Avete presente quel tipo di persone che ti tartassano continuamente per avere ciò che vogliono? Bene, Stiles Stilinski era esattamente quel tipo di persona.

Non riusciva proprio a staccarsi e a lasciar respirare i suoi amici, a cui chiedeva continuamente informazioni su Derek, che era partito per chissà dove e non aveva informato nessuno.  Per sfortuna di Stiles nessuno dei suoi amici sapeva nulla, quindi lui pensò bene di cominciare ad investigare. O meglio: tartassare Derek di messaggi.

 
"Derek? Dove sei?"

"Derek?"

"Derek ti arrivano i miei messaggi?"

"Quando torni Derek?"

"Perché non mi rispondi, Derek?"

"Derek?"

"Dereeeeek"

"Sciaooo belooo"

"Derek?"

"Oh andiamo, brutto antipatico lupacchiotto da quattro soldi. Rispondimi!"

"Derek?"

"Quanto sei stupido?"

"Idiota."

"Sei insopportabile."

"Ti odio."


 
Stiles era diventato così petulante con i messaggi, che alla fine Derek gli rispose.

"Non mi odi. E smettila."

Vedendo quella risposta gli occhi del ragazzo si illuminano e richiesero al lupo dove fosse, ma Derek non rispose ancora una volta.

Stiles si sentiva sempre più frustato. Tutti i suoi amici sapevano che aveva una cotta lunare per Derek, ma Derek questo non lo sapeva.
Stiles aveva passato tutto Il tempo nel loft di Derek, aspettando il suo ritorno. Non sapeva cosa gli avrebbe detto appena visto o come avrebbe scusato la sua presenza li, sapevo solo che voleva e doveva essere li.
 

"Oh, andiamo Derek!" mandò per l'ennesima volta Il messaggio Stiles.

Era davanti alla finestra del loft di Derek guardando fuori e pensando al suo innamorato segreto, cosa che lo fece sentire meglio solo per qualche secondo. Lui voleva vedere Derek, non solo pensare a lui.

"Cosa vuoi?" gli arrivò la risposta seccata di Derek sul cellulare.

"Dove sei??" scrisse ancora Stiles con un sorriso sulle labbra che spari appena inviò Il messaggio.

"Voltati." lesse Il messaggio e a quelle parole Stiles aveva solo due idee in testa:

1. Lo stava prendendo in giro

2. Lo avrebbe ucciso per i troppi messaggi e per essersi intrufolato in casa sua.
 

Nonostante ciò Stiles si girò, ma non riuscì neanche a mettere a fuoco Derek davanti a sé che le labbra del lupo scontrarono le sue.

Stiles rimase per qualche secondo immobile non sapendo cosa fare e cosa pensare, ma poi si rilassò, chiuse gli occhi e ricambiò Il bacio.

Derek si staccò da lui, con fare assolutamente normale e con nonchalance. Stiles lo guardò curioso e confuso allo stesso tempo.

"Ma... " provò a dire, sempre più confuso, ma non riusciva a formulare una frase decente.

"Ho capito che non posso starti lontano." disse Derek, come se fossero fidanzati da anni e si fossero presi solo una breve pausa in quegli ultimi giorni.

"Era ora." sorrise Stiles.
 

Oh si. Lui era venuto a  conoscenza dai suoi amici che piaceva a Derek, anche se Il lupo non voleva ammetterlo. Ma dopotutto era stato proprio perché Stiles era venuto a conoscenza di quello, che ogni santissimo giorno era andato nel loft di Derek, ogni giorno con una scusa diversa. Ed era proprio per quel comportamento che Derek se ne era andato dalla città.

Per non uscire fuori di testa e saltare addosso a Stiles.
 

"Cosa?" chiese Derek, questa volta era lui quello confuso.

"Stai zitto e baciami" replicò Stiles e si fiondò sulle sue labbra, come se non riuscisse più ad aspettare.




----------------------------------------------------------------------

SALVE POPOLO!! QUESTA E' LA MIA PRIMA STORIELLA STEREK E SPERO CHE VI PIACCIA, ANCHE SE NON E' NULLA DI CHE, LO AMMETTO. 
QUINDI NON MI UCCIDETE SE NON VI PIACE *LI SUPPLICA*
IN OGNI CASO SPERO CHE NON FACCIA COSI' SCHIFO EHEH
DETTO QUESTO VI SALUTO BELLA GENTE!!
CIAOOO