Tutto iniziò da quella chiamata…
-Pronto Nick, sto arrivando!-
-…-
-Oh, ma ci sei?-
-…-
-Idiota, rispondi!-
-Scusa, io non sono Nick.-
-Ah… mi dispiace… Ho sbagliato numero-
-Ok… ciao-
Che idiota che sono… devo memorizzarli i numeri. Però… che bella voce…
 
Il giorno dopo, a scuola…
-Ehy Nick, ieri ho parlato con una ragazza…-
-Hmm-
-Oh, mi ascolti?-
-Si, tutto bene e tu?-
-Idiota -
-Hey, ciao, da quando sei arrivato?-
-Stronzo-
-Cosa?-
-Ti stavo dicendo, ieri ho parlato con una ragazza e…-
-Bravo e come è andata?-
-Zitto! fammi finire di parlare. Allora ho parlato con questa ragazza per…-
-E quando?-
-… telefono…-
-Dovrei farti i complimenti?-
-Insomma! Mentre digitavo il tuo numero, ho sbagliato qualcosa e mi ha risposto questa tizia-
-E allora?-
-La sua voce era così… limpida…-
-Ehhhhhh…-
Suonò la campanella.
-Romeo, dobbiamo tornare in classe.-
- Che intendi dire con Romeo… Vabbè… Aspetta, dobbiamo finire di…!-
-Dopo-
-Ok… Dopo-
 
A mensa…
-Allora cosa è successo?-
-Ok, allora dovevo chiamare te ma ho sbagliato a scrivere e ha rispo…-
Mi bloccai. Una voce conosciuta proveniva dalle mie spalle.
-Ohh, Diego ci sei?-
-Shhh, sta’ zitto!-
-Allora ci vediamo pomeriggio per uscire-
-Questa voce la conosco…-
-Si, e allora?-
-È la voce… di quella con cui ho parlato a telefono…-
-Sei serio?-
Annuii.
Mi girai lentamente. Una ragazza carina con i capelli lunghi e neri, stava salutando le sue amiche.
Mi alzai le sfiorai la spalla.
La guardai. Ero sicuro che fosse lei.
-Scusa...-