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Autore: ILoveHer    01/08/2015    3 recensioni
Cosa faresti se ricevessi per errore un messaggio da una ragazza sconosciuta?
Brittany, diciotto anni, non ha dubbi: Lo eliminerebbe subito.
Però, il messaggio parla del suo libro preferito e Britt non può fare a meno di risponderle. Così, le due ragazze, cominciano a messaggiare e Britt scopre di avere molte cose in comune con la misteriosa sconosciuta. Può parlarle di tutto e condividere le proprie passioni.
Nel frattempo, Brittany a scuola conosce Santana, una ragazza supponente e odiosa. Non perde occasione per prenderla in giro e la bionda non vuole averci a che fare. Ma il destino, si sa, gioca brutti scherzi..
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shoujo-ai | Personaggi: Brittany Pierce, Santana Lopez | Coppie: Brittany/Santana
Note: AU, Movieverse | Avvertimenti: nessuno
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Ecco il quinto capitolo...
Scusate il ritardo, ieri non sono prorpio riuscita a pubblicare il capitolo nuovo!
Buona lettura, un bacio.

Non possiedo 'Glee' o 'Vorrei che fossi tu'. Image and video hosting by TinyPic ottobre

- Fra poco iniziano le lezioni del glee club - disse Rachel, camminando verso il liceo, dopo aver fatto colazione con l'amica.
- è vero.. - rispose Brittany - non vedo l'ora di sfogarmi un po' con il ballo.. Speriamo di qualificarci per le nazionali anche quest'anno..
- Sicuramente ce la faremo.. - commentò Rachel entusiasta come al solito, Britt invece stava pensando ad altro. - Ehi, va tutto bene?
- Mmm? Certo.. Anzi no!
- Hai qualche problema?
Brittany non rispose e continuò a guardare davanti con sguardo assente.
Appena imboccarono un'altra strada, Rachel si fece avanti - Vuoi dirmi cosa c'è che non va?
Britt sospirò tristemente - Ho avuto una discussione con Rosalie..
- Una discussione? - chiese stupita Rachel - come hai fatto a litigare con una ragazza che..
- Che non ho mai visto? - concluse l'amica infastidita - il problema non è questo, ma il fatto che abbiamo litigato per la prima volta!
- Okay okay.. allora per quale motivo avete discusso? - chiese Rachel.
Brittany stava per risponderle quando sentirono la campanella.
Corsero verso l'entrata. - finiamo di parlare dopo.. - la rassicurò la bionda - ora sbrighiamoci ad entrare!
Avevano inglese come prima lezione. C'era una nuova insegnante ma Brittany già sapeva che non ci sarebbe andata granché d'accordo.
Cercava di prestare attenzione ma finiva sempre con l'annoiarsi a morte.
Però, a quanto pare, l'odio era reciproco. Al primo compito in classe Britt era arrivata a stento alla sufficienza, proprio lei che era sempre stata ottima.
Brittany provò le stesse sensazioni di Anita.
Anita! Il pomeriggio doveva farle ripetizioni. Le avrebbe sicuramente detto del suo compito andato male così da farla sentire un po' meglio. Per farle capire che non tutti sono perfetti.
- Aprite la Divina Commedia e leggiamo il terzo canto!
Brittany non ce la faceva più e dall'espressione di Rachel, anche lei non era lontana da un esaurimento nervoso.
Avrebbe tanto voluto prendere un foglio e disegnare qualche unicorno, giusto per distrarsi un po' e non addormentarsi sul banco.
Ma il pomeriggio doveva spiegare proprio inglese ad Anita ed era meglio dimostrarsi più seri.
Finse così bene di seguire la lezione che Rachel, uscendo dall'aula, si congratulò con lei.
Britt le sorrise - Devo essere professionale.. oggi anche io diventerò un'insegnante..
- Ora mi dici perché te e il fantasma formaggino avete litigato?
- Si chiama Rosalie!
- Certo come no! Quello non è neanche il suo vero nome.. chissà chi è questa ragazza!
- Per questo motivo abbiamo discusso.. lei vuole che ci incontriamo!
- Sul serio?
Brittany sbuffò - Si!.. che ne pensi?
Rachel rimase un po' in silenzio a pensare - secondo me prima o poi dovrete incontrarvi..
In quell'istante entrò il professore di biologia e Rachel se ne tornò al suo posto.
Il professore di biologia era un uomo buono che aveva l'abitudine di farti fare un sacco di ricerche.
L'unica cosa negativa? Bisognava ogni volta esporle alla classe.
Dopo dieci minuti, Brittany ricevette un biglietto da Rachel, che per farglielo arrivare, lo aveva passato a tutti quelli della sua fila: Puckerman, Evans e Mercedes.

Secondo me 'Rosalie' ha ragione.. pensaci almeno.
Se la incontri di persona potrai capire se ti piace oppure no..

Brittany girò il foglio e cominciò a scrivere.

Potresti avere ragione.
Però speravo passasse più tempo.. quello che è sicuro, è che la contatterò perché non parliamo dalla nostra discussione.. e per me è importante come amica!

Rachel la guardò stranita. Scrisse subito una risposta e le fece tornare il biglietto.

Amica? Brittany tu sei cotta di quella ragazza.. secondo me dovete incontrarvi!

Brittany sgranò gli occhi e guardò l'amica sconvolta.
- Pierce, che ne dice di portare qui il biglietto che ha in mano?
Il professore guardava Brittany divertito mentre le faceva segno di alzarsi.
Britt diventò tutta rossa - Di quale biglietto parla?
L'uomo rise forte - Devo venire a prenderlo io? Non vorrei spargere troppo sangue..
Brittany impallidì e si alzò con fatica.
I suoi compagni se ne stavano tranquilli a guardarla mentre lei si avvicinava sempre di più alla cattedra.
La bionda porse il biglietto al professore che lo aprì e lo lesse rapidamente. Infine le sorrise - che ne dice di condividere le sue pene d'amore?
Oh no.
La classe era già in trepidante attesa.
L'uomo indicò la sua alunna - Berry, perché non viene lei a leggere dato che è così brava a dare consigli?
Rachel si alzò piano, guardando Brittany e immaginando già la loro fine.
Rachel continuava a guardare l'amica mentre questa, troppo imbarazzata, teneva lo sguardo rivolto verso le scarpe.
Dopo la lettura, il professore ripiegò il foglio.
Rachel e Brittany era in assoluto silenzio, aspettando la loro punizione.
- Per la prossima lezione.. Pierce farà una ricerca sul 'culbianco' e Berry sulla 'passera scopaiola'!
I compagni scoppiarono a ridere. - buon lavoro! andate a posto..
Brittany e Rachel andarono verso il loro banco ma la bionda, ancora umiliata, chiese di uscire.
Uscì velocemente e corse nell'atrio con gli occhi pieni di lacrime.
Poi raggiunse i bagni e ci si buttò dentro.
Si appoggiò al lavandino e pianse forte. Aveva gli occhi e la faccia rossi. Arrabbiata colpì la porta con tutta la forza che aveva in corpo.
- Ahiaaaa! - piangeva sempre più forte, sia per la rabbia che per il dolore alla mano.
In quel momento si aprì un'altra porta.
- C-che? Cosa ci fai qui? - urlò Britt più spaventata che altro.
- Guarda che ero qua prima di te! - osservò Santana, la ragazza di Quinn, la stupida barbie.
La mora la guardò leggermente preoccupata - Ti senti bene?
Brittany si allontanò dalla ragazza e la fissò scandalizzata - Non mi parlare!
Santana rimase ferma a fissarla mentre lei si asciugava rapidamente le lacrime con la mano sana.
- E se ti azzardi a raccontare quello che hai visto a qualcuno..
- Cosa fai? - chiese sfidandola. Nessuno doveva permettersi di minacciarla, ma quando vide gli occhi azzurri della bionda riempirsi di lacrime capì che non era il momento di litigare - non me ne frega niente di andare in giro a raccontare i fatti tuoi agli altri.. neanche a quelli stupidi come te!
Si lavò le mani e con la coda dell'occhio vide l'altra andarsene sbattendo la porta.
'Perché le ho parlato in quel modo?' pensò guardando il suo riflesso.
Poi sbottò verso di sè - SEI UNA STRONZA CAZZO!

Fortunatamente la giornata passò veloce. Brittany non aveva parlato con nessuno, Rachel aveva cercato di tranquillizzarla ma lei non le aveva risposto. Quando suonò la campanella, la sua migliore amica le corse incontro - Stai bene?
- Mi sento una merda, grazie!
Uscirono insieme e cominciarono a camminare verso casa.
Rachel non sapeva cosa fare - Dai, stai tranquilla.. e poi devo farla anche io la ricerca!
Brittany la guardò male - Si ma sono i fatti miei che sono stati sbandierati, non i tuoi!
In quel momento le raggiunse Melissa, l'ex di Brittany, quella che voleva tornare con lei a tutti i costi.
Aveva delle rose in mano.
- Non dire di no! - le disse sorridendo.
Brittany la incenerì con lo sguardo - Vuoi scommettere?
Comiciò a correre verso casa - Domanda a Rachel dove metterti quei fuori!
Poi girò l'angolo.
Melissa, si girò verso Rachel aspettandosi la risposta.
- Meglio se non te lo dico! E ascoltami, lo dico per il tuo bene.. lasciala perdere, non tornerà con te.
Gli strinse la spalla affettuosamente e poi si incamminò anche lei verso casa.

Brittany corse fino a casa.
BIP. Era un messaggio. Lo aprì subito. Non si aspettava fosse lei, dopo quello che si erano dette.

Da: Rosalie
Non posso fare a meno di te. Possiamo dimenticarci tutto e restare amiche? Se non vuoi incontrarmi, non te lo chiederò più!

Britt si appoggiò al muro riprendendo fiato. Le sembrava tutto incasinato.. ora che aveva deciso di incontrare Rosalie, lei non se la sentiva più.
Le rispose e premette invio.

Da: Bella
Amiche.

Per fortuna questo pomeriggio si sarebbe distratta dando ripetizioni ad Anita.
Quell'anno scolastico era già cominciato male. Cosa doveva succederle ancora?
Non se la sentiva di parlare con i suoi genitori riguardo al suo rapporto con Rosalie. Ogni volta che ne parlava con qualcuno succedeva qualcosa di brutto. Nessuno le avrebbe capite.
Ed ora anche lei si ritrovava a pensare se questo legame era positivo oppure no.


Alle cinque era sotto casa Lopez. Suonò e aprì Anita.
- Ciao! Pronta per la prima lezione? - chiese sorridendole.
- Credo di si.. - rispose la ragazzina un po' insicura - hai intenzione di riempirmi di studio?
- Tranquilla non sono così cattiva.. - rise la bionda entrando nella camera della più piccola.
- Che cos'hai? - chiese Anita notando l'espressione di Britt.
- Wow, mi conosci così bene? - domandò Brittany sorpresa.
- Un pochino..
Brittany si sedette sulla scrivania e la sua nuova alunna la seguì poco dopo.
- Occupiamoci dell'inglese ora..
- Okay..
- Prendi il libro e leggiamo qualcosa.. cosa state facendo adesso a scuola?
Iniziarono a parlare di vari poeti, poi lessero dei brani e li commentarono insieme. Anita si trovava bene con lei e riusciva a rilassarsi ogni volta di più.
Brittany chiuse il libro soddisfatta della prima lezione - Complimenti! E poi tu sei quella che non riesce a pensare..
Anita diventò tutta rossa e rise leggermente - È tutto grazie alla mia insegnante!
Britt la guardò scuotendo piano la testa - Invece no.. Tu non hai mai avuto problemi nel pensare.. solo che non riuscivi ad esprimerti!
Anita si girò imbarazzata - Comunque il mio problema più grande rimane il tema.. Mi blocco e non so cosa scrivere!
Brittany si alzò e la raggiunse - Non avere troppa fretta.. vedrai che piano piano risolviamo tutto.. intanto leggiti le poesie che abbiamo fatto oggi, così te le impari!
La più piccola annuì sorridendo.
- Poi prova a riassumere ciò che hai letto.. magari usa delle penne colorate per segnare ciò che è più importante.. sarà tutto più facile!
- Va bene, grazie Britt!
- Grazie a te.. con questa lezione mi sono rilassata e ho liberato la testa!
Una volta finita la frase le venne in mente tutto ciò che le era accaduto: il professore che la umiliava, lei che piangeva di fronte a Santana e la delusione provata con Rosalie.
Le due si guardarono.
Anita uscì dalla porta e si affacciò nella stanza di sua sorella trovandola vuota.
- Mia sorella deve essere tornata a casa prima per cambiarsi.. doveva uscire con la sua ragazza!
Brittany aveva visto la faccia strana di Anita nel pronunciare 'ragazza'
- Non condividi il fatto che tua sorella sia gay? - chiese insicura. D'altronde lo era anche lei e questo avrebbe creato grossi problemi con la sua alunna.
- Non è per quello.. -
Britt sospirò di sollievo - La sua ragazza non ti va a genio?
- Andarmi a genio? - chiese la ragazzina - Una pigna in culo sarebbe meno fastidiosa..
Brittany scoppiò a ridere senza riuscire a trattenersi.
Quella ragazza era una vera peste.
  
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