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Autore: queenjane    02/08/2015    5 recensioni
Il seguito di una conversazione, risposta a "innocenti" domande, ancora miti, il seguito di Evanescence- Cat's bush, volendo, da leggere come storia a sé. Un grazie a Veronica Franco per la sua squisita collaborazione.
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Sorelle Jarjeyes
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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1765.
Un sentito grazie a Veronica Franco.
-  Ascolta, Oscar, il discorso sarà un po’ lungo. Partiamo dalla depilazione e…
  • Cioè? Una prostituta cosa è? Jeanne Du Barry..
  • Ssst .. una cosa alla volta. La signora di stamani faceva discorsi inappropriati per una chiesa e..
  • Quando ho chiesto a Marie, tempo fa, ma tu non c’eri,  mi ha preso da parte e ha detto che questi discorsi non mi devono interessare, avessi chiesto al Generale mi avrebbe frustato e fatto lavare la bocca con il sapone.. peggio che mai chiederlo ad Andrè, figurati.
Il viso di mia sorella diventa leggermente bianco.
  • Sono argomenti delicati e soprattutto ritenuti poco adatti ai bambini.. se chiedi tanto vale rispondere, io la penso così. Non fare quelle facce Oscar, a dicembre fai dieci anni, mica pretenderai di essere fuori dall’infanzia in tutto e per tutto.
  • Non credo- Non mi converrebbe del tutto, medito, osservando i giochi di luce e ombra compiuti dal caminetto e dalle candele, le sue ciocche di capelli scuri sfuggiti allo chignon, è vestita da uomo, prima di cena ha fatto una cavalcata.
  • O forse sì.
  • O forse no. - replica sedendosi su una poltrona imbottita, di seta marezzata a righe azzurre e verdi. Mi metto davanti a lei e mi butto all’indietro, atterrando contro il suo busto, un gioco collaudato, sperimentato tante volte, mi prende in braccio e allaccio le mani e ascolto, mi sa che sarà lungo. O no, dipende da me, sa dosare le parole come le storie, però so che crescendo questi gesti non potrò più farli.
È un segreto tra me e lei, che mi coccoli e giochi con me, il Generale lo riterrebbe una mollezza, e mi punirebbe adeguatamente, gli altri una cosa indecorosa, tra nobili non usa dimostrarsi affetto, non è conveniente.
Però … Catherine mi vuole bene e io voglio bene a lei, anche se non glielo ho mai detto a parole, è naturale e..
Non è leziosa, come le amiche di mia madre, che venendo in visita chiedonodell’erede, si complimentano per la sua avvenenza e mi toccano il viso e i capelli, avrei voglia di mordere quelle mani e mi astengo, fanno gli stessi gesti quando accarezzano i loro cagnolini da grembo, che scuotono il collo adornato da un prezioso collarino di pietre preziose.
  • Non che crescere sia un male, lo sai vero..
  • Dipende, no? Tu testarda eri da bambina e testarda sei rimasta adesso.
  • Senti chi parla, tu non vuoi fare tutto a modo tuo..?quelli che per altri sono le mie cattive qualità..
  • La testardaggine, amare i libri e non la moda, stare con i tuoi figli ..per me sono pregi.- due ranocchie di, rispettivamente, uno e due anni circa, a tratti ritorna la gelosia, mi impongo sempre di smetterla, poi ci ricasco sempre, lasciamo stare stasera e ..me la ricordo, quando era incinta, il ventre che cresceva in forma di melone o mezza luna, era bella anche in quel modo. I lineamenti più dolci, più scuri i toni dei capelli e degli occhi, era la dea Cerere che attendeva Proserpina, la dea della primavera, poi diventata sposa di Ade, il signore dell’oltretomba pagano.
  • Rispondere. Niente e tutto.. si tratta della crescita, ora ti dico della depilazione, poi passiamo alle prostitute..
  • .. vedi, quando si cresce, vi sono dei cambiamenti, alle ragazze cresce il petto e aumentano i peli, sotto le ascelle e in mezzo alle gambe, come ai ragazzi. Vi sono anche altre cose, tipo le mestruazioni, ma te lo dico un’altra volta, fammi questa grazia- Chiude la mia domanda con un bacio e continua, le cose me le dice, ma non posso abusare, capisco che è in imbarazzo, ma cerca di evitare pruderie e moralismi.- Ai ragazzi cresce la barba e i nobili se la radono, per no0n sembrare contadini o altro.
  • È vero, il Generale lo fa ogni mattina, pare un rito, con la bacinella d’argento, la striscia ed il rasoio con le sue iniziali, come tuo marito e .. interessante, anche se le storie che mi racconti sono più belle.
  • Via dicendo, solo che la barba la donna non la hanno, però per una questione di pulizia e decoro, cerchi di toglierti i peli sotto le ascelle e in mezzo alle gambe, non con il rasoio, per carità ma con impasti tipo zucchero e limone e via così.
  • Il puzzo è orrendo, odio lo sporco.
  • Già, a fine giornata, corri sempre a farti il  bagno.
  • Invece a Versailles è una cloaca, le fogne non funzionano e la gente di rado si lava, mascherano con i profumi e poi fanno la pipì dove capita. E ci sono tutti gli animali, cani e gatti in giro, nessuno pulisce e ..
  • Appunto, Oscar, appunto. Stai sbadigliando, vuoi andare a dormire?
  • Sì, però mi racconti del cavallo Pegaso, di Perseo e Andromeda?
  • Tu sei la sola persona che si raccontare i miti come favole della buonanotte.. o almeno non ne conosco altre.
  • Oui,  adoro anche le tue altre storie, quella del dragone, della principessa, del re di Granada - Intanto, eccoci nella mia stanza, mi preparo velocemente e mi infilo sotto le coperte.
  • Sono solo per me, vero, ai tuoi figli ne dirai altre, vero?
  • Certo, Oscar, sono solo tue- Con dolcezza, come quando osserva le metamorfosi delle nuvole e delle rose.
  • Però puoi raccontargli di Camelot e re Artù.
  • Che magnanimità, vedo..- Osserva con divertimento, poi taccio e le sue  parole scorrono come acqua fino a quando mi addormento, o così crede. A questo punto, si sdraia accanto a me e mi dà un bacio leggero sui capelli, sistema le lenzuola e aspetta. Sa, come lo so io, che tra un poco mi girerò e la “sequestrerò”per un po’.
 
Tintagel è un cavallo possente, incredibile, di una rara perfezione.
Sopra di lui, pare di cavalcare il vento, ma qui, nella radura dove ci riposiamo, arranchiamo su più prosaici argomenti.
-Una donna che vende il suo corpo per denaro, perché?
Alza le spalle, tutto e nulla, vari i motivi, poi mi viene da riflettere che a Versailles molte donne e uomini praticano l’adulterio, vestendo di vaghe parole d’amore un peccato, uno sfogo, un passatempo.
Le amanti del Re Sole e dell’attuale re sono ben note, un anno fa è morta la marchesa di Pompadour, era l’aprile del 1764, il Generale era vicino al sovrano quando questi osservava il passaggio del corteo funebre, da un terrazzo, il solo omaggio che ha potuto renderle per l’etichetta.
  • E la Du Barry..
  • Si sta facendo strada, usiamo una perifrasi, va bene, perché usa profumare le parti intime con l’ambra, o così dicono. Ieri stavo ridendo per l’imbarazzo Oscar, non sono argomenti da dire prima della messa e ..
  • Va bene, mi fa piacere che tu mi abbia risposto. Ma è brutto..
  • .. mi viene in mente l’imperatrice Teodora, la moglie di Giustiniano, lei era una prostituta. O Aspasia, la concubina di Pericle di Atene.. Va bene, lascio stare.
  • Vi è anche una meccanica particolare in questo?
Osservo che diventa color brace, color ciliegia matura, prende due respiri profondi e cerca di rispondere.
  • Sì Oscar, però…
  • Dimmi
  • Sto cercando un paragone..
  • C’entra con l’avere bambini?Quando aspettavi il tuo primi figlio, hai detto che era stato tuo marito, gli altri mi dicevano del cavolo e della cicogna…
  • Eh certo- le guance sono sempre rosse, annoto, mi è riuscita l’impresa di metterla in imbarazzo, in onestà, però prova a rispondere, in un altro caso mi avrebbero già preso a bacchettate, per non dire peggio.
  • Mettiamola così, è una specie di incastro, di puzzle, di pezzi che combaciano, abbracci appassionati.
  • Ah ..- per ora va bene così, non la torturerò oltre.
  • Come una mano che si infila dentro un manicotto invernale?
  • Il senso è quello Oscar …
  • Faccio una corsa, mi mette a disagio.
  • Ti aspetto qui.
  • Sai che mi è venuto in mente?- Rileva al mio ritorno, togliendomi i capelli fradici dalla fronte.
  • Cosa?
  • Il mito di Atalanta, la figlia di Iaso, re di Arcardia.
  • Lo conosco, ora te lo dico. Il padre desiderava un maschio e, com'era uso, la fece abbandonare sul monte Pelio, ove venne allevata da un’orsa inviata dalla dea Diana e poi da un gruppo di cacciatori. Era magistrale, nessuno la batteva nell’arco e nella corsa, uccise due centauri e ferì con l’arco, per prima, il terribile cinghiale calidonio.
L'eco dell'impresa la rese famosa tanto che il padre infine la riconobbe e decise che avrebbe dovuto sposarsi, ma lei non voleva, tuttavia Atalanta, per accontentare il padre, sicura dei propri mezzi, promise di sposarsi solo con chi l'avesse battuta in una gara di corsa. La posta era altissima: ciascun pretendente che non ne fosse uscito vincitore, sarebbe stato ucciso.
  • Nessuno riuscì a batterla finché non arrivò Melanione che, profondamente innamorato, volle cimentarsi nella rischiosissima impresa chiedendo aiuto alla dea Venere- Continua Cat, la voce soffusa, come il mormorio del vento tra i rami e le foglie della radura- La dea diede allora a Melanione tre mele d'oro tratte dal giardino delle Esperidi e lui, , seguendone il consiglio, lasciò che cadessero una a una durante la corsa. Atalanta ne risultò attratta e si fermò ogni volta a raccoglierle perdendo così terreno prezioso e, infine, la gara stessa. Così si sposarono.
  • Sleale, non mi piace questo finale.
  • È un mito, Oscar, mica una storia vera, diciamo che l’amore aguzza l’ingegno, ma .. va bene, così.
  • Mi piace più la dea Diana oppure Atena.
  • Lo so, magari un giorno cambierai idea.
  • Non credo.
   
 
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