.: Appuntamento :.

Lenti camminavano per le strade di Konoha affollate di ninja e commercianti.

Era tempo degli Esami di Selezione Chunin e Shikamaru Nara doveva occuparsi della loro organizzazione.

Aveva tentato di rifiutare quell’incarico, fin troppo occupato con l’Accademia, ma Tsunade era stata categorica: aveva scelto lui e lui doveva essere.

Sbuffò e lanciò un’occhiata alla giovane donna che camminava accanto a lui.

Eretta con un’espressione tranquilla in volto.

Non sembrava seccata per quella situazione, ma quando stava per porle la domanda venne bloccato da una voce conosciuta.

“ Ehi!! Shikamaru! Indovina chi è tornato!”, Sakura si sbracciava in loro direzione e subito i due catalizzarono la loro attenzione si catalizzò sull’Haruno e sul giovane uomo biondo che la affiancava con un sorriso.

Non faticò a riconoscerlo nonostante il viso e il fisico più maturo.

“ Naruto!”, gli andò incontro con un sorriso contento.

Era un anno che l’Uzumaki si era allontanato da Konoha per un allenamento speciale con Kemuri Sarutobi - la geniale figlia di Asumasensei e Kurenaisensei che sognava di diventare Hokage come Hiruzen Sarutobi, suo nonno - e rivederlo per lui poteva portare solo buone notizie.

“ Shikamaru! Cos’è tutta questa energia? Non mi aspettavo mica di mancarti così tanto da darti una svegliata!”, ironizzò Naruto.

“ Idiota!”, lo riprese divertito. “ Non sono più un ragazzino che si lamenta per tutto.”

“ Ma ami sempre stare a riposo.”, ribatté Shiho, la giovane donna che lo accompagnava, ridacchiando e sistemandosi gli occhiali e salutando brevemente l’Uzumaki.

“ Certe cose non cambiano.”, rispose il Nara con un’espressione convinta.

Vero, certe cose non sarebbero mai cambiate.

Non erano più dei ragazzini erano uomini ma avevano ancora quei vizi che li avevano fatti crescere.

Sakura litigava ancora con Ino, ma erano più amiche che mai e si aiutavano in tutto e per tutto.

Shiho lavorava ancora nella Squadra di Decriptazione volgendo degli incarichi spesso all’aperto, ma prediligeva sempre la calma della Sala.

Shikamaru, inoltre, aveva accettato il suo lavoro come insegnate dell’Accademia ma continuava a preferire le placide giornate di quiete.

E Naruto... beh...

“ Ma dimmi...”, l’Uzumaki assunse un’espressione maliziosa e complice. “ Il vostro è un appuntamento?”

Lui nonostante l’aspetto più maturo era sempre rimasto lo stesso.

“ Ma va...”, rispose il Nara mentre Shiho arrossiva appena. “ Perché dovrei chiedere un appuntamento a mia moglie?”

“ T-tua moglie?”, balbettò Naruto, stupito.

“ Sì. Si sono sposati qualche mese fa.”, assentì Sakura con un’espressione sognante. “ È stata una cerimonia stupenda, seconda soltanto a quella di Hinata e Neji.”

“ Ma... ma... io non sono stato invitato!”, piagnucolò dispiaciuto. “ Ci tenevo a vedere il matrimonio di Shikamaru... perché non mi avete chiamato?”

“ Non eri rintracciabile. Tu e Kemurichan siete come spariti... a proposito, come sta?”, chiese il Nara.

“ Bene, l’abbiamo lasciata da Kurenaisensei.”, Naruto si riprese subito dal suo piagnucolamento. “ Quella ragazzina diventerà il prossimo Hokage. Ne sono certo.”

“ Già... come suo nonno.”, annuì Shiho con un sorriso.

“ Certamente! Non per niente sono io il suo sensei!”, esclamò orgogliosamente il biondo.

“ Certo Naruto, certo! E ora che vi abbiamo salutati...”, esordì Sakura prendendo l’Uzumaki per il braccio. “ Io e il Rokudaimesama andiamo a discutere di faccende private.”
Naruto arrossì appena e si lasciò trascinare via da quella che, sicuramente, non sarebbe più stata la sua fidanzata ma molto di più.

Shikamaru sospirò osservandoli sparire per poi volgersi verso sua moglie, che ricambiò subito lo sguardo.

“ Andiamo ad accogliere le seccature...”, si affrettò subito a correggersi. “... i Responsabili della sabbia e...”

“ E poi andiamo da Kurenaisensei.”, completò Shiho, già al corrente delle intenzioni del Nara.

 “ Ovvio.”, sorrise il giovane e decisamente meno seccato riprese il suo cammino con la moglie.

Altro indizio ShikaTema ritrasformato da me in una ShikaShiho, ma qui mi permetto di aggiungere una cosa.

Spesso la domanda di Naruto verso Shikamaru e Temari viene paragonata a quella fatta da Kakashi ad Asuma e a Kurenai.

E tutti lì a dire che quello è un chiaro segnale di come Kishimoto voglia la ShikaTema - cosa da lui mai detta visto che non rilascia mai interviste e nei Databook non ha mai parlato della coppia =.=.

Io sinceramente ci vedo una differenza sostanziale nelle due scene.

Asuma e Kurenai si mostravano imbarazzati perché colti in flagrante mentre Shikamaru e Temari apparivano seccati per il loro compito.

Come si possono paragonare le due scene?

Esiste la scusa del: “ Shikamaru è molto simile ad Asuma” per caso?

Perché se è così la ShikaShiho avrebbe più ragione di esistere XD

Infondo Kurenai è una donna calma e non una furia come Temari XDD

Beh, detto questo vi saluto^^