Ero sempre con Gaara,del resto Tsunade era stata chiara con le missioni,e siccome andavamo d’accordo mi sembrava giusto fare qualche uscita con lui,infondo e simpatico anche se sembra duro. Nel passeggiare tranquilli come al solito,si trova Naruto che ci corre in contro il più energico possibile.
-Sensei! Gaara! Pensavo di fare un giro con Hinata e Sasuke perché non venite anche voi con Sakura e Ino,almeno prima della festa ci divertiamo un po’,vi pregoooooo-
Occhi cucciolosi e boccuccia imbronciata,e va bene non c’è resistenza a quel musetto da cucciolo,sia io che Gaara annuimmo e ci mettemmo in cammino verso la casa di Sakura,pri,a chiameremo lei dato che casa sua e la più vicina,arrivati bussammo alla porta sperando che non stia dormendo o almeno lo speravo io,anche perché piombarli a casa alle dieci di mattina.
Dopo qualche minuto viene ad aprirci Sakura e la sua migliore amica bionda,e da solo le occhiaie e da come sono conciate si vede che si sono appena svegliate
-bungiorno Sakura-
-buongiorno Kakashi-
-giorno Ino-
-ciao Gaara-
E dopo i saluti ci fanno entrare in casa,strano che non si siano accorte di essere solo in mutande e canottiere,forse sono un po’ fumate,anche perche sbadigliano ogni tre per due.
-vedo con piacere che vi siete appena alzate voi due-
Io e Gaara ci mettemmo a ridere mentre la rosa e la bionda cercavano di ritornare in loro,gia le sento le urla di quando torneranno in se,insomma sono pur sempre in intimo,anche se la visuale non è brutta,quello lo ammetto senza problemi.
-scusate ci siamo appena svegliate-
E quando ritornarono in se, l urlo che fecero lo sentivano anche da Marte ovvio che ci arrivo un pugno in testa ad entrambi con tanto di pervertiti,che ci si può fare? Un po’ è anche colpa loro,ma nonostante tutto aumento solo le nostre risate,erano troppo buffe quando si arrabbiavano.
Una volta pronte entro i famosi 5 minuti,che poi sarà stata una buona mezz’ora,potemmo uscire e andare da Naruto che ci avrà dati per dispersi,nel cammino ci mettemmo a parlare e devo dire che hanno un sacco di cose interessanti da dire,e senza accorgermene tenevo per mano la mia allieva preferita nonché quella che amavo,fu Naruto a farmene accorgere,facendo un sorrisetto e indicando le mani.
Tutti e due diventammo rossi come pomodori e ci lasciammo le mani , Gaara e Ino invece non si erano presi per mano ma si guardavano ogni tre per due.
Nella passeggiata ci divertimmo molto, prendemmo un gelato e coca cola,poi siamo andati alle bancarelle in paese,alla montagna degli hokaghe e infine in piazza a dare da magiare ai piccioni,non vedevamo l’ora della festa , intanto le femmine si erano pienamente isolate a parlare di chissà cosa e noi maschi a parlare di allenamenti,lotte,missioni,tecniche, va beh cosa ci sarà di male anche se devo dire che ascoltare i pettegolezzi delle donnine affianco a noi, non mi sarebbe dispiaciuto affatto.
E finalmente arrivò la sera,quindi ci salutammo e ognuno a casa a riposarsi e a cambiarsi per la fantastica festa degli Hyuga