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Autore: Lady_Pendragon    16/08/2015    1 recensioni
Morgana aveva raccolto il corpo del ragazzo dopo essersi ripresa da quel duro colpo che Emrys le aveva inflitto durante la battaglia.
Ella l'aveva visto steso a terra privo di vita, e con gli occhi ancora sbarrati.
Morgana tirò un urlo disperato, in grado di far tremare tutto ciò che la circondava in quel momento, e avvicinandosi al cadavere di Mordred, ella si chinò su di lui, guardando quegli stessi occhi che riteneva tanto simili ai propri ormai privi di ogni luce ed oscurità.
La strega poggiò la fronte su quella del ragazzo druido, e socchiuse gli occhi, cercando di respirare.
Ella stava provando un dolore acuto, quasi lancinante, simile a quello di una madre che seppellisce il figlio.
Il legame che li univa era forte, Morgana l'aveva perdonato per averla tradita, aveva concesso questo lusso soltanto a lui, perché egli era il f i g l i o che la donna non aveva mai avuto.
Genere: Angst, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Mordred, Morgana
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più stagioni
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|| Missing moment || Morgana + Mordred || 5x13 ||

━We will have our r e v e n g e .
https://www.youtube.com/watch?v=i7rhSPDdKaw 】

Morgana aveva raccolto il corpo del ragazzo dopo essersi ripresa da quel duro colpo che Emrys le aveva inflitto durante la battaglia.
Ella l'aveva visto steso a terra privo di vita, e con gli occhi ancora sbarrati.
Morgana tirò un urlo disperato, in grado di far tremare tutto ciò che la circondava in quel momento, e avvicinandosi al cadavere di Mordred, ella si chinò su di lui, guardando quegli stessi occhi che riteneva tanto simili ai propri ormai privi di ogni luce ed oscurità.
La strega poggiò la fronte su quella del ragazzo druido, e socchiuse gli occhi, cercando di respirare.
Ella stava provando un dolore acuto, quasi lancinante, simile a quello di una madre che seppellisce il figlio.
Il legame che li univa era forte, Morgana l'aveva perdonato per averla tradita, aveva concesso questo lusso soltanto a lui, perché egli era il f i g l i o che la donna non aveva mai avuto.

<< Mia Signora, quali sono i vostri ordini ora? >>

Chiese un uomo del suo esercito, il quale venne fulminato dallo sguardo della donna non appena essa lo sollevò dal cadavere di Mordred.

<< . . . m o r i r e . >>

Sibilò lei, uccidendo quel soldato che era stato poco furbo per aver interrotto quel momento, secondo lei.
Lo fece fuori con un solo gesto della mano, scaraventandolo contro la dura pietra che giaceva lì, spaccandogli il cranio.
Il corpo del soldato ricadde sopra agli altri cadaveri che ora erano gli unici spettatori che Morgana aveva.
La donna lentamente chiuse gli occhi di Mordred, con un gesto lento e delicato, e senza richiedere l'aiuto di nessuno prese in braccio il suo corpo, portandolo via da lì.
Quella sensazione le riportò alla mente quando l'aveva preso fra le braccia la prima volta, quando lo teneva nascosto nelle proprie stanze a Camelot per paura che Uther lo trovasse e lo giustiziasse.
Quant'era piccolo, quel bambino, ma possedeva già enormi poteri.
E quegli occhi, così grandi, azzurri ed espressivi. 
Morgana non avrebbe mai dimenticato tutto ciò.
L'Alta Sacerdotessa aveva detto addio all'ennesima persona di cui si era fidata, la quale aveva riposto la sua fedeltà in lei.
Dopo aver seppellito la sorella Morgause anni prima, si ritrovava ora a versare lacrime amare sulla tomba di colui che considerava suo figlio: M o r d r e d .
Entrambi erano morti per lei, per la sua sete di sangue e per la sua vendetta contro Camelot.
Oltre ad essersi sporcata le mani di sangue innocente e di quello nemico, ora aveva anche quello del ragazzo druido che aveva salvato tempo fa, addosso.
Ed era indelebile, e così sarebbe sempre stato, come il dolore che avrebbe portato dentro di sé.
Tutto ciò non fece altro che alimentare quella vendetta che ormai aveva logorato dall'interno la donna, portandola a pensare che Arthur era la causa di tutto.
Ella strinse i pugni lungo i fianchi, e guardò la spada che aveva donato a Mordred prima della battaglia di Calmann.

<< La battaglia non è ancora finita, Mordred. Avremo la nostra vendetta. >>

Disse lei, con gli occhi color ghiaccio ancora lucidi e velati da una patina di fredde lacrime che non avrebbero mai smesso di cadere per lui.

   
 
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