh, sì, è stato tutto così divertente.» Divertente?!? Hai appena definito un appuntamento divertente?!? Bella mossa, Hikari! Ora sì che ti chiederà di essere la sua ragazza! si rimproverò mentalmente, lanciando uno sguardo sconfortato a Takeru, che sembrava perso nei suoi pensieri.

«Hikari, senti…» La voce di Takeru la richiamò all’improvviso alla realtà. Si voltò titubante verso di lui: «Che c’è?»

«Tu… Sai che mi piaci, vero?»domandò lui, praticamente bordeaux.

«Io… Sì, lo so» ammise la ragazza, senza guardarlo.

«Mi piaci più che come amica. Molto più che come amica. Sai anche questo, immagino.»

«Più o meno.»

«Che vuol dire “più o meno”?»

«Che… Che Miya mi aveva detto una cosa del genere e anche Sora, ma io… Io, ecco, volevo sentirlo da te» quasi sussurrò Hikari, ormai diventata un tutt’uno con il sedile, da quanto ci stava sprofondando dentro.

«Immaginavo che Sora l’avesse capito. Lei ha la Digipietra dell’Amore, dopotutto…» commentò amaro il ragazzo.

«Ehm, in realtà, l’hanno capito quasi tutti. Mi hanno detto che sei una persona molto trasparente» confessò la ragazza.

«Vorrei che fosse un complimento, ma ho paura che l'esser capito così a prima vista significhi che sono una persona di ben poco valore…»

«Mister Bingley, vero?» sorrise Hikari, riconoscendo la citazione.

«Già. Non si può dire che non stia studiando la mia parte» replicò lui, sbuffando.

Hikari gli sorrise di nuovo. «Comunque, è un complimento. Perché tu non sei assolutamente una persona di poco valore, Takeru. Sei una persona fantastica, sei sempre disponibile, gentile, carino e… E io sono innamorata di te.»

Ecco. L’aveva detto.

Passò qualche istante perché Takeru elaborasse quello che Hikari aveva appena detto. Poi, come colpito da una scossa elettrica, il ragazzo si rianimò e si voltò verso di lei.

«Dici davvero?» domandò incredulo.

«Certo che dico davvero! È da quando avevamo sette anni che sono innamorata di te!»

«Cosa?!? Anche io!»

«Davvero?»

«Sì! Oh, che stupidi siamo stati! Abbiamo aspettato sette anni per dirci una cosa del genere?» esclamò lui, soffocando una risata.

«Seriamente… Siamo pessimi!» ridacchiò anche Hikari.

«Direi che è il momento di rimediare, no?» domandò Takeru, tornando serio e prendendole la mano tra le sue.

«Direi di sì» rispose la ragazza, stringendogli la mano e appoggiandosi alla sua spalla.

In quel momento, il cellulare di Hikari iniziò a vibrare, facendo saltare tutti e due sul sedile. «Chi è che rompe, adesso?» domandò poco finemente la ragazza, controllando il nome sullo schermo.

«Chi è?» chiese Takeru.

«Miya. Ma tanto manca una fermata, direi che posso fare a meno di rispondere» rispose Hikari, rimettendo il telefono in borsa e appoggiandosi di nuovo a Takeru, che le passò un braccio dietro le spalle e la strinse a sé.

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Digimon / Vai alla pagina dell'autore: Ely_fly