“Lei chi è?????” chiese susan indispettita di fronte ad un usurpatore che ama nascondersi negli armadi delle casalinghe sessualmente attive “ -.-‘ è un pervertito, mi fa schifo ù_ù si vergogni”

“ma che cosa ha capito .______.???? Sono il suo nuovo  vicino di casa!! Non ha visto il camion dei trasporti qui fuori?”

“Sì ù_ù l’ho notato…hey! O_O mi stai facendo cambiare discorso, maledetto! Ù_ù! Dimmi che ci facevi nel mio armadio” (Susan sta faticando di non saltare addosso a quell’uomo, perché sembra combaciare con la descrizione del suo uomo ideale – NO SUSAN! NO! SEI GIA’ OCCUPATA! NON FARE LA MALANDRINA. Susan: ma stai zitto autore dei miei stivali ù_ù! Una donna ha diritto di procreare quando ha voglia con chi ha voglia…)

 

“Scusi che ha detto?”

“ehm si…bagno…casa…morte…orsacchiotti…coccolino ^^”

“Stai balbettando”

“cioccolato…ghigliottina… Bree… seghe…sesso…mmmh….gola…lussuria…formaggino”

 

“Susan devo dirle una cosa importante”

“Dica…sono a sua disposizione” (Susan è nuda! O_O sul tavolo della cucina! Con le gambe aperte”????????)

“-_______- sono già sposato…sono venuto per farle vedere una cosa”

“Dio! Fa che sia lungo, duro e voglioso e diventerò credente”

“O_____O…ecco…suo marito…”

“Sì??? Quel figo di uomo che mi ritrovo????? ^^”

 

“Esatto -_________________-  …suo marito, Mike Delfino… ha ucciso mia figlia”

Susan, vestita e sbigottita “O____O che cosa ha fatto Mike????? O______________O”

 

Susan non ci credette, ma nonappena quell’uomo che fino a qualche minuto prima ammirava, le mostrò un video registrato da una telecamera nascosta. A quanto pare Mike si faceva di droga per curare il suo dolore troppo fitto alla spalla. La figlia del signor Johnson era una spacciatrice.

 

Spacciatrice “No! Mike! Non ti darò la roba se tu non mi dai i soldi”
Mike “Ti prego Jenny…sai quanto possa essere grande il mio dolore alla spalla”
Spacciatrice “No! Basta…hai troppi debiti per i miei gusti….tua moglie sa che al posto di andare alla clinica vieni  a comprare roba???”

Susan “T_______________________T non può essere”

 

Signor Johnsons “Mi dispiace Susan”