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Autore: quinnfab    01/08/2015    1 recensioni
«Io sono Ashton. Ashton Salvatore. E tu sei?»
I suoi occhi verdi mi osservano dietro gli occhiali da hipster che porta. Sorride e gli si forma una fossetta sulla guancia. Ha l'aspetto di un personaggio dei libri, il solito ragazzo contro cui le svampite protagoniste vanno a sbattere di proposito nel corridoio, facendo cadere dei libri a terra e sperando in un colpo di fulmine. Sento Leigh tappare la bocca a Perrie, la quale cerca disperatamente di suggerirmi una delle sue frasi ad effetto con cui puntualmente non conquista mai nessuno.
«Era una domanda difficile?..» Ride e si aspetta una risposta da una che ha lasciato la testa in chissà quale galassia.
«Jade. L'ultima volta che ho controllato mi chiamavo Jade.»
Fanfiction ispirata a The Vampire Diaries. [starring: Little Mix, 5SOS, One Direction.]
Genere: Sovrannaturale, Suspence, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jade Thirlwall, Leigh-Anne Pinnock, One Direction, Perrie Edwards, Un po' tutti
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: Contenuti forti
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To the fella over there, with the hella good hair.


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“Leigh-Anne Bennett, sei sempre la solita.”

Mi dirigo in cucina per prendere le ultime cose prima di uscire di casa e affrontare gli sguardi indiscreti di tutte le persone che ho cercato di evitare quest'estate. Leigh-Anne entra in casa e chiude la porta.

“Non ti sto prendendo in giro Jade, potrebbe essere vero, potrei essere una strega. Ho predetto che Kim Kardashian si sarebbe tinta i capelli di un inguardabile color banana, ho predetto il temporale dell'altro giorno e ho predetto che Jennifer Black si sarebbe lussata un'anca a forza di..” Le infilo una ciambella in bocca prima che finisca la frase. Mi viene da ridere pensando al fatto che forse non avrei dovuto riempire la sua testa boccolosa di film fantasy.

“Avevo già fatto colazione, ma ti ringrazio.” Sorride.

“Il biondo va di moda quest'anno, Bennett. Avevi l'80% di possibilità che una delle Kardashian si sarebbe tinta di biondo banana.” Sorseggio un po' di caffè sorridendo mentre la ascolto blaterare. 
“Dai, parlo sul serio, Gilbert. Mia madre non fa altro che riempirmi la testa di storie e sostiene che le nostre antenate fossero tra le più potenti mai esistite, e io le ho detto “mamma, sei troppo grande per leggere ancora Harry Potter.”.E come risposta lei ha ricominciato a parlare di incantesimi e pietre, e sassi, ciottoli e chissà cos'altro..avevo già smesso di ascoltare.”
Guardo fuori dalla finestra. Quanto vorrei non dover affrontare questa giornata.

“Un po' come te.” Leigh mi scruta, cercando di capire in quale assurda dimensione parallela sia andata a finire la mia testa.

“Oh, l'ho fatto di nuovo. Scusami.” Le sorrido debolmente. “Dove eravamo? Ah, si. Perchè non mi fai una previsione sul mio futuro, maga Magò?” Esclamo inarcando il sopracciglio, e Leigh ride illuminando tutta la città col suo sorriso.
Con la sua carnagione scura, il suo sorriso risalta e illumina ogni cosa che ha intorno. 
“Mh, vedo...vedo...” La guardo mentre corruccia la fronte e storge la bocca a lato fingendo di concentrarsi, porta l'indice e il pollice al mento mostrando un'espressione a dir poco adorabile.

“Spero tu veda l'orologio, Leigh-Anne Bennett perchè dovete essere in classe fra un quarto d'ora.”
Mio fratello sbuca dalle scale intascandosi i soldi del pranzo lasciati sul tavolo dalla zia Meg. Fingo di non sapere che li spenderà in tutt'altra cosa.Entrambe ci voltiamo verso l'orologio e notiamo che ogni tanto quello che Calum dice ha davvero senso.

“Oh, dannazione, cominciamo bene.” Leigh-Anne mi prende e con la delicatezza di un bodyguard al concerto di Rihanna mi butta fuori di casa alla velocità della luce.

“Ehy ehy un momento. E tu? Vieni, ti diamo un passaggio.” Prendo Cal per il braccio ma lui si oppone.

“Oh, fantastico. Non è ancora iniziata la scuola e hai già intenzione di marinarla.” C'è ancora qualcuno al mondo che usa questo termine e non ha più di 70 anni? “Calum, sali in macchina.”
Speravo di evitare di litigare almeno con lui, almeno oggi, ma a quanto pare non ne fila mai una per il verso giusto.

“Lasciami in pace, Jade, non ho voglio di tornare in quella fottutissima scuola. Non puoi decidere per me, okay? Scollati, non sei..” Sbraita alzando la voce ma poi si blocca e sbuffa. Cerco di calmarmi, perchè urlando non risolveremo nulla.

“La mamma. No hai ragione non sono la mamma. Senti. Lo so che stai soffrendo, Calum, sto soffrendo anche io. Ma non possiamo andare avanti così, evitando tutto e tutti.Perchè non ce ne libereremo mai. Loro non ci sono più. Ci siamo io e te adesso.” Gli prendo le mani e le gliele stringo, mandando indietro le lacrime anche se le mie guance stanno andando a fuoco.
“Non possiamo più rintanarci nel nostro dolore, dobbiamo cercare di superarlo, Calum. O almeno dobbiamo fare un tentativo.”
Lui non mi guarda negli occhi. Si ostina a guardare un punto insignificante in giardino pur di non dover guardare me. Serra la mascella così tanto che ho l'impressione che se ci passassi sopra una mano mi affetterebbe le dita.
“Non ti lascerò rovinare tutto ciò che resta di te in questo modo. Quindi prendi le tue cose e vieni con noi.” Calum alza gli occhi e libera le mani.
“Ti ho detto di lasciarmi in pace.” Sussurra tra i denti e con una spallata e i suoi un metro e ottantaquattro di altezza si fa strada tra me e Leigh e se ne va.Leigh-Anne mi sorride debolmente e posa la sua mano sul mio braccio. Calum ha perso i suoi genitori. Di nuovo. Come se l'adozione non fosse stata abbastanza strana per un bambino di 5 anni, la vita ha deciso di togliergli anche il padre e la madre che non aveva mai avuto da bambino e che si erano presi cura di lui come se fosse il loro figlio naturale. Capisco il suo dolore, ma sono sua sorella, e devo prendermi cura di lui, affinchè ritrovi la sua strada e viva la vita che si merita.
Amen.
“Dagli tempo, se la caverà.Ha solo 16 anni.” Si vede lontano un miglio che non sapeva cos'altro dire, ma la capisco. Sospiro e alzo gli occhi.
“E' proprio questo che mi preoccupa.” A passo svelto ci dirigiamo verso la macchina.

 

“ Ragazze aspettatemi, ferme dove siete!” Una voce estremamente acuta richiama la nostra attenzione e notiamo una testa biondo ananas e fresca di parrucchiere saltellare in mezzo alla folla. Spintonando ogni persona in mezzo al corridoio e infilandosi tra disgustose coppiette mano nella mano la cui unica colpa è stata quella di ritrovarsi d'intralcio alla popolarissima, bellissima e bionda naturale Perrie Edwards, ci raggiunge. “Ehy bamboline.”
Si sistema i capelli e il vestito a fiori con un sorriso smagliante stampato in faccia.

“Allora il bel surfista spagnolo non ti ha rapita e spedita in Madagascar, è passato quasi un mese dall'ultima volta che ti ho vista. Sono felice di rivederti.” Mentre Leigh-Anne l'abbraccia, sorrido e comincio a osservare Perrie, sempre in gran forma e sorridente, tanto da dar la nausea. Si butta tra le mie braccia e mi stringe, versandomi sul viso le sue costosissime extensions.Sorrido anche io, perchè mi è mancata la sua capacità di far sorridere persino Kristen Stewart e Kanye West. Ed è proprio di questo che ho bisogno ora.

Prima che suoni la campanella mi allontano dalle mie amiche e mi rifugio in bagno. Apro la porta e mi assicuro che non ci sia nessuno perchè ho davvero bisogno di togliermi la maschera per cinque minuti prima di affrontare questa giornata. Non faccio altro che sorridere e rispondere “sto molto meglio” ma mi sono già stancata. Sorridere mi fa male alle guance e alla schiena, e questa giornata non è partita come speravo. Respiro profondamente ed esco dal bagno. Noto dalla finestra che ci sono ancora poche persone che non sono entrate in classe: i ritardatari, i fattoni, e il professor Montgomery che ha sempre una scusa buona per i suoi ritardi, che solitamente riguardano sua madre. A momenti non riconosco mio fratello tra i fattoni, perchè a quanto pare ci si è adattato perfettamente. Sono in ritardo, non fila una mosca in corridoio, e sto per andare in classe quando l'istinto mi trascina per il colletto fuori in cortile per andare a fare l'ennesima ramanzina a mio fratello e trascinarlo per l'orecchio dentro il liceo.

Di sicuro non apprezzerà il fatto che sua sorella stia andando a sgridarlo come un bambino di fronte ai suoi amici di marijuana e vorrà buttarmi in un cassonetto, ma è più forte di me.Ho già messo un piede fuori ma mi fermo. Calum mi vede, si alza e se ne va. Esito un attimo, ma quando cerco di seguirlo non lo vedo più.

Me ne vado, perchè non ho davvero voglia di lottare. Apro la porta e a passo rapido mi dirigo verso la classe di letteratura che a quanto pare hanno spostato all'ultimo momento da tutt'altra parte della scuola. Il professor Bean in piena crisi di mezza età ha deciso di provare a buttarsi in qualche sport estremo fallendo miseramente e spostando il suo intero corso al piano terra, che è esattamente dove mi trovavo prima di fare due rampe di scale. Respira, Jade.

Quando entro in classe, il professor Bean, la sua stampella e la sua clemenza mi salutano. Finge che sia arrivata in perfetto orario perchè la mia faccia gli fa capire che non sono proprio dell'umore per reggere una sgridata ora, e la sua faccia mi fa capire che anche lui preferirebbe evitare dato che a malapena le ossa lo tengono su, dopo essere ruzzolato giù da un colle. Detto questo, mi fa accomodare. Dopo cinque minuti mi vibra il telefono.

-Nuovo messaggio da Pezz.
“Il riccioli d'oro più sexy che tu abbia mai visto non riesce a toglierti gli occhi di dosso da quando sei entrata. Occhiali da finto nerd, occhi verdi, giacca di pelle nera e maglia degli AC-DC. Oh dannazione Jade, ma ti sei ricordata di mettere le lenti stamattina?!?!?!”

Come il 70% delle volte, non capisco di cosa Perrie stia parlando e mi chiedo perchè nessuno le abbia insegnato l'uso dei punti esclamativi e interrogativi. Non faccio in tempo a risponderle con il WTF più grande della storia che mi vibra di nuovo il telefono.

-Nuovo messaggio da Lee.
“Toglimi una curiosità. Soffri di irregolarità intestinale o stavi cercando la camera dei segreti?”





HOOOLA
Ebbene si, sono resuscitata dalle ceneri con una nuova fanfiction.
Ho già presentato alcuni dei personaggi principali, ma ne mancano ancora molti. Come forse avrete notato dalla descrizione, ho preso mezza hollywood e l'ho buttata nel pentolone:
Little Mix, One Direction e 5 es oh es. No, un solo gruppo non me lo faccio bastare. E' ispirata a The Vampire Diaries, lo metto in chiaro così da non doverlo fare dopo, e l'ambientazione è proprio quella del telefilm.
Che dire, spero davvero davvero daaaaaavvero che la storia vi incuriosisca (volevo usare il verso intrigare ma mi era venuta la r moscia solo a pensarci) e
vi chiedo di dirmi cosa ne pensate, perchè ci tengo tantissimo e mi aiuta a continuare questa robbbbbba. Scrivetemi quello che volete a riguardo, qui nelle recensioni, su facebook, per messaggio, tramite messaggi di fumo. Vi lascio tutti i miei link sotto. Potete anche scrivermi cose a caso, se volete chiaccherare un po' i'm here. Ci riaggiorniamo presto perchè parlo troppo, Anna Panna Annie.

Un grazie speciale a Feds per l'aiuto e per la copertina, te se ama.

instagram: annie.cal
twitter: sleepinmermaid
tumblr: sleepinmermaid
wattpad: sleepinmermaid (no, giuro, non sono ossessionata dalle sirene.)
facebook: Anna Calzolaio.



                                                                                                             
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