Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: Soly_D    16/08/2015    6 recensioni
«Come si dice, Sakura-chan? Il primo amore o te lo sposi o te lo porti dentro per tutta la vita. Tu te lo sei sposato, io invece no».
[NaruSaku]
Genere: Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Naruto Uzumaki, Sakura Haruno | Coppie: Naruto/Sakura
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la serie
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
contest
Non era ancora il loro tempo di amarsi


Sasuke si è spento a novantadue anni, quasi del tutto cieco, esausto, incapace di sopportare il peso dei peccati che, nonostante i tentativi di redenzione, ha sentito gravare sulle proprie spalle per tutta la vita, fino in punto di morte. A Sakura è scesa un’unica lacrima solitaria di fronte al corpo immobile e freddo del marito sul quale ha vegliato giorno e notte, nella speranza che si riprendesse. Le medicine non sono bastate, così come il suo eterno amore per lui, perciò Sakura si è arresa dinnanzi alla verità: Sasuke, in cuor suo, ha aspettato per tutta la vita l’occasione per liberarsi da tutte le sofferenze e ricongiungersi al fratello, l’unica persona che forse ha amato davvero oltre a sua figlia.
Sakura ha cercato di convincersi che Sasuke l’abbia sposata per amore, ma alla fine ha capito che lui, semplicemente, non voleva rimanere da solo e ha scelto lei perché era l’unica in grado di amarlo per quello che era. Tutto ciò che li ha tenuti legati, in fin dei conti, è stata Sarada.
Giunta alla verità, Sakura non se ne è fatta un dramma, troppo adulta e matura per continuare a credere ancora nell’amore delle favole. In fondo stringere qualche volta Sasuke tra le proprie braccia e rivedere i suoi occhi in quelli della figlia è tutto ciò che ha sempre desiderato.
Poco dopo Sasuke, anche Hinata è andata via, indebolita come lui dall’uso eccessivo della sua abilità oculare. Si è spenta con le labbra piegate in un sorriso sereno, dopo una vita lunga e felice accanto all’uomo che ha sempre amato.
Naruto e Sakura sono gli unici rimasti in vita della loro generazione insieme a pochi altri superstiti. Sarada e Boruto, ormai sposati e con figli, hanno chiesto loro di andare a vivere tutti insieme, ma Naruto e Sakura si sono rifiutati, preferendo passare in solitudine gli ultimi anni della loro vita.


«Vieni a trovarmi quando vuoi, Sakura-chan», le ha detto un giorno Naruto.
Da allora Sakura va spesso a casa Uzumaki. A volte cucina qualcosa da mangiare in sostituzione al solito ramen in scatola e Naruto si lamenta che le sue doti culinarie non sono migliorate per nulla, beccandosi un pugno sulla testa canuta decisamente molto meno distruttivo di quelli che Sakura sferrava da giovane. Altre volte i due si siedono in giardino sulla sedia a dondolo, oscillando lentamente avanti e indietro mentre guardano il nulla davanti a loro. Lo scricchiolio del dondolo e il fruscio del vento sono gli unici rumori che riempiono il silenzio.
«Naruto, quanti anni abbiamo ora...?».
La memoria di Sakura non è più quella di una volta, così come i suoi capelli un tempo rosa come i ciliegi in fiore e ora bianchi come la neve.
Naruto si gratta la testa, facendosi due conti. «Siamo a quota novantacinque, credo».
Sakura sospira stancamente, lisciandosi la vestaglia sulle gambe livide e secche. «Così tanti?».
«Potresti averne anche cento, di anni, Sakura-chan, ma per me rimarrai sempre la ragazzina forte, un po’ violenta, e bella, soprattutto bella, per la quale ho preso una sbandata colossale».
Sakura volta la testa e lo guarda. Naruto sorride così apertamente che il suo viso si riempie ulteriormente di rughe e i suoi occhi opachi tornano ad essere azzurri come in passato. E per un attimo Sakura sente come se il tempo si fosse bloccato a quando erano ragazzini: rivede se stessa che corre dietro Sasuke, rivede Sasuke che sceglie la strada dell’oscurità, rivede Naruto che le fa la promessa di portarlo indietro e si limita a guardarla da lontano. Rivede le missioni, le battaglie, le risate, le lacrime, le sconfitte, le vittorie.
Rivede l’amore: sofferto, non ricambiato, sbagliato da una parte; puro, infinito, assoluto dall’altra.
Rivede le scelte giuste e sbagliate, i rimpianti, la rassegnazione, la consapevolezza, il desiderio di poter tornare indietro.
«Sei sempre il solito idiota, Naruto», sussurra senza un vero motivo e ricambia il sorriso del compagno, mentre sente gli occhi farsi umidi. I due tornano a guardare il nulla e le loro mani si cercano come calamite, incastrandosi perfettamente. Sono rugose, segno che di tempo ne è passato parecchio, eppure Sakura pensa che Naruto la guarda ancora come un ragazzino e lei dentro di sé freme quando si chiede come sarebbe stato lasciarsi amare da lui, invece di vivere un falso amore con Sasuke.


Naruto e Sakura si spengono all’età di novantasette anni, prima l’uno e poi l’altro.
Naruto si addormenta per sempre con un sorriso sulle labbra e poche ultime parole, le stesse che Sakura ha impresse nella mente quando è il suo turno di lasciare questo mondo. Parole che non l’hanno mai fatta sentire tanto amata in vita sua.
«Come si dice, Sakura-chan? Il primo amore o te lo sposi o te lo porti dentro per tutta la vita. Tu te lo sei sposato, io invece no».
Sakura esala il suo ultimo respiro e spera che in un’altra parte del mondo, in un’altra vita, in un’altra realtà, potrà essere degna di ricambiare l’amore di Naruto.


Nell’istante in cui Naruto Uzumaki e Sakura Haruno chiudono gli occhi, accade che in qualche altra parte del mondo, in qualche altra vita, in qualche altra realtà, un altro Naruto Uzumaki e un’altra Sakura Haruno emettono il primo vagito.
È finalmente il loro tempo di amarsi.










Note dell'autrice:
Sono orgogliosa di questa fanfiction. Può piacere o non piacere, ma è il finale che desidero per la NaruSaku dovendo seguire la trama di Naruto. Non dovendola seguire, avrei voluto vederli sposati e con tanti pargoli, ma questa è tutta un'altra storia. Mi scuso con voi se non riesco a rispondere alle vostre recensioni, purtroppo ultimamente ho davvero poco tempo e lo utilizzo prettamente per scrivere fanfiction, che è la mia priorità. Ma sappiate che leggo ogni vostro commento e mi commuovo ogni volta che mi riempite di complimenti, siete troppo buoni ♥ Grazie, grazie e ancora grazie.

Soly Dea
  
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Soly_D