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Autore: Junjou_blackOkami    17/08/2015    3 recensioni
Sospirò il più lentamente possibile in modo da essere appena udibile ma, ad un tratto, percepì un leggero e accennato movimento e subito fu liberato dalla presa di quelle sottili dita.
Non sentendo più quella stretta, ne approfitto per sgattaiolare fuori dal letto con molto attenzione.

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(YuuNoa - a parer mio, decisamente fluff u.u | chiedo venia per il terribile titolo )
Genere: Fluff, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Shinoa Hīragi, Yūichirō Hyakuya
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Caldo. Estremamente caldo.
Soffocante, talmente tanto che sentiva quasi il respiro mancargli e il sudore grondare dalla propria fronte.
Aveva voglia di liberarsi da quelle lenzuola, troppo spesse e ingombranti per un giorno estivo dalle alte temperature.
Voleva assaporare un po' di aria e non morire soffocato in un letto.
Eppure non osava farlo poiché aveva il timore che ogni suo singolo movimento potesse svegliare la piccola figura posta al suo fianco, stretta alla sua maglia.
Quindi, imbattuto tra il muoversi e il non era rimasto fermo per circa dieci minuti, immobile come una perfetta statua - la differenza, però, era che ovviamente quei blocchi scultorei non soffrivano le pene del caldo come lui.
Sospirò il più lentamente possibile in modo da essere appena udibile ma, ad un tratto, percepì un leggero e accennato movimento e subito fu liberato dalla presa di quelle sottili dita.
Non sentendo più quella stretta, ne approfittò per sgattaiolare fuori dal letto con molto attenzione. In punta di piedi, tentò di allontanarsi e di avvicinarsi alla porta in modo da poter uscire e andare in camera sua.
Ma le sue intenzioni si sgretolarono quasi immediatamente visto che andò a sbattere nel comodino di fianco, facendolo tremare vistosamente.

"Acc.." si lasciò sfuggire un gemito di dolore per poi notare che in mezzo a quel buio pesto, illuminato solo dal tenue bagliore della luna, era impossibile orientarsi.

Aspettò così ancora qualche minuto per abituarsi a quella poca luce e riuscire a intravedere qualcosa.
Quando fu sicuro, mosse un passo in avanti e poi un altro per dirigersi verso la porta.
Tuttavia, una volta che la raggiunse, la bianca e acceccante luce della stanza fu accesa, lasciandolo un po' sorpreso visto che non aveva premuto nessun interruttore.

"Stavi andando in camera tua e cercavi di non far rumore, non è così?" le chiese una voce femminile alle sue spalle che riconobbe molto facilmente.

"Si.." mormorò lui di rimando, assumendo un tono leggermente seccato visto che lei aveva capito perfettamente quello che voleva fare -mostrando chiaramente che Yuu aveva fallito miseramente nel suo intento da gentiluomo.

"Allora sei proprio un incapace" affermò con una accennata nota sarcastica - segno che molto probabilmente aveva anche assunto il suo classico sorriso da sfottimento.

Dal fissare la porta, Yuu passò al voltarsi indietro per poter incrociare lo sguardo della ragazza.
"Piuttosto che prendermi in giro, come stai?" le chiese, non distogliendo gli occhi dalla sua figura.

Anche se non l'avrebbe ammesso apertamente, era preoccupato per lei in quanto vederla con l'influenza non era una cosa da tutti i giorni e, in più, vederla in quello stato la faceva sembrare quasi indifesa - cosa che alimentava il suo senso di protezione nei suoi confronti.

"Posso dire che sono stata meglio di così" affermò sempre con quel suo sorrisetto stampato in faccia.

Senza nemmeno capirne il motivo preciso, Yuu si precipitò verso di lei e le poggiò una mano sulla fronte in modo da controllarle la temperatura ma come temeva la febbre non le era scesa per niente.

"Sei bollente.. quindi va' a riposare" disse serio.

"Non c'è bisogno di preoccuparsi per così poco" continuò lei rimanendo sarcastica.

Chissà da dove deriva tutto quel sarcasmo, lui non ci trovava nulla di divertente sul fatto che si preoccupasse per lei: non era forse normale preferire averla accanto piuttosto che vederla in quelle condizioni?
Non chiedeva poi molto, voleva solo che guarisse in fretta.

Senza proferir parola, Yuu prese in braccio Shinoa.
Se non voleva ascoltarlo, questo era l'unico modo per farla riposare senza iniziare una discussione infinita.
Eppure.. anche se l'aveva fatto per questo, non riusciva a spiegarsi il motivo per cui il suo cuore aveva iniziato a battere più velocemente rispetto a prima e per cui sentiva anche un leggero imbarazzo crescere in lui.

Poggiò l'Hīragi nel letto e sentì nuovamente le sue mani strette sulla sua maglia ma, questa volta anziché abbandonarlo, lo tirò a sé, avvincinandolo sempre di più. Era a pochi centimetri dal suo volto, sentiva il suo respiro caldo soffiare nella sua pelle, nelle sue labbra.
Fu sorpreso da quel gesto così inaspettato che sentiva di non poter riuscire a fare l'indifferente, non questa volta.
Così, prendendo tutto il suo coraggio possibile e lasciandosi trasportare dalle emozioni che provava in quel momento, unì le sue labbra a quelle di Shinoa in un casto e semplice bacio.



((Angolo dell'autrice))

Seconda YuuNoa in poco tempo, non sono molto soddisfatta quindi se avete delle critiche, vi prego di farmelo sapere.
Ho ripreso da poco quindi mi sento un po' spaesata.. e poi non so nemmeno se considerarli IC o OOC D: ..
E poi questo fluff.. ci vuole sale tanto sale u.u.
Cmq ringrazio in anticipo tutti coloro che leggeranno sta' cosa u.u
  
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