Camminavo lungo il sentiero che portava al piccolo ruscello trovato per caso in una delle mie scampagnate segrete che facevo di solito. In quella notte d'estate il caldo afoso si era fatto sentire eccessivamente non permettendomi di dormire... beh, non tutto era dettato dal caldo della stagione, ma anche dal mio carissimo compagno di tenda, ovvero Natsu Dragneel, che come ogni notte si era appiccicato al mio povero corpo cingendomi la vita in una stretta impossibile, quasi avesse paura che io potessi scappare, facendomi morire letteralmente dal caldo. Lentamente sgusciai fuori dalle sue forti e muscolose braccia - che dopo l'ultimo anno di allenamento erano diventate ancora più forti del solito- per poter uscire fuori dalla tenda a prendere un pò d'aria. Arrivata finalmente al fatidico ruscello decisi di rinfrescarmi le gambe ed i capelli nell'acqua pura e cristallina di montagna. Mi tolsi le infradito ed entrai lentamente nel corso d'acqua, stando attenta a non beccare qualche pietra appuntita sul fondo. Mi sciolsi i capelli biondi e lunghi che prima di andare a dormire avevo legato in una coda alta e li inumidii con le mani. Dopo un pò decisi di uscire dal ruscello e di sedermi su una pietra per godermi il piccolo momento di relax. Iniziai a guardare le stelle mentre il dolce rumore dell'acqua del ruscello che correva mi fece finalmente trovare la calma che cercavo da così tanto tempo. Avevo sempre odiato il caldo estivo. Aspettate un secondo però: amavo andare al mare e distendermi sulla sabbia dorata a prendere il sole, ma odiavo il caldo notturno, quello che non ti permetteva di dormire bene per l'intera durata dell'estate. Eppure, non potevo fare a meno di amare un altro tipo di caldo, ovvero quello emanato da Natsu, compagno di avventure e di team. Dal mio ingresso a Fairy Tail avevo sempre contato sul suo calore, così accogliente e rassicurante, che cercavo ogni volta in balia di un pericolo. All'improvviso però questo calore per un anno svanì dando posto alla tristezza, facendomi sentire così sola. Cercai e ricercai questo calore che prematuramente mi aveva lasciato, lo rivolevo indietro, ne avevo bisogno più che mai in quel momento. Dopo la scomparsa di Acquarius e lo scioglimento della gilda volevo solamente consolarmi tra le sue braccia, ma invece se ne era andato via insieme ad Happy, lasciando come unico ricordo una stupida lettera.  Fu allora che capii di aver sempre amato quel ragazzo così infantile e svampito, dalla capigliatura dall'insolito colore rosa. All'improvviso si ripresentò nella mia vita, dandogli finalmente la felicità di sempre. Nonostante il suo ritorno però non potevo fare a meno di essere arrabbiata con lui, mi aveva abbandonata senza nemmeno salutarmi dal vivo.. potevo capire la sofferenza per aver perso il padre Igneel, ma potevamo affrontare tutto insieme. Per questo nell'ultimo periodo cercavo di essere distaccata con lui, mi aveva provocato un dolore davvero forte e non volevo che ricapitasse. 
- Sai, quando guardo le stelle penso sempre che tra tutte quelle ci sia Igneel che mi guarda dall'alto. -
Mi girai di scatto e mi ritrovai davanti la persona che fino a pochi secondi fa occupava i miei pensieri.
- N-Natsu? - 
Dissi, ancora incredula. Aveva scoperto il mio posto segreto!
- Lu ti ho sentita uscire dalla tenda e ti ho seguita senza farmi scoprire.. scusa se ti ho disturbata.. me ne vado. -
Natsu mi guardò fisso negli occhi e poi lentamente si girò per andarsene, sicura che stesse aspettando un cenno per rimanere.
- No, non andartene! Ehm.. cioè, voglio dire.. dato che ormai sei qui.. - 
gli risposi subito, non volevo che se ne andasse. Lui si girò verso di me e mi sorrise contento venendosi a sedere vicino a me e togliendosi inaspettatamente la maglietta. All'improvviso mi accorsi che il caldo scomparso prima era appena tornato grazie a lui, facendomi avvampare. Lo avevo visto migliaia di volte senza maglietta, ma da quando era tornato mi faceva sempre uno strano effetto..
- Lu sei sicura di stare bene? Sei tutta rossa! - 
Mi chiese, avvicinandosi violentemente al mio viso.
- I-io sto benissimo!Tu piuttosto, come mai mi hai seguita? - 
Gli chiesi, curiosa di sapere la sua risposta.
Natsu all'improvviso arrossì, mi chiesi per quale motivo. Pensai che stava per uscirsene con una delle sue stupidaggini, come quella volta in cui credevo mi avesse invitata ad un appuntamento segreto.
- Beh.. ecco.. in questo lungo anno di allenamento insieme ad Happy ho pensato a tante cose. Dopo aver visto mio padre morire davanti ai miei occhi senza poter fare nulla non voglio che a te e a nessun altro succeda qualcosa. Mi sono reso conto che per proteggerti farei di tutto, per questo ti ho seguita. Volevo vedere se ti era successo qualcosa.. quando ti ho vista guardare le stelle ho preferito non disturbarti e di rimanere a guardarti, ma poi mi è venuto in mente Igneel.. -
Il suo sguardo all'improvviso si incupì.
- Immagino quanto ti possa mancare.. -
Nonostante tutto mi faceva così tanta tenerezza vederlo in quello stato, e poi aveva detto che si era preoccupato per me..
- Si Lu, tantissimo, ma mi sei mancata anche tu. Quest'anno è stato impossibile senza di te.. mi mancavi, avevo paura che al mio ritorno non ti avrei più rivista.. se ti fosse successo qualcosa non me lo sarei mai perdonato. Non dovevo lasciarti sola, Mira mi ha detto che le hai raccontato di aver passato un anno pieno di tristezza, ed ora in ogni modo cerchi di evitarmi. Ti prego Lu, non evitarmi, io ti amo, voglio stare con te, me ne sono reso conto solo in quest'ultimo anno e vederti lontano da me mi fa stare male.. -
Natsu.. mi amava? Lo stesso ragazzo che amava solo i combattimenti ed il cibo?
- Natsu non mi stai prendendo in giro vero? -
quelle mie parole furono inutili, in quanto il viso di Natsu era sempre più vicino al mio, riuscivo a sentire il suo respiro caldo avvicinarsi sempre più alla mia bocca.
- Lucy, vorrei tanto sapere che sapore hanno le tue labbra -
disse, sussurrando dolcemente. I nostri visi erano ormai a pochi centimetri di distanza, quando all'improvviso Natsu annullò la distanza posando le sue labbra sulle mie,  facendomi sentire una scossa in tutto il corpo. Le nostre lingue si cercavano, desiderose finalmente di unirsi, ed una volta insieme sembravano non volersi dividere più. Ballavano insieme, fameliche ,con il solo desiderio di unirsi insieme ancora mille volte.
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Hello gente!
grazie per aver letto questa storia :3
è la prima one shot che scrivo,non è nemmeno tanto lunga,ma avevo quest'idea nella testa da un sacco di tempo e mi ci sono buttata a capofitto.
Se vi capita di fare un giro su Wattpad l'ho pubblicata anche lì
Accetto critiche costruttive o altro, non mi offendo^^