"Diario del capitano ,ci siamo allontanati considerevolmente dalla terra per iniziare la perlustrazione di un settore ancora poco esplorato. Per ora tutto tranquillo, il che mi fa pensare che presto succederà qualcosa di catastrofico, così per rispettare la tradizione."
"Siamo usciti dalla curvatura signore. Così il signor Spock potrà compiere le sue analisi con i sensori." annunciò Sulu .
Spock aveva programmato il computer per una serie di esami di routine dello spazio circostante. Se forse emerso qualche dato anomalo o , comunque interessante, avrebbe approfondito le sue ricerche. Se no avrebbero ripreso il loro viaggio d’esplorazione alla ricerca di un settore più promettente. Senza alcun preavviso la tranquillità di quella missione venne meno . La nave fu scossa da una serie di esplosioni che mandarono a gambe all'aria gran parte dell'equipaggio. L'allarme rosso entrò in funzione automaticamente .
"Ci attaccano?" urlò Kirk per sovrastare il rumore della sirena.
Spock si tirò su e si mise ad analizzare i dati."Nessun rilevamento di navi nemiche.Solo delle esplosioni sullo scafo, non ho abbastanza dati per determinarne la causa."
" Forse si tratta di una nave nemica occultata."suggerì il capitano.
"In questo caso ci avrebbe finito ...invece l’attacco è stato sospeso.” rispose Spock osservando che sul suo monitor non c’era nessuna rilevazione da parte dei sensori.Il computer aveva automaticamente spento la sirena dell’allarme rosso. “ Uhura , voglio un rapporto dall’infermeria. Spock andiamo in sala macchine , a te il ponte Sulu.Tieni gli occhi aperti!” ordinò Kirk dirigendosi verso il turboascensore.
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Spock e Kirk avevano raggiunto Scott in sala macchine .
"Il signor Keenser ha lavorato per conto suo a questo progetto e mi pare sia l'occasione giusta per usarlo.Si tratta di una navetta drone di piccole dimensioni che abbiamo lanciato da un portello per i siluri fotonici.Ora sta sorvolando lo scafo per darci un'esatta panoramica delle sue condizioni.Ecco le immagini ." annunciò Scott indicando lo schermo mentre il piccolo alieno keenser manovrava il drone."Si vedono chiaramente degli squarci nello scafo. Non sono molto profondi ma navigare in questo stato non è possibile ."
"Il drone ha individuato qualcosa di anomalo." lo avvertì Spock." Keenser puoi zoomare?"
Il piccolo alieno annuì col suo testone a forma di verza.
"OK ora sappiamo cosa ha causato i danni".
"Che cos'è? " chiese Kirk fissando un piccolo apparecchio fissato sull'enorme scafo della sua nave.
"Mine occultate a variazione di campo." dichiarò Scott con sicurezza."Quella deve essere difettosa. Si è fissata sullo scafo ma non è esplosa e non è in grado di mantenere l'occultamento."
Kirk lo fissò confuso e Scott capì che doveva essere più esplicito."Si tratta di mine che galleggiano occultate nello spazio finchè non rilevano una fonte di energia, allora grazie a un algoritmo di variazione continua di campo riescono a penetrare gli scudi e agganciarsi allo scafo di una nave e quindi esplodono"
"Capito , ma come sono arrivate qui?"chiese Kirk.
" Forse sono il residuato di qualche guerra tra i pianeti circostanti." ipotizzò Spock .
" E cosa facciamo?"
"Non possiamo continuare la navigazione in queste condizioni e neppure riparare lo scafo senza attraccare a una base spaziale. Propongo di invertire la rotta e tornare sulla terra." suggerrì Scott.
Kirk scosse il capo: era deluso.
"Va bene Scotty mettici una pezza e quando siamo pronti invertiamo la rotta. "ordinò lasciando la sala macchina con aria annoiata.