O MIO DIO
Si ritorna a scrivere! Che volete sapere? una bella storiella? Vi aspettate solo questo da una come me.
Io, bhe, io non ci credo più alle storielle ho imparato ad essere specchio della vita intorno a me, spietata, cinica schifosamente ipocrita....
O mio Dio, un delirio adolescenziale
tutto diviene nulla ed il bianco è solo una tonalità un pò più chiara del nero e tutto gira freneticamente. Non senti nemmeno le canzoni cambiare durante una rotazione musicale che, stupidamente, credi ti stia facendo compagnia... le urla assordanti di quel povero cantante che si stà sgolando...rumori ovattati ed inreali.
O mio Dio, un delirio adolescenziale
Ti guardi allo specchio, quanto occorre per sentirti strano, per studiare attentamente lineamenti che non ti appartengono ma che davi per scontato da quando ti hanno messo davanti allo specchio, da bambino, a fare "ciao.ciao" con la manina paffuta. Come un deficiente.
Alcune volte vorrei poter allungare la mano al mio riflesso per trovarmi, come Alice, dall'altra parte dello specchio, per vedere
se l'altra Me, se la passa un pò meglio.
O mio Dio, un delirio adolescenziale
Si ritorna a scrivere! Che volete sapere? una bella storiella? Vi aspettate solo questo da una come me.
Io, bhe, io non ci credo più alle storielle ho imparato ad essere specchio della vita intorno a me, spietata, cinica schifosamente ipocrita....
O mio Dio, un delirio adolescenziale
tutto diviene nulla ed il bianco è solo una tonalità un pò più chiara del nero e tutto gira freneticamente. Non senti nemmeno le canzoni cambiare durante una rotazione musicale che, stupidamente, credi ti stia facendo compagnia... le urla assordanti di quel povero cantante che si stà sgolando...rumori ovattati ed inreali.
O mio Dio, un delirio adolescenziale
Ti guardi allo specchio, quanto occorre per sentirti strano, per studiare attentamente lineamenti che non ti appartengono ma che davi per scontato da quando ti hanno messo davanti allo specchio, da bambino, a fare "ciao.ciao" con la manina paffuta. Come un deficiente.
Alcune volte vorrei poter allungare la mano al mio riflesso per trovarmi, come Alice, dall'altra parte dello specchio, per vedere
se l'altra Me, se la passa un pò meglio.
O mio Dio, un delirio adolescenziale