Anime & Manga > Detective Conan
Segui la storia  |       
Autore: LunariaScrittrice    02/08/2015    3 recensioni
RACCOLTA:Seya,Kid Vs Shinichi, Alan e i MIB
Ciao a tutti, questa fan fiction è la seconda serie di questa storia. Vi consiglio di leggerla perché è strettamente collegato con questa storia.
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2720937&i=1
inoltre segue fedelmente la cronologia degli episodi trama dell' anime detective conan
______________________________________________________________
Kaito assieme a Lisa iniziano a cercarsi un lavoro per poter andare da Sara ed avere informazioni sulla pietra di Pandora
Anche Kaito è interessato a Pandora per cui si unirà con lei e per andare là soli, hanno deciso di lavorare.
Shinichi Kudo diventa un bambino ed il suo compito oltre a proteggere il segreto di Kaito e Lisa poiché loro due hanno salvato la vita sia sua e di Ran, deve anche trovare gli uomini in nero.
Lisa e Kaito hanno in oltre lo stesso piano di vendetta nei confronti dell' organizzazione nera cioè vogliono vendicare i loro genitori assassinati e per farlo devono rubare e farsi notare.
Emily decide di aiutare sia suo fratello e di aiutare i due ladri nella loro avventura, e per farlo chiede aiuto ad Akako Koizumi.
E se le due organizzazioni misteriose si fossero unite?
Genere: Avventura, Drammatico, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Kaito Kuroba/Kaito Kid, Ran Mori, Shinichi Kudo/Conan Edogawa | Coppie: Kaito Kuroba/Shinichi Kudo, Ran Mori/Shinichi Kudo
Note: Missing Moments, OOC, What if? | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Seya,Kid Vs Shinichi, Alan e i MIB'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
GENERE CAPITOLO:
dialogo, psicologico,sospance, mistic, psicologico, mistero, amore, romantico, erotico,
RATING
Arancio
PROTAGONISTI DEL CAPITOLO:
Primari.
 Lisa, kaito, Funny


Secondari.
 Sana, Akito, Alan, Aoko, Rina, Akira

Comparse:
Charles, Camilla, Conan, Ran, Jii, Sonoko, personaggi dell' episodio, detective boys.
___________________________________________________________-
Note autore:

Questo capitolo è ispirato per la prima parte all' episodio il caso dell' arma del delitto mancante. Solo la prima parte per ora.
Il resto è tutto inventato e spero piaccia, scusate se ci sono scene un po' erotiche ma non si sfiora il rating arancio.



Capitolo 33-

L'amicizia salva dalla paura.



Sana nella serata dopo che Lisa e Kaito hanno lasciato andare lei e Akito, hanno guardato la foto dove vengono ritratti a dormire vicini mentre erano abbracciati.
Di botto la rossa arrossisce all' istante, si è vergognata di ciò che ha permesso ad Akito, e lo stesso ha ancora in mano la foto nascosta tra la tasca della gonna mentre la tiene con la mano nel suo interno.
Se ci pensa s'imbarazza, ma la sua mente nonostante ciò va in scene erotiche che non ha mai avuto per nessuno: s'immagina Akito cingerle per la vita baciandole il viso, le guance, il collo, mentre con le mani scende e… si sente ribollire dentro che pure sospira senza accorgersene, sbatte anche sul muro dicendo. - Akito fai male. - In verità ha la testa completamente imbambolata ai pensieri di lui che la possa toccare; e se solo lo facesse dal vivo crede che non opporrebbe resistenza perché ha il cuore che si è addolcito creando nella sua psiche una strana adrenalina che le fa rabbrividire il corpo di candide e dolci emozioni di cui volentieri le esprimerebbe al ragazzo che ama.
Sua madre la guarda e vede come ha il viso rosso, ma la figlia non se ne accorge solo resta con un sorriso da ebete, accalorata che al primo oggetto morbido come un cuscino, l'abbraccia dicendo. « Oh Akito, si baciami tutta. »
Sua madre la fissa con le sopracciglia alzate, gli occhi marroncini così diversi da quelli della figlia, ma non solo di colore ma anche di forma perché sono adulti e assonati, ma hanno un brillio di compassione. « Rossana, ti sei innamorata? »
A quella frase la rossa divampa e si agita come una bambina scuotendo la testa. « No! No! Non potrei mai amare Akito Hayama, siamo solo amici, esono solo la sua amica del cuore! »
In un attimo a quella frase realizza
la verità su lui e Funny per poi versare una lacrima, ed è qui che un fazzoletto di carta sfiora i suoi occhi.
Lei li apre e vede sua madre con un lieve sorriso materno, come se la comprendesse. « Finalmente stai crescendo. » commenta lei a tono assai placato.
Sana, commossa da tale dolcezza, fa fuoriuscire oltre la sua volontà altre lacrime ma non per Akito perché per la prima volta dopo anni vede un gesto d'affetto da parte di sua madre. « Mamma
Lei non l' ascolta solo dice. « Farà male, ma non odiare l'amore, resta con queste emozioni racchiuse nel tuo cuore finché non sarai corrisposta. »
La fanciulla non sa cosa intenda ma annuisce per poi andare in camera e sorridere mentre la donna domanda. « Vuoi qualcosa da mangiare di particolare? »
La ragazza si volte e la guarda notando come ella abbia occhi diversi, non più furiosi ma docili, gentili, quelli che si riservano alla propria figlia. - Che pensi che ora io la smetterò di cercare i miei genitori? . -
e risponde un po' a tono enfatico. « Voglio riso al curry! »
La madre sorride, uno di quei sorrisi che Sana non vede da anni. « Te lo preparo. »
Intanto la figlia va in camera, si mette su un forum di magia e legge un po' di chatt e intanto pensa. - Mia madre è felice che io ami un ragazzo? Come è bello l'amore, mi sembra tutto così luminoso, colorato, non è come sempre ho pensato… pero' ho una spina al cuore: se penso ad Akito e al suo sguardo verso Funny è una lama verso il mio petto ed entra in profondità facendomi maleche cosa è questo sentimento? -
Mentre pensa, legge le notizie della città e periferia: scopre di membri del club di magia che si sono uniti in un rifugio. Tra questo documento, legge i nik name e decide di fare una ricerca così perché non sa bene cosa fare.
« Che strano, Falsa pistaè di Beika, nemmeno tanto lontano da me… la via è… frena cosa sono queste condivisioni?! Uno dalla Francia, l'altro Giappone, e poi uno in Inghilterra?! »
Decide di scoprire di più. « Ma chenon sono rintracciabili, questi due ip non sono esistenti più? »
Vede l'ultimo quello in Gippone e scopre che è della sua città. « Questo è della mia città! E nemmeno tanto lontano da me… » Riesce a scoprire l'indirizzo e pensa. - Ma non è la casa di Kuroba? Ma se fosse non può essere andato al raduno, era a Nagoia, l'ho visto e c'era pure Kid, quindi come è possibile? -
Rilegge le notizie online con attenzione
per poi trarre le sue conclusioni. - Dicono che gli unici a mancare sono quelli stati uccisi, ma allora Kuroba era là?
Ora che ci penso: Akito aveva detto che aveva sentito da Sonoko che lui doveva andare a Gunma con Lisa, ma se fosse, come hanno fatto a stare in tre luoghi così lontani nello stesso momento? Non è possibile, sarebbe logico pensare che abbiano usato una coppia falsa, sì, ma io ho visto Kid e Seya lottare a trucchi magici contro Lisa e Kaito, quindi la coppia falsa era a Gunma, perciò Sonoko è stata ingannata? -
Si mette le mani alla testa urlando. « AAH, MA CHE DIAVOLO M'IMPORTA A ME!
DEVO INIZIARE A FARE PULIZIA DEL PC, QUEI DUE LADRI VOGLIONO I MIEI FILE, MA COL CAVOLO CHE GLI RENDO GLI ANNI DI RICERCA CHE HO SVOLTO . »

Va al computer, chiude internet e inizia a mettere tutto ciò di cui ha importante in una memoria esterna per poi alla fine formattare il pc.
Quest'azione la fa pure Akito e così i due dopo aver finito di pulire il loro pc rendendoli come tutti gli altri, lo chiudono e lo mettono in zaino per portarlo il giorno seguente a scuola.

Lisa in serata prende i suoi libri li apre e dice a sua madre. « Mamma!! Io studio, non venirmi a disturbare! »
Resta sui libri a fare schemi riassuntivi fino alle due di mattina.

Riceve poi una chiamata da Kaito e lei distrutta mentalmente, risponde « Amore, cosa c'è? »
Kaito che sta a casa sua sdraiato, un po' se la prende di come è stato salutato. « Mmh, bel saluto glaciale; ti disturbo per caso?»
« Direi, sono un po' indaffarata. » Si affretta a dire.
« Cosa c'è? Sei sui libri? »
« Come cavolo lo sai?! » Domanda lei con stupore.
Lui ad occhi serrati « Perché ti conosco, sei un libro aperto per me. »
La castana si arrende ma ugualmente cerca di chiudere in fretta la chiamata. « Beh, mi hai chiamato, quindi devi parlarmi no? »
Lui riapre gli occhi e guarda verso il suo cellulare con faccina un po' irritata. « Non credi che volevo sentire la tua voce perché mistai mancando? »
La ragazza mentre riprende a scrivere alza le spalle. « Fosse così adesso ti troverei sulla finestra a distrarmi. »
Lui resta un attimo in silenzio per poi aricciare le labbra e mentire. « M-ma che dici?! » Un po' ammettte. « Sì, beh, forse...» E pensa. - Ma come lo sa? Adesso sa pure di me senza guardarmi? In effetti come faccio a immaginarmi il suo pensiero? Sarà quel ciondolo? Meglio che cambio argomento.- Cambia argomento. « Ascolta Funny mi ha scritto per vederla domani, verrai vero? »
La ragazza con occhi assonati mentre fa equazioni. « No, devo studiare, devo prendere buoni voti, mi spiace. »
Kaito un po' deluso. « Dai sei un genio di che ti preoccupi, hai imbrogliato pure me facendoti passare per negata in matematica.»
La ragazza un po' seccata-« Ti ho spiegato che è un caso, io davvero non ci capivo nulla ma poi magicamente ci sto capendo qualcosa… e se fossi un genio farei matematica in un attimo. » Spiega mentre risolve dei problemi difficili senza pensarci su.
Lui contesta capendo che Lisa stia un po' stressata. « Ma se hai detto che da bambina sei stata brava. »
Lei sbuffa. « Sì a fare le addizioni, ma dopo che ho iniziato ad avere i sospetti di Rina ho dovuto abbassare le medie e così non ho più studiato e… Beh, sono sempre finita nei recuperi scolastici, e all' esame passavo a miracolo… Stando con te, pero' devo avere un certo andamento, sia come lad… ehm, immagine sia come fidanzata! » Si corregge per paura che le chiamate siano intercettate ancora.
« Sì, tranquilla, comunque andrai bene, te lo dico io, come dire… mi fido del tuo intelletto. » Spiega un po' arrossendo.
Lei sempre scrivendo. « Io non mi fido, non vado allo sbaraglio! Non posso prendere un sei quando ho avuto insufficienze, al contrario di te sono a scuola da gennaio! »
« Io ho letto qualcosa, ma gli esami sono facili, non preoccuparti! »
Lei spazientita come se lui non la comprendesse. « Kaito, se mamma vede che non passo la classe: uno mi toglie le vacanze estive, due mi vieta di uscire con te, tre mi toglie i dolci!! »
Kaito un po' se la ride sotto i baffi. « Mi ricordi te stessa con Saori, anche con lei la minacciavi; ma ti assicuro che tu non me la stresserai. »
« Esatto, Saori, non è la mia futura bimba? » Domanda chiedendosi chi sia; ha davvero pochi ricordi
Il ragazzo un po' rosso « Sì, la mia bimba, sai dicono che il futuro non si può cambiare, ma io so di certo che noi possiamo, non credi?»
« Come ho spiegato, potrebbe essere stata un variante del nostro futuro, come illusione creata da Akako; ci credo che avremmo una famiglia, ma non è detto che i nostri figli entreranno in un nostro periodo nero. Non mi metto più a competere con te se non vengo stuzzicata. »
Il ragazzo sbuffa poi si gira di lato sul letto. « Uffa, anche se non sarà come me la ricordo io, sarà bellissima, e così anche il maschietto anche se non mi sta molto simpatico, troppo me.»
« Di quel bimbo ricordo che era una vera peste, dai non pensiamoci, ancora dobbiamo finire la scuola » Spiega un po' rasserenata.
« Esatto, quindi a te va bene se vado a vedermi con Funny vero? Non è che ti trovo a pedinarmi giusto?»
La ragazza inizia a ridere. « Ahahaha, tu dici? Nah, non sono così gelosa. Fai pure, tanto non ti piace giusto? »
« È Una battuta? » Domanda lui con sarcasmo.
« È una considerazione. »Precisa a note scandite.
« Tranquilla, non la toccherò nemmeno, a parte che quella sviene solo se la sfioro eh eh, non ho mai visto una fan così sensibile. » specifica con tono assai leggero.
Lisa sorride e acconsente. « Beh, allora puoi andarci.
A
meno chè domani non prenda un voto alto, non ci verrò .»
« Ma sì, tranquilla, comunque il mio lavoro va bene, sto migliorando ed i colleghi dopo averci dialogato un po'mi stanno rispettando, eccetto la ragazza con le treccioline alla PippicalzelungheQuella proprio non mi lascia stare, ad esempio mi dice che sono raccomandato; solo perché ho qualche sua parte questa mi si accanisce contro, non le faccio nulla per non avere problemi, ma è antipatica… non fa che snobbarmi, e si crede così meglio di me, e il peggio è che con lei ci devo doppiare una parte, me la immagino già che mi farà sentire inadeguato… Uff, che devo fare?»
«Mmh, non è che questa gli piaci? »
« No, è antipatia, forse non gli piacciono le persone che hanno la strada facile? »
« O forse vuole attenzioni dal gemello di Kid? »Ci scherza su con un po' di verità.
« O forse vuole farmi perdere fiducia? » se la ride un po'
« o magari pensa che sia un modo per distrarti? » ci scherza su ancora una volta ridendo un po'
Kaito soghignando un po' esplica a tono arrogante. « Non credo che lei sia davvero interessata a me, forse è perché sono identico a Kid, ma se fosse a me non importa, non mi attrae nemmeno un po', e non è bella come te; e se anche avesse una cottarella non posso farci nulla, è normale sono troppo bello, kikiki »
« La smetti di vantarti, sei insopportabile. » Sbotta di nuovo innervosita.
« Sì, anche tu guastafeste, sei nervosa e te la scagli contro me, che colpa ne ho io se sei in rosso con lo studio?! »
« Oh, ma che pretendi, sono rimasta a lavorare , chi cavolo s'importerebbe della scuola!? Adesso sì, sono in rosso, ho due settimane per far vedere ai professori che mi sto impegnando! »
« Fatti interrogare e recuperi, fidati andrai bene. »
« Non mi faccio interrogare finché non so tutto. »
« Sì, ok…tu sei fissata… beh, non strafare se no diventi una pazza cronica. » e pensa. - Anche se lo sei di tuo. -
« Ma zitto, che sono pazza ogni giorno. Comunque stai attento a lavoro, ichigo varie volte ha tentato di mettermi fuori gioco, non vorrei che pur e questa tipa che ti và contro ti faccia scherzi a lavoro. »spiega a tono un po' apprensivo.
Kaito scoppia in una risata mentre risponde con sfacciataggine. « mi credi così sciocco, so benissimo che a lavoro tutti sono nemici, e infatti io uso l'astuzia per tenermeli buoni, se poi quella tipetta tenta di mettermi sotto, le farò io cambiare idea; non è facile ingannarmi, ne tanto meno mettermi fuori gioco, sempre senza armi s'intende. »
« Ma se Ichigo ti ha ingannato sempre. »
« No lei ha solo sfiorato la compassione, mi ha ingannato solo quando ero in amnesia, e praticamente ero scemo, guarda vorrei scordarmi come piangevi ed io ti ferivo...»
«EH già, due settimane d'incubo per me! Comunque Ichigo non la perdonerò mai per come ti ha fatto piangere! »
« Mi sono già vendicato...»
« E come? »
« Un appuntamento, e gli ho preso le informazioni, comunque quella furba si è rifatta i soldi, adesso è tornata ricca, pare che abbia cambiato cognome, adesso mia madre non può più dire che non ha nulla. »
« Lasciala come è, comunque io non credo che lei sia furba, ha solo rubato a te qualcosa di tuo e l'ha venduta, già ti basta capire che ragazza è. »
« Ma sì, quella a meno che non trova uno simile a lei, non andrà avanti, non sa badare nemmeno a sé stessa, se casa mia è in ordine lo devo a te e mamma. »
« Che poi quella magenta mi ha messo contro tua madre, ma lo sai che il giorno in cui lei ti ha rifiutato stavo per dire tutto a tua madre? »
« Non glielo avrebbe perdonato, lei ci tiene troppo a me. »
« Lo so, ma giuro ero sul punto… ma sono troppo buona. »
« Per questo ti amo, ragioni sempre, e raramente attui vera vendetta, a volte sei l'opposto di me. »
«Mph.. più che opposto direi che abbiamo diversi punti di vista.
Parlando di cose serie:finito di parlare con Funny prendiamo i pc di Sana e Akitocomunque che intenzioni hai con Shinichi, lo sai che non può presentarsi agli esami no? »
« Ne parliamo quando ci vediamo, ora non mi va. »
« Va bene, ora devo studiare, »
«Ah, domani non lavoro, ma dopo domani sì, ho troppo lavoro, devo studiarmi i copioni, ma andrà bene, ah lo sai ricordi quel bracialetto che mi hai regalato a Tropicolandia settimane prima della mia amnesia?»
« Ah sì, lo so che è un oggetto senza valore ma non sapevo che farti. »
« Senza valore?! È Il tesoro più inestimabile che possegga dopo il tuo amore, per questo ho messo le due pietre sul braccialetto, hanno di loro un buchetto quindi ci ho fatto passare un filo e tranquilla ho già messo una pellicola per non mostrare la loro brillantezza; in questo modo li ho con me, non li perdo, e sembrerà una cosa normale. »
«Bello, magari metto anche io la pietra viola come ciondolo sul filo del mio, se si incontrano non accade nulla, ho già testato, oppure sul bracialetto oro che mi avevi lasciato quando mi avevi rubato il ciondolo. »
« Ah la pietra che hai al collo che colore è, non per dire ma tu sai un po' troppo di come ragiono. »
« Dorato, molto luminosa se devo dire. »
« Ed è un bene? »
« Sì, non per niente siamo come in un anime alla Terry e Maggie, hai presente? »
« Anime per ragazze, mi spiace io seguivo altre cose, e poi al posto di stare alla televisione io viaggiavo con i miei, i luoghi che ho visto scommetto che te nemmeno li hai toccati. »
«Mio padre, diversamente dal tuo si accontentava del poco guadagno, in più lui, mentre ero bimba, doveva finire l'università e così pure mia madre. »
« Ah piccolina, mia madre non ha conseguito la laurea e ha un buon lavoro, tu pensa che quella ha contatti con i ladri più famosi; e non voglio immaginare chi altri...»
« Mia madre, gli unici contatti che ha sono Fallen Angel, ed io ho ancora il numero di sua figlia che è perfida come Akako… »
« Ma lei è umana non una strega. »
« È una che ipnotizza, guarda spero di non vederla più, perché l'ho temuta, ed è merito suo se poi Alan ha saputo di me. »
« Ma se non lo sa. »
« Ovvio ho chiesto a quella bimba di rimuovergli il ricordo con l'ipnotizzazione! »
« Brr, pare magia. »
« No, fidati è stata una scelta drastica, ma non me ne pento! »
« Perché hai di meglio? »
« Non voglio ricordare, sappi solo che dopo che l'ha saputo non mi ha più parlato, e quando mi sono dichiarata ha detto che non poteva amare una falsa, per questo io chiesi a lei di fargli scordare quel giorno, lei ha acconsentito e così siamo tornati amici...»
« Che stupido, come si fa a lasciare una bella, dolce, sensibile come te? Avrai mentito e allora? Sai quanti mentono? E poi tu sei buona, rubavi per portare la giustizia, doveva sentirsi onorato, beh, alla fine è il passato. »
« Senti vieni sotto casa mia che testiamo la pietra? »
« Alle tre di mattina?!»
Guarda fuori dalla finestra. « C'è la luna, ma non ti disturberò? »
la ragazza termina di scrivere le soluzioni. « Ma no, dai vieni, comunque ecco… torni ad abitare a casa tua? »
Il ragazzo contrariato. « No piccola, io torno da te, mi manca coccolarti e poi voglio vederti mentre studi, t'immagino con gli occhiali alla Conan, kikiki »
« Sì, ho gli occhiali esatto, ma sono da professoressa non tondi. »
« Wha, sarai sexy, comunque sì tra poco arrivo.
Ah, ti dispiace se uso la linea di casa tua per collegarmi a internet con il mio pc? »
« Tu con il pc?! con chi mi tradisci? » Domanda ironicamente mentre scrive frasi in inglese sul quaderno.
« Una, si chiama Cenerentola » spiega prendendo la sua valigia a zainetto.
« Ha la vita disastrata che si chiama così? » Domanda sempre sogghignando; un po' si interessa.
« Sì, fin troppo! È Un' utente del forum a cui sono iscritto, beh, ha un nome che parla chiaro non credi? » Chiude la porta della stanza con lo zaino in spalla.
« Ma ti metti a fare chatt con le ragazze?! Ma mi hai detto che dovevi cancellare l'iscrizione! »
Lui mentre scende le scale. « Volevo farlo ma mi ha scritto questa, e ormai ci sono amico. »
« Tu sei amico di una in chatt che manco sai chi è? E se t'ingannasse? »
« Ahaha, sei gelosa?» Domanda mentre apre la porta di casa ed estrae le chiavi per chiuderla.
« Kaito, io non sono gelosa per così poco, ma non mi piacciono le chatt, non sai con chi parli, e se poi scoprisse che sei Kaito Kuroba? E se lo dicesse alle altre, se poi scoprono che frequenti un forum?
Amo, sei stato famoso, non stare troppo per le chatt, poi fai come vuoi ma è n avviso. »

Il ragazzo cammina per la strada guardando avanti sbuffando. « Uffa la smetti di fare la mia mammina, sei dolce, ma sono assai bravo a nascondere un' identità! Non le dirò mai il mio cognome, e poi ormai le l'ho promesso che ci saremo riscritti. Sa solo che mi chiamo Kaito! Mi sta a cuore quella situazione, vuoi leggere la chatt?
Anche tu cambieresti idea se leggessi ciò che ha scritto. »

« Ma che m'importa, sono cose tue. »
Kaito « Comunque ormai quella è mia amica, e non lascio sola una ragazza così messa a scuola. »
« Che intendi dire con scuola? »
« Da quello che so è trattata peggio di te. »
« Intendi che viene picchiata? No sai ti ricordo che la classe mi manda messaggi minatori, e mi ha fatto più volte avere incidenti. »
« Ma hanno smesso perché tu ti sei fatta rispettare, oltre che le hai ferite a Gunma...»
« Dovevo, hanno tentato di eliminarmi, e poi tu le hai distanziate. »
« Ovvio, nessuno ti deve toccare! »
« ah...ehm, ok...» Arrossisce mettendosi le mani sul viso pensando. - Quanto è dolce, lo so che lo fa perché sa che mi piace, ma io ora voglio vederlo davvero. -
Kaito mentre cammina riprende il discorso. « Questa ragazza è peggio di te, tu hai paura dei ragni? »
« Cavolo sì che ne ho! Specie quelli enormi… O mio Dio perché dici questo? A quella piacciono i ragni? »
« No ne ha una fobia, e se ho compreso: una ragazza l'ha ricattata e tiene una famigliola di ragnetti pronta per usarli su di lei; non so se è vero o meno, ma dopo questa storia come pensi che possa dirle “ Arrangiati?” »
« Povera ragazza, se a me facessero una cosa simile credo che… beh, li butterei a quella i ragni sul corpo e ci metterei poi del cibo per tenerli là, e poi la spaventerei a suon di carte! »
« Ahahaha, l'ho pensavo pure io, comunque sono sotto casa tua mi apri? »
Lisa scende giu e gli apre la porta per poi chiudere il telefonino.« Shhmamma dorme, vieni. »
I due a passo felpato, raggiungano la stanza, e Kaito nota come la luce sia solo da una direzione verso i libri che illuminano anche i fogli che analizza con occhio attento. « Sono coretti, amore andrai bene, fidati! »
« Non andrò bene, non vanno bene! » Spiega tornando a sedersi.
Il ragazzo un po' assonato. « Uffa, ti stacchi dai libri, sei stressata, » e pensa guardandola. - e mi coccoli, mi mancavi . -
« Lo so che vuoi coccole, ma se non supero la classe io....Abbassa lo sguardo riuscendo a far preoccupare il ragazzo le sussurra. « Non vorrai mica mostrarti degna di me, spero.»
« Se non passo tu mi prenderesti in giro. »
Kaito un po' se la ride per poi dire. « Non riderei, ma mi darebbe fastidio, poi dove ho la mia maghetta a rompermi in classe? » Ironizza con tono da bambino.
« Tanti dicono che non vado bene per te, forse sono stupida, non lo so...»
« Sappi che se una lo dicese non la barei, e dai ancora qualche anno di tempo e diventi come quelle al Nya Nya Neko! Comunque E chi dice questo, fammi i nomi, su?! »
« Ehm, la scuola? Le voci in classe? Rina? »
« Senti so che questa è la parte dell' anno più impegnativa, ma ci vogliono ancora settimane agli esami, prenditi tempo, io studio solo due ore al giorno, tu sarai qui da…. Ore? »
« Tutta la sera. Vorrei sì beh, finire ancora in classe con te, so che li passerai. »
« Come minimo se no mia madre mi spezza le dita, lei ci tiene alla scuola, non lo dà a vedere ma sa sempre tutto, e oggi appunto in chatt mi ha scritto un messaggio che fa venire i brividi “ Kai-Chan, studia e prendi buoni voti, altrimenti ti serro a casa tutta il giorno senza via di scampo, giochi ed aria condizionata :) stammi bene. “ Lo sa che senza giochi a casa io non sopravvivo.. e non parliamo sotto il sole a cuocermi, lei ci gode e lo so.»
« Mia madre è peggio, oggi mi ha detto “ Tesoro, la scuola ha detto che stai rischiando la bocciatura, allora ti avviso che se non passi la classe resti a casa per l'estate senza vederti con Kaito, e guai a te se scappi, ti serro a chiave sotto mia sorveglianza, con la bacchetta e finché non mi mostri che sai a memoria il libro tu non uscirai. Sai che significa che tu ed io non ci vediamo più per di più Lucifer, sopranominata Lucinda la ladra dei tetti, è una che non scherza… quando usa quel tono devo ubbidirla se no sono guai! Papà non c'è quindi lei comanda su di me, prima mio padre addolciva mamma, adesso non più. »
« Quelle due sanno tenerci sull' attenti, comunque andrai bene! Ho controllato ed è tutto giusto. Devi pensare positivo, mi hai dimostrato che non sei stupida, che hai un cervello che ragiona bene, ricordi quel giorno quando sono stato quasi colpito da una pallottola all' luna park? »
« Sì,ti ho difeso. »
« Mi hai stupito, hai deviato con una pallina il proiettile stando lontana, hai idea del calcolo mentale che si deve fare?
Sono cose che riuscirei io; mi hai fatto comprendere molto con quel gesto… tu ti sottovaluti troppo, ma Seya non te l'ha detto? »
« Seya mi ha detto solo di Pandora ma non che sono sciocca, pero' ho detto che non avrei più distinto lei da me perché siamo la stessa anima. Ora agisco come Lisa e basta, Seya è Lisa; questo è stato il mio accordo con lei. »
« Io pure ho stipulato un patto con quel ladro, infatti sono tornato quello di una volta, pero' devi darti autostima, io non posso sempre regalartela o farti sentire speciale, dovresti tu sentirti speciale. Devi credere in te e nelle tue capacità! E lo stesso nel disegno… dici che non vai bene, ti limiti, non ti butti, e sbagli, devi rischiare, devi sentirti un po' superiore, non come quelle insopportabili che si sentono reginette, ma un po' di stima in te la devi mettere.
Sono sicuro che stupirai tutti nei voti, adesso puoi farti valere perché non possono più dire che sei Seya dato come ci siamo approfittati dello sdoppiamento!
Va bene? »
Lisa un po' rincuorata lo abbraccia forte. « Grazie, senti perché non mi fai compagnia mentre studio? »
Kaito un po' assonnato accetta e così i due si mettono vicini e continuano il loro studio per gli esami finché lui non si addormenta e si appoggia alla spalla della ragazza.
Lisa fa un sorriso dolce per poi dire. « Grazie mio angelo bianco. » e continua a studiare con più tranquillità e un pizzico di autostima accorgendosi di quanto Kaito sia una medicina psicologica per lei.

Il giorno seguente Ran si sveglia e guarda Conan dormire con il libro in mano, un po' se lo immagina il perché, in fondo anche lui avrà gli esami ed è qui che inizia a pensare. - Se Conan è Shinichi, come farà a passare la terza con me se non si presenterà? - Le sale una forte paura ma tenta di non pensarci e inizia a sperare che Conan non sia Shinichi, tuttavia ricordandosi delle parole di Lisa, prende un paio di forbici, le posiziona verso il bimbo addormentato con la bocca semi aperta e taglia un po' i suoi capelli per poi metterli in una fiala pensando che così avrà la prova definitiva.
A vedere Conan dormire come un angioletto la intenerisce che decide di sfilare gli occhiali di lui. « Quanto sei sconsiderato, non si dorme con gli occhiali, rischi di romperli. »
E mentre li sfila nota quanto il viso se ben piccolo, innocente e infantile, gli ricordano Shinichi che socchiude gli occhi per poi avvicinarsi alle sue labbra pensando. - Shinichi-
Conan apre un po' gli occhi e vede i viso di Ran avvicinarsi a lui. - Ran? Cosa sta facendo? -
Solo quando le sue labbra sono toccate da quelle di lei realizza tutto e benché non voglia, la tiene per mano e continua il bacio mentre arrossisce chiudendo gli occhi. - Deve essere un sogno, ma se fosse perché è così caldo questo bacio?
Perché
devo amarti anche da bambino, non è giusto… -
Ran, poi si sente la porta aprirsi si stacca subito e Conan si gira dall' altra parte mentre sentono Goro dire. « Ran, ho fame mi prepari la colazione? »
La karateka con la frangia che gli copre gli occhi va in cucina pensando. - Maledizione, è identico a lui, spero che non faccia domande, mi sento così felice e male, se Shinichi lo scopre mi potrebbe lasciare, ma è comunque strano… perché mi corrisponde se non è Shinichi?
Se avesse sette anni lui dovrebbe prenderlo come un gioco, in fondo non ci dovrebbe capire nulla, ma Conan è sveglio, intelligente, e sa molte cose e scommetto anche che cosa sono i baci, quindi perché ci sta; significa che è davvero Shinichi? E poi bacia come sa fare lui… Ah, sto impazzendo!!
Ma poi come può essere un diciottenne se ha il corpo di un bambino?
Non nego che Agasa ne inventa di tutte i colori, ma perché mai creare una pozione per restringerlo? Inoltre perché Conan non mi dice la verità? Deve avere un motivo, ma qual'è? -


Sonoko esce da casa sua e a metà strada pensa. - Adesso a chi miro? Vorrei Kuroba ma sta con Lisa, Shinichi non c'è è sparito, Kasuiko non è il mio tipo; vorrei uno figo, bello, che possa ingelosire Makoto… ma non ne trovo!! -
Lisa intanto insegue Kaito e urla. « COSA HAI DETTO SULLA MIA DIVISA!!? »
Kaito supera Sonoko urlando a Lisa che lo insegue.« CHE È TROPPO CORTA E TI SI VEDE TROPPO LA PANCIA, NEMMENO PIÙ TI SI CHIUDONO I BOTTONI PER IL SENO! »
Lisa supera Sonoko. « EH COSÌ TU VALUTI ANCORA IL MIO CORPO, CHE COLPA NE HO IO SE LA DIVISA MI VA PICCOLA!? »
Sonoko li guarda pensando. - Alla faccia delle energie, quei due sono dei terremoti. -
dietro di lei si sente Ran salutarla. « Sonoko, ciao come stai? »
« Oh sto bene, tu? »
« Eh non c'è male, hai già studiato per gli esami? »
« Sì ci sono stata fino sera tardi,per fortuna che è fra un paio di settimane he he spero di passarli… pero' sai credo che vedrai Shinichi. »
« Mmh, dici? Non si presenta mai. »
« Su dai non penserai che lui si farà bocciare per dei casi. »
« Mah, quello è tutto strano, pero' anche Conan avrà gli esami, dovevi vederlo era a studiare tutto il giorno ieri pomeriggio. »
« Quel secchione? »
« Beh, è acculturato, come Shinichi! »
« Già, beh, Kuroba invece è il contrario è un ignorante. »
« Ehm, credo che sia troppo presto per dirlo. » - Contando che tiene testa a Shinichi deve essere molto intelligente, anche se non capisco perché non lo dimostra. - Pensa Ran vedendo Lisa e Kaito rincorsersi come dei bambini.
« Ma dai, quello è scemo, non capisce nemmeno quando parlo di Makoto o Kid. »
« Eh eh, non è carino sparlare della gente. »
« Io dico solo la verità, e poi non capisco come mai Lisa lo ami, prima si inseguivano con frasi tipo che Lisa ha la divisa troppo corta e che il suo seno non ci sta più. Praticamente gli ha detto che ha il seno cresciuto e che si è allungata. »
« beh, sai Kaito è uno un po' maniaco. »
« Un po'!? Quello deve essere pervertito, hai scordato come parla del fisico mio o tuo? »
«Sì, beh, è un ragazzo, alla fine anche tu guardi i ragazzi. »
« Io non sono fidanzata lui si. »
« Sarà come dici tu, ma lui è molto fedele se ama, non ha mai tradito Lisa eccetto con ichigo ma era altro. »
« Non parlarmi di quella, so che la sua famiglia è morta, e che lei con la sua eredità ha una nuova casa, vive sola e lavora ancora al bar. »
« Ho saputo da Lisa che Ichigo non abita più a casa di Kaito, che lui l'ha eliminata dalle amicizie per capriccio di Lisa. »
« E ha fatto bene, chi vorrebbe una come lei, ti ricordo che ha tentato di far del male a Lory e Lisa, e in più si è messa con Kaito, e ho saputo da Lisa che Ichigo stava per avere l'amore di Kaito nel periodo in cui lui era in amnesia, ma quella pazzoide l'ha rifiutato dicendo che non lo accettava, e questa Lisa pare non avergliela perdonata, e non la biasimo, nemmeno io la perdonerei! »
« Ichigo è solo viziata, ma un giorno cambierà. »
« No, quella fa la buona ma sotto sotto è cattiva, la peggiore! Non cambierà mai! »
« Mmh, non credo… comunque non è nostro problema. »

Lisa in corsa segue Kaito fino ad arrivare in classe. « Kaito, finalmente hai chiuso la corsa! »
Il ragazzo risponde con arroganza ridendo.«Dovresti chiudere un bottone se no la gente penserà male di te. »
Lisa tira una sua carta e lui ne lancia un altra spezzando la sua mentre è in acrobazia a una mano. «Gne gne, prendimi!! »
Lisa arrossisce pensando. - che atleticonono, non incantarti! - e gli punta la sua bacchetta magica. « Ora te la vedi con me! » e inizia a fare mille magie stupendo tutti, solo che Kaito risponde con altre divertendosi assai.
Aoko che li guarda pensa. - Ecco ci sono gli esami e questi pensano a giocare, e pensare che anni fa Kaito giocava solo con me, va beh-
Alan si mette di fianco ad Aoko prendendo le sue attenzioni. « Aoko, ti va se ripasso con te matematica questo pomeriggio?»
La ragazza annuisce anche se inizia a fantasticare un po' a stare sola in cameretta con Alan, pero' il verdolino vedendo la faccia di Aoko tutta rossa domanda. « Ehm, hai la febbre? »
Lei con una mano a sventolare. « Eh, eh, fa caldo non trovi? »
« Caldo? Dai siamo appena diciotto gradi, vedrai in estate come cuoceremo. »
Aoko mentre sorride pensa. - Alan, sei proprio senza malizia. -
Rina guarda Kaito che risponde a trucchi magici contro Lisa che ne usa altri.
« Quanto baccano fanno quei due. »
Akira borbotta vedendo la bionda sui libri. «Dai non dirmi che hai paura degli esami, posso aiutarti se vuoi. »
Rina fulmina il ragazzo. « Non ho bisogno della tua compassione, sono intelligente e so molto, non trattarmi da stupida. »
« Che antipatica, non avrai mai il ragazzo se non migliori»
Rina gli tira un pugno in testa stando ad occhi chiusi. « Ripetilo se ne hai il coraggio. »
Akira fa una smorfia e va al suo banco pensando. - Non capisce che volevo distrarla, al diavolo perché m'impunto con lei?
È
manesca, ma allora perché? Mha… -

Kaito che è riuscito a bloccare Lisa per il braccio, svolta lo sguardo verso la “coppia di litiganti” a vederli un po' sorride anche se giunge il ricordo delle frasi di Sonoko da parte di Akira che mette voci su di lui. Tenta di non pensarci, ma un po' di nervoso allo stomaco gli dà , e così senza farsi vedere, lascia la presa su Lisa ed esce dalla classe lasciandola un po' confusa.
Lui nelle altre classi fa apparire bigliettini che finiscono sui capelli di ogni studente con scritto una cosa falsa su Akira, giusto per ritornargli la stessa moneta, poi se ne torna in classe a legge un libro per ammazzare il tempo.
Rina e Akira litigano ancora e Rina non sa nemmeno il perché gli dia corda, ma almeno si è accorta che a parlarci scorda Kaito, quindi lo usa come un sacco per sfogarsi, ed Akira risponde ma senza toccarla, e lentamente tra quei due c'è una sorta di divertimento negli occhi, di sfida e intrigo che lo stesso Akira non riesce a presagire; nemmeno con Aoko ha avuto tale adrenalina, solo con Rina.
Akito legge un libro e intanto osserva come Rossana tenti disperatamente di capire la matematica.
Lui un lieve sorriso fa per poi dire con un pizzico di gentilezza. « Se vorrai ti aiuterò con le risposte. »
Sana sorpresa si commuove, nonostante tutto ciò che è successo, di lei che ha pianto, che non gli ha parlato, lui c'è sempre; anche con queste piccolezze riesce a sentirsi leggera, speciale, importante. « Grazie. »
Resta con il sorriso ad occhi anche se lo perde nel momento in cui incontra le X, Y, e le frazioni… - Ma che significa? Uffa, non capirò mai. -
Lisa mentre legge il libro d'inglese, si addormenta sul banco finché non sente la sua guancia sfiorata da qualcosa di mordilo, caldo che le dona forza, e ciò la risveglia: vede Kaito che la osserva . « Kaito? »
Lui con tono dolce ed occhioni blu spalancati mentre nasconde con le braccia le sue labbra farfuglia. « non pensavo di svegliarti con un bacino.
A che ora hai dormito? »
Lei con occhi semi chiusi.« Alle cinqueKaito ...» Si alza e si mette a sedere sopra di lui senza badare agli altri. « Posso stare un po' così e dormire? »
Lui arrossisce provando un amore sconfinato che trattiene lasciandolo solo trasparire con la voce. « Uhm, Se vuoi dormire, posso coprirti in qualche modo. » e pensa abbassando lo sguardo. - È così imprevedibile che mi lascia sempre innamorato di lei, quanto mi fa impazire, come possovedere altre se l'unica a riscuotermi sentimenti è solo lei?
Vorrei poter avere questo potere su di lei, ma non credo di averlo… forse è l'unica che sa resistermi?-

In un attimo Lisa si addormenta con un dolce sorriso e Kaito a guardarla pensa. - Caspità Ma quanto sa essere angelica quando dorme? Ora che ci penso, lei ha lasciato me dormire, in fondo ero distrutto, pero' avrei voluto parlargli di oggi, ma è meglio che aspetti… wha, quanto è pucciosa! E se la baciassi? No,no, non posso mi vergogno! Anche se… Ma che problemi mi faccio?! -

Aoko vede Lisa, ed un po' invidiosa del rapporto che hanno quei due, gli fa scattare e con coraggio verso Alan che sta leggendo anche lui i suoi appunti, probabilmente è preoccupato per gli esami.
« Alan? » Asserisce lei con pugnetti stretti.
« Dimmi che c'è? » Domanda lui continuando a leggere.
La castana strizza gli occhi, alza le spalle e chiede con coraggio.« Tu...ecco… posso stare vicino a te? »
Lui prende una sedia. « Accomodati. »
Lei arrossisce a bordò farfugliando. « Ecconon in quel senso...»
Lui la guarda stranito pensando a cosa mai intenda. « Beh, che altri sensi esistono? »
Si fa coraggio ed indico Kaito e Lisa. « Come loro? »
Alan ad occhi sbarrati, e bocca spalancata. « Ma sei impazzita, a scuola, mentre studio? Ma tu non sei normale. »
« Ma perché loro sì, e noi no, non mi ami vero? » borbotta come una bambina.
« Aoko, l'amore non si misura a queste sottigliezze, io non sono come Kaito, uffa… »
«E che problema hai?
Lo sai che il nostro rapporto sembra quello delle medie? »
« Senti ma sei sicura che ti piaccio?! Mi stai schematizzando, pretendi ciò che non sono… che colpa ne ho io se sono fatto così! Baka! »
« A me tu piaci, ma non so a volte sei così freddo, parliamo di Kid , Seya, ma di noi poco o nulla; insomma sembra di stare con un' amico che con un ragazzo. »
Alan si adira assai e sbraita. « Fammi capire tu vuoi che sia inesibito come quei due?! Che ti baci davanti a tutti. » »
« Pochettino, l'unica volta, è stato quando Kaito mi ha annusato il collo, ma era in amnesia. »
« Ma mi pare ovvio, che ne so io se poi tu ci saresti stata… in fondo lo amavi. »
« E beh, là sei stato figo! Adesso mi tratti come amica. »
« Mmh… vieni con me bambina! »
La prende per mano e la porta fuori dalla classe.
Kaito che ha sentito tutto pensa. - Kikiki, Aoko è troppo abituata alle attenzioni che le davo mesi fa, rose rosse, magie, ma che posso farci se lei inconsciamente mi ricerca? - e intanto gioca con le labbra di Lisa usando un dito per poi darle davvero un bacio. - Non resisto proprio, ci provo ma è troppo bella. -
Alan guarda fuori dalla finestra del corridoio. « Dai vieni scema. »
Aoko assai titubante lo guarda con sospetto. « Cosa siamo venuti a fare qui? »
« Lo sai il rapporto che ho sempre sognato con Lisa? »
La ragazza stringe i pugni e fa finta di nulla. « No, parlamene. »
« Ho sempre detto che l'avrei protetta con solo la mia simpatia. So di non essere bellissimo, ma le avrei dato molto pur di vederla felice, cose come fedeltà, sincerità, attenzioni, amore e amicizia.
Tutto questo. »
La ragazza assai triste domanda. « Perché parli così? »
« Perché è ciò che do a te! » Spiega arrossendo assai senza riuscire a guardarla, basta ciò per intenerire Aoko. « Tu cosa? »
« Un giorno, Kid mi ha ricattato per farmi zittire su una cosa, ed ha usato il tuo nomesapendo che lui non è il tuo amico d'infanzia ho creduto che avrebbe potuto anche ucciderti, per questo io sto zitto con Kaito.. ho paura di perdere ancora una volta qualcuno… prima Lisa, adesso te! »
La ragazza lentamente sorride pensando. - Alan rispetto a prima è molto più adulto, con la testa apposto, e nonostante siano semplici parole riescono a fare breccia nel mio cuore… Come sempre l'immatura sono io, e forse volevo questo da Alan, capire meglio i suoi sentimenti per me. -
La ragazza si stiracchia mugolando un po'. « Ti amo sciocchino, scusa se ho fatto l'egoista ma io»Gli stampa un bacio a labbra facendo coinvolgere emotivamente il ragazzo che corrisponde il bacio avvicinando la mano alla sua e ammette. . « Anche io, mi dispiace se non sono come il tuo ex. »
« Lascia stare, sai vedere Lisa e Kaito così uniti mi ha fatto venire voglia di esserlo con te, per questo ho detto quelle cose; ero presa dall' invidia. »
Il ragazzo un po' la comprende così sostiene. « Forse sono moralista, penso l'amore solo nel dialogo, nei gesti.
Ma è molto meglio avere un rapporto confidale piuttosto che amoroso: ad esempio Lisa e Kaito litigano ogni giorno, ma poi si baciano pubblicamente, ma devi pensare che Kaito è da sempre così, può permetterselo credo che lui abbia avuto più amiche di quanto tu creda, e poi ora è abituato alla stampa, e Lisa è meno timida da quando sta con lui.
Mi spiace se preferisci Kaito, non posso farci nulla, io sono riservato.»

Aoko sospira per poi toccargli il viso mentre lo guarda con dolcezza. « Te l'ho detto in discoteca, preferisco te che a Kaito, pero' non ti nascondo che iosì, vorrei da una parte quelle attenzioni che avevo; comprendimi sono stata dodici anni con Kaito che mi regalava tutto: magie, regali, spettacoli da mozzare il fiato, sorprese, e quella Rosa blu… ecco forse io da una parte cerco questo. »
Alan domanda. « Rosa blu? » prende dalla tasca un portachiavi con quella forma e colore. « Tieni, è per te! »
Aoko sbarra gli occhi che brillano di pura felicità. « Quando? Come lo sai? »
« Beh, non lo so, sono entrato in un negozio, ho visto questo portachiavi e ho pensato che s'intonasse al tuo nome. »
Aoko commossa pensa. - Alan, anche tu mi regali quell' emozione. - Non ci pensa due volte che lo bacia appassionatamente. « Ti amo!! mi hai stupita!»
Il ragazzo assai felice e tranquillo. « Ohbeh, è risolta?
Io non me la sento di darti baci a mano, davanti a tutti, ma hai molto di più! »
Aoko sorride di cuore e lo porta in classe. « Alan, sei così diverso da Kaito, ma sei anche come ho sempre desiderato che tu sia… »
L'insegnante entra in classe e decide d'interrogare Lisa, solo che Kaito si propone per non farla scoprire poiché dorme. « Posso farmi interrogare io? »
L'insegnante guarda i voti di Kaito e lo fa accomodare, così il ragazzo risponde a ciò che sa senza più limitarsi andando anche nelle nozioni che ha approfondito stupendo tutti, e Sana borbotta. « Ma che diavolo… quanto studia per essere così eccellente? »
Akito commenta. « Ecco, ogni anno è così. »
Alan pensa. - Ma quanto studia per avere una tale preparazione? Fa paura, deve proprio impegnarsi dato che prima non arrivava nemmeno al sei. -
Rina lo guarda con occhi a cuoricino. « Wow, Kaito è così intelligente se ci si mette, ed è così carino! »
Akira sbuffa. « E questo ti dimostra che ti prende sempre in giro! »
Rina non lo ascolta. « No, dimostra quanto tiene a superare l'anno. »
Il biondo la fissa pensando. - ma che ha quel ragazzo di così affascinante, mezza classe lo sta ammirando, solo perché era in un gruppo di musica? E Rina non smette di starci dietro, ma quanto è stupida!?-
Aoko non guarda Kaito anche se sotto sotto è contenta che lui stia studiando.
Lisa continua a dormire finché non sente dalla classe un applauso e così lei pensa. - c'è uno spettacolo? - E applaude per poi vedere Kaito con un sorriso beffardo per poi sedersi e vederla che non sa cosa è accaduto.
L'insegnante poi chiama Lisa perché vuole vedere se ha studiato, e la castana sbarra gli occhi tremando. - Oh no, ma io non so nulla- Poi si alza e incontra lo sguardo di tutte: le ragazze sperano che faccia brutta figura, i ragazzi invece tifano Lisa, e Kaito si unisce dicendo. « Dai che se prendi come me ti porto fuori a cena! Kikiki »
mentre Rina borbotta. «
Ma non è giusto! Ma che ha Lisa di così affascinante, io sono più carina e simpatica, e intelligente... »
Lisa un po' rincuorata e presa in sfida guarda l'insegnante e dopo che sente la domanda chiude gli occhi e inizia a dire ciò che ha studiato a tono assai serio ma a macchinetta; non ha approfondito ma ciò basta per far capire che ha studiato.
Sana la guarda e pensa. - Ma qual'è il trucchetto, vorrei io essere così memonica, sta dicendo le frasi del libro? Ma no, non è un genio...pero'. - Prende il libro e legge le frasi trovando il segno. « Akito ma questa non è umana! Sta dicendo le frasi del libro, come diavolo fa? »
« Sta con gli occhi chiusi, quindi è memoria visiva. »
« Ma se Kaito pure era occhi chiusi. »
« No, lui furbamente ha messo concetti che nel libro non ci sono stati ma che sono inerenti al a domanda, questo è il suo trucco per non far vedere che sa a memoria. »
« Senti, Kaito è stupido, non può da un giorno all' altro avere una simile memoria. Mi faccio dire il suo trucco! »
« Non esiste, è innato, perfino Shinichi ha ottima memoria»
« e ci credo è un detective Kaito no! »
« Sana, io te l'ho detto che Kaito non è convincente, adesso che nessuno sospetta che lui sia Kid, si mostra per ciò che è, è astuto, ora non può più essere sospettato. »
« Già, e così pure Lisa, forse avevano paura che mostrandosi bravi potessero essere arrestati? Magari tutti li avrebbero confusi per i due ladri no? » Spiega lei guardandolo un po', pero' subito distoglie lo sguardo per paura di rimanerci scottata.
Il biondo non se ne accorge quindi senza saperlo tenta un aprocio visivo ad occhi, e chiede. « Dici che è per questo che si limitavano? Io non credo, ma ormai i fatti sono questi Lisa e Kaito sono intoccabili da ogni sospetto, quindi ora possono mostrarsi anche dei geni, nessuno più avrebbe pensieri su loro. »
Sana un po' giocherella con le sue codine usando un dito. « Già, dopo quella foto… e testimonianze ad occhi...» Ed intanto pensa. - Non riesco ad essere me stessa, ho così paura, vorrei interessargli ma non so come… spero non se ne sia accorto!. -
Lisa finito ciò che sa apre gli occhi e domanda. « Posso andare? »
L'insegnante sbigottita pensa. - Questa sì che ha studiato- e risponde. « Sì certo. »
E così va al banco, Kaito la ferma e le dice. « Vedi che non mi deludi? »
La ragazza esclama. « Tokio Tower alle 20:00»

si siede al banco e Kaito esplicita. « Sì, accetto! »
Lisa appoggia la testa al banco e torna a dormire.

Kaito sospira e di nascosto gioca con un videogioco sul game boy mentre vengono interrogati altri della classe; quelli che hanno i voti peggiori.
Perfino Sonoko e Ran vengono interrogate nella loro classe, ma le due riescono a cavarsela.

Arriva ricreazione e Lisa si sveglia per poi prendere il suo cestino chiedendo a Kaito con timidezza. « Vuoi stare con me in terrazza? »
Kaito si alza con occhi accesi.« Sì, così posso parlarti, ah, ma aspetta e Ran e Sonoko? »
Lisa ci pensa su. « Le raggiungo alla seconda ricreazione. »
Kaito si mette le mani in tasca per poi uscire con lei e andare in terrazza dove i due guardano fuori assaporando la leggera brezza che porta l'avvicinarsi del caldo. « Che tranquillità, Sai sono felice! » Ammette Kaito guardando davanti a sé.
« Lisa sorride lievemente per poi guardarlo. « Perché? »
Lui sempre a tono assai rilassato, quello che riesce ad ottenere solo con Lisa chiarisce. « Perché mi sento in me, ho te, e sono orgoglioso di te, ti basta? » domanda con occhietti seri ma dolci.
Lisa un po' si rilassa e lo tiene avvicina a sé senza guardarlo con le gote rosse. « Grazie, anche io sono felice!»
Kaito dopo un sorriso ad occhi chiusi va al nocciolo della questione. « Amore, cosa devi dirmi?»
Lei resta un attimo in disappunto per poi ridersela leggermente con una mano sulle labbra. «Mph.. e se avessi solo voluto stare con te? »
Il ragazzo appoggia il gomito sulla ringhiera e osserva attentamente la ragazza.« Se fosse così mi avresti lasciato in classe, invece ci hai isolato da tutti, quindi dimmi tutto. »
La castana non si stupisce, che quindi torna a guardare il panorama: il cielo azzurro , il cortile della scuola e i suoi alberi più i fiori messi in aiuole. «Dovendo parlarti di due presenti in classe, ho pensato che fosse meglio stare soli. »
« Non mi dispiace, almeno mi libero di tutte quelle ragazze che segretamente ti malediscono, e mi amano » Spiega in un piccolo tono arrogante.
« Sai a me non importa nulla, che m'invidino pure, a me basta solo la vera amicizia.
Ti ho chiamato perché il nostro piano per tenere Sana e Akito buoni, ha una pecca, in più quei due non sono pronti a dichierarsi, ed io non voglio costringerli; va bene uno scherzo, ma poi basta altrimenti capiranno tutto, e non ho voglia di avere Sana che mi dica “fatti gli affari tuoi” o altre cose simili.» Spiega stavolta dandogli uno sguardo serio, e continua un po' dispiaciuta. « Io nonostante tutto ci tengo a Sana, ma ho paura che lei un giorno azioni quei programmi e scopra le chatt nostreMa anche se la tenessimo amica, potrebbe avere curiosità, e così non sarebbe servito a nulla. Volevo parlarti di questa eventuale circostanza. » Abbassa lo sguardo.« Io vorrei tornare come prima sua amica, senza problemi, ma non ci riesco! L'idea che li inganniamo, che lei allo stesso tempo ci tiene in pugno, mi spaventa! » Lascia una lacrima e se l'asciuga subito.« Come evitiamo ciò?! »
Kaito chiude gli occhi non sapendo bene che fare, ma decide di essere il punto stallo almeno per rasserenare la sua ragazza. Si mette a livello del suo viso e le asciuga gli occhi« Propongo di osservarli, e di averli come alleati per Kid e Seya, i nostri cellulari vecchi dovremmo buttarli via, e usare i nuovi, ma non davanti a Sana e Akito, forse così avranno le chatt sì, ma non avranno più l'indirizzo Sim o cellulare, perché oggi voglio disattivare quel numero. »
Lisa come sempre viene rassicurata dalle idee del ragazzo e lo dimostra con un sorriso . « Già, faremo così! »
Kaito poi si siede appoggiando la schiena sulla ringhiera e così fa pure Lisa che sta a gambe incrociate per poi iniziare a mangiare il suo pasto. In quei momenti stanno tranquilli in silenzio poi quando i due si accorgono di essere fin troppo zitti iniziano a giocare rubandosi il cibo a vicenda poi, lei quando mangia il riso un chicco finisce sotto la camicetta, e kaito se la ride chiedendo già pronto con le mani « Vuoi una mano? »
la ragazza arrossisce e lo allontana « Smettila maniaco, adesso pure te ne approfitti!»
Kaito volta lo sguardo dalla porte opposta facendo il finto offeso. « Tsk, allora io non ti lascio più baciarmi!. » poi fa finta di nulla mentre Lisa è costretta a togliersi la divisa. « Non resisteresti perché poi ti provocherei! »
Il ragazzo senza vederla. « Come se io morissi per...» La vede in reggiseno e subito resta ad occhi lucidi. « Ma che stai? » si morde le labbra borbottando. « Vestii, non mi attrai nemmeno un po', b-baka! » e intanto chiude gli occhi pensando. - Cavolo, quanto è sexy di mattina poi… ma perché mi sfida? Mi ha preso per uno che non la toccherebbe a scuola. Ah, stupida, non mi conosci affatto!- Appena vede che Lisa prende il suo cibo tra gli indumenti intimi. « ok, ecco, ora mi rive...» Viene baciata e subito lei corrisponde chiudendo gli occhi, e lui senza problemi va a lingua riuscendo a distenderla a terra e lei lo guarda con occhi confusi. «Siamo a scuola, se ci beccano finiamo esplulsi. »
«Al diavolo la scuola. »
« Ma che ti prende? »
« Che mi prende? Lo fai apposta o sei ingenua di tuo? »
« Ho solo preso il cibo per non avere fastidi dopo, che ho sbagliato? »
« A spogliarti difronte a me? »
« Ma se sai a memoria il mio corpo, non pensavo che tu facessi ciò. »
« A me attrai tu non puoi pensare che io sia come Conan che vede Ran nuda e non fa nulla, mi hai preso per uno timido?! Non con te!
Con Aoko già alla prima le alzavo la gonna, a te non lo faccio perché sono geloso che qualcuno ti veda, ma se ti spogli davanti a me come puoi pensare che non faccia nulla?»

« O-Ok, la prossima volta vado in bagno.»
« Dovresti… » e le bacia il collo per poiscendere.
« D-Dai resisti a stasera? » Domanda a tono un po' difficoltoso a dopo aver sentito quel brivido che le ha percorso la spina d'orsale.
Kaito poi gioca con i capelli di lei provocandola. « Vuoi lasciarti coccolare è da ieri che m'ignori e mi parli solo!»
« Ma quanto sei appicicoso?»
« Sì lo so, beh se mi vuoi staccato lo divento eh! »
« Nono, ma levat e fammi vestire. »
« Ma io voglio solo coccolarti. »

« Non sono coccole sono provocazioni! Davvero lasciami rivestire altrimenti se ci beccano finiamo in guai seri!»
« Ma io solo ti coccolo» Dice in difesa.
« tu vuoi ben altro maniaco. » Esclama lei sempre più rossa.
« Kikiki, forse… ma stavolta è colpa tua. » Si alza e si ricompone tirandole i vestiti. « Vestiti, prima che ci trovino. »
Lisa si riveste per poi ribaciare il ragazzo mettendogli le mani sulle spalle. «Ti restituisco il favore. »
« eh?! » domanda per poi essere di nuovo rillassato in un altro bacio ma sul collo mettendosi un po' sopra di lui e infine si alza dicendo. « Vado in classe ciao. »
Kaito si rialza pensando. - ma che diavoloadesso che faccio...perché solo lei sa comandarmi, farmi impazzire?-
Lisa va in classe pensando. - Ma quanto sono stupida, stasera col cavolo che studio! - poi legge i libri incrociando le gambe sperando di fermare i suoi impulsi e idee sessuali su Kaito e ciò lo fa pure Kaito.mentre cerca di leggere un libro. - Quella ladra, non solo mi ruba il cuore adesso pure i pensieri, col cavolo che stasera la faccio studiareOra la passa perché c'è scuola ma stasera sarà mia. -

Akira entra in classe seccato. Va verso Kaito a urlargli contro « Sei stato tu a dire a tutti che a sono omosessuale?! »
Kaito benché sa di essere l'artefice, con un giochetto riesce a farsi togliere i sospetti, pero' così Lisa viene presa dalla sgridata di Akira, e lei, diversamente da Kaito si secca all' istante anche perché stava studiando le ultime cose fatte nel mese.
Ella Si alza di scatto ad occhi chiusi, li riapre fulminando il ragazzo per poi dire. « Vuoi che la voce sia tolta? »
« Sì! »Risponde l'altro con ordine.
Nella mente della castana scatta un piccolo piano, così apre la porta della classe con uno scatto, e vedendo che il corridoio è pieno di ragazzi lei urla. « AKIRA DELLA 3-B IMPORTUNA LE RAGAZZE »
Kaito ad averla sentita un po' ride sotto i baffi, Rina invece resta di stucco, Alan non ci bada proprio e così pure Aoko poiché entrambi sono impegnati a schematizzare gli appunti presi. Sana e Akito invece non li ascoltano, sono troppo impegnati a parlare delle loro questioni sui: computer, Kid e Seya.
Ran che sta in corridoio a sentire Lisa una cosa simile la preoccupa, così le chiede spiegazioni in privato dove le viene spiegata la faccenda, così si calma. « Comunque sbagli. »commenta la karateka
« Problemi suoi, quello mi accusa e dico che m'importuna, ed è vero, non mi lascia stare! »Esplica con tono arrogante e menefreghista cosa che ha imparato da Kaito.
Mentre Ran parlotta con lei riuscendo ad arrivare all' argomento Conan/ Shinichi, le dice. « Questi sono i capelli di Conan, ammetto che mi sento una ladrapuoi tenerli tu? »
Lisa con un sorriso a doppio gioco ma che pare sincero. « Certo, non preoccuparti, adesso devi rimediarmi qualcosa che abbia il DnA di Shinichi, e poi potrai testare tu stessa. »
Ran si chiede dove trovare simili oggetti, perché lui avendo i capelli corti non avrà perso capelli in giro come per le ragazze. « Vedrò a casa sua se c'è qualcosa. »

La ricreazione termina e Lisa torna in classe mentre Akira furioso la prende e la scaraventa al muro. « Cosa diavolo vai a dire che importuno le ragazze, ma sei impazzita!? »
Kaito torna dal bagno e vede Lisa e Akira soli in un angolo e Rina avvisa lui. « Akira è impazzito, ci tiene molto alla sua immagine, per questo non mi piace, che ne pensi. »
Kaito domanda giusto per non arrabbiarsi subito e fraintendere. « Perché Lisa ha chiamato in privato lui? »
Rina spiega. « Semmai è il contrario, lui l' ha presa e l'ha scaraventata sul muro, ed ora discutono. I ragazzi non fanno nulla, Akira è forte, quindi...» Vede subito Kaito sfrecciare verso i due e lei si zittisce pensando. - Kaito, ma che fai lui è forte, a malapena riesco io a batterlo… -
Intanto Akira riesce a spaventare un po' Lisa facendola indietreggiare contro il muro, di certo non si mette ad attaccare un suo compagno di classe, per questo strizza gli occhi pensando. - Ho paura, io non so difendermi dal karate-
Subito arriva Kaito che tenta di calmare la situazione e così Lisa si mette dietro il suo ragazzo dicendo. « Quello fa male, mi tratta come se fossi Rina… ma io non so difendermi da tali mosse»
Kaito prende per mano la sua ragazza e la riporta al suo banco tentando di non avere la prima mossa contro Akira., ma di certo questa per lui è guerra. - Poverina, ma guarda come trema, non posso sfiorarlo se no passo io per il provocatore, un momento ma ha fatto male a Lisa?! -
Con preoccupazione chiede a Lisa. « Cosa ti ha fatto? »
Lisa spiega. « Mi ha chiusa al muro, poi ha iniziato a dirmi che uno dei due ha messo quella voce, io ho detto che non sono stata. Poi quando ha visto che tu mancavi, io ho tentato di andarmene, ma quello mi ha stretto ai polsi a forza, beh, mi ha fatto male, e poi ha detto che se quelle voci sarebbero continuate tu o io, ne avremmo pagato le conseguenze.
Per difendermi ho tentato di squilibrarlo, ma quello mi ha presa e schiantata a terra. Mi sono rialzata e mi ha detto che solo Rina riesce a batterlo, o al massimo Akito.
Kaito, sei stato tu vero a farlo infuriare in quel modo? »
Il ragazzo le bisbiglia.. « Lo ammetto, sì, sono stato io, ma non avrei mai pensato che si scagliasse su di te. Io non posso difenderti perché passerei nel torto, e tu da quello che ho capito, l'hai attaccato per prima quindi lui passa per ragazzo che si è difeso… benché voglia fargli male, devo aspettare, resisteresti? »
Lisa con incertezza annuisce. « Si può sapere che voce era? Deve essere grave per farlo agire così no? »
« Io pensavo che Akira così avrebbe smesso di screditarmi, comunque ho detto una bugia a tutti, forse pesante sì molto, ma non avevo altro per farlo smettere. »
« Allora diglielo, digli che sei stato tu! »
« Ma così non è div...» Si zittisce non appena gli occhi tremanti di Lisa incrociano i suoi, e così per amore dice. « Lo farò, promesso, così non se la prende con te, ok? »
« Davvero lo faresti per me? »
« Sì, ed eliminerò la voce, va bene? »
« Kaito… Grazie! »
Il ragazzo un po' rincuorato si avvicina a lei per baciarla. « Adesso stai meglio? »
« Sì! Mi ascolti, sono felice. »
« Già, te l'ho detto quel giorno, pur di non farti piangere e perderti faccio quello che vuoi a discapito del mio orgoglio. » Ammette a bassissima voce mentre la riempie di baci.
Lisa si calma molto e propone. « Io ho un' idea per calmare Akira. »
Kaito con una mano sulla guancia la fissa supponendo. « Rina? »
« Lui farebbe molto per Rina, ne sono sicura! »
« Quindi, cosa vuoi fare? »
Lisa si volta e vede Rina studiare mentre Akira scrive.
E bisbiglia a Kaito un piccolo piano, lui ascolta per poi ribaciarla. «Se pensi che sistemerà tutto, lo farò!»
Ricominciano le lezioni e un po' tutti vengono messi sotto test preparatori agli esami scritti, quindi c'è chi impazzisce come Rossana e Alan, e c'è chi scrive senza problemi come Akito, Aoko, Lisa, Kaito, Rina, Akira.
Sonoko e Ran invece vengono interpellate per parlare d'arte, Ran non la disprezza quindi riesce a prendere un buon voto, mentre Sonoko che è più materialista e non astrattista anche se ha una sua filosofia di vita, non riesce a passare la sufficienza e quindi è costretta a studiare meglio quella materia che la pensa noiosa.
Arriva la seconda ricreazione e Sonoko e Ran vanno da Lisa per stare con lei, come ogni giorno: ormai le due vedono Lisa come un' amica preziosa, specie Ran che non sapendo dell' inganno svolto alle sue spalle si fida ciecamente di lei, e lo deve a lei se ha compreso una parziale verità su Shinichi e Conan.
Sonoko invece ormai vede Lisa come di casa, ha compreso la sua natura, la sua personalità e quindi la valuta un po' come Ran poiché ha compreso che non è diversa da lei.
« Ran, come è il club di Karate? » Domanda Lisa con tono curioso, ma anche interessato perché alla fine potrebbe essergli utile.
« Oh molto bene, presto finiremo gli allenamenti, ed ho vinto molti tornei.» Un po' si rattrista. « Ma Shinichi mai viene a vedermi. » Abbassa il capo, vede come Lisa la osservi mentre le dice con allegria. « Dai pensa positivo, l'importante e che è vivo, che lo senti, non serve la fisicità se ami davvero qualcuno! »
A questa teoria, perfino Sonoko s'impensierisce e si chiede mai se lo rivedrà. « Dici? Quindi dovrei sperare in Makoto? »
Lisa benché ha visto come Sonoko abbia una strana confidenza con Kaito, si fida. « Sì, non devi mai perdere la speranza! » Consiglia pensando. - E ti prego, non interessarti a Kaito, non posso farvi diventare amici, perdonami, lui non vuole! -
Sonoko con occhi determinati. « Hai ragione! Pero' non mi chiama, chissà che fa, forse ha cambiato numero? »
Ran consiglia.« perché non chiedi a mio padre di cercartelo? »
Sonoko esclama. « Vero! Tuo padre è uno in gamba, sono certa che lo troverà! »
Lisa con una gocciolina in testa ed occhi chiusi pensa. - Io non credo- poi dice. « Ah ragazze, mi sono scordata di darvi il mio nuovo numero. »
Sonoko chiede.« Come mai lo hai cambiato? »
« Kaito mi ha comprato un cellulare nuovo e una sim, quindi, si beh, vorrei darvi il mio numero! »
Ran prende il suo cellulare e sostituisce il vecchio numero con il nuovo della castana, la stessa cosa fa pure Sonoko.
« Ah, Lisa, che ne dici di venire con me a fare Shopping in uno dei negozi della mia famiglia? »
Lisa pensa. - Oddio e poi mi sento ancora più in debito. - e disdice. « Mi vedo con Kaito e una nuova amica. »
Sonoko un po' gelosa domanda. « Nuova amicae chi è?! »
« Funny. È molto timida, ma non ha amici credo, beh, mi sta a cuore. »
« Mmh… ed è bella come me e Ran? » Domanda con sospetto.
Ran un po' la ferma pensando. - Oh no, non dirmi che è gelosa. - « Dai Sonoko, non c'entra la bellezza in amicizia. »
Lisa domanda. « Ma tu sei gelosa delle amiche? »
« Beh, ecco… non gelosa ma prottetiva. »
Lisa sogghigna divertita, non ha mai visto una ragazza così protetiva, ma ciò non le dispiace « Tranquilla, questa ragazza è buona, è la gemella di Rossana! »
Sonoko pensa. - Rossana è bella anche se dovrebbe smetterla di andare con i codini, e sopratutto dovrebbe farsi il viso, ha troppe imperfezioni, diminuisce la sua reale bellezza. Se questa Funny è come Rossana allora è molto bella, ma non come me e Ran, quindi non posso stare tranquilla… Mi vergogno ma è così io sono gelosissima di Ran e Lisa in amicizia, ho paura che si scordino di me… ecco il segreto che sa Ran e Lisa no. -
Lisa chiede a Ran. « Ran, sei tu capitano della squadra di karatè vero? »
« Sì! Perché? » Domanda guardandola.
La ragazza congiunge le mani. « All' inizio dell' nuovo anno, mi fai partecipare, devo imparare a difendermi! »
Ran con un bel sorriso. « Volentieri, così saprai difenderti da mascalzoni! »
Sonoko domanda. « Come mai t'importi di ciò? »
Lisa inizia a spiegare cosa le ha fatto Akira e subito le due trascinano Lisa in classe sua. « No, ferme che volete fare! »
Ran esclama. « Come si permette un ragazzo a toccarti e farti male!? Non sopporto la violenza! »
Sonoko asserisce. « Lo rovino se ti fa qualcosa chiaro ora fammici parlare! »
Lisa le trattiene. « No, No, ferme, ci pensa Kaito, non fate nulla. »
Le due si calmano.
« Come vuoi, ma tu vieni a casa mia e t'imparo io a stendere i ragazzi! »
Lisa con occhi ammiratrici. « Ran, grazie. »
Sonoko esclama. « Ed io ti faccio allenare dal migliore che conosco a casa mia! Sai mia madre è brava in difesa e così anche mia sorella eh eh. »
Lisa assai commossa le abbraccia. « Ragazze siete d'oro! »
Kaito che ascolta tutto resta con il sorriso poiché avverte quanto Lisa sia felice e ciò lo calma, finché non vede Rina che domanda. « Cosa devi dirmi? »
Il ragazzo chiude il libro, si alza e le indica l'uscita con il pollice. « Vieni con me, dobbiamo parlare. »
Rina un po' titubante lo insegue pensando. - Come mai vuole che lo insegua? Forse gli interesso? No, non potrei mai, pero' ho il cuore che trepida, è così sicuro di sé, non mi fa capire mai cosa prova, come fa Lisa a starci? C'è sotto qualcosa me lo sento. -
Kaito con le mani in tasca raggiunge il cortile e si volta per poi dire. « Ecco ora qui nessuno ci vedrà. »
Rina domanda con sospetto. « Perché siamo così isolati? »
il ragazzo risponde guardandola a distanza. « Perchè così nessuno ci vede. »

Intanto Lisa saluta le sue amiche e va al suo banco pensando. - Spero che Kaito non esageri, ma è l'unico modo… -

Rina osserva Kaito. « Beh, è passato un minuto, se non hai nulla da dire, me ne vado. »
Kaito sbuffa. « Credevo che volessi stare con me. »
« ma se mi hai rifiutata! »
« Almeno amici lo siamo no? »
« Sì, ma non capisco perché siamo isolati da tutti. »
« Perché se Lisa mi vede gli verrebbe la voglia di uccidermi. »
« E che devi fare eh? »
Kaito si avvicina alei e le dà uno sguardo un po' profondo. « Un favore, ti chiedo un solo favore. »
Rina indietreggia un po' arrossendo ma Kaito la ferma mettendole una mano alla spalla senza togliere il contatto visivo. « Lo faresti? »
La ragazza strizza gli occhi pensando. - Pensa solo a sé, a me non pensa, lui se ne approfitta, mi ricorda quel ladro, ma non è lui. - e dice abbassando lo sguardo. « È così bello giocare con i miei sentimenti? te ne profitti perché mi piaci, vero? »
Kaito le alza il mento per poi dire a tono esaudiente. « Forse, ma stavolta sono serio. »
« Non è vero, mi prendi in giro… mi ricordi quel ladro! »
« Kid, ma lo sai che non sono lui no? »
« Lo so da tempo, ma… che cosa vuoi dirmi. » Domanda con occhi vicini al pianto.
« Puoi dire ad Akira di lasciare me e Lisa in pace? »
La fanciulla a voce acuta. « Per Lisa vero? Lo fai per lei no? »
Kaito annuisce. « Sì, l'ho messa nei pasticci e voglio rimediare. »
« E a me? A me non pensi che ferisca? »
« Lo so, ma Akira è segretamente innamorato di te, ti chiedo questo favore, poi non ti do più fastidio. »
« No! Non lo faccio, non voglio! Arrangiati, mi usi e basta! »
« Rina, non farmi arrabbiare, te lo chiedo come amico, ti do un ricambio, ma fallo, Akira senza te non ragiona più! »
« A me non piace Akira, è troppo possesivo, pensa a sé stesso ed è offensivo, vendicativo, e fa male alle ragazze, non ha morale, non voglio fare come fai tu, non voglio fargli del male per conto di terzi. Tu agisci secondo gli ordini di Lisa, ma perché non ti fai rispettare? »
« Ma la smetti di uscire dall' argomento, so io il perché sono così con lei, tu non sai niente del mio rapporto con lei, quindi te lo richiedo, allontani Akira da me e Lisa?! »
« NO! » urla guardandolo con rabbia.
Kaito la supera. « Molto bene, allora non ci parliamo più! »
Rina sentendosi trafitta nel cuore urla. « SEI SPREGEVOLE, PERCHÉ MI FAI QUESTO?! »
il ragazzo seccato guarda il vuoto con occhi senza anima per poi voltarsi e fissarla proferendo con arroganza. « Ho fatto il dolce, e non vuoi, sono stato sincero e non basta, ti trafiggo e mi odi.
Rina, io ho un cuore, siete voi ragazze che non sapete come sciogliermi
più. »
« E Lisa come ci riesce, dimmelo che fa di così speciale? »
« Beh, lei dà cuore in tutto ciò che fa e dice, conquista con la sua simpatia, non è arrogante, non si vanta ed è onesta, non come te che sparli di lei alle spalle della gente, che inventi che sono stato il tuo ragazzo quando ero in amnesia, e che crede pure che Kid ti ami solo perché forse ti da certe attenzioni per scappare?
Fatti un' esame di coscienza e capirai cosa ha quella ragazza che tu non hai; per questo piaceva ad Alan… ma tu non lo capirai mai finché non guarderai in faccia i tuoi reali sentimenti. Dici di amarmi, ma io non ti credo, come non ho creduto a Ichigo che appunto mi ha rifiutato quando avevo una cottarella per lei.
Quello che tu chiami amore è solo la voglia di essere sotto a qualcuno, io non cerco una ragazza per sottometterla ma per proteggerla, se sto agli ordini di Lisa è per questo motivo! Non credere che sia suo schiavo perché lei comunque mi do le scelte, sono io poi che agisco secondo metodo migliore.
Potrei sembrarti senza cuore, ma l'ho un cuore non sono un mostro come tu credi, nè
sono stupido, e nemmeno ingenuo!
Ami quello che io non sono, e se lo sono conosci solo il poco di me, non reggi al mio vero carattere, forse gli unici che sanno capirmi sono Lisa e Shinichi!

Allora mi fai questo favore o devo tornare ad ignorarti come tempo fa? »
Rina annuisce. « Va bene, lo faccio… ma in cambio voglio un bacio da te! »
Kaito chiude gli occhi pensando. - L'aveva detto Lisa che mi avrebbe ricattato, beh, che coraggio ha Rina, peggio di Suzuki. - e dice alzando un sopraciglio. « Vuoi un bacio e poi? lo sai che non c'è amore? Vuoi illuderti ancora? »
« Se mi baci potrò scordarti. »
« E tu fai rigare dritto Akira con me e Lisa? »
« Sì, ma dirò a Lisa del bacio »
Kaito pensa. - Fallo tanto si fida. - Si avvicina a Rina per poi chiudere gli occhi e dargli un bacio veloce a labbra per poi andarsene. « Fatto, dillo pure a Lisa che il mio bacio è durato due secondi e tu nemmeno te ne sei accorta, baka! »
Rina sentitasi che quel momento è durato poco riesce lentamente a comprendere come sia Kaito e più ci pensa più si sente una stupida.
Corre via, supera chi l'ha baciata e va in classe verso Akira per poi parlargli privatamente e fargli cessare di prendersela con Lisa e Kaito.
All' inizio Akira non ci sta, quindi Rina per promessa a Kaito decide di proporre. « Se lo farai t'invito a uscire con me! »
Akira benché non voglia ammettere viene corrotto e così dice. « Domani, alle 16.00 a Beika Street, usciamo.
Adesso lascerò stare quei due. »
Rina abbassa lo sguardo sperando di aver fatto la mossa giusta e intanto Akira va da Lisa e fargli le sue scuse e così anche a Kaito.
I due con viso buono a cattivo gioco lo scusano, perciò Kaito in qualche modo fa cessare la voce inventata da Akira e così fa pure Lisa.
Rina va da Lisa, la convoca privatamente e le dice. « Io e Kikaito ci siamo baciati. »
Lisa domanda. « Sotto che condizione? »
« Non ti dà sui nervi? »
« No dato che io ho detto che può baciare una solo se è costretto. »
« EH?! Significa che lui non ha rischiato nulla, che mi ha presa in giro?! »
« Non so che dirti, io non vedo Kaito appicicato a te, quindi la gelosia non c'è più. Mi dà fastidio che hai avuto un bacio da lui, ma se è per protegermi, posso capirl. Non è come con Ichigo, chiara la diferenza? »
« Ma tu non sei normale! »
« Senti, mi fido di Kaito al cento per cento, e se lui fa qualcosa lo fa per un motivo ben studiato, smettila di pensare che lui sia un bimbo scemo, a malapena io riesco a regger e i suoi mille inganni, e certe volte me la fa. »
« Ma se sempre è stato carino, e poi perché mai ora è così con me? »
« Perchè io e lui non siamo più sospettabili, avevamo pauira che ci arrestavate scambiandoci per quei due ladri dato che loro prendono le nostre sembianze, ma c'è la prova video che non siamo noi! »
« Sì, lo so, per questo Alan ha rinunciato a scoprire di voi e così anche Aoko, tutti ormai non credono che tu e lui siate quei ladri. »
« Quindi ora Kaito ha voluto darti un assaggio di ciò che può essere, e così io in classe. Ora vado ciao. »


Kaito e Lisa nel pomeriggio escono seguite da Sonoko.
Sonoko propone al gruppetto di uscire con loro e senza rendersene conto invita Kaito ma lui prende la sua agenda dicendo. « Mi spiace Suzuki, ma al contrario di te, io ho un lavoro rigido. » Prende la sua ragazza e le stampa un bacio a fior di labbra, poi saluta le ragazze con mano a cinque dita. « Ciao, Ran, ciao Suzuki. » E corre via verso il bar di Jii per pranzare in tranquillità.
Sonoko borbotta assai infastidita. « Ma che ha il tuo ragazzo contro me, non lo stuzzico più eh. »
Lisa spiega con una mano dentro la tasca della sua gonna blu. « Non ha nulla contro di te, solo non vuole nuove amiche, è una sua scelta. »
Ran commenta. « Ok, ma allora perché è mio amico? »
Sonoko commenta. « Perché sembri quella bimba di Aoko? »
Lisa scuote la testa. « Kaito ti è amico perché nonostante tutto il tuo amore verso Shinichi Kudo è talmente potente che non ti fai imbambolare dal suo “sosia” »
Ran un po' se la ride. « Eh, ma è normale Kaito e Shinichi sono diversi, sono come dire… opposti, e poi non soffierei mai il ragazzo alla mia migliore amica! »
Sonoko prende il suo cellulare pensando. - Già, nemmeno io lo farei, pero' da una parte ci tengo che Kaito sia mio amico, ma se non vuole non posso mica costringerlo. -

Intanto Sana e Akito come ogni giorno, escono insieme per andare nelle loro case solo che stavolta Sana decide di non entrarci e questo incuriosisce il biondo. «Come mai non vuoi andarci? Hai litigato con tua madre di nuovo? »
La castana nella camminata con lo zainetto in spalla. « Peggio, è diventata la mammina dei miei sogni, solo che mi rabbrividisce, e nonostante sia felice, sento che lo fa solo per imbambolarmi su una questione...» Abbassa un po' lo sguardo assumendo occhi pensierosi mentre si chiede se rivelare ad Akito tutto o meno, ma anche se lo facesse vorrebbe evitare che lui comprenda che è innamorata di lui.
« E di quale questione si tratta? » Domanda lui camminando mentre le dà con la coda dell' occhio uno sguardo d'interessamento.
« Credo qualcosa legato all' amore. » Chiude gli occhi, fa un sorriso e poi avanza di corsa e urla per distrarlo. « Io vado, a mangiare da quel nonnino ciao! »
Akito resta senza parole per poi veerla sfrecciare via quando lui rimane imbambolato a pensare. - Chi la capisce è un vero genio… - Poi sospira continuando. - Ci ho sperato che potesse essere più carina, invece è la solit stramba: prima pare umana con dei sentimenti, acquista fascino e poi torna fredda, distante non facendosi più comprendere, e nonostante non lo voglia è questo che amo di lei, mi tiene sul filo del rasoio; è talmente complessa che nemmeno uno come Kaito potrebbe capire cosa gli passa per la testa. - Prende il cellulare e scrive un messaggio ad un suo amico, poi dopo averlo inviato va dritto a casa per studiare.

Sana arriva al Bar di Jii e nota come Kaito confabuli con Jii privatamente. - Ma allora è suo amico? - Intanto prende posto al bancone e si fa avere le sue attenzioni urlando. « Signore nonnino, mi rifa il frappè alla fragola? »
Kaito si volta e bisbiglia a Jii. « Oh, questo sì che è fortuna, ti ha preso in simpatia, per favore parlaci e vedi se quel virus funziona in quella circostanza, e dalle questo...» e gli mette in mano qualcosa.
Jii annuisce e con tono cortese saluta Rossana. . « Salve signorina, vuole il frappè, glielo preparo subito. » Si mobilita e mentre dà le spalle a Sana, lei proferisce. « Senta che rapporto ha con Kaito, siete amici? L'ho vista parlare con lui. »
Jii risponde con tranquillità. « Beh, signorina, lui è figlio del mio maestro, quindi per me è come un nipotino. »
Sana ad occhi spalancati color nocciola. « Non sapevo che avesse un allievo il padre di Kaito, ma poi chi sarebbe? »
Domanda, e infatti lei non conosce nessuno se non i genitori di Akito.
« Un grande mago, forse il migliore dei migliori, ma non c'è più.
Prego vuole la cannuccia? »
Sana domanda. « E perché quell' uomo non c'è più? » e risponde alla domanda. « Sì, certo. »
Jii prende la cannuccia. « Per un incidente durante uno spettacolo. »
Sana domanda. « Scusi, come fa a perdere la vita un mago sotto la sua magia? »
L''uomo dà il drink alla fanciulla. « Lei è molto curiosa, perché non se lo fa dire da Kaito? »
Sana tira a se la bevanda e ne beve un sorso. « Non sono amica stretta di Kuroba, a me piace Lisa, ma credo che non mi sopporti, mi ha fatto un brutto scherzo ieri e non capisco il perché! »
Jii domanda. « Le ha fatto qualche torto? »
« No, eccetto un virus sul suo cellulare; vorrei toglierlo ma è impossibile. » Spiega bevendo ancora il frappè pensando. - Che strano, ha un sapore più dolce e mi sento strana, come mai? -
Jii continua con le domanda. « Non ha proprio metodi? »
La ragazza un po' assonata. « Non credo.. Scusi ma ci ha messo del sonnifero qui dentro? »
Jii un po' ridacchia con eleganza. « Non dormirai fidati, comunque se disattivasse il numero quel virus non funzionerebbe più vero? »
Sana continua a sorseggiare il suo drink. « Veramente no, perché basta che sia acceso una volta e tutti i dati finiscono salvati sul mio computer principale, per questo se Lisa sapesse ciò potrebbe odiarmi, come se non bastasse Akito ha letto la SD sua, e ho saputo che ha cancellato i dati di alcuni screen, ma non mi ha detto il contenuto. » Ribeve ancora la sua bevanda e poi appare Kaito dietro che domanda. « Quindi solo Akito ha letto la Sd, e dimmi lui sa come smontare i tuoi programmi? »
Sana un po' con la mente annebbiata risponde. « Akito è un genio, più in gamba di me, ed io lo amo tanto, ma non credo che lui sarebbe capace di toglierlo, ma c'è un modo per eliminare quel virus, solo che la password l'ho data a Funny, mi sono sempre fidata di lei in chatt quindi le ho passato molti dati delle mie ricerche. »
Kaito domanda dietro lei senza farsi vedere ma camuffando la voce in una sconosciuta. . « E tu come attiveresti questo virus, ma poi per quale motivi lo faresti? »
« Motivi? Perché voglio Lisa come amica e quindi forse se la ricatto potrebbe.
Attiverei il virus solo con una specifica password scritta con il mio cellulare al numero di dove è stato installato il virus...
» Spiega ormai finendo il suo drink per poi sentirsi sempre più istupidita. - Ma cosa mi prende, è tutto così soffuso, sembra di stare in un sogno, e se fosse? -
« E se il numero fosse disattivato funzionerebbe? »
« Non ho testato, ma forse sì, alla fine i dati li salva sul mio pc, ma ora è formattato quindi è tutto nella chiave Usb che ho a casa. »

Kaito lascia un bicchiere d'acqua a Sana dicendo senza farsi vedere. « Prenda, ti rimetterà in forze. »
La ragazza beve l'acqua per poi cadere in un sonno profondo.
Jii domanda a Kaito. « Signorino era necessario? »
« Sì, dovevo farla parlare, grazie per avermi aiutato Jii! »
«Non c'è problema. »
Il ragazzo si alza e dice. « Quando Sana si sveglierà inventati qualcosa, probabilmente non si ricorderà nulla di ciò che ha detto, era sotto effetto di quella droga kikiki.»
« A volte siete perfido. »
« Mph… e chissà perché alle ragazze piace; beh, adesso devo andare, ciao. » Esce dal bar pensando. - Avevo ragione Funny può salvarmi, ma dove abita Kurata, gliela ruberei quella Usb, ma se la conosavrà mille Usb e come capirò qual'è quella con i miei file? Devo prima eliminare il virus e poi penso a quella Usb.
Mi chiedo di che codice parli, comunque è meglio che disattivi il numero mio e di Lisa, per precauzione.-
Prende il cllulare vecchio, lo accende vedendo quei ragni sul display e riceve un messaggio. Lo apre e legge. - Kaito, sono Akito, volevo chiederti se ti va di vederci questi giorni, vorrei riparlarti, perché ti reputo un buon amico, e se a scuola non ti parlo è per non avere problemi con Sana. Fammi sapere grazie. -
Questo messaggio addolcisce un attimo i suoi pensieri e risponde. - Va bene, oggi non posso perché ho impegni, ma a scuola ci accordiamo in privato per un' uscita. Anche tu per me sei un amico, comunque ho visto Sana al bar, e si è addormentata, quindi se la porti a casa sua sarebbe un bene. - Scrive la via del posto e aggiunge. - A presto.-
Akito mentre studia per gli esami sente il cellulare color argento squillare e quindi legge il messaggio per poi alzarsi, vestirsi con maglietta e pantaloni lunghi color beije e correre a prelevare Sana.

Kaito invece va alla stazione, prende un treno per Nagoia e ci trova là pure Lisa così domanda. « Non restavi a studiare? »
La ragazza si volta e risponde. « Beh, ho pensato che posso studiare stasera. »
Kaito con un ghigno arrogante le alza il mento. « Stasera? Io non credo, andremo a cena e poi sarai solo per me. » Poi la bacia dandole un leggero morso sulle labbra. « Sei solo mia. »
Lisa con il batticuore si guarda attorno. « Dai smettila, siamo in pubblico, e ci sono le tue ex fan! »
Il ragazzo si siede vicino a lei e la porta verso il finestrino intreciando le loro mani. « A me non importa di quelle. »
« A me importa...» Insiste lei chiudendo gli occhi
Kaito si allontana per poi dire. « Dai hai paura che Funny ci provi con me?»
Lisa torna normale e fa una smorfia. « No, io mi fido di te, ma non di lei, comunque la questione riguarda il mio cellulare, quindi sono immischiata. »
Kaito prende il suo pc, e lo attacca alla alimetazione del treno. « Certo, ora devo vedere se Cenerentola mi ha scritto. »
Lisa domanda. «È così importante? »
« Direi che non mi piace chi fa del male a una ragazza indifesa, e poi siamo amici, ovvio che me ne preoccupo!
«Sì, beh, ha scritto qualcosa?»
Kaito entra in rete e legge.
- Falsa pista la mia vita è un incubo, Camilla mi ha messo i ragni nei capelli perché stavolta ho preso un voto più alto del suo, e dice che non devo perché sono scema…
Il mio amico mi ha tolto i ragni di dosso, ma non mi ha difeso, solo ha fatto il carino con quella ragazza, ma lei l'ha spinto via dicendo che non deve toccarlo. Mi sono talmente arrabbiata che lo abbia trattato così che l'ho spinta e lei mi ha dato uno schiaffo e con mosse di Karate mi ha quasi soffocato.
Kaito io credo che scapperò o mi suiciderò quale delle due devo fare? Nessuno mi vuole bene, tu che faresti?-
Lisa resta ad occhi sbarrati. « Non posso crederci… »
Kaito risponde alla chatt sperando che sia online.
- Ciao, scusa se mi sono collegato così in ritardo ma ero impegnato.
Senti, non serve a nulla suicidarsi o uccidere, devi solo viverla, e poi non hai chiamato il tuo amico?-
Lisa domanda. « Amico? »
Kaito spiega. « Sì, questa ragazza ha un amico che fa parte del mondo dei Vip, beh, costui gli ha lasciato il suo numero di cellulare, ma ha paura a parlarci perché non vuole che la sua ragazza sia gelosa. »
Lisa borbotta. « Sai mi ricorda la storia tra me , te e Aoko. »
« Esatto, adesso non so come aiutarla, se la conoscessi andrei nella sua scuola e la difenderei, ma non sapendo chi è posso solo scriverle.»
« Credi che possa farsi male? »
« Direi di sì, potrebbe anche auto-lesionarsi,
« e non hai modo per scoprire chi sia? »
« Potrei se fossi come Rossana e Akito… »

[L'arma del delitto mancanteCLICCA QUI ]

Intanto Ayumi assieme a Conan, Genta, Mitsuhiko e Ai, camminano per le strade della città e parlano sul fatto che manchino dei casi da fare e Mithuhiko asserisce. « Quello dello stadio di qualche tempo fa è stato divertente non è vero? »
Genta concorda e Conan pensa. - Se ogni giorno ci fosse un caso come quello sarebbe un disastro. -
Ayumi si ferma, si guarda attorno ed indica un salone di bellezza spiegando che ci va spesso con sua madre.
I bambini sentono una discussione della titolare con una dipendente e poi Ayumi ci parla spiegando che gli dispiace che lei si licenzi e che vuole farsi tagliare i capelli da lei, così la signora propone ad Ayumi di raggiungerla il giorno dopo a casa sua per un trattamento speciale poiché ha l'agenda fitta di appuntamenti. I bambini quindi si autoinvitano e la donna acconsente.

Intanto kaito e Lisa raggiungono Nagoya, scendono alla fermata e Kaito prende il cellulare nuovo per chiamare Funny spiegando a Lisa. « Vado al negozio a prendere la cartina della città, se no ci perdiamo eh eh. » Entra in un edicola e compra la cartina mentre
Lisa va al distributore e prende due bibite, per poi tornare e vedere Kaito sicuro di sé mentre indica con un dito la loro postazione e la strada da fare. « È un po' distante dovremmo prendere i bus. » Spiega per poi far scomparire la bibita che ha in mano Lisa e farla apparire alla sua mano. « Grazie piccola
Lisa sorride per poi andare con lui in città mentre beve la bibita scelta.

Funny rimane chiusa a casa in lacrima a pensare a cosa fare. Non ha passato una giornata bella ed ha seria paura che non finirà qui.
Charles decide di andare a casa della ragazza e di suonare il campanello sperando con tutto il cuore che non lo sgridi ancora.
Funny va ad aprire, e Charles rabbrividisce a vedere la copia della donna The Ring: i capelli sono su tutto il volto, i suoi occhi sono rossissimi, e la sua voce molto roca. « Vattene, sparisci...» Sbatte la porta ma Charles la ferma con la mano. « A-Aspetta, devo parlarti! »
Funny spinge la porta. « Che diavolo vuoi codardo che non sei altro, leccapiedi di quella sadica , psicopatica, reginetta della scuola! »
Charles strizzando gli occhi tiene la porta tra il chiuso e l'aperto. « Davvero ti chiedo scusa, ma non è colpa mia se quella mi ha in pugno, ti ho comunque aiutata no? »
La ragazza lascia la presa poiché è debole. « Non mi hai aiutata, hai visto che ho tentato di farmi rispettare, e quella che fa mi dà uno schiaffo e per poco mi soffoca!? E tu che facevi eh?! Guardavi… »
Charles abbassa lo sguardo. « Sai che se la tocco la scuola mia espelle, lei è intoccabile ecco..»
« Bugie, sei solo un codardo! »
« Non è così! Non è solo per la preside, ma anche i ragazzi… sono allergico alla menta, sono stato ricattato dalla classe maschile, comprendi il perché non posso fare nulla per te!? »
« Ed io invece devo essere la bambolotta di Camilla vero?! »
« Non so cosa dirti, deve odiarti per farti ciò, le altre non le tormenta. »
« Solo perché uno cotto di me che nemmeno filavo l'ha rifiutata?! Si può essere così stupide!? »
« Beh, non puoi parlare tu dato che sei...»
« Non azzardarti a dirlo! Sarò anche molto ingenua, e stupida ma ho intelligenza, certo non ai vostri livelli, ma oggi ho preso un otto perché mi sono messa a studiare! »
« E tu non devi, quella cerca ogni pretesto per farti del male. »
« Allora per te io dovrei subire?! Un mio amico mi ha detto di farmi rispettare, e ci sto povando! »
« Amico?! Ma se non hai amici. »
« Uno in chatt, è diverso da te, mi capisce, è dolce, gentile, e usa un linguaggio da favola, sembra di parlare a un vero gentil uomo! Ed è pure forte dato che mi ha detto come lui si difenderebbe! »
« Ti piace uno in chatt?»
« Ma sei scemo!? Chi lo conosce! A me piace un altro e sta nella nostra classe, ma quello mi ha respinta, conosci David?. »
« Non ti sarai dichiarata spero, sai bene che quello è cotto di Camilla. »
« E quindi, io ci ho provato, ma mi ha detto “ Questo resta fra te e me, hai solo un giorno di tempo per scordarti e dimenticarti di me. “ Non è stato bello, mi ha ferita fin troppo...»
Charles urla. « Tu sei solo una stupida! Cosa vai a dichierarti nelle situazioni che ti trovi, lo sa tutta la scuola che fra quei due c'è del tenero, se camilla lo scopre tu potresti passare dei veri guai! »
« Cosa c'è di peggio dei ragni sui capelli!? »
« Il dolore fisico! »
« Non m'importa, tanto io o scappo o mi amazzo ok?! »
« Tu cosa?! Scherzi?! »
« Non sto scherzando… chiariamo bene la questione: Io non ho amici, i miei sono morti in un incidente d'auto, mio nonno è in coma, e mio zio manco mi calcola, a lui basta il suo stupido negozio di beni, fare affari e lasciarmi al pc tutto il giorno.
A scuola sono sola, sono perseguitata, il ragazzo che mi piace mi ha messo un ultimatum, e tu mi hai tradita! Perché devo vivere eh!? Nessuno mi vuole, nessuno mi vuole bene! Non ha senso la mia vita chiaro!?»
Charles non sa cosa dire e tenta di farla ragionare. « Ma io ti sono amico, non puoi scappare così dai tuoi problemi senza affrontarli. »
Funny torna alla porta e tenta di chiuderla. « Sta zitto, tu non sei un' amico tu sei solo uno che mi usa! Il patto l'abbiamo concluso! »
« Al diavolo quella pietrina bianca, io ti sono davvero amico! »
« Sta zitto, l'unico mio amico è quello in chatt! Almeno lui mi aiuterebbe e non scapparebbe come fai te! »
« Ma se non sai chi è, ragiona Funny!»
« Senti, devo vedermi con delle persone quindi, levati di torno! »

Lisa e Kaito raggiungono l'abitazione e sentono urlare due ragazzi.
« Ma perché urlano? » Domanda Lisa spiando la situazione.
Kaito che sta dietro di lei. « E io che ne so, comunque siamo giusti in orario, adesso andiamo. »
i due raggiungono la casa e sentono dire da Funny.
« VATTENE SEI SOLO UN CODARDO!! »
Charles urla. « MI DISPIACE SE LA TUA VITA è COSì NON POSSO FARCI NULLA, DAVVERO SCUSAMI. »
« BUGIARDO, SEI DI FAMIGLIA RICCA E STAI QUI A COMPATIRMI, VATTENE, NON CAPISCI NIENTE DELLE RAGAZZE!»
« LA SMETTI, IO NON VOGLIO CHIAMARE I MIEI PER QUALCHE PROBLEMA A SCUOLA! »
« OVVIO, A TE MICA TI METTONO I RAGNI IN TESTA, TU STAI NEL TUO COSì NESSUNO TI ROMPE, BELLA VITA EH! »
« SEMPRE MEGLIO CHE TE CHE VAI A DICHIERARTI AD UNO CHE T'INSULTA OGNI DUE PER TRE, SEI MASOCHISTA O COSA. »
« VUOI LEVARTI DALLE SCATOLE! A ME DAVID PIACE, MI HA RIFIUTATA E OK, VA BENE, MA CHE TU VENGA SOTTO A CASA MIA A GIUDICARMI QUANDO MI HAI DETTO CHE SIAMO AMICI, NON LO ACCETTO. »
« MI ASCOLTI HO DOVUTO QUELLI MI AMAZZANO CON LA MENTA SE IO NON...»
« BUGIARDO!! »
« PER FAVORE, CREDIMI, MI DISPIACE TREMENDAMENTE, SE NON FOSSI TUO AMICO NON STAREI QUI NON PENSI!?»
« SENTI CHARLES, DEVO VEDERMI CON DUE PERSONE NE PARLIAMO UN' ALTRA VOLTA OK? »
« NO, NON VOGLIO, HO PAURA, HAI DETTO FRASI SPAVENTOSE, NON VOGLIO CHE TU FACCIA PAZZIE, CI TENGO A TE, TI VOGLIO BENE!! »
« IO PURE, MA NON FARò PAZZIE, ALMENO FINCHè NON SAPRO CHE VUOLE KUROBA DA ME. »
« Kuroba? »

Kaito prende per mano Lisa e la porta lontano dai due senza farsi vedere mormorando. « Quella ragazza è tutta pazza, ma che le prende, dice le stesse cose di cenerentola… » e pensa. - E se fosse lei Cenerentola, mph, dopo controllerò. -
« Non ne ho idea, pero' non mi pare che Charles sia amico stretto di Funny, non ti sembra? »
« Intendi dire che ci hanno mentito? »
« Beh, forse...»
« E perché mai dovrebbero mentirci? » - fosse così allora quello che cenerentola mi ha scritto porterebbe a Funny? -
« Non ne ho idea… »

Funny riesce a chiudere la porta con le sue forze e si mette a piangere mentre sente dire da charles. « FAI COME TI PARE, CHI DIAVOLO Può COMPRENDERTI SEI UNA PAZZA! IO TI SONO AMICO, MA SE QUESTO È IL METODO CHE USI CON ME, PUOI ANCHE LASCIARMI STARE.
NEMICI!!! » E corre via.


Kaito con le mani in tasca suona il campanello e Funny credendo che sia Charles urla. « SPARISCI!!»
Kaito borbotta. « Mi apri per favore?! »
Funny spalanca gli occhi pensando. - Kuroba, oh no, non può vedermi in questo stato… cosa penserà di me, aiuto… - Si alza di scatto e tenta di pettinarsi i capelli, ma poi nota il suo viso. - No, No, sono un disastro, mi prenderà in giro! E ora che faccio...io non mi trucco, non ho nulla… maledizione! -
Lisa fuori dalla porta aspetta. « Che bella accoglienza, ci sta facendo aspettare. »
Kaito sbuffa. « E allora io mi divertirò con te. » In poco tempo gli fa uno scherzo e Lisa inizia a ricorrerlo divertendosi come sempre.
Funny apre la porta dicendo a tono mogio. « Benvenuti...» Poi vede Lisa ridere con Kaito e fargli scherzi e ciò alla ragazza fa un attimo spuntare un lieve sorriso. - come sono belli, risplendono di una armonia che nessuno saprebbe come rovinarlaperché io non posso essere così solare? Deve essere bello avere i sogni realizzati. A confronto in Lisa, io sono così bruttina, ed ho pure i capelli sporchi, come posso avere l'amicizia di loro? È chiaro che mi usano per qualche loro scopo segreto, anche se vorrei potermi fidare.
Lisa termina il suo gioco con Kaito per poi vedere Funny solo che gli scappa un urlo. « Ma che...»
Kaito guarda ad occhi sbarrati Funny pensando. - Vuole assomigliare all' attrice che ha fatto The ring?- Si avvicina. «Ciao, come mai hai i capelli sul viso? » Domanda per toccarli e toglierli, pero' Funny si allontana. « Non preoccuparti, prego, entrate. »
Lisa entra e così Kaito che si guardano attorno: la casa è piccola ed ha tutto in un piano, cucina piccola, tre porte una per il bagno, e l'altra per la camera di Funny e di suo zio.
« Wow, ehm, bella casa» Borbotta Kaito per non sembrare maleducato.
Funny entra in camera che è chiusa senza luce con odore di chiuso.
Lisa tossisce.« Funny, ma la luce del sole ti uccide? »
Funny esplica Accendendo la luce artificiale. « Odio il sole, coraggio entrate. »
Kaito e Lisa assai spaventati per come sia messa la stanza della ragazza e la stessa persona si sentono a disagio ma non hanno vibrazioni negative.
Kaito guarda il pc e nota una chatt. « Stai chattando con qualcuno? » Non riesce a leggere perché Funny si posiziona davanti ad esso e spegne il monitor. « Non leggere...» Spiega arrossendo assai.
Kaito distoglie lo sguardo. « Ah certo, parlavi con chi ti piace, tranquilla, non sono uno che ruba le informazioni kikiki. ». - era il forum di magia quell' interfaccia! -
Lisa si siede sul letto dato che non c'è altro e dice. « Beh, come stai? Ti abbiamo sentita urlare, è successo qualcosa? »
Funny con una mano sul petto. « N-nulla litigi tra amici d'infanzia. »
Kaito domanda. « Beh, anche io con Aoko litigavo ma mica in quel modo, eccetto quando l'ho tradita con Lisa, ma è diverso...»
Funny domanda guardando Lisa così da non essere troppo timida. « Volete qualcosa da mangiare? »
Kaito annuisce. « Sì, volentieri! »
Funny esce a va in cucina pensando. - Adesso che cosa dico a loro? Fanno troppe domande, e non voglio, forse posso addormentarli? -
Kaito bisbiglia a Lisa. « Amore controlla la porta. »
Lisa si alza e controlla per poi vedere Kaito accendere il pc. di Funny « Ma che stai facendo?! »
Kaito non ci bada che controlla il suo forum per poi leggere la loro chatt. « Lo sapevo, è lei. » Chiude il monitor per poi andare da Lisa. « Non preoccuparti. »
Funny torna in camera con delle bevande e dei dolci e Lisa e Kaito vedono come Funny non prende nulla. « Prego servitevi. »
Kaito domanda. « Molto gentile, magari più tardi...»
Lisa anche lei un po' dubbiosa pensa. - Che strano, il succo di frutta è con delle bollicine? Che ci ha messo le pastiglie effervescenti? -
« Salto pure io, mi sono ricordata di essere a dieta. »
Funny insiste. « Ma dai è buono, comunque potreste assaggiarlo no? »
Kaito prende un bicchiere e versa metà liquido per poi passarlo a Funny. « Prego, non puoi mica far bere solo a noi ti pare? »
Funny li guarda e nota come sono diffidenti e pensa. - Ma cosa hanno compreso che gli ho messo un leggero sonnifero? - « Ma non ho sete...»
Lisa prende il suo cellulare. « Beh, berremo dopo, se ci andrà. »
Kaito con un trucco magico fa sparire il bicchiere. « Se li troverai . » Aggiunge con un pizzico di arroganza.
Funny resta senza parole. « Mica c'è del sonnifero eh..
Lisa se la ride. « E chi pensava che tu potessi mettere cose simili, comunque non preoccuparti, adesso ti spieghiamo perché siamo venuti. »
Kaito prende il suo cellulare vecchio e lo accende. « Potresti eliminare questo virus che c'è sul mio cellulare? »
Funny va verso la scrivania prende il pc portatile, si mette gli occhiali e inizia a fare ricerche. « Mmh, è complesso, serve una password e non penso di averla. »
Kaito proferisce. « Rossana Kurata mi ha rivelato che tu hai la password. »
Funny stupita domanda « Conoscete Rossana? »
Lisa annuisce. « È nostra compagna di classe, e diciamo che ci ha fatto questo scherzetto, per questo siamo venuti da te. »
Funny sempre con i capelli sugli occhi, guarda i file e trova le password. « E dopo avervi eliminato questo virus, poi che farete con me? » Li testa, ma non vuole credere che l'abbandoneranno.
Kaito risponde. « Diventereti mia amica sempre che la tua amicizia non si muti in amore. »
Funny ferma la copiatura della password sulla finestrina per disattivare il virus. « Io non sarò mai amata, per questo non voglio più amare! »
Lisa spiega. « Non è possibile, anche chi è senza cuore sa amare. »
Funny seccata mette la password e il file viene cancellato poi fa riformattare la memoria del cellulare vecchio di Kaito. « Ecco fatto, il virus è stato eliminato, adesso non può più leggere nulla di tuo a meno chè non abbia già visionato i file, ma ho appena fatto in modo di togliere quei file collegati al virus, a meno che non abbia salvato tutto su una USB»
Kaito senza pensarci l'abbraccia sussurrando. « Grazie di cuore! »
Funny arrossisce e pensa. - Perchè mi abbraccia? Mi sta solo usando, come tutti… eppure non posso non starci bene, Kuroba il mio idolo mi sta abbracciando, peccato che non mi voglia bene. -
Lisa si avvicina ai due. « Funny, lo togli pure a me per favore, Sana mi ha fatto uno scherzo. »
Funny rifà le stesse procedure ed inserisce la password per poi riformattare la memoria del cellulare di Lisa. « Fatto. »
Lisa e Kaito assai sollevati dicono. « Che ne dici se da ragazzina messa come il film The Ring, ti facciamo scoprire quanto puoi essere bella? »
Funny indietreggia incredula. « I-io sono brutta, non bella! »
Lisa non ci bada che l'abbraccia e la coccola. « Non preoccuparti, anche io sono bruttina ma Kaito e altri dicono che sono bella, quindi anche tu lo puoi essere, dai perché non vieni, è il nostro modo per ringraziarti. »
Funny alza le spalle e si allontana. « Se mi vedono con Kuraba io… io… Non posso scusatemi! »
Kaito esclama. « Che c'è ti fanno scherzi, e che solo ci provino poi giochiamo io e Lisa, Su Funny, non accettiamo un no, l'abbiamo capito come sei! »
La castana sbarra gli occhi. « Voi cosa? »
Lisa spiega. « Tu sei solo spaventata dalla tua classe, non ti valorizzi, ma fidati che stando con noi quelli ci penseranno due volte a toccarti. »
« E se poi mi facessero di peggio? Voi non state in classe con me, quindi non potete. »
Kaito commenta . « Vero, non siamo in classe con te, ma non significa che non possiamo fare qualcosa, »
« Ma Camilla mi uccide se mi vede con voi, dice che sono troppo sciocca per avere amici, e potrebbe farvi del male. Lisa, quella ha messo sotto guinzaglio Charles e...»
Lisa con occhi acuti e tono arrogante. « Potrò sembrarti dolce, ma anche io so difendermi se sono fuori dalla scuola. »
Kaito poi proferisce. « E diciamo che farei anche io qualcosa se toccano Lisa, quindi hai due amici, sarebbe giusto che ci tieni con te no? »
« Ma voi non avete idea di cosa è la mia vita. »
Il ragazzo si mette le mani in tasca e resta seduto guardandola in quegli che gli sembrano occhi. « Forse ma ci hai dato il tuo tempo, ci hai tolto da un vero guaio, e anche se non è del tutto risolta, appreziamo come ci hai aiutato, e quindi come minimo ti proteggiamo. »
« proteggermi? ma...» Non sa come esprimere la sua gratitudine, mai nessuno le ha detto frasi simili, pero' ricordandosi di Charles fa una classificazione. « No, camilla è troppo potente perché voi non le diventiate amica. »
Lisa stavolta insiste. « Funny, l'amicizia non nasce per potere ma per gratitudine, io e Kaito ti stiamo dando 'amicizia, e se non vuoi ciò che ti resta? »
«Nulla...»
« Inoltre io e Kaito otteniamo ciò che vogliamo, e ci siamo detti che se tu ci avessi tolto dai pasticci, almeno in parte, avresti avuto degli amici sinceri! E poi sei così tenera, non ti lascio sola, mi stai a cuore! Adesso vieni con me » Funny viene presa di mano da Lisa e portata in bagno. « Che vuoi fare io non ho nulla. »
Lisa dalla tasca prende le sue cose. « Allora, intanto rendiamo questi capelli più carini.

Kaito intanto che sente Funny e Lisa urlare tra il sì e il no, si sente uno spalsh e Lisa dire. « Ah ah ah, sei così magrolina, il tuo seno è in mostra, perché non indossi un reggiseno? »
Funny urla rossissima. « Ma che dici, io non ho seno, questo è grasso! »
Lisa risponde lavandole i capelli. « Ma dai sciocchina avrai una terza, bene, dopo compriamo qualcosa per abbondare lkhe khe»
« Non, vado bee come sono, e smettila di palparmi maniaca. »
«Khekhe, dovevo tastare le forme, e poi siamo tra ragazze. »
Kaito che sente tutto arrossisce fantasticando un po'.
Intanto Funny risponde a Lisa mentre sta in vasca. «E con questo? Sei maniaca mi sta controllando le misure! Ma dove tocchi pervertita!!! »
« Devo, altrimenti come ti rendo bella? »
« Io ho i vestiti! »
« Quelli sono vestiti per casa! Non puoi andare in canottiera senza reggiseno, una fortuna che a scuola i ragazzi non l'hanno saputo. »
« Ma fatti gli affari tuoi! »
« No, sei bambina nel vestirti e ti aiuterò! »
« Non serve, mi basta fantasticare! »
« Dai su adesso lascia che ti lavi khe khe. »
« Oh sano cielo ma tu sei bisex? »
« Ahahaha, no, ma con Sonoko facciamo così, anzi lei mi ha insegnato e poi che c'è di male, è così divertente prenderti in giro. »
« Ma fallo con quel bonazzo del tuo ragazzo! »
« Eh, ma con lui è diverso eh eh, ci verebbe volentieri in doccia con me ma per sedurmi non per fare la doccia, e poi è più bello tra ragazze he eh »
« T'invidio io mai avrò un ragazzo così carino! »
« Ma sì che lo avrai, devi solo ascoltarmi e ti faccio tante magie he he. »
« Sei senza speranza, ormai se ti dico no, insisterai vero? »
« Esatto, devi sapere che io sono determinata! Per questo Kaito mi ama! Credo, a dire il vero non so cosa ama di me, io sono così bruttina, insulsa eppure mi dice che sono fantastica, mah, per me deve mettersi gli occhiali. »
« Ma se sei carina, hai un visetto dolce e poi sei così pazza, ecco lui ama le pazze!! ahahaha, »
« Sì, sono pazza! E tu sei una paranoica »
« lo ammetto! Sai Lisa sei simpatica, non ho mai avuto nessuno così vicino a me. »
« c'è sempre la prima volta, comunque mi parli di te? »
« Sai, David mi ha rifiutata, dice che non piacerò mai. »
« Mph… poverino non sa che si è perso! Fidati appena torni a scuola, non ti riconosceranno! Ho preso molto da Sonoko, e così anche la sua moda, e poi conosco un ragazzo che potrebbe fare al caso tuo, si chiama Souht, ma prima devo renderti un po' più carina eh eh. »
« Chi? Comunuqeu parlavi di Sonoko Suzuki, l'ereditaria? »
« Sì, lei è mia amica, ma è dolce, pensa che si è ingelosita solo per avergli detto che ho una nuova amica. »
« Ma chi io? »
« sì, tu! »
« Ma io non ho amici. »
« Sì, hai me e Kaito come amici, tu non lo sai ma ci hai salvato da molti problemi! »
« Quindi il vostro è un pagamento di debito? »
« No, perché ci stai a cuore. »
« Ma se voi vedreste le mie compagne belle, e spietate mi lascereste e forse Kaito non amerebbe più te. »
« Ah ah ah ah, Kaito non è come il tuo amico Charles che si lascia ricattare, se uno tenta di ricattare a Kaito quello lo inganna in ogni suo modo; e lo sai io sono innamorata di questa sua forza.»
« Io non riesco, mi fanno pure male, non sono forte. »
Kaito intanto che li sente va in cucina e prende un bicchiere d'acqua poi aspetta che le due finiscano e si fanno passare già due ore quindi lui urla. « Ehi Lisa, quanto ci metti a prepararla, deve solo uscire non andare ad un appuntamento con il suo ragazzo! »
Lisa mentre si fa i capelli. « Ma sta zitto, che mi sto facendo carina per te. »
« E scusa e Funny? »
« Lei è pronta da un pezzo! »
« Ma sei scema a farti bella, guarda che sono le 17.00 »
« Oh devo uscire con te, con Funny mica posso sfigurare. »
« ma cosa sei Sonoko due per caso? »
« No, mica sono ricca. »
« si che lo sei...ehm...sarai, ok! Vi aspetto, ma muovetevi, che ho fame, qui non c'è nulla! »
Funny con un asciugamano sul corpo. « Vedi ti faccio litigare con il tuo ragazzo...»
Lisa termina di asciugarsi i capelli. «Ma no, solo non sa aspettare una ragazza, coraggio usciamo, adesso scegliamo un vestito per te. »
Funny esce con l'accappatoio ma vede Kaito e urla per poi chiudersi in camera. « Lisa quello mi ha guardata! »
Lisa raggiunge la camera di Funny. « Ma dai non badarci, sai quanto guarda me, allora… occhi nocciola, castano… che ne dici di questo? » e gli indica una mini con maglietta beije.
Funny urla. « No, mi hai presa per una ragazza di strada?! »
« scusa hai vestiti belli e non li usi? »
« Li ho comprati per mostrare alle mie future amiche che sono normale! »
« E tu li usi! » detto ciò prende un po' di vestiti e l'aiuta a vestirsi per poi farla uscire ma lei borbotta. « Sembro un clown! » Funny ha i capelli un po' ondulati, raccolti in due code basse, il suo viso è simile a quello di una bambolina dagli occhi castano cioccolato e sulle labbra ha il rossetto rosa. Indossa una camicetta color violetto un po' aperta con i bottoncini bianchi e due tasche laterali. Di sotto ha una gonna scozzese color bianca a strisce violette e indossa gambaletti fino alla coscia con dei graziosi sandali blu scuro.
Lisa con un sorriso commenta. « No, sei di classe! » Lei sta con i capelli a due trecce, indossa una camicetta viola scuro notte e una minigonna bianca con collant trasparenti di cui le scarpe sono bianche.
Raggiungono kaito, e lui vedere Lisa ha subito gli occhi a cuore. « Wow, Sei un amore principessa. » poi dà uno sguardo a Funny dicendo. «Tu sei molto carina! »
Funny e Lisa tentrambe rosse abbassano lo sguardo dicendo. « Io non sono carina, tu ci vedi male… »
Kaito non ci bada che esce con loro e domanda a Funny mentre tiene si tiene due mani sulla testa in modo incrociato. « Allora Funny ci mostri questa città? Noi ci siamo stati solo una volta. »
Lisa domanda. « Io voglio fare Shopping, Kaito, ci andiamo? »
Il ragazzo con una gocciolina. « Lisa, hai i soldi tuoi? »
« Eh, non mi offri tu? »
« No, hai già quel vestito, e poi che vuoi essere come Sonoko, tu stai bene così come sei! » Spiega con l'intento di non viziarla troppo.
Lisa risponde. «Tranquillo, mica ero seria, » Guarda Funny. « Devo prenderle dell' intimo adatto. »
Kaito arrossisce. « E tu vuoi che io uso i miei soldi per lei?! »
« Ma no, userà i suoi . » Poi prende per mano Funny e la porta in un negozio e le indica quello che a lei starebbe bene. Funny è assai indecisa, non sa cosa siano quelle misure e così si lascia guidare da Lisa che non smette di parlare e intanto pensa. - Oh povera me, ma che sta dicendo? Non ci capisco nulla pero', mi sento così bene con lei, le voglio bene . - Prende gli oggetti che Lisa ha scelto e se li prova per poi entrare con lei in camerino poiché si vergogna a farsi vedere da Kaito.
Lisa entra e dice. « Allora direi che può andare, quindi è assicurato hai una terza. »
Funny domanda. « Tu cosa hai? »
« Io, beh due mesi fa ero alla prima, poi da quando mi sono messa con Kaito sono andata alla prima seconda, ed ora sono ad una terza, ma sono anche cresciuta di altezza, ancora non so spiegarlo eh eh»
« Io sono alta 1. 65, tu? »
« 1.64, kaito invece è più alto di me! Sai dicono che posso fare la modella, ma io non voglio, a me piace disegnare »
« Disegni? Sai che io amo scrivere? Uno dei miei sogni è diventare scrittrice, ma credo che nessuno importerebbero alla fine racconto la mia sotto un punto di vista diverso, basato sulla storia. »
« Sai A me Kaito mi ha dato numeri di artisti famosi, ma non ho il coraggio di chiamarli, mi vergogno...»
« Sei fortunata, darei io per avere tali raccomandazioni. »
« Io non sono raccomandata, io non mi approfitto della gente. »
« Tu e Charles avete la stessa ottica; lui potrebbe essere famoso e non lo sfrutta, vuole spianarsi la strada da solo, ma perché, è stupido no? »
« No significa che vuole farsi esperienza, e che vuole essere accettato! Lo sai kaito è stato negli Starish, ma tu ci credi che ora lavora ma nessuno gli crede? »
« Come? Io credevo che avesse lasciato la Tv. »
« Sì, in parte, ha un lavoro grazie al suo cognome e fama, ma molti lo guardano male. Io credo che abbia sbagliato, ma è stato costretto per me e lui, quindi da una parte sono contenta che abbia una buon reddito, ma dall' altra a me dispiace di come si sia aperto la strada rubando la parte a qualcuno che se la sarà sudata. »
« Vorresti dirmi che molti lo detestano a lavoro? »
« Sì, ognuno ha le sue potenzialità se sei speciale e bravo e ti butti vieni notato, così la penso. Io non sono brava per questo non mi butto, e non sono così furba e scaltra da chiamare artisti, se devo iniziare deve essere da emergente! »
Funny si riveste e sorride. « Lisa, seriamente siamo amiche? Seriamente posso fidarmi? »
Domanda con occhi tremanti molto dubbiosi ma pieni di speranza.
Lisa l'abbraccia dicendo. « Amiche, sì lo siamo! Ti chiedo solo un favore. »
Funny sorride un po' ad occhi. « Dimmi. »
« Io lo so che ciò che ti dirò tu dirai è assurdo e impensabile, ma per favore non legare troppo con Kaito, vedi ha un potere molto forte per le ragazze,e non voglio che tu soffra. »
Funny sospira per poi prendere la borsa. « Lo dirò solo a te, A me piace solo Kid, ma quello che provo per lui è stima. L'amore è un coinvolgimento d'emozioni che porta anche al desiderio carnale: il cuore batte forte, e gli occhi parlano soli. Quell' amore non c'è per Kid, e nemmeno Kuroba, perché io sono destinata ad amare i bastardi, non quelli che hanno il cuore gentile… Sono strana vero? »
Lisa pensa. - Kaito è bastardo con chi vuole, e così io, ma se non lo sa è un bene. - « No, vuoi solo attenzioni ecco come la penso! »
questa frase gli fa chiedere. « Tu sei Flasa pista? Hai detto il suo pensiero. »
Lisa esplica. « No, io non frequento Forum e nemmno Chatt»
« Ah meno male… »

Intanto Kaito guarda l'orologio pensando. - Ma che cavolo fanno quelle due in camerino per provarsi solo qualche indumento intimo, mah-
Senza accorgersene un gruppo di ragazze si avvicina a Kaito e subito lui apre gli occhi domandando. « Che cosa volete? »
Una ragazza dai capelli biondi ed occhi cioccolato vestita di classe si avvicina e chiede. « Tu sei Kaito Kuroba, quello degli Starish? »
Benchè a lui dia sui nervi essere riconosciuto annuisce restando assai immobile e freddo.
E così quella ragazza inizia a parlargli. « Io sono una tua fan sfegata, amo da impazzire la tua magia, ma perché hai lasciato loro?»
« Queste sono faccende riservate. » spiega lui con tono assai freddo e staccato.
Lisa esce dal camerino per poi raggiungere Kaito. « Amore, scusa se hai aspettato qualche minuto. »
Kaito le tira una guancia. « Qualche minuto?! Mi hai fatto attendere quindici minuti, ma che ci fai in camerino con lei poi, uffa, mi lasci solo! »
Camilla guarda Lisa pensando. - Ma perché sta con una così, io sono più carina, ma non posso dirlo. - « Wow, lei è l'anonima? »
Lisa risponde. « Io ho un nome! Smettetela di chiamarmi anonima, ma poi perché?! »
« Perchè non sei famosa, e poi scusa non pari adatta a lui. »
Lisa ci rimane assai male. - Ma cosa significa, io non lo so, ma perché mi sento ferita nell' orgoglio? -
Kaito prende per il braccio Lisa. « Non ascoltarla… Andiamo, detesto gente così sfacciata, ah ma dove è Funny? »
Lisa si guarda attorno. « È sparita? »
Intanto Funny sta nascosta dietro i vestiti pensando. - No, no, c'è lei, aiuto!! -
Lisa la cerca finché non la vede. « Eccoti, dai andiamo. » ma nota che trema e chiede. « Ma che hai? »
Kaito va verso Lisa. « Ma adesso perché fa il riccio? Le hai fato qualcosa? »
Lisa in difesa. « Come puoi pensare che io faccia paura a lei! »
« E allora chi, conosce solo te? E tu sai spaventare!»
« Ma sei cretino, perché mai dovrei far paura a una ragazza così sensibile?! »
« E chi è che la spaventa qui se conosce solo me e te? »

Camilla li sorpassa e vede Funny. « Funny, Ahahaha, che ci fai ranicchiata in quel angolo? »
Funny si alza e va da Lisa ad abbracciarla . « Per favore andiamo via..
Kaito domanda. « La conosci? »
Lisa domanda a Camilla. « Scusami ma non vedi che è spaventata le hai fatto qualcosa? »
La ragazza riflette per poi mentire. « No, come potrei mai fare del male a una così ragazza...lei è la mia migliore amica. » e la strappa dalle grinfie di Lisa, ma Funny inizia a urlare. « L-LASCIAMI! »
Cammila la trattiene . « Non badateci è solo il suo modo per dirmi che mi vuole bene. »
I due maghi sospettosi socchiudono gli occhi per poi dire. « Scusa lei sta con noi! »
Camilla resta ad occhi sbarrati. « La scema con voi? »
Lisa esclama riprendendosela.« Non è scema è solo spaventata perché una la torment...» Si ferma non appena Funny urla . « NON DIRLO!! »
Lisa domanda. « Ma non sarà che lei è...»
Kaito pensa. - Non vorrei dir ma quella biondina mi sta antipatica, ha detto Camilla, e se non sbaglio è Camilla che perseguita Cenerentola, constantando che è Funny, vuoi vedere che è lei? - Chiede a Funny. « Avanti ci dici chi è lei? »
Funny scuote la testa mentre viene paralizzata dalla stretta di Camilla. « U-Una, A-A-m..» Pensa. - Scusami Lisa, scusa- e continua la frase. « Am-am-ami-»
Lisa borbotta. « Non mentirmi, quella ti sta facendo paura, non può esserti amica! »
Funny con le lacrime agli occhi. - Lisa, sei così sveglia! Non posso falsa pista ha detto di farmi degli amici, e ne ho una, anzi due… forse domani cesserò di esistere a scuola, forse sarà espulsa, ma non ho mai sentito questo bisogno di avvicinarmi a qualcuno, e per una volta voglio farlo. - Prende il suo ciondolo che è una pietra bianca e la fissa per poi dire. « Si io mi fido» così dice. « Lei è quella ragazza che mi sta rovinando a scuola! »
Lisa a saperlo spinge via Camilla e prende Funny per mano. « Grazie per esserti fidata, ora ci pensiamo noi »
Camilla sbraita contro Funny. « Tu sei morta domani chiaro!? »
La ragazza trema poi Kaito dice. « Tu toccala e te la vedi con noi due. »
Camilla resta di stucco. - Assurdo uno come Kuroba difendere una come quella?! E che la difendano, credevo che avesse più classe invece… - « Fa come ti pare, non sei della mia scuola, quindi non puoi fare nulla per salvarla! »
Kaito esclama. « Non possianmo è vero, ma non sottovalutare due maghi come noi. »
Prende Lisa e Funny e le porta fuori dal negozio mentre Funny scoppia in lacrime abbracciando Lisa. « Ho avuto pauradomani mi uccide. »
Kaito propone « Dai vieni da noi così ti distrai,tanto non c'è scuola no? »
Lisa lo osserva. « Kaito comunque me la sbrigo io con quella. »
«No, poi se ti toccano faccio casini alla Kid. »
Funny domanda. « Ecco, cosa vorreste fare? »
Kaito ordina. « Vuoi stare a casa mia, mentre sto da Lisa? »
Funny spalanca la bocca. « Vuoi scherzare? Io non posso… e se mi scoprono? »
Lisa dice. « Senti facciamo così, tu stai stasera da me, così ti conosco meglio, e Kaito torna per un giorno a casa sua vuoi? »
Funny confusa. - Ma che stanno dicendo, io domani ho scuola. - « Ma io ho scuola! »
Kaito domanda. « Il sabato? Noi no. »
Funny spiega.« Io sì, quindi non posso. »
« Scusa Funny ma domani sarai perseguitata e forse anche picchiata dato ciò che ho compreso da quella biondina...quindi se tu andassi a scuola sarebbe stupido. »
« Non posso, io devo fare gli esami, e che sono così… insomma non sono intelligente come la mia classe. »
« Ahahaha, scommetto che non reggono i miei voti, comunque non c'è storia, chiamaci possessivi, ma tu verrai con noi...» detto ciò le passa la bibita in una lattina e dice. « Su bevi, scommetto che hai sete. »
Funny non comprende, ma avendo sete beve per poi svenire senza più coscienza.
Lisa e Kaito la prendono e la portano in stazione mentre Kaito la tiene in braccio e Lisa commenta.. « Ah Kaito, sei proprio meschino. »
« Direi che è il mio modo per sdebitarmi con lei. »
« Mph… ti amo quando sei così, alla fine ci tieni. »
« Sì, lo ammetto… ma è solo debito per ora, non mi fido di Funny. »
« Nemmeno io, ma credo che non ci darà problemi. »
Il treno arriva e i tre pagando per Funny entrano sulla linea per tornare a Beika.
«


_____________________


Kaito: ale! il virus è stato tolto!
Lisa: ed io ho una nuova amica
Funny: perchè da ragazza vivace sono così impaurita?
camilla: io sono cocola, sono buona perchè mi rendi così?
autrice: a me piace... scusatemi...
sana: tu mi hai drogata!!? Ma io ti spacco la faccia seriamente!* prende il martello*
autrice: ma scusa è stato kaito non io* e scappa come sempre*
Akito: stavolta non mi hai dato molta importanza
Ran: e chi se ne importa, ho baciato Conan!!
Autrice: sì ma avrai problemi e ripensamenti
Conan: a me non dispiace...
Ran: nemmeno a me!!!
autrice: volete dire qualcosa ai lettori?
Tutti: sì, continuate a seguirci, questa autrice ha idee strampalate.
autrice: no, sono normali...







   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Detective Conan / Vai alla pagina dell'autore: LunariaScrittrice