Questa fanfiction mi è venuta in mente guardando l'ultima puntata di Icarly e la prima di Sam&Cat, e ho pensato che in alcuni momenti e scene di entrambi i telefilm Sam in realtà è una ragazza davvero molto dolce e misteriosa... quindi ho pensato... e se stesse nascondendo qualcosa?? magari i suoi veri sentimenti??? e da lì la mia mente ha incominciato a divagare fin quà... buona lettura! spero vi piaccia!



Questa doveva essere una normale giornata. Una di quelle dove la routine era come vivere in un deja-vu infinito, tranne per il fatto che è l’ultimo giorno in cui carly, sam e freddy, possono passare la giornata insieme girando l’ultima puntata di icarly, e poi salutarsi definitivamente.cosa accadrà?
freddy: tra 5,4,3,2
carly: io sono carly!
sam: ed io sono sam!
carly e sam: e questo è…. icarly!!!!
carly: come saprete, questa sarà l’ultima puntata di icarly….
sam: già… carly domani mattina prenderà il primo volo per l’italia con suo padre…
freddy: e non ce la sentivamo di sostituirla anche perché non sarebbe icarly senza carly
sam: freddyracchio! quante volte ti ho detto di smetterla di intrometterti!
carly: su dai ragazzi!
freddy: volevo solamente dire la mia opinione sam!
sam: nessuno vuole sentirla!
carly: serebbe stupido dire che le vostre litigate non mi mancheranno…
sam: ma adesso basta con i battibecchi! e diamo inizio all’ultimo episodio di icarly!
………………… dopo le riprese………..
carly: e questo è tutto ragazzi!
sam: grazie per averci seguito in tanti
freddy: e grazie per averci sostenuto fino alla fine!
ghibby: ghibby!!!!!
carly, sam e freddy: addio!
freddy: eeeeee… stop…
carly: e anche questa è fatta….
sam: già…
freddy: non ci posso credere, non posso credere che questo sia la fine di tutto
ghibby: carly… io adesso devo andare…. spero tanto che tu possa trovarti bene in italia,e spero che non ti dimenticherai mai di me…. ecco prendi… questo è un piccolo pensiero da parte mia
carly: la tua camicia preferita! ma non dovevi
ghibby: addio carly (si tolse la maglietta (come sempre) e scappò via piangendo dal dolore)
spencer: ho appena visto scendere ghibby in lacrime poverino
freddy: gli passerà, almeno lo spero
sam: carly
carly: dimmi sam!
sam: no niente d’importante… senti, per caso hai del becon in frigo?
carly: amm.. non saprei, perché non vai a vedere?
sam: volo! voi volete qualcosa?
spencer: tra poco scendiamo anche noi, quindi…
sam: ok!
freddy: possibile che anche in un momento come questo lei pensi solo al suo stomaco?
carly: dai non ti arrabbiare! lo sai che in fin dei conti quella che soffre maggiormente è lei…
spencer: è normale, sei la sua migliore amica da sempre. bhe, io adesso vado da sokko
carly: per?
spencer: devo ancora restituirgli questo tubetto di silicone che mi ha prestato per quella scultura in salotto… e poi questa sera mi preparo per accompagniarti all’aereoporto domattina, e ci diremo addio sorellina…..
carly: spencer….. lo sai che ci sentiremo tutti i giorni
spencer: ma non sarà la stessa cosa di averti in casa….
carly: lo so….
spencer: io vado, ci vediamo dopo per la festa di addio
carly e freddy: a dopo!
carly: andiamo, sam ci sta aspettando di sotto
freddy: aspetta! prima volevo dirti una cosa, adesso che siamo soli e sam non può interrompere e picchiarmi
carly: dimmi pure
freddy: bhe, lo sai che ho sempre avuto una cotta per te, e poi c’è stata quella storia con sam… però volevo che sapessi che per te provo ancora le stesse cose di prima, volevo che lo sapessi
carly: freddy, grazie, per tutto… ma
freddy: lo so, lo so… adesso scendiamo…..
……… freddy e carly scesero e raggiunsero sam in cucina, che ovviamente nemmeno a dirlo aveva quasi ripulito il frigo......
freddy: eccoci
sam: alla buon’ora!
freddy: io vado a posare la telecamera, il pc e tutti gli altri attrezzi che servivano per lo show, poi vado a fare la spesa per la festa di questa sera!
carly: ok
freddy: ci vediamo per le 19.30 ciao!
sam: finalmente se ne è andato
carly: sam! non ci posso proprio credere che siete stati insieme per un periodo!
sam: non farmici ripensare shey!
carly: ora che siamo sole, mi vuoi dire quello che prima non mi hai detto?
…. le ragazze si sedettero sul divano mentre sam gustava il becon e del pollo fritto...
sam: lascia stare carly, non era niente
carly: allora se non è niente perché non potresti dirmelo?
sam: è una cosa mia
carly: siamo migliori amiche sam!
sam: veramente, non posso!
carly: samantha joy packett! esigo che tu mi dica se hai qualche problema…. lo sai che a me puoi confidare tutto…
sam: non chiamarmi con il nome di battesimo! lo sai che mi da sui nervi! preferisco essere chiamata semplicemente sam…. e comunque è una cosa imbarazzante
carly: scusa “sam”, ma è per caso qualcosa che riguarda me? per questo motivo non vuoi parlarmene?
sam: carly, sei la mia migliore amica, e il fatto che tu te ne vada lasciandomi sola mi fa stare male… non voglio che tu te ne vada via, ma non posso nemmeno tenerti con la forza! ti voglio bene… anche più un semplice voler bene! tu sei tutto per me! sei come una sorella, una seconda madre… come una seconda famiglia…. quella famiglia che io purtroppo non ho mai avuto… mio padre se ne è andato quando sono nata, mia madre è una poco di buono,incapace di fare la madre e oltretutto la sua favorita è sempre stata melanie! anche se siamo gemelle! lei è quella perfetta, la figlia modello, quella che ha sempre avuto le attenzioni di nostra madre, la studentessa modello, mentre io sono finita innumerevoli volte in riformatorio! lei ha sempre avuto tutto e io niente! lei ha tante amiche, e io ho solo te, e che ora te ne vai! non ho mai ricevuto le attenzioni, le cure, l’amore che mi dai tu! da nessuno!
carly: sam, ma ci saranno sempre freddy, ghibby e spencer! anche loro ti vogliono bene
sam: ma non ci sei tu! non è lo stesso! ma cavolo! proprio non ci arrivi!?
carly: arrivare a cosa sam?
sam: lascia stare car’
carly: non lascio stare proprio per niente sam! è la prima volta che mi parli in questo modo! la prima che mi parli veramente di come ti senti, di quello che pensi! che mi parli apertamente con il cuore in mano! quindi scordatelo che ti lasci stare!
sam: carly, è meglio per te e per tutti…
carly: sam ti prego, ci sono sempre stata e sempre ci sarò per te…
sam: fino a questa sera..
carly: ti prometto che ci sarò anche dopo!
sam: è già stato imbarazzante dirti quello che ti ho appena detto…
carly: imbarazzante? e per quale motivo? ti sei solo sfogata finalmente… e ora dimmi tutto!
sam: ci sono cose che non si possono dire, per il bene tuo carly, e per quello degli altri
carly: ti giuro che rimarrà tutto solo tra me e te!
sam: ti ho detto di no! non posso! e poi riguarda il passato! prima della “storia” con freddy! è solo stato una cosa adolescenziale!
carly: a maggior ragione che si tratta del passato e non di una cosa recente che puoi dirmela senza paura!
sam: non posso!
carly: non è che non puoi! non vuoi e basta!
sam: carly adesso basta!
carly: non finchè non mi dici di cosa si tratta!
sam: shey smettila! lo sai che non reggo quando mi si comincia a gridare in faccia!
carly: non voglio gridarti in faccia! ma sei tu che mi costringi!
sam: basta carly, basta!
……….. carly si getta su sam che finì alle strette sul divano…….
sam: levati subito di dosso shey!
carly: dimmelo!
sam: no!
carly: dimmelo!
sam: te lo puoi scordare!
carly: sei una stupida sam! voglo solo aiutarti!
sam: smettila di strillarmi contro shey!! non lo sopporto più, non mi trattengo più!
carly: dimmelo!
…….. in quel momento, a quell’ennesimo grido, sam ribaltò la situazione spingendo e facendo cadere carly dal divano sul pavimento tenedola piantata a terra standoci sopra tenendola per i polsi e scoppiò gridandole addosso………
sam: avevo una cotta per te! contenta adesso!?!?  
carly: co… cosa?
sam: ecco! appunto!
carly: aspetta! parlamene!
sam: e cosa dovrei dirti?
carly: raccontami tutto, ma dall’inizio!
sam: così comincerai a giudicarmi
carly: non sto per giudicarti, ma capire e aiutare
sam: ma per quale motivo!? e poi cosa vuoi esattamente sapere?
carly: quando, dove, come e perché!?
sam: e va bene! ma devi stare zitta e non devi dire niente a nessuno!
carly: te lo giuro!
sam: comunque ti ho già detto che è una cosa che riguarda il passato, quindi adesso puoi stare treanquilla…. era una fase adolescenziale e nient’altro
carly: lo so, ho capito!
sam: ok, allora… tutto ha inizio più o meno due mesi dopo che abbiamo cominciato lo show…
carly: ok, questo è il quando, ora il dove…
sam: nello studio….
carly: come..?
sam: come cosa?
carly: come ti sei resa conto di tutto?
sam: ah! perché ero gelosa di benson
carly: freddy?
sam: si! ti stava sempre intorno! come un cagnolino! e avevo paura che ti portasse via da me! prima eri solo mia! poi si è messo tra le ruote lui! ero gelosa delle attenzioni che vi davate reciprocamente! ecco il motivo per cui gli davo sempre fastidio
carly: ma tu ancora gli dai fastidio
sam: questione di abitudine… e poi io sono fatta così! comunque, fatto sta che poi mi sono resa conto che stavo esagerando e ho cominciato a lasciar perdere e poi c’è stata la storia del non aver mai dato il primo bacio, io e freddy ci siamo baciati
carly: tenendomelo nascosto
sam: non mettiamo i puntini sulla “i”! stavo dicendo…. e con il bacio mi sono “tolta” la fissa che avevo per te, e avevo capito che era solamente una fase passeggera, o semplicemente pura gelosia… e che non ero… bhe, si, dai… hai capito… prima te ne volevo parlare, solo che poi mi sono vergognata
carly: ho capito, tranquilla. visto che non era poi tanto difficile dirmelo?
sam: lo sai che per me esprimere i miei sentimenti è complicato….
carly: lo so… senti, andiamo a prenderci un frullato?
sam: e me lo chiedi pure?
carly: andiamo!
……….. le ragazze andarono a prendere un frullato nel solito locale, e poi ritornarono a casa di carly per la festa di addio….
sam: carly si è fatto tardi e adesso devo proprio andare. freddy, ghibby e gli altri se ne sono già andati da un pezzo
carly: quindi questo è il momento dell’addio….
sam: mi mancherai molto amica mia
carly: mi mancherai molto anche tu sam
sam: mi mancherai
carly: ci terremo in contatto lo giuro!
sam: grezie di tutte le volte che mi hai aiutato e sopportata
spencer: carly, lo so che è dura, ma adesso si è fatto tardi, e domattina hai un’aereo da prendere
carly: lo so. addio sam
sam: addio carly
…….. qualche mese dopo…….
sam: ok! sono a los angeles! oh! burrito! hey preparamene uno bello grande!
venditore: ok! ma ce la farai a mangiarlo tutto?
sam: credo proprio di si! aspetti solo che parcheggio la moto!
venditore: ecco a te…
sam: tieni il resto…… oh mio dolce e succulento burrito ti amo!
………… dall’altra parte della strada stava passando una strana ragazza vestita tutta di rosa su una bici anch’essa rosa. ad un certo punto si fermò a parlare con dei bambini……
sam: quella tipa credo di averla vista da qualche parte…. ma come si è conciata!? sembra una bomboniera
bambini: micio! micetto!
cat: ciao bambini! che succede?
bambini: non riusciamo a trovare il nostro gatto!
cat: oh! io mi chiamo gatto!! bhe non proprio gatto, ma cat, bhe veramente non è che mi chiami veramente così, sono i miei amici che mi chiamano cat per abbreviazione! sapete, una volta mio fratello
sam: quella ragazza ha la parlantina troppo facile…
bambini: si, ok… ci aiuteresti a ritrovarlo?
cat: ma certo! di che colore è?
bambini: grigio con una macchia sul muso bianca, e poi ha le zampette nere
sam: oh, ma guarda! il gattino è appena entrato nel secchio della spazzatura
…………. cat sentì un miagolio provenire dal secchio della spazzatura e una volta constatato che si trattasse del gattino dei bambini nel tentare di recuperarlo ci finì dentro……
cat: ecco il vostro micino!
bambini: grazie! arrivederci!
cat: di niente!!.... ok usciamo…. waaaa…
sam: ma che…!? non dirmi che non riesce ad uscire!?
………… nel frattempo un camio della spazzatura si fermò proprio davanti il secchione dove cat era riscivolata dentro, lo agganciò e lo alzò in modo da poterlo svuotare….
cat: ma che succede!? hay! hey!
sam: oh, hey! aspetta! stai caricando anche una tipa strana! aspetta !
cat: asp… aaaah!
sam: fermati! ok… addio burrito…
……… sam corse dietro il camion dei rifiuti cercando di attirare l’attenzione dell’autista invano, così si arrampicò sul camion e si tuffò al suo interno alla ricerca della ragazza….
sam: hey! ci sei? mi senti?
cat: ummm! umm..
sam: aspetta! ti aiuto!
cat: wow! è stato divertente!
sam: cosa? hai per caso sbattuto la testa?
cat: no!
sam: allora sei proprio di natura così… oh povera…
cat: ma io ti conosco!
sam: cosa?
cat: tu sei sam di icarly! io sono cat!!
sam: si, sono io… adesso dobbiamo uscire da questo coso puzzolente! 
cat: ok!
………. finalmente uscirono e cat propose a sam di andare a casa della nonna per darsi una ripulita, ma sam all’inizio rifiutò perché doveva recuperare la sua moto, ma cat la rassicurò dicendole che avrebbe chiamato un suo amico e che ci avrebbe pensato lui a portarla a casa della nonna… e così fu…
sam: ok, mi ripulisco e me ne vado
cat: io sono cat!!
sam: si lo so! ho capito che sei cat!
cat: non mi riconosci?
sam: perché?
cat: ricordi quando siete venuti tu e il cast di icarly a los angeles al party a casa di quel tizio, che adesso non ricordo il nome, dove hai stracciato rex in un duello rap?
sam: ah si! l’ho proprio fatto a pezzi quel pupazzo!
cat: io sono quella con una fascia in testa che parlava al posto mio perché non potevo parlare a causa della gola! quella con una voce robotica! anche se dopo la voce mi è tornata e ho cantato con voi di icarly e con i miei amici della hollywood arts!
sam: ah si! ora ricordo! tu sei quella tizia strana! senza offesa….
cat: tranquilla! me lo dicono tutti! una volta mentre ballavo, una bambina mi si avvicinò dicendomi che ero strana perché stavo ballando con il signor viola!
sam: il signor viola?
cat: si! il signor viola! il mio pelouche a forma di giraffa!!
sam: oh dio, aiutami tu… oh proprio aiutala….
cat: si chiama signor viola perché è viola!
sam: ookkeeyy…. senti, mi ripulisco e me ne vado il prima possibile ok?
cat: ok! ma se vuoi puoi rimanere per la notte… ormai si è fatto tardi ed è buoi
sam: poi vedremo…. ma non credo…
………. sam si ripulì e proprio in quel momento carly la chiamò al telefono….     
sam: hey carly!
carly: ciao sam! come ti vanno le cose a seattle?
sam: veramente sarei a los angeles! con la moto che mi ha regalato spancer
carly: serio? e che ci fai a los angeles?
sam: dopo che sei andata via ho avuto la geniale idea di girare in moto
carly: e dove starai la notte?
sam: a questo non ci avevo pensato…..
carly: cosa?
sam: dai! non dicevo d’avvero! dove arrivo mi fermo in hotel
carly: stai molto attenta!
sam: sisi, tranquilla! a proposito, indovina chi ho incontrato!
carly: non saprei… un personaggio famoso?
sam: se come no! ricordi quando siamo venute al party dove il tuo ragazzo faceva il doppio gioco con tori? o almeno mi sembra si chiami in questo modo….
carly: si ricordo
sam: ho incontrato cat!
carly: la tizai strana ma tanto dolce e gentile? quella con i capelli rossi? e la voce robotica….
sam: proprio lei! adesso sono a casa di sua nonna a darmi una ripulita dal camion della spazzatura
carly: camio della… cosa è successo?
sam: cat non riusciva ad uscire dal secchione della spazzatura… e quando il camion è arrivato l’ha caricata….
carly: e cosa ci faceva dentro?
sam: stava recuparando un gattino di alcuni bambini…
carly: e tu cosa c’entri in questa storia?
sam: visto che l’autista non si fermava mi sono arrampicata e l’ho tirata fuori
carly: ma state bene?
sam: sisi, e pensa…. mi ha chiesto se voglio passare la notte qui…
carly: se non sbaglio a los angeles adesso è buio
sam: si
carly: allora accetta!
cat: hey sam! allora cosa hai deciso? oh scusa! non sapevo fossi al telefono…
sam: tranquilla, sto solo parlando con carly
cat: carly?? quella di icarly??? oh mamma!
sam: vuoi che te la passi?
cat: si! anzi no! non vorrei essere indiscreta! ma… sisi!
sam: hey carly! ti passo un secondo cat!
cat: hey carly! ciao!
carly: ciao cat!
cat: oh mamma! mi ha chiamata per nome!! sa come mi chiamo!
sam: lo sa perchè le ho detto che sono a casa tua… e poi le ho detto “ti passo un secondo cat..”
cat: oh… giusto! carly, lo sai che una volta mio fratello ha visto una puntata di icarly, e mi ha detto che gli piaceva molto!!
carly: grazie, digli che ne sono contenta…
cat: yeay! ora vado altrimenti il signor viola si sente solo… ciao!
carly: ciao cat!
sam: hey
carly: il signor viola?
sam: il suo pelouche a forma di giraffa viola…
carly: ah….
sam: mi sembra un pochino sbandata…
carly: a me sembra dolcissima, e comunque resta a dormire da lei!
sam: okok!
carly: ora vado… ci sentiamo presto!
sam: ok… a presto….
……………… la telefonata terminò…………..
cat: allora?? resti?
sam: si, resto
cat: si!!
sam: come mai sei contenta? in fondo non mi conosci, potrei farti dal male e cose simili!
cat: secondo me sei una ragazza dolce e gentile, non mi faresti mai una cosa simile! vero signor viola? e poi mi hai salvato la vita!
sam: ok…. allora io mi sistemo sul divano per questa notte.. ok?
cat: come vuoi!
sam: ok, allora, domattina mi ne vado…. buonanotte
cat: ok… allora ci vediamo domattina per salutarci… notte!
……….. il giorno dopo……………..
cat: giorno…….
sam: giorno… ma, che ti succede? stai male?
cat: nono… ecco, il fatto è che nonna ha deciso di lasciare la casa per andare in una casa di riposo…. e tu adesso andrai via… e io rimarrò sola…
sam: e i tuoi? tuo fratello?
cat: non ci sono… io sono venuta da nonna per motivi di studio… e dato che lei adesso va a vivere nella casa di riposo, mi ha lasciato la casa in affitto…
sam: oh… mi dispiace…
cat: anche a me… ma va bene…
--------- din don----------- bussano alla porta-----
cat: din dong!
sam: cosa?
cat: entra dice!
dice: hey! ho i capelli di justin bieber! t’interessano?
cat: li compro per 20 dollari!
dice: venduto!!! hey! ma tu sei sam di icarly!
sam: no non sono io le è molto più carina!
cat: si è lei!
dice: posso avere una ciocca di capelli! tu sei una star!
sam: emmm.. ok…
dice: vado a prendere sacchetti e forbici!! ciao!
cat: ciao!
sam: chi sarebbe?
cat: una vicino di casa!
sam: ah
-----------ding dong---- bussano alla porta----
sam: ha fatto presto!
cat: oh max, cloe ciao!
charlotte: ciao! tua nonna potrebbe occuparsi di loro?
cat: veramente in questo momento…
charlotte: non posso tenerli… devo andare a lavoro
cat: ok, resteranno con me se per lei va bene!
charlotte: ok! grazie! ciao!
sam: e ora?
cat: io non…
sam: ti porto da tua nonna…
cat: e loro?
sam: vengono con noi! ti porto da lei in questo modo ti aiuta a badare a loro!
cat: grazie! e tu?
sam: e io me ne vado
cat: oh… ok….
sam: andiamo!
------------ casa di riposo-------------
cat: nonna!
nanna: cat?
cat: devi aiutarmi con loro! non so cosa fare!
nonna: ma io
sam: senti! l’ho portata da te ora aiutala!
nonna: e tu sei?
cat: una mia amica, ora aiutami!
nonna: okok… voi intanto rimettete in ordine il tavolo
cat: ok
sam: hey! io non prendo ordini da ‘
cat: ti prego
sam: ok.. ma dopo me ne vado!!!
----------------- qualche minuto dopo--------------
nonna: cat! ho perso i bambini!
cat: cosa?
nonna: non li trovo!
cat: dove saranno!
sam: forse saranno andati al macburger!
cat: andiamo a vedere!
sam: veramente io dovrei andare!
cat: sam! ti prego!
sam: okok! questa volta ti aiuto e poi me ne vado d’avvero!!!
cat: ok!
sam: non ci metterei la mano sul fuoco sul tuo ok!
cat: dai sbrighiamoci!
------ al mecburger max e cloe erano inseguiti dal sorvegliante ciotto e sudato-----
cat: cosa succede?
sorv: sono scappati e non hanno pagato! e io ora svengo…..
cat: oh no! sam dobbiamo aiutare quest’uomo sudato!
sam: appunto…
cat: dai aiutiamolo!
----------- poco dopo----------
sorvegliante: grazie! mi avete salvato! come premio per ringraziarvi sarete sempre le benvenute! e potrete avere quello che volete gratis!
cat: grazie ma ora dobbiamo riportare i bambini a casa!
sam: e io invece me ne vado da casa sua!
------------- casa di cat-------------
charlotte: grazie! questi sono per voi! ciao!
sam e cat: ciao!
sam: ok, io vado
cat: aspetta! lo so benissimo che siamo diverse… ma questi due giorni insieme sono stati molto divertenti… e non mi sono sentita sola…. io pensavo… no niente… lascia stare..
sam: sai, in fondo non devo andare da nessuna parte…
cat: stai dicendo che resti?
sam: si
cat: e mi aiuterai a trovare una nuova coinquilina?
sam: ma l’ho trovata!
cat: e chi sarebbe!
sam: ma sono io!
cat: yea!!!
--------------- qualche mese dopo---------
sam: e per ora è tutto carly! da quel giorno sono diventata la sua coinquilina!
carly: cavoli! non pensavo che alla fine fossi rimasta da lei come coinquilina! e che saresti diventata babysitter!
sam: a chi lo dici! in questi messi sono successe un mucchio di cose! ad esempio ho fatto in modo che il set del suo programma preferito diventassero pezzi dell’appartamento! non mi sono mai divertita a prendere in giro tante persone tutte in una volta! ahahah
carly: e come mai hai fatto tutto questo? non è da te
sam: era solo che mi dispiaceva vederla afflitta per la cancellazione del suo programma preferito… e volevo che avesse qualcosa di suo… e mi sono presa tutto il set! ahahah
carly: sei stata dolce
sam: non dire che sono dolce!
carly: ma lo sei stata! ahahah
sam: forse un pochino…
carly: si certo, un pochino!
sam: non è divertente!
carly: e poi? cos’altro avete fatto?
sam: bhe, “dice” è diventato il manager di goomer, il lottatore di cui ti ho parlato, ed è il suo migliore amico, anche se ha tutte le rotelle fuori posto! poi un giorno un tizio strano si spacciava per il figlio del proprietario del palazzo, e l’ho sbattuto fuori casa e lui voleva cacciarci dall’appartamento, ma alla fine ce la siamo cavata e abbiamo scoperto che era tutto falso e che non era il figlio del proprietario, poi un’ altro giorno siamo state denunciate perché il nostro nome era simile ad un vecchio programma chiamato salmon cat! e anche quella volta io e cat ce la siamo cavate! poi un altro giorno volevano denunciarci nuovamente perché una ragazzina pretendeva che “dice” le restituisse il suo cane ballerino che lui aveva trovato in un vicolo, ma io e cat siamo andate al canile e le abbiamo preso un cane identico e quella non ha notato la differenza! ahahah e poi ancora, un giorno cat e io dovevamo prenderci cura di goomer ma cat lo accecò e “dice” si arrabbiò molto con lei perché doveva disputare un lotta, ma ovviamente anche allora ce la cavammo e gommer vinse! e poi ci sono tante altre cose ma non basterebbe il tempo per dirle tutte
carly: sono felice che ti stia divertendo!
sam: si.. diciamo di si
carly: basta che non vi mettiate seriamente nei guai!
sam: si, certo
carly: andate molto d’accordo, e da come ho capito tutte le volte che si caccia nei guai l’aiuti sempre
sam: bhe si, è molto sbadata, ma in fondo cat è cat
carly: sei molto protettiva nei suoi confronti, non accetti che qualcosa possa renderla triste, e questo ti fa onore! sei cambiata e tutto grazie a lei! ovviamente in meglio! ahahah
sam: carly..
carly: dimmi
sam: ti ricordi quello di cui ti ho parlato prima che partissi?
carly: si certo, perché?
sam: ecco… non credo che fosse una fase… adolescenziale…
carly: che intendi dire?
sam: io credo di… avere una specie… di…. cotta… per…. cat…
carly: lo avevo intuito! e perché non ne parli con lei?
sam: cosa? ma sei matta? non posso dircelo! rovinerei tutto! è importante per me e non voglio che…. finisca tutto….
carly: secondo me dovresti dirglielo
sam: non posso…
carly: provaci… se posso essere sincera, credo che ti sia presa una cotta per lei già dal primo giorno, altrimenti poi non l’avresti aiutata anche con il fare la babysitter il giorno dopo
sam: lo so… lei mi è piaciuta sin dal primo momento nel camion della spazzatura… il suo carattere gentile ed estroverso, infantile da renderla unica al mondo, dolce con tutti e quel suo essere un “po”  svampita… un carattere completamente opposto al mio… non funzionerà mai…. e pensa che mi chiama sammy! ahahah
carly: si, ma almeno provaci….
sam: forse… ora devo andare… ciao carly
carly: ciao sam
----------- attacca il telefono--------
cat: sam, fuori fa molto freddo, ti conviene rientrare
sam: cat! che ci fai qui? credevo che stessi dormendo!
cat: sono venuta a chiamarti
sam: ok… adesso arrivo…
--------------- in camera da letto…………..
sam: notte cat
cat: notte sammy
sam: (ancora con questo sammy)
--------------  cat si alzò  e si diresse verso il letto di sam ----
cat: sam
sam: si cat? hai paura del buio? vuoi dormire con me come l’altra volta?
cat: posso?
sam: si, certo, basta che non mi svegli durante la notte
cat: ok
-------------- s’infilò nel letto con sam -------------  dopo poco -----
cat: sam
sam: ummm…
cat: pensi d’avvero quelle cose carine… su di me?
-------  sam sbarrò gli occhi e si voltò verso cat ----- 
sam: cosa?
cat: no, niente… buonanotte….
sam: aspetta! mi hai sentita?
cat: non volevo! sono venuta a chiamarti e ho sentito…. che mi facevi i complimenti…
sam: bhe si… ora buonanotte!
---------- poco dopo -------------
cat: sammy…..
sam: il patto era che non mi svegliassi durante la notte….. e quante volte ti devo dire di non chiamarmi sammy..?
cat: hai d’avvero una cotta per me?
-------------------- per qualche istante sam rimasein stato di shock -----------
sam: cosa…?
cat: la verità è che… quando stavo per chiamarti…. tu avevi proprio incominciato a parlarne…. e……….
sam: scusa, vado un’attimo fuori…….
-----------------  fuori ---------------------- 
sam: (ma cosa ho fatto? e ora?)
cat: sam!
sam: cat! lascia stare! avrai certamente sentito male! ahahaha
cat: allora… è un vero… peccato….
sam: …………?
cat: credevo che… non fossi solo io a….. provare questi sentimenti… nei tuoi confronti…..
sam: cosa…..
cat: sammy… io… non so se tu abbia oppure no una cotta per me…. ma sono certa che… io… invece… l’ ho per… te……
sam: non capisco… più niente….
cat: mi è sempre piaciuto quando mi aiutavi e quando ti prendevi cure di me…. e quando sono andata a raccontare a tori tutto quello che era accaduto in questi mesi, come il fatto che la famosa sam puckle era diventata la mia coinquilina, come mi avessi aiutata con il babysitter, la gioia dell’appartamento nuovo che hai fatto per me…. l’averti semplicemente voluta come coinquilina anche se non ti conoscevo affatto… lei mi ha fatto capire… che forse io avevo una…. cotta… per te…. all’inizio ovviamente non l’ascoltai, ma riflettendoci… ho capito che era vero… e lei mi disse di dirtelo, ma avevo paura…. e quando involontariamente ti ho sentita dire che tu lo sei… come credo di averti sentito dire… di me… e tutte quelle cose carine… credevo di avere una speranza… ma ora….. come hai detto tu ho sentito male… e io adesso mi sento una stupida ad averti confessato tutto….
sam: veramente, prima cosa,  il mio nome sarebbe sam puckett e non puckle…
cat: a me piace puckle! e comunque ora non c’entra!
sam: lasciami finire…. e seconda cosa…. hai sentito bene….
cat: …………..
sam: tu mi piaci…. veramente……
cat: e  allora per quale motivo hai negato dicendomi di aver sentito male?
sam: per il tuo stesso motivo! avevo paura!
cat: hai ancora paura?
sam: adesso no…. non più… e tu?
cat: un po’… però adesso non ho più quel peso addosso…
sam: già…
cat: e ora? torniamo a dormire… e facciamo finta di niente…?
sam: ecco io…. cat, io…. vorrei chiederti… di provarci… se per te va bene…
cat: di provare a riprendere sonno e dimenticare tutto…?
sam: no!… intendevo… di provare… a stare insieme…
cat: ma stiamo sempre insieme!
sam: si ma… intendevo come una coppia cat!
cat: oh!! intendi dire, come mamma e papà? come zio e zia? nonna e nonno?
sam: bhe.. si… potremmo provare a ‘
cat: essere sposate?! si!
sam: cosa?! aspetta! andiamo con calma!
cat: che vuoi dire? non vuoi provara ed essere sposata con me?
sam: no!
cat: no?!
sam: intendevo dire… come una coppia… di… fidanzati….
cat: e poi ci sposeremo come loro!?
sam: cosa?
cat: non mi vuoi sposare dopo essere stata con me?
sam: non lo so… magari… se funziona.. potremmo credo…
cat: non puoi non sposarmi dopo… certe cose…
sam: certe cose..??? ma cat!!!
cat: tutte le coppie… fanno certe cose quando sono…. una coppia!
sam: si ma… andiamo per gradi!.... (oh mammina…)
cat: tipo?
sam: prima proviamo ad essere semplicemente una normale coppia… di fidanzati… e poi se funziona… magari potremmo andare oltre…
cat: però poi se funziona… si fa come… ho detto io..?
sam: credo… di si… perché no…
cat: ok! allora va bene!
sam: allora… cat, vuoi provare…. ummmm…. vuoi essere, la mia.. fidanzata?
cat: si!!
sam: credo che… adesso debba…. baciarti….
cat: sulla guancia?
sam: …. no……..
cat: allora come uno di quelli che si vedono nei film?? sulle labbra e con… la lingua?
sam: credo di si… ma se non vuoi non la uso… magari sulle labbra ma…. a stampo…
cat: io… lo vorrei sulle labbra ma non… a stampo….
------- sam si avvicinò a cat e la baciò. appena si staccarono si guardarono negli occhi e questa volta cat prese l’iniziativa. quando si staccarono nuovamente,  cat prese il telefonino -------------
sam: e ora che fai?
cat: pronto! tori! sam ha detto che siamo una coppia! mi ha baciata! ma non a stampo o sulla guancia! ma sulle labbra e ha usato la lingua!
sam: cat!
cat: ha detto che dopo fatto certe cose mi sposa!
sam: hey! aspetta! dammi il telefono!!  tori! non è proprio  così la cosa!
cat: avevi detto che lo era!
sam: io ho detto che proviamo a stare insieme, e se va bene potevamo provare ad andare oltre! e se è bene allora dopo….
cat: mi sposi! non pensare di farmi certe cose se dopo non ci sposiamo!
intanto tori al telefono: (si sono appena messe insieme… e già litigano)
----------------------------  1 anno dopo a casa di sam e cat  ---------------
carly: allora? siete ufficialmente fidanzate adesso!!!
tori: congratulazioni!!
sam: si…. da un’anno
cat: già
tori: e va tutto bene?
sam: si, perché?
tori: in base alla telefonata di un’anno fa…. se andava bene andavate oltre
carly: tori me lo ha raccontato!
sam: ragazze!!
cat: veramente… mi ha già chiesto di soposarla!
sam: cat!
carly e tori: allora è andato tutto già più che bene!
sam: cat!
cat: si!!
carly: festeggiamo!!!
----------------- 6 anni dopo--------------     
sam: signora puckett?
cat: si?
sam: ti amo….
cat: ti amo anche io….
si baciarono intensamente…………….