Personaggi: Shun – Ikki
Parole: 110
Note: Missing moment. In un momento imprecisato: scegliete voi quale!
Ikki era una di quelle persone che non lasciano mai trapelare nulla dei loro turbamenti: era scuro e monolitico come basalto.
Ma, di notte, c’erano delle volte in cui i suoi demoni tornavano a visitarlo.
Gli apparivano in sogno, subdolamente, e gli tiravano fuori dalla bocca suppliche e lacrime.
Shun sapeva bene che il coraggioso, fiero cavaliere della Fenice avrebbe preferito uccidersi, piuttosto che farsi scoprire in tale stato; nel buio della loro camera, però, Ikki di Phoenix tornava – almeno per suo fratello minore – a essere solo Ikki.
Così, si alzava dal letto e lo scrollava dolcemente fino a svegliarlo.
«Shun. Shun, sei tu?»
«Sì, fratello, sono io. Siamo noi».
Ma, di notte, c’erano delle volte in cui i suoi demoni tornavano a visitarlo.
Gli apparivano in sogno, subdolamente, e gli tiravano fuori dalla bocca suppliche e lacrime.
Shun sapeva bene che il coraggioso, fiero cavaliere della Fenice avrebbe preferito uccidersi, piuttosto che farsi scoprire in tale stato; nel buio della loro camera, però, Ikki di Phoenix tornava – almeno per suo fratello minore – a essere solo Ikki.
Così, si alzava dal letto e lo scrollava dolcemente fino a svegliarlo.
«Shun. Shun, sei tu?»
«Sì, fratello, sono io. Siamo noi».