Bagliori di lupo

Era difficile per lui restare in casa durante quelle notti, restava lì e piangeva tenendosi la testa tra le mani, strappandosi i capelli, perché sapeva quanto fosse difficile per Derek mantenere il controllo e lui avrebbe voluto aiutarlo, ma il lupo non si lasciava avvicinare da nessuno, figurarsi da Stiles. Derek durante quelle notti restava chiuso nel seminterrato degli Hale, sotto la targa della scuola. Chiudeva il passaggio, impedendo a qualsiasi cosa di entrare, impediva perfino il passaggio ai raggi lunari, e restava lì, ripetendo ad alta voce il suo mantra, quello che lo manteneva calmo: Alfa, Beta, Omega. Suo zio Peter glielo aveva insegnato e gli aveva insegnato anche che avrebbe dovuto avere un’ancora a cui aggrapparsi, qualcosa che lo facesse restare legato al lato umano. Quell’ancora però era Stiles. Era la sua cura e il suo veleno, era il suo salvatore e il suo assassino, era la sua luna piena e il suo strozzalupo. Quell’ancora che lo teneva legato al suo lato umano era la stessa cosa che lo faceva trasformare.