31/07/2015
1 recensioniA ogni essere umano, prima o poi, perverrà l'irrefrenabile impulso -suicida- di provare a slittare dolcemente su una ferrea lastra di ghiaccio e fingersi, nel pensier, quelle adorabili e leggiadre pattinatrici che rendono questo compito, agli spettatori, un gioco da neonati.
Ed ecco a voi, miei cari efpiani, un utilissimo manuale redatto grazie ad un esperienza, appagante e istruttiva, in un campo di battaglia noto coll'appellativo di " Palaghiaccio ".
1) Gli xenomorfi: prima fase.
Avete presente, nel film " Alien ", quando quel becero esserino dall'aspetto sì grazioso , quasi quanto l'apparizione del S.Rowan nel mentre si tenta invano di utilizzare una bici in luoghi chiusi, si letteralmente " spiaccica " sul gramo volto di un povero cristiano? Ecco, loro sono la medesima cosa, solo che al posto di aggredire i tratti somatici del primo malcapitato rimangono attanagliate alla balaustra, provando un immenso terrore nel vagare anche solo con lo sguardo al di là del proprio naso.
Insomma, i novellini più coraggiosi e temerari.
2) I Ballatori di Tip-tap
Iniziare a scivolare sul ghiaccio in modo fluido e corretto non è un'impresa da poco.
Ecco ergo come i ballatori di tip-tap incarnino perfettamente questa difficoltà: al posto di pattinare, "zampettano" affannosamente, assomigliando, appunto, a dei danzatori di questo genere o, in modo molto meno poetico, a delle persone con del TNT nelle mutande.
Il loro motto è racchiuso in un osannato inno delle pubblicità per l'igiene personale: " Nel nostro intimo, c'è il Chilly ".
3) I patteggiatori Molotov-Ribbentrop
Una delle categorie più nefaste e disastrose viene rappresentate dai suddetti patteggiatori, persone che inizialmente sembrano stringere con la proprio vittima un patto di non aggressione, e nel momento clou dell'esibizione del poveraccio, rivolta probabilmente ad amici o parenti, accidentalmente appaiono al suo fianco pronti per regalargli un biglietto per un incontro ravvicinato col ghiaccio.
Semplicemente, questa categoria ti incula brutalmente, come successe a certi dittatori certi 74 anni fa.
4) Le Mine Vaganti
Questa categoria può, d'acchito, assomigliare alla terza, ma se si esegue un'analisi accurata ci si accorge che in realtà è molto meno intenzionale e nettamente più prevedibile. Infatti, questa gente ( perlopiù bambini sadici ) gironzola senza meta a una velocità pazzesca per la pista, inceppando e rotolando quando si imbattono in qualcosa come un essere umano et similia ( ben accetti orsi polari o pinguini polaretti ).
5) I Baralberi
Il nome parla per sè: over quaranta, cinquanta, sessanta o settanta ( già, anche settanta ) che si cimentano nella fantomatica arte del pattinaggio, e che ogni persona non bramerebbe mai e poi mai trovare davanti.
La loro inesperienza non è lungi paragonabile alla loro lentezza: percorrono mezzo metro in quaranta minuti, trenta con il vento a favore.
6) Le Mamme Chiocce
Le Mamme Chiocce sono quel tipo di mamma che, se da un lato appaiono premurose, dall'altro prenderebbero a pugni l'intero pala ghiaccio, scambiandolo per un ring di boxe, se qualcuno senza volerlo attentasse al mignolo del loro pargoletto.
Sovente pattinano con la propria prole e non la perdono mai d'occhio.
7) Gli Iettatori
Vi è mai successo di sentirvi osservati e che, in qualche situazione, il misterioso stalker vi incutesse timore?Come darvi torto! Ecco cosa succede se una persona poco raccomandabile inizia a pedinarvi con lo sguardo mentre pattinate, con un'aura oscura che sembra avvilupparlo perennemente.
Vuoi per un motivo, vuoi per la paura e per l'ansia che vi coglie, cadrete rovinosamente a terra, assicurato. Portano iellia gli ieattatori.
8) I Cercatori
I cercatori sono una delle categorie più buffe e incomprese: dal nome, appaiono sempre in cerca di qualcosa. Con la schiena curva e il capo chino, ispezionano la pista minuziosamente, non tralasciando neppure i minimi dettagli come graffi e irregolarità sul ghiaccio.
9) I Temerari Squattrinati
La mia categoria preferita in assoluto. I Temerari sono delle persone che, nonostante il loro bassissimo livello d'esperienza sul ghiaccio e la possibilità incombete di ritrovarsi col fondoschiena fresco di ghiaccio, si staccano prematuramente dalla balaustra per avventurarsi tra i mille perigli del centro pista.
Purtroppo, è scientificamente provato che i Temerari non durano più di mezz'ora senza qualche lesione da pronto soccorso o talmente grave da provocare un isolamento dal resto del mondo. Del mondo dei vivi. In una tomba.
10) I Fuoriclasse
La categoria responsabile di tutti i mali del mondo, la causa per la quale voi avete iniziato quest'ardua impresa.
Loro sono in grado di sfrecciare a 300 km/h senza far scappare il morto, di compiere salti mortali e tuffi triploquadruplocarpiati(?) uscendone vivi, interi e sorridenti.
Per fortuna la maggior parte di loro la si può scorgere solo durante le olimpiadi o nei film, ma se sciaguratamente avrete l'occasione di incontrarli su una pista di pattinaggio, beh...date inizio alla procedura di evacuazione.
Per il vostro bene.
11) I Peccatori
Quelle persone che nella vita precedente ardevano nel fuoco della passione, ora sono relegati a sbattere continuamente la propria faccia/gamba/dignità contro il gelido e duro suolo gelato.
Legge del contrappasso?
No, semplicemente legge gravitazionale.
12) Gli Urlatori
Categoria temutissima dalla gente che ama la pace e la serenità: gli urlatori ( o urlatrici ) possiedono una voce la cui altezza varia dai 170 ai 200 decibel, e consci di questo gran potere la utilizzano come arma per stordire le povere anime.
Vedono un microscopico dosso nella neve? Ahh!
Sentono di star cadere? Ahhh!
Vedono che qualcuno sta per cadere? Ahhh!
I loro genitori si allontanano dal Palaghiaccio per due secondi? Doppio Ahhhhh!
13) Gli ignavi
Sono racchiusi in questa categoria circa il 70% dei pattinatori: miti, senza troppa voglia di strafare, non sono né dei fuoriclasse né degli xenomorfi. Semplicemente, pattinano normalmente insieme ad amici o da soli, e si divertono.
Strano(?).