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Autore: An13Uta    07/08/2015    1 recensioni
Shiro ha inventato una super pazza macchina del tempo!
Poveri Koge,Kuro e Tenchou...
Infatti la piccola italiana matta come un cavallo ha intenzione di andare indietro fino al 1982 per giocare ai più famosi giochi del tempo come i celeberrimi Pack-Man,Centipede,Galaga e Donkey Kong.
Ma mica può risparmiare i suoi amici e andare da sola! Il Team Pet Shop + Mimi si ritroverà così in una vecchia sala giochi a salvare il mondo a furia di quarti di dollaro.
Soltanto uno di loro non è proprio entusiasta...
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GUARDATE PIXEL,GENTE!
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Utaite Vari
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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80's POWER!









-URRUPPI!!!!!-.
Kuro alzò la testa preoccupata:-Sono l'unica che ha sentito “URRUPPI”?-.
Tenchou e Koge scossero la testa.
-Oh cribbio.-fece appena in tempo a sospirare la bionda prima che un piccolo bolide con lunghi capelli neri e grandi occhi azzurri piombasse in sala e piantasse con un colpo possente una strana macchina sul tavolino gridando a squarciagola:-RAGAAA!-.
-Che c'è adesso,Shiro?-chiese Koge,un po' sconcertato da tutto quell'entusiasmo.
L'Utaite gli rispose con gli occhi che luccicavano e un sorriso pazzesco:-Ho fatto questa fighissima macchina del tempo per tornare indietro agli anni '80! Più precisamente nel '82! DAVANTI ALL' “ELECTRIC DREAM'S FACTORY!!!-.
-E perché,scusa?-Kuro era piuttosto scocciata dall'aria euforica dell'amica.
-Perché negli anni '80 c'erano le sale giochi con tutti quei cosi dei giochi dove sprecavi CENTINAIA di quarti di dollaro per salvare il mondo o roba simile pigiando pulsanti e muovendo levette! PAGAVI UN QUARTO DI DOLLARO PER PIGIARE PULSANTI E MUOVERE LEVETTE!!!-replicò Shiro strillando e saltando come un'indemoniata.
Si fermò un attimo e aggiunse:-Erano i tempi dove c'erano nerd ovunque,ANCHE NEI CALZINI,era stato fatto un torneo dove veniva scoperto il miglior giocatore d'America e venivano esposti al mondo classici come Pack-Man, Centipede,Galaga e soprattutto il primissimo gioco di Super Mario,DONKEY KONG!-.
-E a noi frega.-.
-Non importa se a voi frega o no,PERCHÉ IO HO DECISO CHE VI PORTO CON ME!!-.
Non ebbero tempo per protestare:l'italiana li prese e li sbatté dentro la macchina. Poi,dopo aver gridato:-Stiamo arrivando,anni dei nerd!-saltò dentro pure lei e accese.
Passò circa un secondo e il Team Pet Shop + Mimi si ritrovò davanti ad una sala giochi in stile Anni '80 su cui campeggiava la scritta “Electric Dream's Factory”.
Tutti e quattro come rimpiccioliti a ragazzini.
-YUPPAI! Siamo arrivati!-esclamò Shiro al settimo cielo.
-Ehm...Shiro-chan,perché siamo qui?-chiese Tenchou in uno stato che confuso è dir poco.
La piccoletta rispose:-Volevo ASSOLUTAMENTE provare questi giochi e vedere se ce n'erano alcuni che facevano al caso vostro!-.
Fissò il rosso per un attimo:-Ti piacciono i bruchi?-.
-EEEEEEH...no?-Tenchou aveva seri problemi a capire.
Shiro afferrò i tre e li guidò velocissima dentro alla sala, puntando un grosso parallelepipedo colorato che recitava il nome del gioco:Centipede.
-Gioca a questo qui,Tenchou-san!-.
Lui la fissò come se fosse stata una pazza. Ancora più pazza del solito,s'intende.
-Shiro,mi sa che non sa giocare...-provò ad intervenire Koge,subito fermato:-No problem! Spiego io!-.
Quindi l'italiana attaccò:-Ok,Tenchou-san!
In questo gioco i bruchi sono i cattivi e tu devi sparargli contro per farli fuori prima che ti mangino,ma devi colpire solo la loro testa altrimenti si sdoppiano.
Ci saranno un sacco di funghi sullo schermo...-.
-Quando un bruco si avvicina li mangia e diventa più forte?-chiese Tenchou,credendo di aver finalmente capito un accidenti di qualche cosa.
-In effetti avrebbe senso,ma in quel caso il gioco sarebbe impossibile perché ci sono un botto di funghi. Comunque no,il bruco cambia direzione quando arriva ad un fungo, così è più difficile colpirlo alla testa.
Quando hai fatto fuori tutti i bruchi sali di livello e quando vedi “Game Over” e non hai perso allora hai vinto il gioco.
Pronto a farcela?-.
Tenchou annuì,sorridente:-Sarà come giocare a “Holy Wars of Bloomers” ma contro malvagi bruchi giganti. Mi presti un quarto di dollaro?-.
Shiro gli fece cadere nella mano aperta una monetina luccicante e il gioco partì.
In meno di cinque minuti si era radunata una folla di ragazzi intorno al rosso,che rideva e si chiedeva:-Ma perché non l'ho scoperto prima,'sto gioco? È fortissimo!-.
I Centipede cadevano uno dopo l'altro a una velocità impressionante mentre le mani del ragazzo si muovevano veloci come schegge. I livelli scalavano vertiginosamente e la folla aumentava,decine di ragazzini che guardavano estasiati quel prodigio dai capelli rossi sparare ai bruchi e vincere di volta in volta.
Finché,finalmente,la scritta “Game Over” campeggiò sullo schermo insieme al nuovo record stabilito.
I ragazzi si lasciarono andare in un applauso scrosciante, complimentandosi con Tenchou,discretamente rimbambito da tutto quel rumore.
Kuro lo spinse via dalla folla insieme agli altri. Era stranamente scocciata:-Bene. Adesso andiamo.-sbottò, secca come una galletta.
-Giusto!-approvò Shiro,-Al prossimo gioco!-e li trascinò di nuovo via.
Si fermò stavolta davanti ad un'altra “consolle” su cui erano stati disegnati quattro piccoli fantasmi e una grossa palla gialla con la bocca spalancata.
-Pack-Man!-esclamò Koge,-L'unica palla che non ho voglia di rincorrere.-.
-E infatti TU sarai quella palla e dovrai rincorrere i fantasmi una volta che saranno blu!-replicò Shiro.
-Aspe,aspe. Vuoi che ci giochi?-.
-Certo! Sai come si gioca a Pack-Man,vero?-.
-Sì,ma saranno anni che non ci gioco! Da prima che mi unissi agli Utaite!-protestò lui.
La piccola sorrise:-Bé,ragiona come un ibrido e sta' pur certo che ce la farai.-.
Koge aggrottò la fronte confuso:ragionare come un ibrido?
Cioè come un...
Si tirò una pacca in testa. Come aveva fatto a non pensarci prima?
-Shiro,tu sei un genio.-si complimentò.
Lei tirò fuori dalla felpa un'altra monetina e gliela lanciò.



Ora,vi chiedete:che significa “ragionare come un ibrido”?
Semplice:Koge,in quanto ragazzo-cane,rincorre qualsiasi cosa si metta in testa di volere e scappa se qualcuno rincorre lui e Pack-Man si basa su rincorrere e scappare.
Quindi,niente di più semplice per un ibrido come lui!
In un attimo Koge completò i livelli che facevano impazzire i migliori che frequentavano la sala giochi,seguendo attento tutte le mosse dei fantasmi e cercando nello stesso momento tutte le sfere d'energia per annientarli.
Quando finì,il suo record era così alto che ci sarebbero voluti trecento cervelli insieme per batterlo anche solo di un paio di punti,o almeno così disse un ragazzino.
-Lo posso rifare,lo posso rifare,lo posso rifare?-chiese a raffica Koge,in estasi.
-NO.-lo bloccò Kuro,furiosa,-Adesso andiamo a casa.-.
-Ma come!-protestò Shiro.
Kuro la fulminò con un'occhiataccia tremenda:-Io voglio tornare a casa! Odio questi giochi e questo posto,e non ci sarei mai venuta se tu non mi avessi costretta! Quindi adesso fammi tornare subito a casa mia,in sala e soprattutto LONTANO DA QUI!-.
Alcuni ragazzi si voltarono,bisbigliando qualcosa e scrutando cupi Kuro:a quanto pare,lei non capiva la bellezza dei videogiochi.
Shiro la guardò con l'aria un po' triste:-Ma io non ho neppure giocato...-.
-Ha ragione.-si intromise Koge,-Ha fatto giocare me e Tenchou ma lei non ha fatto nulla.-.
Tenchou annuì.
Kuro si ritrovò a sospirare,e acconsentì:-D'accordo,un gioco e poi si torna a casa.-.
Il visetto della piccola Utaite riacquistò un bel sorriso:-Allora facciamo DK.-.
-Eh?-.
-Donkey Kong. È proprio laggiù.-e si avviò verso il primo videogame in cui era stato ufficialmente presentato il famoso Super Mario.
Il Team Pet Shop la vide confabulare con l'omino di pixel, che poi se ne andò tutto contento per la sua strada.
Kuro sentì puzza di bruciato:che cavolo di storia era?
-Voglio fare questo gioco con Kuro-chan!-dichiarò Shiro.
-C'è solo un giocatore.-fece notare la ragazza-gatta.
L'italiana fece un sorrisetto misterioso.
-Infatti giocheremo a DK a modo mio.-disse.
-And remember guys,-aggiunse,-game on.-.
Fece un salto e comparve lì dentro,al posto dell'idraulico baffuto. Sulla schermata non c'era traccia della donzella da salvare:erano solo lei,Kuro e Donkey Kong.
-Ma che cavolo...?-Kuro entrò nel panico,-Esci da lì!-.
Al contrario,Shiro era calmissima:-No,prima devi giocare.-replicò,incrociando le braccia.
-Ma io non so giocare! Non ho idea di quali cavolo siano i comandi!-le gridò contro Kuro.
Molti ragazzini la guardarono straniti e le si fecero attorno.
-Ehi,che succede?-chiese uno di loro.
-Una nostra amica è entrata lì dentro e non vuole uscire finché Kuro-chan non gioca.-rispose candido Tenchou.
Prima che qualcuno potesse dire qualcosa al riguardo,Shiro vanificò i dubbi di tutti facendo sentire la sua voce forte e chiara:-Non è che non voglio,-spiegò,-ma non POSSO. Il quarto di dollaro è dentro e io,visto che sono un'anomalia, faccio durare il gioco finché non si vince. E fino a che ciò non succede,io devo rimanere qua dentro.-.
Kuro era sul punto di avere una crisi isterica. Si rivolse a quelli intorno a lei:-C'è uno che sa giocare bene a questo coso?-domandò.
-Ehi,ehi,ehi. Troppo facile così.-la ragguagliò Shiro,-Ho detto che voglio giocare con te e giocherò con te. Non risponderò ai comandi di nessun altro.-.
-Ma ti ho già detto che non so giocarci!-replicò la bionda coi nervi a fior di pelle.
-Allora ti aiuto,ok? Guarda,quello serve per i salti. Tutte le volte vedi che mi arriva contro un barile tu mi fai saltare con quello.-cominciò a spiegare l'Utaite,-Poi,con quell'altro mi muovi e con l'ultimo prendi il martello che fa a pezzi le cose di fuoco e i barili. Per quando devi lanciarlo faccio io.
Pronta a giocare?-.
Kuro deglutì e prese i comandi,concentrandosi:-Vai.-.


Il primo livello passò a stento. Il secondo anche.
Tutti avevano gli occhi puntati sulla ragazza bionda,che si mordeva il labbro inferiore per concentrarsi di più.
Kuro deglutì. Aveva una sete tremenda e la gola secca.
Uno di quelli intorno le diede un bicchiere di Cola con una cannuccia. Lei aspirò la bibita in un sorso solo.

Al terzo livello sembrava bloccata,finché perse la pazienza per un attimo e ringhiò,furibonda:-Ora ti prendo e ti do tanti di quei calci nelle chiappe che ci rimarrà sopra l'impronta dei miei anfibi,stupida scimmia pompata!-.
DK rimase per un attimo fermo,stupito da tanta violenza di parole,e Kuro ne approfittò per fargli dare da Shiro un calcio nel posteriore.
-Sì! Questo è lo spirito!-esultò la piccola italiana di pixel.
-Ed è solo l'inizio!-il ghigno di Kuro parlava per lei.
Fu un risveglio. La giocatrice accanita dentro a Kuro uscì allo scoperto e si lanciò nella mischia con tutta la sua furibonda destrezza.
I livelli passavano uno dopo l'altro e i punti si accumulavano sempre più. Il sorriso di Kuro si ampliava sempre di più man mano che Donkey Kong perdeva.
Non sentiva più nulla a parte i suoni emessi dal gioco,finché non arrivò,finalmente,all'ultimo livello.
Donkey Kong era alle strette,ancora un colpo e vinceva. Kuro premette il pulsante:-Game On!-.
La vittoriosa schermata del Game Over lampeggiò sullo schermo. Il punteggio era il migliore di tutti. Nessuno in nessun altro gioco gli si avvicinava lontanamente.
La bionda prese a saltare euforica:-HO VINTO! HO VINTO! HO VINTO!-continuava a gridare.
Shiro saltò fuori dal videogioco,sorridente ,e si vide saltare addosso l'amica al settimo cielo che continuava a strillare.






Poi Kuro si svegliò di soprassalto sul divano.
Sospirò un po' sconsolata. Era stato solo un sogno...
-Nee,Kuro-chan!-la chiamò Shiro.
-Che c'è?-si lamentò la bionda.
-Dai che Glutamine-san ha preso i vecchi videogiochi degli anni '80! Vuoi stracciarlo a DK? Ti devo aver lasciato un quarto di dollaro in tasca!-.
Kuro controllò e sorrise.
-Ok...allora aspettatemi!-.
“Se ce l'ho fatta nel '82,nel 2015 sarà uno scherzo.”.





























cOSA. E'. Questo.
Bé,è l'incontro tra la mia fantasia piena di Utaite e "Pixel",un film che sono andata a vedere ieri (data 6 agosto 2015) e che ho amato alla follia!

(ovviamente il film è moooolto diverso da questa fic,eh)

Io vi consiglio di andarlo a vedere e ascoltare la canzone fatta in suo onore,"Game on" di un tizio che si chiama Waka Flocka Flame (Ehm...e poi i giapponesi hanno nomi strani?) :3

Bene! L'angolo autrice è finito,andate in pace!
#GameOn,PixelPineapple!
        An13Uta
   
 
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