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Autore: Biohazard    02/08/2015    1 recensioni
Bisogna fare quello che si deve fare.
Genere: Angst, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Rick Grimes
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Disclaimer: I personaggi di The Walking Dead appartengo ai rispettivi proprietari e il racconto non ha scopo di lucro. Il titolo della fic, se non si fosse intuito, è bellamente preso in prestito dai Three Days Grace, che ringrazio per avermi dato l’idea di questa fic.
 
 
 
 
I can't escape this hell
So many times i've tried
But i'm still caged inside
Somebody get me through this nightmare
I can't control myself
So what if you can see the darkest side of me?
No one would ever change this animal I have become
Help me believe it's not the real me
Somebody help me tame this animal

(Animal I Have Become – Three Days Grace)
 
 
 
 
 
Sangue.
Sangue ovunque.
Uccidi o muori.
La mente ottenebrata dal solo desiderio di infliggere dolore.
Rick Grimes non riesce più a distinguere la realtà, agisce solamente guidato dal più atavico istinto primordiale, quello di sopravvivenza, che accomuna l’uomo agli animali.
Non è più la persona di un volta.
Una vita fa era uno sceriffo, un padre, un marito o più semplicemente un uomo. Adesso non sa più se può definirsi tale.
Bisogna fare quello che si deve fare.
E Rick lo farà, per proteggere le persone che ama. Non importa se le sue mani sono sporche di sangue o se la sua anima sarà dannata a bruciare tra le fiamme dell’inferno.
Quando la rabbia sale, quando la sua famiglia è minacciata, la bestia prenderà il sopravvento, dilaniando la gola di Joe con un morso o mutilando Gareth con un machete.
Nulla ha più importanza, tranne la sopravvivenza delle persone che ama.
Tuttavia, non è sempre così.
Quando stringe Judith a sé, avverte il vecchio Rick bussare alle porte della sua anima e allora la bestia torna a nascondersi in qualche parte recondita del suo cervello, fino a quando non ci sarà ancora bisogno di lei.
 

 
 
 

 
 
 
NdA:// Non chiedetemi perché, ma stanotte, verso le quattro del mattino, mentre mi rigiravo tra le lenzuola insonne, il mio cervellino ha elaborato questa cosa. Sì, lo so, non sono normale, ma non c’è problema. Tra le altre cose mi è venuta in mente anche una long fic AU su TWD, chiaramente Rickyl. Ahahahahahahahahahahahaha. State tranquilli non si tratta di pazzia (o forse sì), ma ho talmente tanti racconti in mente che non so da che parte cominciare. Ne avevo iniziata una nuova sul fandom di Dragon Ball, su cui ho già una long fic in corso, ma l’ho cancellata perché non riuscivo ad aggiornarla e mi sono ripromessa che la risposterò quando avrò a portata di mano almeno una decina di capitoli.
Va bene, la smetto di tediarvi con i miei problemi. Spero che questo racconto per quanto breve vi piaccia e abbiate voglia di lasciarmi un commentino per sapere cosa ne pensate.
Io mi accingo mogiamente ad andare a preparare la cena. E poi devo anche stirare… Non ce la posso fare.
A presto.
 
  
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